Sono contento che mi vuoi bene anche se sono una carogna!XD Ho ragione che tutto quello che dico viene utilizzato contro di me. Sono io che ho detto che sono un tipo facilmente irascibille... va bè... Ti assicuro che in questo momento sono calmissimo, solo vedo che ho problemi di comunicazione. Ti chiedo scusa per averti dato una brutta impressione, non era mia intenzione! Comunque sono contento che il latte a te fa bene, super wow! Sappi che ti invidio per questo!;)

Ho letto un attimo la discussione.
Sul discorso carenza di calcio non la vedrai quasi mai con nessuna dieta, finchè uno ha le ossa di riserve ce ne sono tante, ma poi i danni si fanno e come.
Sulla fragilità dei denti ad esempio, ma quando arriviamo li siamo già un pezzo avanti.
Osteoporosi e calcio secondo me come dico sempre ci azzeccano poco, nel senso l'attività fisica è alla base su questa problematica secondo il mio punto di vista.
Poi c'è la solita anidride carbonica, cura di tutti i mali. 🙂
Ma il succo del discorso è che la carenza di calcio stimola il PTH e se resta alto in maniera cronica porta a varie problematiche e anche per assurdo calcificazione dei tessuti molli.
Insomma, su latte e latticini secondo me possiamo discuterne, ma sul calcio un po' meno.

Appunto! Ogni volta che si parla di latte sembra che contenga solo calcio. Il latte contiene un sacco di micro e macro nutrienti, non solo calcio. Comunque tutti gli anziani che conosco mangiano latte e formaggi a go go da tutta la vita eppure hanno tutti la dentiera; non solo l'osteoporosi. Io concordo con la Menon: è evidente che il latte non è una buona fonte di calcio. Sarà ottima fonte di tutto il resto ma non di calcio. Tu Massimo cosa consigli?

Appunto! Ogni volta che si parla di latte sembra che contenga solo calcio. Il latte contiene un sacco di micro e macro nutrienti, non solo calcio. Comunque tutti gli anziani che conosco mangiano latte e formaggi a go go da tutta la vita eppure hanno tutti la dentiera; non solo l'osteoporosi. Io concordo con la Menon: è
evidente che il latte non è una buona fonte
di calcio. Sarà ottima fonte di tutto il resto ma non di calcio. Tu Massimo cosa consigli?

Sui latticini capra e pecora, la mucca piace poco pure a e.
per il resto brodo d'ossa e la respirazione. Non sottovalutate mai la CO2 perchè vi cambia la vita in tutti i sensi.
A me quando l'ho scoperta mi si è aperto un mondo, poi quando ho visto che il maestro parlava pure di quella sono andato a leggermelo e me ne sono innamorato.
Se non era per la Co2, forse non mi sarei mai addentrato a leggere qualcosa su Ray Peat e per quanto mi riguarda avrei meritato di cambiare vita e mestiere.
Poi c'è il magnesio che è importantissimo pure lui e per le donne ma anche per gli uomini un bel bagnetto con i sali di epsom.
L'altra cosa da controllare è il rapporto calcio fosforo, se il fosforo è alto (come in paleo ad esempio) stimoli il pth.

Grazie Massimo!

P.s. @Kisa: la durezza e la resistenza delle unghie è merito della cheratina: una proteina ricca di zolfo. Non solo il calcio è il responsabile del loro benessere! Lo stesso vale per i capelli. Le proteine sono molto importanti per la bellezza di pelle, unghie e capelli!

Mi ero dimenticato una cosa, ti avevo risposto indirettamente ma non direttamente alla domanda.
Anche se mangi i latticini ma hai una dieta alta in cereali abbassi il rapporto calcio fosforo e questo forse per certi aspetti è più importante del calcio totale e i vecchietti si mangiano vagonate di pane.

Sì, quindi è evidente che è quello che mangi fa richiedere più o meno calcio per mantenere l'equilibrio. Probabilmente se non si mangiano cereali e latticini vaccini (sono sbilanciati in fosforo pure essi) si ha meno bisogno di calcio e probabilmente potrebbe bastare quello assunto dalla carne, acqua, uova, frutta e verdura.

Però la nonna paterna di mia moglie, mangiava prevalentemente cereali, vista la miseria di pensione che prendeva, di carne ne vedeva poca, non mangiava latticini: intollerante; non si muoveva un gran che, ed'è morta a 92 anni senza osteoporosi. Beata lei!

Ci sono sempre la variazioni individuali.
Anche l'acqua gioca un ruolo importante.
Inoltre il corpo se necessita calcio aumenta l'assimilazione.
C'è un esperimento con i fitati che è illuminante su questo.
All'inmizio i fitati diminuiscono l'assorbimento, poi con la stessa quantità l'organismo riesce ad assorbire più calci o e altri nutrienti.
Diciamo ci si abitua a tutto.

