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HFCS: lo sciroppo di glucosio-fruttosio

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Tropico
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Lunedì scorso su Repubblica un articolo di Alessandra Retico parlava dello zucchero e dei dolcificanti ispirandosi al New York Times. Sugar Is Back on Food Labels, This Time as a Selling Point.

In questi giorni se ne è parlato anche in altri articoli. Qui la notizia Ansa:Usa: basta dolcificanti, torna lo zucchero.

In breve, sembra che lo zucchero (saccarosio) stia tornando tra gli ingredienti di alcuni prodotti USA e sostituisca a poco a poco lo sciroppo di glucosio-fruttosio, il dolcificante ottenuto dall’amido di mais, conosciuto con la sigla HFCS (High fructose corn syrup).

A me è sembrato un po’ lo spot dei prodotti che vengono citati uno a uno. Dopo la Coca Cola kosher, la salsa di pomodoro di Pizza Hut, le nuove Pepsi Natural, i piatti surgelati di ConAgra, i condimenti per insalata, i cosiddetti ‘dressing’, della Kraft. Nell’articolo si afferma che lo sciroppo di glucosio-fruttosio è stato usato specialmente negli Usa negli snacks, salse, biscotti. Ma basta guardarsi intorno, è diffusissimo anche qui in Italia.

Negli USA lo zucchero sta sostituendo i dolcificanti derivati dal mais, accusati di essere una delle cause dell’obesità e di non essere un prodotto naturale, dato che il mais viene trattato chimicamente e con enzimi come ho scritto qui. La Food & Drug Administration statunitense, dopo aver sostenuto per un po’ di tempo che lo sciroppo non poteva essere etichettato come “naturale”, ha fatto inversione: zucchero e fruttosio da mais sono da considerare prodotti naturali. La Corn Refiner Association ha perfino attivato un sito web Sweetsurprise.com sull’argomento per spiegare la somiglianza tra saccarosio e sciroppo di glucosio-fruttosio.

Cosa c’ è dietro questo cambiamento nella ingredientistica di Pepsi e altre? Cambio d’immagine? Un risposta alla richiesta di prodotti “naturali” e “salutari”? forse sì. Infatti secondo Mintel’s Global New Products Database, il claim All Natural’ si è collocato in terza posizione tra i piu’ frequenti negli USA (nel 2007) ed è apparso su 2.617 prodotti. In Europa 878 prodotti e 509 bevande ‘All Natural’ sono stati lanciati sul mercato.

Cosa significa “naturale” per voi?

-Avete mai riflettuto su come viene ottenuto lo zucchero? La differenza con lo sciroppo di glucosio-fruttosio non è certo da cercare sulle molecole, o sugli effetti sul metabolismo, ma su aspetti economici. I principali produttori di HFCS sono Cargill, ADM, Tate & Lyle e Corn Products International. Quali implicazioni possono essere ipotizzate?

Perchè tanta attenzione sull’HCFS e non si apre un dibattito anche su altri prodotti?

-Un olio di semi ottenuto mediante un processo di raffinazione, in cui non si impiegano solo procedimenti fisici ma anche chimici -è un prodotto naturale?

-L’acido ascorbico (vitamina C) è contenuto nella frutta. Quello che si ottiene dalla fermentazione attuata dal microorganismo Candida Norvegensis può essere definito naturale?

-L’acido citrico è uno degli acidi organici presenti nella frutta. Quello ottenuto sempre per fermentazione dall’Aspergillus niger a partire da residui della lavorazione della canna da zucchero è un prodotto naturale?

-E poi arriviamo a metà dell’articolo di Repubblica: il nome tecnico (HFCS, high corn fructose syrup), cioè lo sciroppo ad alto contenuto in fruttosio, che cosa diventa? Acido di mais sintetizzato.. Eh?
http://trashfood.com/2009/03/28/hfcslo-sciroppo-di-glucosio-fruttosio-reloaded/

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Tropico
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Parliamo di sciroppo di glucosio-fruttosio
http://seiciochemangi.blogspot.it/2011/05/parliamo-di-sciroppo-di-glucosio.html
Meglio lo sciroppo di glucosio-fruttosio o il buon vecchio caro saccarosio?
Ecco l'ennesimo dualismo dei nostri tempi.
Ci siamo lasciati alle spalle il vecchio secolo con una diatriba infinita che ancora oggi non è ancora del tutto chiusa: meglio margherina o burro? Per anni gli scienziati ci hanno detto bugie per poi contraddire il tutto. E intanto noi mangiavamo margarina a go go, credendo che facesse bene ingozzare quantità esorbitanti di grassi idrogenati (ma, consentitemi di vantarmi, se avete mangiato i miei biscotti non avrete corso rischi di nessun tipo: ho sempre utilizzato burro e non margherina!!).
Quindi rieccoci qui a fare i conti con un altro perfetto sconosciuto: lo sciroppo di glucosio-fruttosio. Ce lo ritroviamo nelle bevande dolcificate, nei biscotti, nelle confetture. Praticamente in tutto ciò che è dolce.

