Io ho le versioni tradotte in italiano: della dieta senza muco, di così parla lo stomaco e il digiuno razionale.
Per il digiuno, credo, che i più esperti anche come studiosi e sperimentatori rimangano gli igienisti. Non so se l'avevi già letto che mia moglie ha innescato la guarigione di un grosso lipoma con un digiuno di 5 giorni a sola acqua e una settimana successiva a sola frutta (seguendo quanto scritto, sull'autolisi del lipoma, dal noto filo-igienista Valdo Vaccaro). Il digiuno ha innescato la lisi ma la guarigione completa si è presentata dopo aver intrapreso una dieta paleo stile Robb Wolf con qualche sgarro a base di pane di segale e latte di capra crudo (che ancora segue). Quindi in casa non siamo contro il digiuno terapeutico. Io sono contro l'abuso di tale pratica.
La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.
io per quato mi riguarda sono vegetariano (anche se mangio salumi di qualita e senza porcherie dentro)
Beh ma allora non sei vegetariano...
Mi sembra di sentire una ragazza australiana conosciuta 2 anni fa in Vietnam che mi disse "sono vegetariana però mangio pollo"...
La natura non fa nulla di inutile.
Sarà qualche salume vegetale?
La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.
ma dai per 50 grammi di crudo a settimana dentro una piadina fatta da me...
o 2-3 fettine di salame >_<
Io ho le versioni tradotte in italiano: della dieta senza muco, di così parla lo stomaco e il digiuno razionale.
Per il digiuno, credo, che i più esperti anche come studiosi e sperimentatori rimangano gli igienisti. Non so se l'avevi già letto che mia moglie ha innescato la guarigione di un grosso lipoma con un digiuno di 5 giorni a sola acqua e una settimana successiva a sola frutta (seguendo quanto scritto, sull'autolisi del lipoma, dal noto filo-igienista Valdo Vaccaro). Il digiuno ha innescato la lisi ma la guarigione completa si è presentata dopo aver intrapreso una dieta paleo stile Robb Wolf con qualche sgarro a base di pane di segale e latte di capra crudo (che ancora segue). Quindi in casa non siamo contro il digiuno terapeutico. Io sono contro l'abuso di tale pratica.
Non avevo letto della tua esperienza, complimenti.
Hai centrato in pieno come intendo il digiuno. Non è ovviamente un regime alimentare ma il rimedio naturale per rimediare a problemi del nostro organismo (ma sembra comune a molte altre creature).
Normalmente, invece, frutta e verdura a volontà mentre molta attenzione a farinacei, carni e latticini.
Ricordo mia madre quando raccontava i tempi di guerra.
Durante lo "sfollamento" carni e pesce erano introvabili, il poco che c'era veniva requisito dai tedeschi (fronte di Cassino), e anche la farina bianca era impensabile trovarla. E così, quando raramente il fornaio sfornava del pane, era pane di segale, nero. Per il resto mangiavano verdure che crescevano un po' ovunque.
Ebbene, in questo quadro di stenti e di miseria, lei giovane sedicenne raccontava di persone del paese che in passato soffrivano di gotta saltare agilmente su per la collina; di persone con reumatismi acuti trascorrere le fredde giornate invernali senza alcun lamento (se non la fame); di persone notoriamente obese, ringiovanite e snelle come mai nessuno le ricordava.
Certamente i desideri erano tanti e tutti ricordano "la fame" patita, ma nessuno in Italia è morto veramente di fame (parlo sempre in generale, i singoli casi sono eccezioni) e anzi, per assurdo, chi ne ha guadagnato principalmente ne è stata proprio la salute.
Non so se ci siano degli studi, ma sarebbe interessante verificare i casi di incidenza di malattie del tipo ictus, infarto, trombosi, tumori prima, durante e dopo la guerra.
Per ognuno il latte della propria specie è di beneficio, ma quello di altre specie è dannoso.
Ippocrate, anno 377 a.C.
ma dai per 50 grammi di crudo a settimana dentro una piadina fatta da me...
o 2-3 fettine di salame >_<
Non dirlo a me, dillo ai vegetariani quelli convinti!
