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Carne di maiale

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 Muso
(@muso)
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ecco cosa facevano i nostri nonni,bisnonni e pure i paleolitici : sospetto che un cibo mi crei problemi?perchè dovrei continuare a mangiarlo?Non è che si chiedevano il perchè e il percome,pensi che il lardo ti faccia male e hai possibilità di sostituirlo con altre cose?bene fallo!!! poi tra qualche mese riproverai a mangiarlo e se vedrai che non ti da problemi allora saprai che avevi sbagliato a pensare che fosse lui a darti noie.
Le reazioni metaboliche individuali sono milioni,magari a te chissà per quale motivo provoca disturbi.


   
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Tropico
(@tropico)
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Ho rimangiato sia carne di maiale che lardo..e di ehrpes nemmeno uno...boooooo

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@salvio)
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Alimentazione omeostatica...


   
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energy
(@energy)
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Stessa cosa capita a me, alcune sere mangio carne di maiale e sto benissimo, stasera ho mangiato 2 salsicce ed ho lo stomaco sottosopra... boh!

La differenza fra muscolo e grasso è che il grasso non si mette al servizio della volontà. Per questo deve sparire. [Sven Lindqvist, Il sogno del corpo, Ponte alle Grazie]


   
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Tropico
(@tropico)
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Ho rimangiato sia carne di maiale che lardo..e di ehrpes nemmeno uno...boooooo

Stessa cosa capita a me, alcune sere mangio carne di maiale e sto benissimo, stasera ho mangiato 2 salsicce ed ho lo stomaco sottosopra... boh! 😡

Dipenderà anche dal fattore stress....non so che pensare...stress+carne di porca, infiammazione...ma solo carne di porco non abbassa le difese così tanto per scatenare l'infiammazione...
:mm: :mm: :mm:

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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 Muso
(@muso)
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come dice salvio : troppo cibo = cattiva digestione


