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Disbiosi e malassorbimento di folati

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(@tricky)
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Salve sono vegano (esclusivamente per motivi etici) da circa due anni, assumo regolarmente vitD e B12, tuttavia nei controlli ematici ho riscontrato bassi livelli di folati (e molto alto di omocisteina), cosa assurda se penso che dovrei avere tali valori alle stelle vista la mia dieta 100%vegetale.
Così mi sono convinto a provare la dieta crudista per valutare se riducendo la mia disbiosi avrei assimilato normalmente i folati. Bene, dopo un mese di crudismo sono dimagrito troppo, sembro un fachiro, non sono l’immagine della salute (anche se l’estetica è un fatto sociale-culturale e varia nel tempo). La mia vitalità è rimasta sempre la stessa da onnivoro, vegano e poi vegano-crudista, cioè…bassa (sono di temperamento malinconico). Però da vegano il mio sistema immunitario è diventato molto molto efficiente.
 
Ora mi trovo nella necessità di reintrodurre cereali o legumi per riprendere peso e un po’ di luce negli occhi.
Da quello che ho capito, l'Ehretismo rifuta cereali e legumi per il residuo intestinale della digestione degli amidi, mentre la dieta paleo rifiuta cereali e legumi per gli antinutrienti (lectine ecc.).
Mi chiedevo, cosa potrei aggiungere alla mia dieta momentaneamente vegano-crudista? Leggo che le patate hanno un contenuto di amido minore rispetto ai cereali e forse hanno meno antinutrienti (salvo la solanina).
Secondo voi tra cereali e legumi qual è il male minore?
 
La mia idea era questa: tra poco rifarò i controlli per verificare i livelli di acido folico, poi se le cose vanno come spero (cioè se verifico che i valori di folati sono saliti e l’omocisteina è scesa) volevo fare un periodo di “crudismo + legumi”, poi nuovi esami, poi un periodo di “crudismo + cereali”, poi nuovi esami, e fare un bilancio. Ma la strada è lunga e, se poteste darmi delle indicazioni, magari potrei arrivare alla meta con più consapevolezza
 
Grazie!


   
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 Matz
(@matz)
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Se hai l’omocisteina alta sei un soggetto a rischio, dovresti controllare la mutazione MTHFR e in caso integrare il folato nella sua forma più assimilabile sul mercato.
Le due cose più sicure sono il riso per i cereali e le lenticchie rosse decorticate per i legumi ma in tantissimi casi non vanno per niente bene dato che siamo tutti disbiotici e tendenzialmente insulinoresistenti.
Il Veganesimo ti porterà alla malattia in ogni caso, secondo il mio modesto punto di vista, poi ognuno deve fare come crede giusto.
Te lo dico da ex macrobiotico, mangiavo solo un pochino di pesce ogni tanto e qualche uovo del contadino.

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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 13 anni fa
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Concordo che dovresti controllare per la mutazione MTHFR

La migliore fonte proteica vegana che io conosco sono i frutti della canapa sativa. Sono leggermente carenti in lisina. Carenza che puoi benissimo sopperire con un integratore. Cereali e legumi hanno troppi antinutrienti.
Siccome la gallina, per potersi nutrire delle sue uova, non si ammazza; poi, se la fai razzolare all'aperto è anche felice e tanto l'uovo lo fa lo stesso e se non viene mangiato deperisce e viene così sprecato, ti consiglio di integrare con qualche tuorlo d'uovo: è un vero toccasana per tutto il corpo, compreso l'intestino!

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@tricky)
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Se hai l’omocisteina alta sei un soggetto a rischio, dovresti controllare la mutazione MTHFR e in caso integrare il folato nella sua forma più assimilabile sul mercato.
Le due cose più sicure sono il riso per i cereali e le lenticchie rosse decorticate per i legumi ma in tantissimi casi non vanno per niente bene dato che siamo tutti disbiotici e tendenzialmente insulinoresistenti.
Il Veganesimo ti porterà alla malattia in ogni caso, secondo il mio modesto punto di vista, poi ognuno deve fare come crede giusto.
Te lo dico da ex macrobiotico, mangiavo solo un pochino di pesce ogni tanto e qualche uovo del contadino.