La natura non fa nulla di inutile.
cmq d'estate, quando è particolarmente caldo, andare di succhi e vegetali crudi freschi è una cosa "salvifica"
nn ha prezzo a lavoro vedere la gente grondare acqua e io perfettamente asciutto, che ti guardano ansimanti invidiosi che ti darebbero una coltellata al petto lol; senza un briciolo di forza (piu che altro xche piu si muovono piu si scaldano) e io col sorriso appena accennato e la faccia nulla che li guardo.
Io ho le versioni tradotte in italiano: della dieta senza muco, di così parla lo stomaco e il digiuno razionale.
Per il digiuno, credo, che i più esperti anche come studiosi e sperimentatori rimangano gli igienisti. Non so se l'avevi già letto che mia moglie ha innescato la guarigione di un grosso lipoma con un digiuno di 5 giorni a sola acqua e una settimana successiva a sola frutta (seguendo quanto scritto, sull'autolisi del lipoma, dal noto filo-igienista Valdo Vaccaro). Il digiuno ha innescato la lisi ma la guarigione completa si è presentata dopo aver intrapreso una dieta paleo stile Robb Wolf con qualche sgarro a base di pane di segale e latte di capra crudo (che ancora segue). Quindi in casa non siamo contro il digiuno terapeutico. Io sono contro l'abuso di tale pratica.Non avevo letto della tua esperienza, complimenti.
Hai centrato in pieno come intendo il digiuno. Non è ovviamente un regime alimentare ma il rimedio naturale per rimediare a problemi del nostro organismo (ma sembra comune a molte altre creature).
Normalmente, invece, frutta e verdura a volontà mentre molta attenzione a farinacei, carni e latticini.
Ricordo mia madre quando raccontava i tempi di guerra.
Durante lo "sfollamento" carni e pesce erano introvabili, il poco che c'era veniva requisito dai tedeschi (fronte di Cassino), e anche la farina bianca era impensabile trovarla. E così, quando raramente il fornaio sfornava del pane, era pane di segale, nero. Per il resto mangiavano verdure che crescevano un po' ovunque.
Ebbene, in questo quadro di stenti e di miseria, lei giovane sedicenne raccontava di persone del paese che in passato soffrivano di gotta saltare agilmente su per la collina; di persone con reumatismi acuti trascorrere le fredde giornate invernali senza alcun lamento (se non la fame); di persone notoriamente obese, ringiovanite e snelle come mai nessuno le ricordava.
Certamente i desideri erano tanti e tutti ricordano "la fame" patita, ma nessuno in Italia è morto veramente di fame (parlo sempre in generale, i singoli casi sono eccezioni) e anzi, per assurdo, chi ne ha guadagnato principalmente ne è stata proprio la salute.
Non so se ci siano degli studi, ma sarebbe interessante verificare i casi di incidenza di malattie del tipo ictus, infarto, trombosi, tumori prima, durante e dopo la guerra.
Non credo che qualcuno ci abbia guadagnato dal morire di fame. Obesi ringiovaniti e diventati "snelli" per la guerra... Le persone non si lamentavano per la gotta perchè molto probabilmente c'era un problema ben più grave, la fame, prima necessità per qualsiasi essere vivente è nutrirsi. Per questo non vedo di buon occhio un digiuno prolungato, è innaturale.
“Adaptability is probably the most distinctive characteristic of life.”
— Hans Selye
(crixus la gotta è qualcosa che ti fa preoccupare se è a livelli dove da sintomi...
nn ti muovi senza piangere di dolore....)
cmq per me l'erethismo ha senso in casi patologici piu o meno gravi, e per periodi di tempo definibili nel rientro della sintomatologia che ha fatto scegliere questa via
infondo, chi ha avuto o ha un cane in cortile, sa bene che quando sta male nn solo nn mangia, ma quando mangia mangia erba, poi magari vomita, infine guarisce.
Si ma non mangia perchè rifiuta il cibo, non ne ha desiderio. Non penso che in guerra si rifiuti il cibo. Ripeto, il digiuno fatto in maniera intelligente è ottimo. Quando è protratto per troppo tempo senza una ragione si fanno i danni.
“Adaptability is probably the most distinctive characteristic of life.”
