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Cereali sì o no?

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(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

Anch'io ho le stesse informazioni. Con la germinazione parziale, come
quella usata per fare il pangermoglio, è ancora presente anche una discreta dose
di amidi.


   
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(@samsonov)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 11
 

Infatti il pangermoglio è un prodotto cotto.
E poi tra l'altro gli
zuccheri complessi (amidi) penso che nel processo di germogliazione si
trasformano al massimo in zuccheri semplici.
Sono ignorante in materia ma mi
riesce difficile pensare che "scompaiano" trasformandosi magari in proteine,
grassi o chissa che cosa


   
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 Muso
(@muso)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 1170
 

Fatevi postare da Salvio le tabelle con i valori nutrizionali dei cereali
germogliati...contengono quote di carbo almeno dimezzate mi pare,se non meno
ancora.
Riguardo al pangermoglio,ecco perchè dubito sempre di come avvenga la
sua reale fabbricazione...al massimo potrei pensare che abbia così tanti carbo
perchè da un kg di germogli ricavano quell'etto di pane...
Ah cmq su
promisland dicono questo:

Dunque,
i germogli sono ricchissimi di
nutrienti, e il mio consiglio è quello di variarli il più possibile, perchè ogni
seme apporta benefici diversi.
Detto questo, ti dico anche che non è il caso
di affidarsi ai germogli per i carboidrati che ti servono. Primo perchè comunque
dovresti mangiarne un vagone e più di tanto non riusciresti, e poi perchè
comunque il germoglio di cereale non è ricchissimo di carboidrati: l'energia
contenuta nel seme è utilizzata dal seme stesso per la germinazione, per cui non
hai amidi nei germogli (li hai invece nel seme cotto) e gli amidi sono appunto
energia immagazzinata dal seme.
Secondo, perchè ti interessa per forza
ricavare carboidrati dai germogli? Hai la frutta a disposizione, che non è altro
che una meravigliosa fonte di carboidrati estremamente digeribili, che
forniscono energia senza scorie, senza farti addormentare e senza drogarti. In
natura è dalla frutta che si ricava energia, è fatta apposta!! Ricavare energia
dai germogli è come farlo dalla lattuga, non ha senso. La lattuga e i germogli
servono a fornire micronutrienti e minerali.
http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=28&t=30854
Avranno
sbagliato dieta ma se non sono esperti loro in questo campo....


   
RispondiCitazione
(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

Stasera guarderò il libro che ho a casa sui germogli dove ci sono tutti
i valori nutrizionali prima e dopo la germinazione. In ogni caso qui si parlava
di aspettare l'inizio della germinazione prima di ammollare i chicchi, che è
cosa ben diversa dal consumare i germogli. D'altronde i fitati hanno proprio lo
scopo di conservare il seme bloccando il processo di germinazione, quindi va da
sè che i cereali si devono consumare quando il processo di germinazione è
avviato, anche se magari la radichetta non è ancora spuntata.


   
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 Muso
(@muso)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 1170
 

Aaaah ma tu hai il libro!!! cosa aspetti!!!
Per il resto sono daccordo,cmq basse dosi di fitati potrebbero
anche avere effetti positivi,il problema è se si consumano cereali e legumi
giornalmente.
Se il consumo è sporadico e si consumano elevate quote di
frutta e verdura penso che il rifornimento di vitamine e minerali non sia
compromesso.
Paradossalmente se uno digerisce bene il glutine la pasta
raffinata è anche meglio perchè non contiente fitati.


   
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(@samsonov)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 11
 

Paradossalmente se uno digerisce bene il glutine la pasta raffinata è anche
meglio perchè non contiente fitati.

Penso proprio di
no.....la farina bianca è poverissima nutrizionalmente, contiene quasi solo
amidi ma pochi minerali, vitamine, grassi, fibre, ecc.
Entra a pieno diritto
nei "NON cibi".
Dire che è meglio la farina bianca del chicco integrale
perchè quest'ultimo contiene certi antinutrienti (i fitati, ma sicuramente la
farina bianca avrà altre proprietà "antinutrizionali") sarebbe come dire che è
meglio mangiare marmellate che frutta fresca intera perchè magari la frutta
contiene piccole quantità di antinutrienti (a fronte di molti
nutrienti).

