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Paleodieta vs Ehretismo

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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 12 anni fa
Post: 9869
Topic starter  

Questo non è un post polemico, ma solo individuare i pregi di queste due diete e combinarli assieme.
Purtroppo non mi sto trovando molto bene con la Paleodieta a distanza di qualche mese da quando ho smesso con l'ehretismo.
Mi è stata fondamentale per uscire da una dieta a dir poco catastrofica ma la paleo non riesce ad adattarsi a me.
Gli unici vantaggi da ehretista erano l'aver l'alito sempre fresco e niente herpes, il resto erano tutti svantaggi.
Ora, vorrei poter mantenere questi vantaggi...che con la paleo non ho più...gli herpes seppure meno del passato tornano fastidiosamente....e l'alito è una fogna perenne.
Calcolando a spanne sono a 1,4gr di proteine per Kg di peso al giorno.
Evidentemente,per me, sono troppe!

Chiedo consigli,in quanto sento di doverle diminuire, ma per le modalità ho dei dubbi, ovvero, meglio mangiarle per esempio solo la sera, oppure ciclizzare alla Cianti maniera?!
Cosa ne pensate?

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
Citazione
OneLovePeace
(@onelovepeace)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 1342
 

Anch'io dopo essere passato alla paleo in seguito all'ehretismo facevo
fatica a gestire tutte quelle proteine. Dopo mesi di inutile insistenza ho
provato a diminuirle e ho capito che per stare bene non devo superare 1gr per
peso corporeo. Tieni conto però che forse il tuo sistema digestivo non si è
ancora ripreso del tutto da quella dieta nefasta.

Cmq credo che
ciclizzare giorni ad alto consumo di proteine con altri a basso consumo come
consiglia Cianti (e anche Hofmekler) sia la soluzione ottimale per renderle
maggiormente utilizzabili cal corpo umano. Forse il top sarebbe abbuffarsi di
carne per 1 o 2 giorni per poi astenersi dal suo consumo per i restanti 5/6
giorni, chissà se i veri primitivi facevano così; non credo che mangiassero
carne tutti i giorni.


La natura non fa nulla di inutile.


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 12 anni fa
Post: 9869
Topic starter  

OneLovePeace ha scritto: non credo che mangiassero
carne tutti i giorni.

Per l'appunto, è quello
che penso e lo quoto.
Quindi proverò a ciclizzare, dato che mi alleno di
lunedì e giovedì potrei non mangiare proteine da carne/pesce dal lunedì al
giovedì, e abbuffarmi gli altri 3 rimanenti (venerdì,sabato,domenica)...sia a
pranzo che a cena.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 2088
 

Tropico ha scritto:
Chiedo consigli,in quanto sento di
doverle diminuire, ma per le modalità ho dei dubbi, ovvero, meglio mangiarle per
esempio solo la sera, oppure ciclizzare alla Cianti maniera?!
Cosa ne
pensate?

Penso che la cosa migliore sia ciclizzare e
raggiungere la quota giusta per tentativi fino a trovare quella giusta per il
tuo organismo!


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 7422
 

Penso anche io che nell'età della pietra non si mangiasse carne in ogni
giorno: parecchio difficile da procurare!
Io stò facendo alla dr. Luciano
Proietti maniera: quota proteica come da LARN
( http://www.doctor33.it/all/alimenta/al_nos/larn/fabbiso.htm ) suddivisa in 50%
origine vegetale e 50% animale.
Comunque questa scuola di pensiero è una
delle tante e non la voglio spacciare per veritá assoluta! Io la stò testando e
vedo che su di me, al momento, và bene.....

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@sibilla)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 89
 

ciao,

io per un sei mesi ho seguito una paleodieta abbastanza
stretta e con non più di 50gr di carbo a volte anche meno e all'inizio stavo
bene poi mi sono presa due raffreddori in mese, ciclo sballato, acidità di
stomaco e ho perso una marea di capelli...forse sarà stato anche un periodo
stressante non so ma non è che adesso lo sia di meno.
Su consiglio
dell'erborista, naturopata che mi segue ho variato introducendo un pò di legumi,
cereali e formaggi insieme al latte di cui sentivo una necessità incredibile. So
che spesso si dice che i latticini non fanno bene ma da quando li ho
reintrodotti è migliorata la digestione, e ho sistemato anche gli altri
problemi..certo forse è merito anche delle erbe che sto prendendo per la "cura
ricostituente" in vista di una gravidanza.comunque per ora mi trovo bene ma sono
comunque in sperimentazione..e comunque se tornassi a una paleo le proteine le
prenderei una volta al giorno e poi forse più mandorle noci radici ortaggi e
pensavo insieme alle verdure anche erbe selvatiche, crude e cotte..frutta
"antica"...il problema è che secondo me in natura esistevano una gran varietà di
piante e frutti che adesso non si riescono più a trovare perchè si coltivano
sempre e solo quelle 4 cose..


