Anni fa quando smisi di bere latte è stato dopo la lettura del libro di Acerra... qui non tutti bevono latte, io ormai l'ho sdoganato ma rimane una mia scelta, non mi provoca nessun fastidio pertanto con il Ray Peat pensiero ho deciso di tenerlo nella mia dieta.
Diciamo che se c'è una cosa che mette d'accordo tutte le diete alternative è il latte, nel toglierlo, ma essendo un prodotto animale non ha tossine, e a fronte di alcuni contro, soprattutto nel digerirlo, io ci vedo anche molti pro. Del resto non posso ignorare gli intolleranti al lattosio, per cui non faccio proclami assolutistici.
Io credo di aver sviluppato con i miei esperimenti dietetici una carenza di calcio, con denti che si scheggiavano e spasmi muscolari, attualmente il latte rimane la prima fonte di calcio disponibile con il cibo anche se molti guru riescono a dire addirittura che acidifica https://www.mangiaconsapevole.com/il-latte-acidifica/

Anni fa quando smisi di bere latte è stato dopo la lettura del libro di Acerra... qui non tutti bevono latte, io ormai l'ho sdoganato ma rimane una mia scelta, non mi provoca nessun fastidio pertanto con il Ray Peat pensiero ho deciso di tenerlo nella mia dieta.
Diciamo che se c'è una cosa che mette d'accordo tutte le diete alternative è il latte, nel toglierlo, ma essendo un prodotto animale non ha tossine, e a fronte di alcuni contro, soprattutto nel digerirlo, io ci vedo anche molti pro. Del resto non posso ignorare gli intolleranti al lattosio, per cui non faccio proclami assolutistici.
Io credo di aver sviluppato con i miei esperimenti dietetici una carenza di calcio, con denti che si scheggiavano e spasmi muscolari, attualmente il latte rimane la prima fonte di calcio disponibile con il cibo anche se molti guru riescono a dire addirittura che acidifica https://www.mangiaconsapevole.com/il-latte-acidifica/

Mah secondo me nel tuo caso c'era da indagare un po' su qualche altra cosa Tropico, la carenza di calcio era accertata da esami di laboratorio? Calcemia, calciuria, PTH, dosaggio 25-OH-D? Adeguati livelli di vitamina K, insomma non saprei..

No è solo una mia ipotesi, anche perché usavo acqua da osmosi e quindi povera di sali, neanche dall'acqua prendevo un pò di calcio, avevo parecchi sintomi che mi facessero ricondurre ad un impoverimento di calcio, non ho più indagato perché poi ho risolto con un cambio totale di dieta, fatto sta che di calcio ne assumevo pochissimo. Sicuramente il PTH si innalza quando assumi poco calcio, e questo non è un bene.
Il mio problema era solo una dieta sbagliata perdurata per troppi anni, ehretista prima e paleo poi, con sicurezza so solo che avevo diversi problemi ed una tiroide ai limiti dell'ipofunzionamento. Cose che ora non ho più.

Piccolo articolo del Dottor Perugini Billi : http://www.dottorperuginibilli.it/alimentazione/632-latte-e-rischio-di-fratture
Che ne pensate dello studio?

Piccolo articolo del Dottor Perugini Billi : http://www.dottorperuginibilli.it/alimentazione/632-latte-e-rischio-di-fratture
Che ne pensate dello studio?

Cita uno studio a fronte di molti altri che dicono il contrario, per lo stesso ragionamento, per quanto io segua le idee di Ray Peat, mi tengo col beneficio del dubbio sulla sua nota affermazione della non essenzialità degli EFA.
Non a caso ho pubblicato un articolo per quanto riguarda il calcio dei latticini https://www.mangiaconsapevole.com/il-latte-acidifica/ dove anche un noto divulgatore paleo è concorde e conferma il luogo comune.
Si può vivere senza latticini? Certamente, si può massimizzare il beneficio del calcio senza latticini? Penso di sì, ma il calcio è molto importante per tante funzioni, cito solo l'effetto contrasto che ha sull'accumulo del ferro sistemico, e soprattutto in chi fa diete primal è importante dato l'elevato consumo di carne. Il calcio ha anche altre funzioni, come quello di regolare il PTH, che se elevato è infiammatorio, si campa lo stesso, certo, ma non nel miglior dei modi.
Perugini lo seguivo nelle mie prime fasi post svezzamento da dieta ehretista, lessi il suo libro sui grassi ma poi, sinceramente, seguendo il suo forum e vedendo il credito alle teorie di certi personaggi, me ne sono allontanato, ma in primis perché non mi ritrovavo in certe sue teorie, dato che l'esperienza pratica mi dava responso negativo.
Credo che molti medici dovrebbero rifarsi più alla biologia e alla fisiologia che sicuramente è nelle loro competenze, Perugini credo si definisca olistico, ma l'ayurveda può bastare? Per me, parere personale, no.
Fate come volete, ma se non assumete latticini, integratori di calcio (magari da gusci d'uovo) ve li consiglio, se è possibile far esprimere la macchina umana al massimo delle sue possibilità perché castrarla e farla andare di meno? Che poi questo "andar di meno" si riflette in problemi che possono insorgere più in là con l'età.
Potrai leggere diversi studi sul fatto che si possa stare bene senza troppo calcio e che diete molto sbilanciate sui fosfati non portino a conseguenze, ma non sono a lungo termine, e se il calcio manca dalla dieta si mettono in moto molti meccanismi compensatori che a lungo andare sono dannosi, il primo indizio è il riassorbimento intestinale di calcio proprio con le diete primal.
Poi volevo accennare al fatto che, si porta come esempio lo standard dietetico americano per dire che il calcio o il latte non aiutano, e vorrei dire grazie al piffero, in un contesto come quello ci vuole ben altro che latte/calcio per raddrizzare le sorti.
Per non parlare dei popoli asiatici portati come esempio di salute correlato al non consumo di latticini, ma in realtà l'osteoporosi non è per nulla estranea a loro.