— Hans Selye
Trovo una via pericolosa fare digiuni per dimagrire, gli acidi grassi che si riversano nel sangue abbassano il metabolismo, spengono la tiroide, e gli ormoni catabolici s'impennano. Il confine tra digiuno e denutrizione può essere sottile, finchè si hanno riserve di minerali, vitamine, massa muscolare, massa grassa si sta a galla. Se dopo un digiuno non si mangia come natura umana comanda... si finisce a fare la fine degli anoressici. Tutti gli ormoni catabolici che sono adattativi a breve sono dannosi nel lungo periodo, per questo insisto nel fare digiuni intermittenti.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
Esatto, meglio un digiuno intermittente tutti i giorni a sto punto. Ci sono diversi protocolli, esempio leangains ( 16 ore di digiuno 8 in cui mangiare ) oppure altri ancora. Ma così andiamo off topic
“Adaptability is probably the most distinctive characteristic of life.”
— Hans Selye
Su un altro forum ebbi scritto questo:
La dieta di Ehret è una cura vera e propria, per guarire! Che si dovrebbe fare sotto stretto controllo medico Ehretista (se solo ci fosse)!
Come tutte le terapie non la si dovrebbe fare da solo in casa, andando pure a lavorare, ma con riposo assoluto e degenza in un posto adatto (come Monte Verità se solo esistesse ancora)! Ed in più, come tutte le terapie, si dovrebbe fare solo per determinati periodi, (giusto il tempo necessario per guarire), per non rischiare di incorrere in effetti indesiderati!
Con questo no voglio dire che dopo guariti bisogna ritornare alle abitudini sbagliate; anzi bisogna essere più consapevoli e attenti alla propria salute per non fare gli stessi errori che hanno portato ad ammalarsi!
Il fine ultimo di diventare fruttariano, per me, però, rimane pura utopia.
Nel forum ufficiale ci sono parecchi utenti che vanno e vengono; ce ne sono, però, anche tre, veterani della dieta senza muco, a cui mi sono affezionato e che ogni tanto vado a vedere come stanno, che sono eternamente in transizione. Saranno passati circa 6 anni (anno più anno meno) da quando hanno intrapreso l'ehretismo e ancora non sono riusciti di diventare fruttariani. Secondo me mai riusciranno nell'intento e se ancora non si sono estinti lo devono agli innumerevoli sgarri che spesso fanno. Molti ehretisti, dalle foto che ho visto, si potrebbero paragonare agli anoressici. La cosa più triste è che gli utenti dello stesso forum, guardando le foto dei compagni, fanno dei complimenti sull'aspetto fisico (a dir poco cadaverico...).
Un parere professionale sul digiuno: [video=youtube] https://www.youtube.com/watch?v=KZg_uIGRDzg&feature=youtube_gdata_player [/video]
La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.
Quasi due ore di video, ma interessante. Il dr. Coccia parla dell'alimentazione in genere e dei digiuni.
http://m.youtube.com/#/watch?v=mJXQiMhjZXE&desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3DmJXQiMhjZXE
Per ognuno il latte della propria specie è di beneficio, ma quello di altre specie è dannoso.
Ippocrate, anno 377 a.C.
OneLovePace credò si ricorderà di questa discussione:
A me la dieta senza muco mi ha invece fatto salire di peso: sono sempre pesato troppo poco (56Kg per 1,75cm), avevo provato di tutto, alimentazione da 6000 calorie al dì, vit. B12, cromo (ortomolecole ingrassanti) ma non mi schiodavo dai 56Kg.
Facendo 2 mesi di Ehret sono riuscito a passare a 70Kg di muscolatura, senza grasso in eccesso.Purtroppo feci la dieta solo per quei due mesi perché per poterla fare dovrei essere un eremita: non uscire più a cena coglia amici, portarti la frutta o l'insalata da casa (difficile trovare un bar "alla Ehret" a Milano), ecc.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
14 Kg. di massa magra in soli 2 mesi? Una crescita ottenibile solo con gli anabolizzanti. Se fosse vero mi ci butterei a capofitto. Purtroppo la mia esperienza dice il contrario.
Voglio condividere, con il resto del forum, l'esperienza di un ragazzo crudista, Arturo, che scrisse la sua esperienza nel forum ufficiale e che puntualmente, come spesso accade li dentro, è stato attaccato e censurato. Alla faccia che la frutta e verdura non rendono nervosi e aggressivi! :susp:
l'indirizzo della discussione censurata è http://www.arnoldehret.it/old/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=29972
In allegato, invece, le pagine web non censurate.
La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.