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METABOLISMO, a che punto siamo?

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tarullo
(@tarullo)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 324
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Ciao a tutti, sono diversi anni che non scrivo più su questo forum anche se ho continuato a leggerlo. Ho passato tutto l’inverno a disintossicarmi dai preconcetti su alimentazione ed allenamento, mangiando di tutto ed allenandomi poco, ho preso parecchi kg ma mi sento molto meglio. Sono passato da 78kg a 86,e la mia temperatura è salita da 35,8 a 36,4. Il problema si è posto con la primavera quando ho deciso di allenarmi con continuità, ho avuto grosse difficoltà, recuperi lenti, dolori diffusi e prestazioni scadenti. Ho pensato allora di dover ridurre un po’ il peso ed anche i junk foods ed ho cominciato a controllare un po’ l’alimentazione. Ora in men che non si dica mi sono infilato nel tunnel del metabolismo basso. Sto mangiando meno senza perdere peso.

Sono qui per chiedervi, quanto mangiate? Quanto vi allenate? Qual è la vostra temperatura al mattino? 

Grazie a chi contribuirà

Modesty is not exactly my speciality.
S. Dalî


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Hola, felice di risentirti!:-)
nel tuo caso è evidente che la forma fisica desiderata non coincide con la salute!
Non saprei consigliarti in alcun modo perché, nel mio caso, in 42 anni, sebbene abbia sperimentato le più disparate diete, il metabolismo non si é mai scassato. Forse sta nel fatto che qualunque regime abbia seguito, ho sempre mangiato a sazietà? Perché mi alleno con costanza, in un modo a me congeniale e che non mi costringe a periodi di riposo dovuti al sovraallenamento? Sarà che non ho mai seguito le diete ipocaloriche, dove si mangia di tutto un po', che prescrivono i nutrizionisti? Sarà solo una genetica favorevole?

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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tarullo
(@tarullo)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 324
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Ciao Fabietto ben ritrovato! Nel mio caso era necessaria una fase di riposo e di recupero in quanto lo stress da lavoro si era accumulato con quello delle numerose diete restrittive e della riduzione drastica dell’attività fisica che ho praticato costantemente e continuamente dai 4 ai 30 anni. Ora, dopo la fase di recupero ho ricominciato ad allenarmi con continuità ma a 42 anni ripartire è dura, in ogni caso penso che il peggio sia passato, ora vorrei ottimizzare ma senza ricadere nell’ossessione di controllare maniacalmente la mia alimentazione

Modesty is not exactly my speciality.
S. Dalî


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9892
 

Purtroppo non riuscire a tollerare lo stress di un allenamento è proprio perché si ha il metabolismo basso.
Lo dico con una ragionevole sicurezza dato che ci sono passato.
Molti confidano nell'autoguarigione quando si mette l'organismo in condizioni ideali, ma dato che ciò non è sempre possibile, non si recupera mai, soprattutto con l'età che avanza.
Un esempio sono gli atleti bruciati da troppa attività, che non tornano più alle prestazioni di prima.

Bisogna aiutarsi, per me in particolar modo ha funzionato la T3, conservo sempre una certa propensione ad un metabolismo basso con condizioni al contorno sfavorevoli, quindi anche ritornato ad uno stato ottimale non è definitivo se non mantenuto con tutte le dovute accortezze.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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tarullo
(@tarullo)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 324
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Bisogna aiutarsi, per me in particolar modo ha funzionato la T3, conservo sempre una certa propensione ad un metabolismo basso con condizioni al contorno sfavorevoli, quindi anche ritornato ad uno stato ottimale non è definitivo se non mantenuto con tutte le dovute accortezze.

Concordo, difficile recuperare e stabilizzarsi. Dove posso trovare altre info sulla T3? Grazie

Modesty is not exactly my speciality.
S. Dalî


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Con un metabolismo rallentato è senz'altro controproducente allenarsi vicino alla zona aerobica. Molto meglio l'anerobico a piccole dosi. Giusto il tempo di consumare la scorta dei fosfati. Trovo gli sprint da 100 metri ottimi! Anche allenarsi con i pesi con le stesse tempistiche e intensità degli sprint è favoloso per la forma fisica e il metabolismo. Almeno su di me ha sempre funzionato.

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9892
 

Dipende dagli obiettivi, comunque anche lo sforzo breve ed intenso si ripercuote negativamente sul SNC in chi ha il metabolismo compromesso...
@tarullo per le info su tiroide/T3/metabolismo usa la funzione cerca 🙂

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Certo, ovviamente tutto dosato in base alla propria anamnesi e stato di salute. Certo che, con un metabolismo veramente compromesso, è già troppo potersi alzare dal letto.

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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9892
 

In teoria, la risposta del corpo all'esercizio fisico dovrebbe essere sufficiente per capire, se arriva la nausea al sol pensiero di allenarti...se sbadigli di continuo mentre ti alleni, se il giorno dopo un allenamento ti senti come se fossi stato travolto da un autobus, credo che andare avanti non sia possibile.

Quando il corpo reagisce positivamente allo stress allenante è tutt'altra cosa, hai grinta, voglia, stato dopaminico.

Con il metabolismo compromesso non si va lontano...ci sono passato, e forzare le cose come ho fatto, anche per diverso tempo, porta ad una situazione sempre peggiore.

Quindi tarullo, devi sistemare le tue cose completamente prima di poterti allenare (con profitto) coi pesi.

Oltre al fatto che poi dipende dal tipo di allenamento, il breve/infrequente se si riesce ad evitare il cedimento sistemico dovrebbe essere indicato per tipi inclini allo stress.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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