I cibi creati dall'uomo non sono integri e sono sempre
nutrizionalmente inferiori ai corrispettivi prodotti naturali.
Poi se uno
vuole mangiare pasta perchè gli interessano solo i carboidrati non ci sono
problemi.


   
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(@andrea)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 708
 

Io ho il libro " I germogli della salute" di Bavicchi e riporta che quando
i semi germogliano gli amidi si trasformano in zuccheri semplici. Nella tabella
dei valori nutritivi di tutti itipi di germogli nessun tipo di germoglio (tranne
la rucola e il crescione che sono n.d) non possiede carboidrati. Ovviamente i
piu ricchi sono i semi dei cereali

Credo comunque (non sono sicuro) che
la percentuale dei valori nutritivi sia riferita al peso dei semi (e non dei
germogli che pesano il triplo rispetto al seme originario).


   
RispondiCitazione
(@andrea)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 708
 

ecco..mi sono accorto però che la tabella si riferisce ai semi e non ai
germogli..cmq resta il fatto che gli amidi vengono scissi in zuccheri semplici,
quindi i carbo restano ma cambia la loro struttura


   
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 Muso
(@muso)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 1170
 

samsonov ha scritto:

Paradossalmente se uno digerisce bene il glutine la pasta raffinata è anche
meglio perchè non contiente fitati.

Penso proprio di
no.....la farina bianca è poverissima nutrizionalmente, contiene quasi solo
amidi ma pochi minerali, vitamine, grassi, fibre, ecc.
Entra a pieno diritto
nei "NON cibi".
Dire che è meglio la farina bianca del chicco integrale
perchè quest'ultimo contiene certi antinutrienti (i fitati, ma sicuramente la
farina bianca avrà altre proprietà "antinutrizionali") sarebbe come dire che è
meglio mangiare marmellate che frutta fresca intera perchè magari la frutta
contiene piccole quantità di antinutrienti (a fronte di molti
nutrienti).

I cibi creati dall'uomo non sono integri e sono sempre
nutrizionalmente inferiori ai corrispettivi prodotti naturali.
Poi se uno
vuole mangiare pasta perchè gli interessano solo i carboidrati non ci sono
problemi.

Scusa ma hai fatto un paragone che non sta nè in
cielo nè in terra....
I cereali contengono grandi quantità di antinutrienti e
la farina raffinata non ne contiene affatto...
E poi la marmellata può essere
fatta di frutta fresca intera senza aggiunte...
Scusa ma avevi un sacco di
altri possibili motivi.
So che qui c'è la fissa dei non cibi e del cibo
morto,ma pensi che la farina raffinata differisca molto dai cereali
integrali(tranne per l'ig molto sconveniente).
Poi non mi si dica che i
paleodietisti sono dogmatici quando qui si accetta di mangiare i cereali e si
rifiuta un piatto di spaghetti.


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9903
Topic starter  

Va da se che quando pensiamo ai cereali pensiamo alla pasta pane e
pizza.
Ma parallelamente al discorso sui legumi, io dico che prendendo i
cereali in chicco, quindi non raffinati, li si lascia ammollare per un tempo
congruo, possiamo mangiarli.
D'altra parte mia nonna faceva una volta a
settimana i ceci, lasciandoli in ammollo una giornata intera, si potrebbe fare
così anche per i cereali in chicco.
Il fulcro è non farli diventare la base
della dieta.
Io attualmente mangio il riso una o due volta a settimana ma
penso che allargherò lo spettro ai cereali in chicchi tipo l'orzo...
E poi
quando si è in comitiva o la domenica se magno gnocchi o cannelloni chi se ne
frega...
Ormai basta stupidi estremismi,il sig G.Cianti può fare le
crociate che vuole ma gli studi di Price sono più reali e riscontrabili nella
realtà di quello che afferma lui con i suoi resoconti del paleolitico come se ci
fosse vissuto veramente.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Tropico ha scritto:
Il fulcro è non farli diventare la base
della dieta.