   
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(@andrea)
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Mangiando carne di maiale ingeriamo un elevato tasso di mucopolisaccaridi presenti in una grande quantità di strutture del tessuto connettivo dell'animale, e che, una volta dentro il nostro organismo, si dirigono soprattutto verso quei luoghi a cui biologicamente appartengono (per alcuni la spiegazione risiede nel fatto delle forti analogie con i tessuti del corpo umano, non a caso si pensa al maiale come incubatrice di organi umani per il trapianto!). Il Dr. Reckeweg ricorda i rammarichi dei suoi pazienti quando venivano informati di dover rinunciare a questa carne: "Però, dottore, è così buona!". Il Dr. Hoffmann, psichiatra, afferma che chi "gode" di questa carne inventa tutti i tipi di scuse per continuare a mangiarla (come succede spesso anche per il tabacco, l'alcool ed il caffè). Sembra che gli ormoni sessuali del maiale giocano un ruolo importante nella valorizzazione della sua carne, il maiale maschio viene sterilizzato molto prima della macellazione per poter utilizzare una carne che altrimenti risulterebbe non commestibile per il suo cattivo odore. Reckeweg lamenta che l'azione di questi ormoni non sia stata studiata sufficientemente, perché sospetta la loro azione cancerogena. I maiali non vivono molti anni. In primo luogo perché la loro età biologica è limitata a pochi anni, e poi, perché vengono creati per essere uccisi intorno ai sei anni al massimo. Come sanno perfettamente gli esperti di allevamento, se i maiali vivono più di sei anni sviluppano inevitabilmente qualche tipo di tumore. Secondo il Dr. Reckeweg, i comuni meccanismi fisiologici di eliminazione e disintossicazione che possediamo (urina, pelle, tubo digerente, ecc.) non entrano in funzione quando consumiamo carne di maiale, cosicché il nostro organismo reagisce con meccanismi di eliminazione patologici, vale a dire, con infiammazioni di vario tipo. Nel caso in cui la quantità di carne ingerita non sia oltremodo eccessiva, possono non presentarsi infiammazioni, ma potrà comparire nel nostro tessuto connettivo un deposito di elementi mucillaginosi e grassi che conduce ad un'obesità caratteristica: torace cilindrico (nei consumatori abituali di carne insaccata), depositi nelle gambe e nelle braccia (soprattutto nei consumatori dei vari tipi di prosciutto). Ora, se il sovraccarico che rappresenta per la salute il consumo ripetuto di carne di maiale, raggiunge un valore ancora più elevato in modo tale che i depositi del nostro organismo si trovino saturi e i meccanismi fisiologici di disintossicazione non bastino, allora il nostro corpo reagisce - come ultimo tentativo - con processi infiammatori. Questo succede specialmente se a tutto ciò si aggiunge un sistema circolatorio periferico e centrale aggravato dal notevole deposito di sostanze mucillaginose e grasse apportate dal consumo di carne di maiale. Di quali processi infiammatori si tratta? Principalmente: foruncolosi, infezione carbonchiosa (specialmente sulla nuca e sulle spalle), ascessi ghiandolari (delle ghiandole sudoripare), appendicite e colecistite (infiammazione della cistifellea). Reckeweg racconta di numerosi casi osservati da lui stesso o citati dai colleghi, e inoltre sottolinea la predisposizione ad un futuro attacco apoplettico per i consumatori cronici di questa carne. Menziona anche la grande incidenza di "Ulcus cruris" (ulcera nelle gambe), molto frequente a Berlino, dove il consumo di "eisbein" (lo zampone) è molto elevato. Non potrebbe essere questo processo infiammatorio un ultimo sforzo dell'organismo per liberarsi da un eccesso di tossine? Non saranno forse le numerose reazioni infiammatorie del tessuto connettivo da parte distale della gamba, la valvola di sfogo che ci libera ed allo stesso tempo ci avverte di complicazioni più gravi? Il fatto è che, per quanto queste sofferenze vengono trattate con medicinali o processi fisici, la loro guarigione è difficile se il paziente non si decide a sopprimere la carne di maiale dalla propria dieta. Altre sofferenze cui possono essere soggetti i consumatori abituali di carne di maiale sono l'artrite e l'artrosi, Questo perché la solida e resistente sostanza che costituisce le nostre cartilagini si rammollisce - e viene in gran parte sostituita - nel momento in cui viene invasa dal tessuto connettivo mucillaginoso, proveniente dal maiale. In realtà, tutto il sistema di sostegno si infiacchisce rendendo l'individuo gonfio, pigro e poco agile. Anche le secrezioni vaginali di certe pazienti (leucorrea) vengono considerate meccanismi di eliminazione di tossine, la cui cura si risolve favorevolmente se vengono eliminati i veleni ed altri fattori aggravanti presenti nella carne di maiale.
La situazione tossica provocata dal consumo di carne di maiale è invece completamente ignorata dalla medicina ufficiale. Mentre dal punto di vista della Omotossicologia tutte le malattie devono essere considerate come un meccanismo difensivo del nostro corpo di fronte all' azione delle tossine e veleni, sia microbici che metabolici. Se il nostro organismo si trova "maltrattato" al punto tale che i suoi meccanismi fisiologici di eliminazione non bastano o falliscono, e si trova a dover ricorrere a processi di eliminazione infiammatori (patologici). Il consumo di carne di maiale favorisce il diminuire della capacità di risposta biologica del nostro organismo e lo sviluppo di batteri e virus. Inoltre, se cerchiamo di combattere lo sviluppo microbico con antibiotici, i nostri meccanismi biologici di difesa smettono di funzionare e, alla lunga, diminuisce la loro capacità di risposta. L'unico modo di fortificare le nostre difese biologiche è appunto far lavorare biologicamente il nostro organismo. Anche il cinghiale è nocivo quanto il maiale, con l'unica differenza che il primo possiede una minore quantità di grassi. E' risaputo, ad esempio che i cacciatori, una volta ucciso un cinghiale, devono squartarlo il più presto possibile perché altrimenti la sua carne diventa non commestibile per le caratteristiche tossiche che acquisisce, processo questo non necessario con gli altri animali da caccia.