Mah guarda ancora sul pensiero di Ray Peat non posso davvero esprimermi, prima di questo forum non lo avevo mai sentito nominare. Viene citato molto spesso però, ma ha scritto libri anche che posso acquistare?
Comunque secondo me resta sempre il concetto della "fonte", ossia da dove proviene l'alimento. C'è una netta differenza tra latte crudo di animali allevati ad erba senza schifezze e robe varie e quelli industriali che ci arrivano a casa che definirli latte è una bestemmia per tutta una serie di motivi. Stesso dicasi per latticini etc.. e su questo sono pienamente d'accordo con Perugini Billi, le altre cose ne sapete ben più di me quindi è inutile che le ripeto.

Non ci sono libri ufficiali di Ray Peat se non quelli vecchi ed oggi quasi introvabili, puoi vedere gli articoli di Ray Peat sul suo sito http://www.raypeat.com/
Un interprete del suo pensiero è Danny Roddy http://www.dannyroddy.com/start/
Di primo acchito sono rimasto molto perplesso venendo da ideologie paleo e similari, ma ho subito trovato delle risposte irrisolte da tempo per cui approfondendo e provando sul campo sono passato totalmente al filo logico o pensiero in stile Ray Peat.
Per altro puoi riferirti alla discussione ufficiale https://www.mangiaconsapevole.com/forum/T-RAY-PEAT-pensiero.html

Caseina - proteina del latte come un soppressore del tumore... http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3507493/

addirittura
ci sono medici che ci hanno fatto carriera nel dire l'esatto opposto

Basta leggere autore di Cina Study di T. Colin Campbell - che ti passa la voglia di bere latte per tutta la vita proprio per caseina...

Se non erro in quel libro si dice che la caseina a basse dosi sia addirittura benefica, invece come proteina esclusiva no, dico male?

No, dice che caseina fa crescere il tumore http://www.leonardorubini.org/2012/02/china-study-o-le-ombre-cinesi.html

Sì ma ricordo che era citato uno studio, dove nei topi la caseina solo come proteina singola esclusiva ad alte dosi era correlata ad eventi negativi, c'era di mezzo anche la lisina, ma ho ricordi vaghi e dovrei ricercare il tutto per dare sostegno a questa cosa.

Ok, cmq latte vede molto negativo. Adolfo Panfili autore di Medicina ortomolecolare ha detto che il calcio, proveniente dai formaggi ed altri prodotti caseari, può entrare ne circolo ematico, normalizzando la lettura ematochimica del siero, però senza fornire quel calcio utilizzabile per qualità sia per l'effetto tampone che per fornire la matrice ossea. D'altro canto, non e possibile fornire sufficiente quantità di Calcio ed altre sostanze per prevenire l'osteoporosi se il consumo di proteine è troppo elevato. Latticini e derivati, vegetali a foglia verde e supplementi a base di Calcio utilizzabile per l'organismo, nè controbilanciare il devastante effetto dell'eccesso di proteine nella dieta........ tutto contrario di Peat

basterebbe integrarlo per tamponare l'eccesso di proteine

cmq anche in china study mi pare l'autore dicesse specificatamente che sopra il 10% di caseina, questa crea problemi.
(si, insomma è l'esatto contrario di quello che dice peat....)

Alcuni studi dicono che 20 g di proteine del latte di capra ha circa 40 mg di triptofano, questo è molto inferiore alla 350 -500 mg di triptofano in 20 g di proteine del latte di mucca.... alcuni dicono esatto opposto.. Adesso non so quale meglio . Qualcuno ha qualche idea