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Grazie Matz, quindi in caso di mutazione MTHFR un integratore di folati è più assimilabile di alimenti ricchi di folati? Proverò anche questa strada, e per verificarlo dovrei mantenere la stessa dieta per un altro mese aggiungendo solo l'integrazione e nessuna altra variabile.

Sul veganesimo ammetto che, con grande senso di colpa, mi sto informando su quale tipo di pesce potrei mangiare che non provenga da allevamenti intensivi nè da pesca a strascico. I mammiferi non li mangerò mai più.  :emoji (10):


   
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 Matz
(@matz)
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Ripeto prima di fare qualsiasi cosa, indagherei sulla mutazione del gene MTHFR possibilmente con un nutrizionista che sappia trattarlo. Qua ti riporto un post di Nutrizonisti Asse Intestino Cervello che potrebbe esserti utile, in caso se contatti loro anche via Skype di certo vai sul sicuro:
https://instagram.com/p/BY4KtcwjQ8y/
Il pesce pescato se non ti va di mangiare carne è un’ottima alternativa, se tolleri anche le uova o solo il tuorlo è una buona alternativa anche quella, poi direi grassi vegetali e animali in abbondanza come olio EVO, ghee e olio di cocco a mio avviso sono molto importanti per risanare questo problema metabolico, che viene spacciato per problema genetico, ma in realtà non è così.

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(@tricky)
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Concordo che dovresti controllare per la mutazione MTHFR

La migliore fonte proteica vegana che io conosco sono i frutti della canapa sativa. Sono leggermente carenti in lisina. Carenza che puoi benissimo sopperire con un integratore. Cereali e legumi hanno troppi antinutrienti.
Siccome la gallina, per potersi nutrire delle sue uova, non si ammazza; poi, se la fai razzolare all'aperto è anche felice e tanto l'uovo lo fa lo stesso e se non viene mangiato deperisce e viene così sprecato, ti consiglio di integrare con qualche tuorlo d'uovo: è un vero toccasana per tutto il corpo, compreso l'intestino!

Grazie Fabietto,
attualmete mangio un sacco di frutta a guscio, che come la canapa è leggermente carente in lisina, ma compenso con altrettante albicocche secche (0,34gr. di lisina per 100gr. di alimento) e cavolfiore crudo (0,22gr. di lisina per 100gr. di alimento).
Diciamo che preferirei mangiare un animale adulto selvatico ucciso rispetto al nutrirmi di prodotti animali (uova e latte) ottenuti col loro sfruttamento. Non sono contrario all'uccisione dell'animale, ma allo sfruttamento (e ovviamente il mio rifiuto massimo è nei confronti di maltrattamento e agonia). Non considero un valore la vita, ma la vita serena. Comunque la mia etica che i più reputano strana forse è meglio se la tengo privata  :emoji (3): Ci si rende ridicoli quando si parla di sentimenti...


   
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 Matz
(@matz)
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La frutta guscio contiene acidofitoco, lectine, inibitori enzimatici della proteasi ed è ricca di PUFA Omega 6 pro-infiammatori, non va bene per un intestino disbiotico, ti stai lentamente uccidendo con le tue mani.
Il cavolfiore e la frutta sono parecchio problematici anch’essi purtroppo, anche a me piacciono entrambi.
Hai anche malattie autoimmunitarie?

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fabio meloni
(@fabietto)
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Ti capisco benissimo: sono stato vegano per tanti anni. Tutti i semi, come ti ha detto anche Matz, sono problematici. La canapa, oltre a non avere antinutrienti, ha anche un buon rapporto tra omega3 e omega6.
La gallina tenuta bene, che razzola felice e spensierata, ben nutrita, non è eticamente scorretto mangiare l'uovo non fecondato: la gallina lo fa lo stesso e, se nessuno lo mangia , quello marcisce! La stessa dr. Luciana Baroni aveva una gallina come animale da compagnia. Ma anche lei, estremista, preferisce buttarle le uova...