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 7422
 

Sono d'accordissimo con Sibilla e riporto anche un'estratto da un sito
sulla paleodieta (Alessio lo conosce già: l'ha citato per la carne di
maiale).

L’uomo del paleolitico mangiava molta più frutta e
verdura di quella oggi consumata dall'uomo moderno. Inoltre tali alimenti
permettevano di arrivare ad un'ingestione media di fibre pari a 100 g al giorno.
Le fibre incoraggiano anche la perdita di adipe riducendo l'indice glicemico dei
carboidrati ingeriti. Questo porta ad un minore rilascio di insulina e di
conseguenza ad una minore sintesi dei grassi.
Una nota a proposito dei
legumi, doverosa in quanto vi è confusione in merito: la vera dieta paleolitica
prevede anche l'utilizzo dei legumi e chi afferma il contrario si sta rifacendo
a qualcosa d'altro. L'uomo del paleolitico si cibava anche di semi, bacche e
baccelli: e allora, che cosa sono, e cosa è contenuto nei baccelli di fave,
piselli, fagiolini, etc?
L'ampia varietà di frutta, vegetali e semi consumata
dalle prime società di cacciatori e raccoglitori conteneva una quantità di
vitamine, sali minerali e antiossidanti naturali cinque volte maggiore di quella
che tipica odierna

Fonte web: http://www.paleodieta.it/paleodieta.htm

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@salvio)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 1043
 

Devo meditare su cilò che dite.

Secondo Sibilla hai mangiato toppi
grassi pe ri tuoi consumi e questo ha creato un pessimo ristagno insulinico a
riprova che paleo non è solo diminuizione dei carbo.

Io stesso più volte
ho mangiato più grassi e pochi carbo infiammandomi tantissimo. Questo succede
per colpa della mancanza di amido che fa sentire molto sazi.

Sibilla un
altro problema è tenere le calorie fisse con le variazioni
climatiche.

Purtroppo la paleo è una dieta molto ma molto
istintuale.

Dovremo aprire una sorta di diario traccia, come nelle storie
personali dell'altro forum e tenere traccia di cosa accade, perchè con la paleo
si rischia di aumentare spropositatamente la resistenza insulinica rispetto a
quella ehretista, che sotto questo aspetto è a prova di cannone, impossibile
aumentare a dismisura l'introito calorico con quella dieta.

Come al
solito si lamentano sedentari e culturisti, almeno credo, ma se non mi dite non
posso sapere. Ci tengo a precisare che qua siamo per adattare le nostre
esperienze alla paleo, ma di adattare la paleo alle nostre esperienze.

Ma
è ragionevole però pensare che se mangiate amido e vi sentite pieni, non è la
mancanza di amido il problema ma di fibre che l'amido sostituisce molto
bene.

Fabietto 50% vegetali e 50% animali sempre paleo è.

Vi
chiedo solo prima di scartare a priori la paleo di controllare bene il concetto
di bilancio enegetico secondo Ciampolini, presto vi passerò l'ultima versione
del file che farà capire tantissime cose. Anche che 3000 kcal/d consumate
permettono uno sforo di 300 kcal, mentre consumi di 600 rendono insopportabile
300 kcal di sforo.

Calcolate che la paleo non mette al riparo da
probabili iperinsulinemie che costringono a tenere elevati le entità caloriche
dei pasti, creando probabilmente guasti come le iperglucidiche.

Io non
voglio minimizzare o dire che non sono reali i sintomi che riportate, ma per
esperienza ho notato che riducendo fortemente le calorie ingerite questi effetti
che ho provato anche io scompaiono, il che lascia supporre che il mio basale è
abbastanza basso e in alcuni giorni essendo compltamente sedentario non brucio
una cippa, siccome posso ingrassare poco, vi garantisco che realmente devo
mangiare pochissimo. Provo fame insistente i primi 2-3 giorni poi scompare e non
perdo neppur peso. anzi perdo 2-3 kg e si levano le infiammazione, segno che
faccio forte ritensione idrica, questo per farvi capire com'è la
magagna.