fonte: http://www.paleodieta.it/paleodieta.htm


   
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Tropico
(@tropico)
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Si avevo gia letto di queste cose, però in genere non è un argomento molto dibattuto, e non ci sono degli studi o esperimenti scientifici da consultare... le cose scritte le vedo un pò fumose anche se possono essere verissime per carità

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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 Muso
(@muso)
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Posso dire che per chi si alimenta in maniera omeostatica le comuni regole alimentari vanno completamente riviste?
Costui in pratica:
-gestisce meglio i carbo ad alto ig
-digerisce meglio praticamente tutti gli alimenti
-elabora correttamente e più efficaciemente tutti i macronutrienti
-a parità di movimento necessita di meno calorie in quanto le sfrutta meglio
-gli allergeni spesso gli fanno un baffo
-non sa cosa siano le intolleranze
-ha necessità diverse di macronutrienti di base risp a un a persona normale ed eventualmente può(deve)permettersi più carbo,in quanto spesso le sue riserve di glicogeno,se fa una dieta ricca in grassi tendenzialmente low carb e molto movimento,sono semivuote.
Basta uscire dalla condotta omeostatica qualche per giorno e i benefici cominciano a svanire,questa è la mia esperienza.


   
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(@andrea)
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ha necessità diverse di macronutrienti di base risp a un a persona normale ed eventualmente può(deve)permettersi più carbo,in quanto spesso le sue riserve di glicogeno,se fa una dieta ricca in grassi tendenzialmente low carb e molto movimento,sono semivuote.

si ma in teoria un alimentazione omeostatica ti da tanta energia quanta e quando te ne serve. dici che se non si mangia piu del dovuto come si fa spesso non si riempiono le riserve di glicogeno?


   
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Tropico
(@tropico)
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Sembra che gli ormoni sessuali del maiale giocano un ruolo importante nella valorizzazione della sua carne, il maiale maschio viene sterilizzato molto prima della macellazione per poter utilizzare una carne che altrimenti risulterebbe non commestibile per il suo cattivo odore. Reckeweg lamenta che l'azione di questi ormoni non sia stata studiata sufficientemente, perché sospetta la loro azione cancerogena.

fonte: http://www.paleodieta.it/paleodieta.htm

Anche nella pecora avviene la castrazione altrimenti la carne ha un sapore e odore sgradevole, il cosiddetto castrato. Se è una cosa preoccupante per il maiale lo è anche per la pecora, o no?!
Dato che ho rimangiato il suino sottoforma di porchetta e di maialino in sardegna e non mi ha fatto niente, le cause scatenanti le infiammazioni o sono da ricercarsi altrove oppure solo l'uso continuato porta a problemi, in piccole e sporadiche quantità la sua azione "tossica" viene tamponata magari.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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 Muso
(@muso)
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ha necessità diverse di macronutrienti di base risp a un a persona normale ed eventualmente può(deve)permettersi più carbo,in quanto spesso le sue riserve di glicogeno,se fa una dieta ricca in grassi tendenzialmente low carb e molto movimento,sono semivuote.

si ma in teoria un alimentazione omeostatica ti da tanta energia quanta e quando te ne serve. dici che se non si mangia piu del dovuto come si fa spesso non si riempiono le riserve di glicogeno?

Non hai capito,se non mangi abbastanza carbo non ricarichi le riserve di glicogeno,anche se hai la glicemia alta,perchè tutti quei carbo li usi pian piano(come è giusto che sia)per riuscire a continuare a muoverti e a pensare.
Considera che noi bruciamo sempre carbo,una miscela di carbo e grassi,se non mangi abbastanza carbo vai in ketosi,se ci resti finisci le riserve di glicogeno,se non le ricarichi sei stanco e spossato e rischi l'overtraining.
Ricaricarle con carbo a basso ig richiede lunghi periodi di riposo,devi tenerne conto.
Sovralimentarsi è dannoso,mangiare la giusta quota di carbo no.
In alcuni casi potrebbe essere giusto mangiare carbo ad alto ig.