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@tricky)
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La frutta guscio contiene acidofitoco, lectine, inibitori enzimatici della proteasi ed è ricca di PUFA Omega 6 pro-infiammatori, non va bene per un intestino disbiotico, ti stai lentamente uccidendo con le tue mani.
Il cavolfiore e la frutta sono parecchio problematici anch’essi purtroppo, anche a me piacciono entrambi.
Hai anche malattie autoimmunitarie?

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Faccio ammollo di 24 ore prima di mangiare mandorle e noci (queste ultime hanno un migliore equilibrio omega6-omega3 rispetto al resto della frutta a guscio) per ridurre acido fitico e lectine (ma certamente mangiandone tanta un po' di problemi ci sono), inoltre la frutta a guscio la mangio a metà pomeriggio da sola in modo da evitare che i fitati compromettano l'assimilazione dei nutrienti contenuti negli altri pasti composti da frutta e verdura

Non ho malattie particolari, ma ho una cosa strana... Ogni volta che mangio qualcosa, qualsiasi cosa, dopo qualche boccone ho la necessità di soffiarmi il naso. Mi succede da una decina di anni, a ogni stagione, tutti i giorni dell'anno, anche mangiando singoli alimenti, solo frutta, solo verdura ecc.


   
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 Matz
(@matz)
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Se hai allergie potrebbe essere una reazione crociata.
L’ammollo in acqua e sale migliora la situazione ma sono cibi estremamente, fortemente problematici davvero per l’intestino, in piccole quantità un intestino sano lì tollera ma di certo non si fa del bene.
Io se fossi te ridurrei veramente di brutto qualsiasi carboidrato che mangi, aumenterei parecchio i grassi e uscirei dal veganesimo a favore di un vegetarianesimo ben fatto.
Io adoro gli animali, sono anni che studio alimentazione per problemi gastrointestinali e mi rendo conto che purtroppo la natura è crudele, ma è così, ringrazio ogni giorno l’animale e la carne che mi sfama, non faccio foto con animali morti o robe simili, rispetto per il cibo che ci danno, che purtroppo è il cibo dell’uomo.
Una volta quando l’uomo era una scimmia e viveva sugli alberi poteva trarre energia dalle fibre della frutta e andare avanti a glucosio, da quando siamo scesi, per questioni migratorie che portavano l’uomo a dover digiunare per parecchio tempo, abbiamo avuto bisogno di grandi quantità di grassi, energicamente molto più densi, il colon si è accorciato enormemente, e non riusciamo più a trarre energia dalle fibre, l’uomo senza grasso si ammala.
L’intestino ha costantemente bisogno di alimenti grassi, la tiroide anche, i mitocondri e via...

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(@tricky)
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Ti capisco benissimo: sono stato vegano per tanti anni. Tutti i semi, come ti ha detto anche Matz, sono problematici. La canapa, oltre a non avere antinutrienti, ha anche un buon rapporto tra omega3 e omega6.
La gallina tenuta bene, che razzola felice e spensierata, ben nutrita, non è eticamente scorretto mangiare l'uovo non fecondato: la gallina lo fa lo stesso e, se nessuno lo mangia , quello marcisce! La stessa dr. Luciana Baroni aveva una gallina come animale da compagnia. Ma anche lei, estremista, preferisce buttarle le uova...

Ma allora approfitto per chiederti un integratore di proteine della canapa, immagino ne avrai provati e valutati diversi e saprai consigliarmi molto bene. 
Quando si macina la canapa si "rovinano-alterano" i grassi omega3? Oppure ci sono farine di canapa con le proteine da sole e prive dei grassi?