Ripeto una dieta iperglucidica con pochi grassi, consuma tanto
solo per la sintesi degli stessi grassi, il che permette già di mangiare tanto e
con i carbo complessi che fungono da fibra risulta molto saziante, il che porta
a mangiare meno.

Lo sapete no che due mele hanno gli stessi carbo di 100
grammi di legumi, che però so assorbiti integralmente rispetto all'amido dei
legumi?

Ripeto io non voglio dire che la paleo è il top e una dieta non
paleo al 100% è il male, ma almeno voglio concentrarmi su cause reali e non
probabili, se no non capiamo mai cosa non va. Lascia poi che uno vuole metter ei
legumi o i cereali integrali di tanto in tanto, ma almeno abbiamo dei principi
per capire come muoverci senza farci fregare dall'iperinsulinemia.

Lo
stesso formaggio stagionato ha molti enzimi che aiutano i problemi intestinali,
tanto che lessi che il reggiano era usato, nel secolo scorso, se stagionato
almeno 18 mesi, per problemi intetsinali nei bambini.

Tra l'altro volevo
lanciare nelle storie personali una mega sperimentazione di Ciampolini di un
anno, usando varie diete, in fondo ognuno di noi segue la sua propria,
analizzando il tutto e riportando fedelmente come siamo messi fisicamente,
magri, bassi alti, potevamo tirare fuori qualcosa di realmente
pregevole.

Evitando che altri stramboidi se ne escano all'improvviso a
dire che l'uomo è inadatto per i prodotti animali.

Questo è
quanto...


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 7422
 

salvio ha scritto:
Fabietto 50% vegetali e 50% animali
sempre paleo è.

Infatti..... io non la critico la
paleo...anzi.....riporto pure articoli su di essa.....diciamo che la adatto alle
mie esperienze/esigenze!

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@salvio)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 1043
 

Ma la puoi criticare, mica siamo in dittatura, ma se vuoi farlo cerchiamo
di levare fattori contigenti e di fare reali critiche.

Dobbiamo capire
perchè alcuni ingranano subito con questa dieta e altri no. Io ho identificato
nell'attività fisica un qualcosa che aiuta a cambiare dieta.

Se non
parliamo non capiamo niente, ma se mi venite a dire dopo oltre 2 anni conoscenze
che siamo ancora in dubbio per il fatto che la carne sia essenziale o no per il
nostro benessere, onestamente non ci sto, dato che rimaniamo sempre al punto di
partenza.

Quindi critiche costruttive si, critiche fini a distruggere le
conoscenze raggiunte no, non giova a nessuno.


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 12 anni fa
Post: 9869
Topic starter  

Stiamo appunto cercando di adattare la paleo alle nostre esigenze, non è
che torno alla dieta mediterranea.
Semplicemente che dapprima ho verificato
un calo dell'appetito e poi problemi di ristagno,alito cattivo,chiazze sulla
lingua,pesantezza mentale...i sintomi da troppe proteine li conosco ed è questo
quello che mi sta accadendo.
Quindi... non è che rimpiazzo le pro della carne
con pasta e pizza, peròòò..di sicuro sarò costretto a reintrodurre un pò più
spesso il riso ad esempio...oppure un pezzettino di parmigiano... oppure Lupini
pre ammollati...patate e quant'altro per diversificare la dieta... la carne è
indubbia, ci deve essere, si sta discutendo solo sulla quantità.
Non è che mi
sono fatto un anno di ehretismo per nulla.... dio solo sa come mi sono ridotto
senza proteine animali.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@salvio)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 1043
 

calo dell'appetito

E' prevvisto, specialmente se
andate bassi consumi e mangiate tanti grassi.

i sintomi da troppe proteine li conosco ed è questo quello che mi sta
accadendo.

Sicuro che siano le proteine?

Quindi... non è che rimpiazzo le pro della carne con pasta e pizza,
peròòò..di sicuro sarò costretto a reintrodurre un pò più spesso il riso ad
esempio...oppure un pezzettino di parmigiano... oppure Lupini pre
ammollati...patate e quant'altro per diversificare la dieta... la carne è
indubbia, ci deve essere, si sta discutendo solo sulla quantità.
Non è che mi
sono fatto un anno di ehretismo per nulla.... dio solo sa come mi sono ridotto
senza proteine animali.