Credo che quest'affermazione la si
possa fare per tutti gli alimenti: l'alimentazione sana e corretta, per essere
tale, dovrebbe essere varia!
I cereali integrali e i legumi è vero che
contengono antinutrienti; ma è altrettanto vero che se opportunamente
trattati
(ammollo, germogliazione, cottura etc.) sono anche ricchissimi
di sostanze nutritive utili al nostro benessere; l'importante è come dice
Alessio: "Non farli diventare la base della dieta" ma
trattarli, aggiungo, come "Integratori".
Poi c'è da
considerare che gli "antinutrienti", a detta degli esperti, non sono cosi
malvagi come crediamo e possono esserci anche di utilità!
www.rivistedigitali.com/Erborista/2006/4/039/scaricaPdf
http://www.scienzavegetariana.it/medici/domande/risposta1779.html

Io
i cereali e i legumi gli ho sempre mangiati senza problemi; L'unica interazione
maligna che ho riscontrato è il mangiare il pane, la pasta etc. (farinacei
raffinati) con la carne o latticini! Da quando no ho più fatto quelle
associazioni e non ho più bevuto latte, i miei problemi intestinali e anche
cutanei, fortunatamente, sono solo un ricordo

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@andrea)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 708
 

ecco il parere di Cianti sui cereali e legumi

cereali e legumi devono essere completamente eliminati per i motivi che
sono approfonditamente spiegati nel volume cui si accennava. L’obiezione che
piccole quantità di questi cibi potrebbero comunque essere tollerate cade se si
considera che: a) resta comunque alterato il senso fame – sazietà, b) si creano
comunque problemi all’apparato digerente dalla carie all’esofagite e giù, giù
fino alle emorroidi, c) portano sempre e comunque il loro carico di glutine
(insulto ai villi intestinali, celiachia, diabete giovanile), d) creano
dipendenza da esorfine. Dal momento che questi cibi non solo non ci servono, ma
anzi sono dannosi, perché mantenerli?

la cosa da
sottolineare secondo me è l'alterazione del senso fame-sazietà


   
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(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

La cosa da sottolineare è che nell'articolo
sul rapporto tra dieta e ormoni
, lo stesso Cianti suggerisce un menù con
200g di riso a pranzo. Non capisco se Cianti non sa che il riso è un cereale
oppure se, come dice Enzo, queste affermazioni drastiche servono solo per
stupire con effetti speciali.


   
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 Muso
(@muso)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 1170
 

In realtà quella è la dieta seguita dal bodybuilder a cui Cianti l'ha
adattata...
Cmq nelle 24ore dopo il ciclo di hunting ammette razioni miste di
cereali e carboidrati per ricaricare il glicogeno,poi basta però.
In realtà
lui predilige le patate,ma cmq solo nelle prime 24 ore dopo la fase
hunting.


   
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(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

Mi sembra comunque incoerente con le affermazioni riportate qui sopra. Se
uno crede veramente che cereali e legumi non sono tollerati nemmeno in minime
quantità, perchè le ammette per ricaricare il glicogeno?


   
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 Muso
(@muso)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 1170
 

Cmq il ciclo Cianti e tutte le diete tendenzialmente low carb(o cmq
schierate contro il consumo di cereali)si riferiscono soprattutto a persone con
la facile tendenza all'ingrassamento.
Per questi sì che i cereali sono un
flagello,per una persona che si allena molto e con un metabolismo basale
alto,nonchè con un ottima sensibilità all'insulina,possono anche essere un
valido aiuto,anzi secondo me più la pasta raffinata(se si digerisce bene il
glutine)che i cereali medesimi(zeppi di antinutrienti).
Può essere usata alla
stregua di un integratore quale vitargo o maltodestrine,non vedo perchè questi
ultimi siano accettati (e sono la cosa più artificiale del mondo)e la pasta
no...
è ovvio che se uno ha il metabolismo inchiodato e deve mangiare
1500calorie al giorno non può mangiare la pasta,in quanto non riuscirebbe
probabilmente ad assumere tutti i micronutrienti che gli servono,dovrà quindi
per forza di cose ripiegare su frutta e verdura.
Ma se uno deve assumere
3000calorie al giorno e gli servono glucidi la cosa cambia...


   
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