Fa bene? Fa male?
Gli studi sono molto contraddittori e comunque sono ancora in fase di evoluzione.
Vi invito, se volete saperne di più, a leggervi Trashfood della d.ssa Ferretti, o ancora Papille Vagabonde dove ci si sofferma più sulla differenze tra sciroppo di glucosio-fruttosio e altri zuccheri o ancora, se con l'inglese non ci fate a cazzotti, a leggervi questo articolo della MSNBC di Jennifer Goldstein la quale vi darà molte risposte interessanti.
Ciò che vorrei evidenziare ai vostri occhi è invece ciò che segue.
Siamo stati un'enormità di anni senza conoscere lo sciroppo di glucosio fruttosio. E ora perchè è nato? Purtroppo la risposta è semplice: per una questione di profitto.
Mi spiego meglio: lo zucchero da qualche anno subisce aumenti costanti. Quest'anno l'aumento è diventato vertiginoso. C'è chi addossa il tutto ai disastri naturali. Chi ricerca responsabilità a misteriose carenze produttive. Chi ci mette in mezzo la produzione di bioenergia quindi tanti coltivatori si sono dati all'energia verde piuttosto che alla produzione di saccarosio. Troppe poche persone, invece, parlano di speculazione.
Insomma questo zucchero costa troppo quindi i produttori si domandano: che ci mettiamo per dolcificare e salvaguardare i nostri portafogli? Lo sciroppo di glucosio fruttosio che ricaviamo processando chimicamente il mais! Perchè....

costa di meno;
si trasporta più facilmente;
è chimicamente molto simile allo zucchero;

Negli States è vera e propria caccia all'uomo. Un'enormità di aziende sono state costrette a cambiare le proprie ricette e reinserire lo zucchero poiché molti consumatori oggi boicottano questo ingrediente (fonte: fooducate). Per quale motivo?
Troppi interrogativi. Troppe ricerche che si contraddicono continuamente. E, senza dubbio, il problema dell'obesità e del diabete che oltreoceano è davvero una piaga dal risolvere.
Di certo non dico che lo sciroppo di glucosio-fruttosio è il male assoluto. Non causa diabete e sovrappeso più di quanto faccia già lo zucchero. Ma il suo processo di produzione è senza dubbio intriso di interrogativi scomodi: negli USA, ad esempio, hanno trovato alcuni campioni del famigerato dolcificante positivi al mercurio contaminati, probabilmente, da processi produttivi veloci e poco costosi (fonte: MSNBC).

In sintesi
Le quantità assunte rendono qualsiasi ingrediente nocivo o no. Quindi mangiare alimenti troppo dolci e troppo spesso può portarci a prendere peso e a contrarre tutte quelle patologie collegate al sovrappeso. Che siano dolcificate con lo zucchero o con il famigerato sciroppo di glucosio-fruttosio poco importa. Però vale la pena ricordare che il saccarosio viene ottenuto dalla barbabietola da zucchero con un processo industriale ben conosciuto (anche e soprattutto nei suoi difetti), ben collaudato e l'ingrediente è senza dubbio studiato da cima a fondo in ogni suo particolare compresi gli effetti sul nostro metabolismo. Lo sciroppo di glucosio-fruttosio porta con sé ancora troppi interrogativi e il suo uso è sintomo di un processo produttivo che punta a minimizzare i costi piuttosto che a dare, al consumatore, un prodotto di qualità. Quindi leggete sempre bene l'etichetta, mangiate poche cose dolci ma con ingredienti semplici e soprattutto, se potete mangiarlo, preferite lo zucchero.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Anche Michael Goran, direttore del Centro di ricerca sull’obesità infantile all’USC Keck School of Medicine, sottolinea i rischi derivanti dall’uso dello sciroppo. Lo zucchero da tavola ricavato dalla canna da zucchero o dalle barbabietole da zucchero contiene per il 50% fruttosio e per il 50% glucosio e le molecole sono legate in modo da rallentare l’assorbimento del fruttosio da parte del corpo. Invece, secondo Goran, lo sciroppo di fruttosio è fatto al 55% da fruttosio (a volte la percentuale può salire anche al 90%), e questo comporta un aumento dei livelli dello zucchero nel sangue. Lo sciroppo di fruttosio, però, è meno costoso e anche questo ne ha favorito la massiccia diffusione.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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