Bisogna comprendere se questo adattamento comporta conseguenze a lungo termine, tipo l'innalzamento del PTH, e se questo insieme ad altri fattori può essere negativo.

Oggi ho avuto modo di fare l'intervista all'amica di mia moglie: dopo aver sospeso i latticini, alla bambina è passata subito la diarrea e relative coliche; la bambina è rimasta senza fare la cacca per due giorni; ora la sta rifacendo normale. Lo sfogo sulla faccia sta guarendo. Povera bimba: un'altra sfigata che dovrà fare a pugni con il cibo per tutta la vita!:(

Voglio riportare questo studio:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24615309
http://www.annfammed.org/content/12/2/134.long
Dice che per l'intolleranza al lattosio raw vs partorizzato non fanno differenza.
Però una cosa non l'ho capita: nello studio lo bollivano o no questo latte crudo?
Altrimenti a poco serve sul discorso lattosio, magari sui grassi.

Ciao Fabietto mi figlia quando prendeva il latte anche iper scremato , dopo un po aveva lievi disturbi dalla digestione a qualche brufolo quindi si sospendeva e si andava sul latte di riso ma mia figlia non era molto contenta alla fine la soluzione è stata Latte di capra che è un po costoso rispetto al latte normale ma da un po si trova su tutti i supermercati e ha un basso contenuto di lattosio ed è ad alta digeribilità , infatti niente più brufoli ne intolleranza , ... ho cominciato ad usarlo anche in cucina per esempio per il purè o la besciamella ...

Sì, abbiamo potuto appurare che il latte di capra, (noi l'abbiamo preso crudo per un paio di mesi), in casa lo digeriamo più o meno bene tutti (il meno sta per una leggera flatulenza serale a tutti e, nel mio caso, anche una noiosa ritenzione di liquidi a livello sottocutaneo addominale). Io ho smesso di prenderlo per via della ritenzione di liquidi e sopratutto per la paranoia che mi provoca il doverlo mangiare crudo, visto che di consumarlo bollito non se ne parla; mia moglie e mia figlia hanno smesso prima di me: l'hanno stufato. Mia figlia adora il latte di mandorla della Valdibella.
Comunque in casa mia viviamo bene anche senza latticini!
Vi suonerà antipatico e da ottusi, ma io non capisco più questa ostinazione nel voler consumare latte a tutti i costi, stando pure male, come se fosse un alimento indispensabile mentre così non è, solo perché l'ha consigliato Tizio o Caio! Per chi non ha problemi niente da dire, ma per gli altri...:dislike:

io vivo di latticini>_<
se apri il mio frigo trovi di tutto(pero solo formaggi dop, latte crudo e quando possibile alpeggio)

alla coop ultimamente si trovano formaggi freschi di capra, sono buoni ma moolto pastosi (grassi)

Io penso che dati gli effetti positivi del calcio, quando bilanciati da magnesio e K2, sia utile integrarlo (tipo gusci d'uovo), altrimenti chi digerisce bene i latticini fa bene a berli, perché a parte alcuni tipi di acqua bicarbonato basiche, la biodisponibilità non è eccelsa nei vegetali anche se ogni tanto mi imbatto in articoli da blog che dicono il contrario.
Io ero uno di quelli che non lo digeriva bene, ma tolto il glutine i latticini sono diventati una parte importante della mia alimentazione attuale, per alternare la carne non saprei più come fare... non so come ho fatto a farne a meno per anni...

A me questo spauracchio sul calcio mi pare una cosa esagerata: ti riduce ad essere un automa la fissa di far bilanciare tutto alla perfezione. Anche farsi venire la depressione, convincendosi di essere handicappati, facendosi venire il panico (o mio Dio come farò con il calcio?), visto che, ben che se ne dica, mangiare latte di altre specie rimane innaturale, non mi pare il caso.
Il glutine, come il latte, è un altro alimento che si mangia o non si mangia in base a consigli di questo o quello, senza ascoltare i segnali che ci manda il corpo. Quindi capita anche con il glutine di ostinarsi a volerne mangiare a tutti i costi anche se questo comporta stare male e, per contro, c'è chi lo elimina inutilmente. Io, per esempio, posso mangiare glutine fino a scoppiare senza nessun fastidio. Mia moglie, invece, quando mangia glutine, come è successo anche in queste ultime feste, diventa stitica e gli vengono le afte in bocca. Tutta sta pappardella per dire che bisogna ascoltare se stessi, e non solo tizio o caio, prima di eliminare o ostinarsi con certi alimenti: si rischia di stare male inutilmente o privarsi senza alcun motivo di un alimento come è successo a me con i latticini e il glutine.
Io che ho una certa cultura vegan/vegetariana/ paleo/ etc. ho un sacco di alternative quando mi stufo della carne e, viceversa, dei vegetali. 😉