Mi sembra che ci siano molte cose inverosimili per quell'epoca, vedasi la disponibilità dei cibi quotidiani menzionati come se ci fosse un supermercato stile odierno.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
tu dici?
a me sembrava plausibile
che alimenti pensi non potessero avere?
Bah,l'articolo per me parte già male. Non credo che l'aspettativa di vita potesse essere 25/40 anni......quella forse era la media con il calssico abbassamento dovuto alla mortalità infanfile.
Non credo che la maggior parte di quelli che superavano l'infanzia schiattassero a 30 anni.
Classico articolo spazzatura per quanto mi riguarda.
Classico articolo spazzatura per quanto mi riguarda.
Tendenzioso e pieno di deduzioni arbitrarie.
Implicitamente (ma nemmeno tanto) suggerisce che la longevitá dipenda dal ridotto consumo di carne, entrando in contraddizione quando afferma che solo le classi agiate potevano consumarla.
In realtá all'epoca, per chi sopravviveva all'infanzia e alle guerre, la causa di morte piú probabile erano le infezioni.
Il vantaggio dei templari erano soprattutto le condizioni igieniche, non i fagioli che tra l'altro erano alla base dell'alimentazione delle masse.
L'articolo non fa altro che avallare le mode alimentari del momento. Secondo me, sarebbe stato piú istruttivo evidenziare il ruolo della restrizione calorica. Probabilmente la piú grossa discriminante tra chi schiattava a 30 e chi a 70 era il deficit calorico cronico che indeboliva il sistema immunitario e li rendeva piú vulnerabili alle infezioni (come fu nel caso della peste del 1300).
Peró un tema del genere al momento non sarebbe di moda nella scienza della nutrizione mainstream.
Non avrei saputo scrivere di meglio... :like:
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
può essere che un ridotto consumo di proteine e quindi metionina portasse ad una maggiore longevità?