Sull'etica e gli estremismi... ho cambiato idea talmente tante volte in vita mia (e ogni volta ero sempre convintissimo e intransigente), che ora sono più tollerante verso le idee degli altri e soprattutto più tollerante verso i miei errori


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Le proteine concentrate alla canapa le ho trovate sempre rancide. Io ho sempre aggiunto nei frullati della semplice farina di canapa. Nelle zuppe mi è capitato anche di usare i semi decorticati. Seguendo il dr. Jonas Elia ho consumato anche moltissimo olio di canapa. Da vegano stavo benone. Il tracollo lo ebbi avuto quando provai la dieta ehretista. Purtroppo la mia etica ha vacillato e sono tornato a mangiare la carne. Devovo dire che, per sfortuna degli animaletti con i quali mi alimento, il top come salute e prestazioni gli sto sperimentando ora che non mangio più alimenti di origine vegetale... sigh

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@tricky)
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Beh, grazie a entrambi, per sensibilità e competenza. E' un bel forum questo, con molte posizioni frutto di esperienze e studio.
Convergete entrambi nel consigliarmi di evitare i semi amidacei, considerate dunque poco utile provare un periodo di “crudismo+legumi” e uno di “crudismo+cereali”.
Inizio a valutare con più consapevolezza l'introduzione del pesce pescato (anche se per ora è veramente imbarazzante e conflittuale per me) e della canapa (vediamo i prezzi). E sulle patate? Ho letto che all'interno del forum si è tendenzialmente favorevoli


   
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 Matz
(@matz)
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Registrato: 7 anni fa
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Credo che un po’ tutti i disturbi che abbiamo, abbiano origine nell’intestino e sia specialmente colpa di ciò che mangiamo e dello stile di vita.
Io onestamente, non credo che gli amidi possano giovarti in questa “crisi metabolica” che ti sta affliggendo vista l’omocisteina alta e quindi disbiosi.
Starei su pochissimi zuccheri semplici, proteine e grassi per ripristinare la buona permeabilità intestinale, ammazzare un po’ di patogeni e riattivare il metabolismo, ovviamente con un nutrizionista che ti risolva il problema omocisteina che è sicuramente prioritario visto che sei un soggetto a rischio adesso come adesso.
Colesterolo quanto hai? Glicemia? Glicata?
Trigliceridi?

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(@tricky)
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Credo che un po’ tutti i disturbi che abbiamo, abbiano origine nell’intestino e sia specialmente colpa di ciò che mangiamo e dello stile di vita.
Io onestamente, non credo che gli amidi possano giovarti in questa “crisi metabolica” che ti sta affliggendo vista l’omocisteina alta e quindi disbiosi.
Starei su pochissimi zuccheri semplici, proteine e grassi per ripristinare la buona permeabilità intestinale, ammazzare un po’ di patogeni e riattivare il metabolismo, ovviamente con un nutrizionista che ti risolva il problema omocisteina che è sicuramente prioritario visto che sei un soggetto a rischio adesso come adesso.
Colesterolo quanto hai? Glicemia? Glicata?
Trigliceridi?

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Sei stato molto chiaro, grazie Matz.

A dir la verità negli ultimi anni mi sono limitato a controllare ferro, b12, folati, vitD. Fino a 4 anni fa, con dieta per così dire "mediterranea" prima di svoltare nel regime vegano, i valori di colesterolo, trigliceridi e glicemia erano nella norma e da allora non mi sono più preoccupato di controllarli.


   
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 Matz
(@matz)
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Ho paura che all’omocisteina alta si legheranno il colesterolo estremamente basso a causa veganesimo (io in macro ero sotto a 50 di HDL) e la glicemia/glicata alta se mangi molta frutta per cui ora come ora sei su un filo sottile.
Io ho invertito la rotta, fabietto anche, ognuno poi è artefice del proprio destino nel bene o nel male, certezze non ne ha mai nessuno, qua nessuno è medico, quindi non resta che provare.
Io sono solo un povero studente magistrale di ingegneria che ha fatto troppo presto i conti con l’errato stile di vita universitario (non sono né il primo né l’ultimo) e da allora i miei studi si sono concentrati su come alleviare i miei disturbi a causa della medicina locale parzialmente negligente nei confronti del malato. [emoji6]

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