Mah io non metto in dubbio che
si possa partire dalla paleo per poi diversificare, ma mi chiedo se siano
realmente le pro o mancanza di fibra il tuo problema.

Per dirtene una,
per mangiare tante pro, ci vuole una certa quota di grassi, ma questi
necessitano una determinata quota di fibra nel pasto, ora sia i grassi che la
fibra necessitano di un certo movimento al giorno, cosa fisiologica in natura,
oggetto misterioso nella nostra società.

Ripeto io non volgio dire che la
paleo è il top, ma nons i può ascrivere a essa cause contingenti.


   
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Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 2088
 

Penso che la paleodieta non sia obbligatoriamente basata su una determinata
proporzione di macronutrienti come affermano alcuni.

La proporzione
variava molto (così come l'attività fisica) a seconda del periodo e del
sesso.


   
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OneLovePeace
(@onelovepeace)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 1342
 

Concordo e aggiungo il clima come fattore da tenere in considerazione.

---

Tropico ha scritto:Stiamo appunto cercando di adattare la paleo alle nostre esigenze, non è che torno alla dieta mediterranea.
Semplicemente che dapprima ho verificato un calo dell'appetito e poi problemi di ristagno,alito cattivo,chiazze sulla lingua,pesantezza mentale...i sintomi da troppe proteine li conosco ed è questo quello che mi sta accadendo.
Quindi... non è che rimpiazzo le pro della carne con pasta e pizza, peròòò..di sicuro sarò costretto a reintrodurre un pò più spesso il riso ad esempio...oppure un pezzettino di parmigiano... oppure Lupini pre ammollati...patate e quant'altro per diversificare la dieta... la carne è indubbia, ci deve essere, si sta discutendo solo sulla quantità.
Non è che mi sono fatto un anno di ehretismo per nulla.... dio solo sa come mi sono ridotto senza proteine animali.

Hai provato la combinazione frutta secca + semi oleosi (es. datteri + noci, fichi + mandorle, uvette + nocciole, ecc.)?
Io mi trovo benissimo con questo spuntino pre-wo, poco voluminoso ma molto calorico ed energetico. Poi è facilmente modulabile, se necessiti di più carbo, aumenti la frutta secca a scapito dei semi, oppure viceversa se vuoi mantenere uno spuntino low-carb, aumenti la proporzione di semi rispetto alla frutta secca che è molto zuccherina e ricca di carbo. Addirittura a volte lo utilizzo anche come post-wo se sono fuori casa, è comodo da portare in giro e non necessita di particolari preparazioni.


La natura non fa nulla di inutile.


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 7422
 

Eva ha scritto:Penso che la paleodieta non sia
obbligatoriamente basata su una determinata proporzione di macronutrienti come
affermano alcuni.

La proporzione variava molto (così come l'attività
fisica) a seconda del periodo e del
sesso.

Concordo...anzi super concordo! Secondo me le
proporzioni studiate a tavolino e consigliate dai ricercatori sono da
considerarsi come una base di partenza/linea guida/trampolino di
lancio.......Poi, essendo la paleo una dieta molto istintiva, uno se la
personalizza come gli pare e piace secondo le proprie esigenze.

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 12 anni fa
Post: 9869
Topic starter  

Assolutamente si, mi è rimasto dall'ehretismo questo dei semi più frutta essiccata... di solito mangio prugne o fichi secchi con mandorle e noci pre-ammollati... a volte anche prima della palestra.Però non è che ci posso far pranzo

Vedremo come procederà, a Salvio dico che sono sicuro che siano le proteine perchè quando ho iniziato culturismo e aumentai molto la quota proteica i primi tempi ebbi le stesse sensazioni che ho ora.
Per un periodo non nego che sono stato bene con tutte quelle proteine, ma venivo da uno stato di carenza estrema e dovevo ricostruire i muscoli.
Mi è rimasto molto impresso quello studio sui bambini lasciati a mangiare quello che volevano....e la quota proteica era relativamente bassa.
Se servono poche proteine per crescere figurati a noi..neanche la crescita muscolare del bodybuilder può essere paragonata ad una crescita di sviluppo.
In fondo prima di tuffarmi nell'ehretismo non stavo malissimo..avevo tanti piccoli problemi che potevo risolvere con vari accorgimenti non estremi... per me è doveroso fare un piccolo passo indietro ancora una volta.
Abbandonando del tutto il porto sicuro della vecchia dieta sono entrate nell'equazione della salute troppe variabili, e non so più cosa e chi mi faccia bene davvero o faccia male.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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