   
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Tropico
(@tropico)
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La carne di porco torna a far parlare di sè , la Weston Price Foundation ha fatto un studio interessante anche se statisticamente di poco valore dati i soli 3 soggetti testati, ma sicuramente indicativo.
Mangiare carne di maiale fresca pare che provochi qualche reazione indesiderata, effetto che si quasi annulla se la carne viene marinata con aceto o sidro di mele come fanno gli asiatici oppure viene stagionata come il prosciutto crudo.
Si confronta anche la carne di agnello la quale invece non provoca nessun problema fresca.
Riporto qualche passo significativo:


FIGURA 1. Microfotografia di sangue di sesso maschile, 52 anni, prima di consumare la braciola di maiale cotto non stagionato (uncured). Globuli rossi sono visti come cellule rotonde, e piccole macchie bianche di aggregati piastrinici sono visti. Questo è il quadro normale, il sangue sano.


FIGURA 2. Microfotografia di sangue di sesso maschile, 52, cinque ore dopo aver consumato la braciola di maiale cotto non marinato. Globuli rossi sono completamente bloccati insieme in rouleaux (pile di monete) formazioni. Questa condizione altera la microcircolazione sanguigna.


FIGURA 3. Microfotografia di sangue di sesso maschile, 52, cinque ore dopo aver consumato la braciola di maiale cotto non marinato. Globuli rossi sono completamente bloccati insieme in rouleaux (pile di monete) formazioni, e un alto livello di fibrina, fili bianchi, significa che presto la coagulazione del sangue è trapelato.

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FIGURA 4. Microfotografia di sangue di sesso maschile, 52 anni, prima di consumare una braciola di maiale marinato cotto. Globuli rossi sono liberamente in movimento. Aggregati piastrinici sono visti ben pochi. Questo sangue appare normale e sano.


FIGURA 5. Microfotografia di sangue di sesso maschile, 52, cinque ore dopo aver consumato una braciola di maiale marinato cotto. Globuli rossi sono per lo più libero di muoversi, anche se ci sono pochi aggregati di piccole dimensioni. Questo sangue appare normale e sana con variazioni minime rispetto alla Figura 4.

Per un approfondimento rimando all'articolo originale QUI e alla traduzione di google QUI

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fabio meloni
(@fabietto)
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Ei tu! Ce l'hai con il mio pranzo, a base di suino, del 1° dell'anno?:P

Per marinare il maialetto da 6Kg., però, ci vuole una vasca d'aceto! :asd:
Le bistecche di maiale, mia moglie, le lascia sempre una notte a marinare, il più delle volte nel succo di limone e, a volte, anche nell'aceto fatto in casa (quando se ne trova a comprare: quello del market ha i conservanti) e semi di finocchio. Noi lo facciamo perché questa procedura rende la carne più buona; ma che fosse anche più salutifera, prima di leggere questo articolo, lo ignoravo! Buono a sapersi! Grazie Alessio!
Ciao:-)

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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Tropico
(@tropico)
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Per il lardo e la pancetta non trattati chimicamente pare che non ci siano problemi, comunque è strano che il taglio fresco della braciola possa fare questo al nostro sangue, un fondo di verità ci deve essere se la carne di maiale è sul banco degli imputati mentre per le altre carni no. Ad ogni modo una marinatura di 24h risolve il problema, le salsicce speriamo che non diano problemi come non li dà la pancetta.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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OneLovePeace
(@onelovepeace)
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Azzz spero davvero che le salsicce non diano lo stesso problema.


La natura non fa nulla di inutile.


   
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