differenze,vantaggi dell'uno o dell'altro,situazioni in cui prevale uno o l'altro etc.....
Ieri ho chiesto delucidazioni ma non mi bastano,mi piacerebbe che chi ne sa di più sviscerasse per bene l'argomento mettendo a disposizione tutte le proprie conoscenze.
A voi......
Una delle domande più interessanti degli ultimi anni 😀
Come è noto il cervello preferisce ossidare il glucosio, il perché di questo si evince bene qui http://www.nature.com/jcbfm/journal/v33/n10/full/jcbfm2013128a.html in quanto ossidare acidi grassi sembra evolutivamente uno svantaggio, meno efficienti e più scarto.
Per il resto e per non dire cazzate, visto che entriamo nel campo della biologia stretta, mi ripasso gli argomenti... e ci aggiorniamo appena ho tempo.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
le differenze tra un grasso e uno zucchero sono a livello chimico, e il grasso ha piu energia nei suoi legami, quindi a livello evoluzionistico viene usato come stock per momenti di utilità.
*Un acido grasso a 14 atomi di carbonio subisce 6 processi beta-ossidativi e produce 7 acetati.
1)Dalle 6 beta ossidazioni si producono 6FADH2 e 6 NADH.
2) Dalla ossidazone dei 7 acetati nel ciclo di Krebs si producono 21NADH (3 per ogni acetato) e 7FADH2 (1 per ogni acetato).
3) In più si producono 7 GTP analoghi dell'ATP nel ciclo di Krebs per l'idrolisi del succinil-CoA
Alla catena respiratoria per ogni NADH ossidato si liberano 3 moli di ATP e per ogni FADH2 se ne liberano 2. Per cui facendo la somma avremo 13FADH2 e 27NADH che daranno quindi, alla catena respiratoria rispettivamente 26 moli di ATP dai FADH2 e 54 dai NADH. Totale 80 moli di ATP alle quali vanno sommate le 7 del GTP
Bilancio finale: 87 ATP
**Un acido grasso a 16 atomi di carbonio subisce 7 processi beta-ossidativi e produce 8 acetati.
1)Dalle 7 beta ossidazioni si producono 7 FADH2 e 7 NADH.
2) Dalla ossidazone degli 8 acetati nel ciclo di Krebs si producono 24 NADH (3 per ogni acetato) e 8 FADH2 (1 per ogni acetato).
3) In più si producono 8 GTP analoghi dell'ATP nel ciclo di Krebs per l'idrolisi del succinil-CoA
Alla catena respiratoria per ogni NADH ossidato si liberano 3 moli di ATP e per ogni FADH2 se ne liberano 2. Per cui facendo la somma avremo 15 FADH2 e 31NADH che daranno quindi, alla catena respiratoria rispettivamente 30 moli di ATP dai FADH2 e 93 dai NADH. Totale 123 moli di ATP alle quali vanno sommate le 8 del GTP
Bilancio finale: 131 ATP
*l'ossidazione del glucosio produce 38 molecole di ATP.
*la demolizione anaerobica del glucosio produca solo due molecole di ATP
insomma è evidente, chi piu energia, ma è anche evidente la velocita di utilizzo.
Bravo luiss bella questione! Sul libro di Kate Deering, c'è scritto: "grassi e proteine producono meno ATP (energia) e meno anidride carbonica (CO2).
CO2 agisce come antiossidante nel nostro corpo, diminuendo i danni dello stress ossidativo.
Ma dal post di @"nataku" ho capito che questo è sbagliato o troppo semplicistico?
Inoltre il glucosio è necessario nella detossificazione del fegato ed aiuta quest'ultimo nella conversione del T4 in T3.
non è sbagliato, un processo piu lungo e meno efficente...
un acido grasso a 14 carboni deve fare 6 beta ossidazioni; produce + atp ma è un processo piu lento...
e piu diventa lunga la catena del grasso piu ne deve fare;
EDIT: gli mct la B ossidazione la fanno ma entrano direttamente nel mitocondrio non passando per il legame con la carnitina, e non devono essere digeriti dalla bile
anche qui domanda che richiederebbe dei trattati
ci sono dei blog o autori che hanno speso la vita dietro a questa domanda. ad esempio la frase introduttiva di questo blog di un ricercatore situato a Londra http://high-fat-nutrition.blogspot.it/ è "YOU NEED TO GET CALORIES FROM SOMEWHERE, SHOULD IT BE FROM CARBOHYDRATE OR FAT?"
alcuni acidi grassi vengono metabolizzati più facilmente del glucosio; ed alcuni autori, come Ray Peat, hanno associato l'ossidazione del glucosio ad uno stato di minore stress, e maggiore salute
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
Per non farla cadere nel dimenticatoio... non abbiamo ancora risposto alla domanda di inizio discussione ma lo tengo sempre a mente....
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
la risposta la ho sul libro di biochimica, ma sono diversi capitoli interi....
difficile riassumerla, ci sono implicati molti enzimi, molti fattori che si limitano o stimolano in base alle concentrazioni al ph alla molecola a tutto....
Il problema è quello, leggere tutto, amalgamare/integrare/aggiornare con le proprie conoscenze, fare un riassunto terra terra per tutti, cioè la sola dimostrazione che hai capito l'argomento e sai di quello che parli 😀
Ma va fatto perché è una cosa utile e interessante, non è da tutti assimilare freddi concetti sui libri accademici, più che altro la voglia ed il tempo di farlo.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
allora basta leggere peat, che seppur difficile da capire, è l'esatto riassunto della biochimica...
la risposta la abbiamo gia, pensiamo di nn averla, xche nn la capiamo 😐
la betaossidazione tende ad avvenire come risposta ormonale a un calo glicemico (rapporto glucagone insulina) oppure sotto stimolo adrenale, oppure per mancanza di piruvato
per il resto è tutto piu "semplice" con i carbo...
Una domanda sull'ossidazione dei grassi:
Per spiumare la gallina devo metterla in acqua bollente per circa 1-2 minuti circa per fare aprire i pori e riuscire a togliere le piume più facilmente.
La carne dentro rimane cruda. Ma la pelle è semi cotta. Secondo voi i grassi in essa contenuta sono ossidati e quindi dannosi?
Nessuno sa rispondermi?
http://lanotadeldietologo.blogspot.co.id/2017/01/la-cottura-dei-grassi.html?m=1
" .......Tuttavia, la stessa alterazione
si verifica assai più rapidamente tanto più
alta è la temperatura di riscaldamento del
grasso. Già sopra i 100°C gli acidi grassi,
più facilmente quelli insaturi, iniziano a
modificarsi, a formare i lipoperossidi,
sostanze pericolose che diventano
quantitativamente rilevanti quando la
temperatura si avvicina ai 200°C. Oltre i
200°C inizia la formazione dei termopolimeri,
che sono sicuramente tossici per fegato e
reni......."
Grazie dell'informazione. Molto interessante!
L'acqua in cui immergo la gallina con ancora le piume per 1-2 minuti è sui 90 gradi.
Secondo voi posso stare tranquilla e mangiare anche la pelle?
come fai a preoccuparti di una scaldatina alla gallina e non al tuo fabbisogno energetico giornaliero...
Dei grassi ossidati devono preoccuparsi le persone che mangiano fritti tutti i giorni