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Quali carboidrati per ripristinare le riserve di glicogeno

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(@andrea)
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Da un intervento su un forum:

Il tipo di carboidrati è un aspetto importante per una corretta resintesi di glicogeno, ma secondario rispetto ai primi due. Dal momento che il glicogeno è un polimero del glucosio, i carboidrati composti di glucosio (e polimeri dello stesso) sono i suoi più naturali precursori. Il fruttosio è uno zucchero che riempie preferenzialmente il glicogeno epatico, ma alimenti contenenti fruttosio o combinazioni di fruttosio+glucosio non sono molto adatti per lo stoccaggi di glucosio perché il fruttosio è scarsamente (quasi per nulla) insulinogenico. Inoltre il fruottsio, prima di entrare in circolo, deve essere convertito in glucosio nel fegato.

che ne pensate?.


   
Citazione
(@salvio)
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Perchè dover ripristinare le riserve?

Le riserve vanno riempite se i depositi so troppo vuoti altrimenti è meglio lasciarli semivuoti, visto che questo stimola la sensibilità insulinica.

C'è poi una considerazione da fare.

Il glicogeno muscolare si può ottenere solo dal glucosio, ma quello epatico si può ricustrire più facilmente dal fruttosio, come hai giustamente detto.

Ora ci sono altre considerazioni da fare.

Il glucagone ha come bersaglio il glicogeno epatico, mentre l'adrenalina e gli ormoni surrenali preferenzialmente quelli muscolare:

http://it.wikipedia.org/wiki/Glucagone

Inoltre durante l'esercizio fisico l'ingresso del glucosio diventa insulino-indipendente.

http://www.discobolo.it/rivista/varie/tesi_diabete/quarta_parte_diabete_alimentare.htm

In pratica durante l'esercizio il glucosio entra facilmente e questo effetto si mantiene fino anche a 16 ore dopo l'esercizio.

Quindi appare evidente come in maniera paradossale è quello epatico il più soggetto a consumarsi rispetto a quello muscolare se non c'è esercizio fisico.

Di fatto un sedentario userà preferenzialmente il fruttosio, così uno sportivo ni periodi di risposo interprandiale.

Un altra catena è derivante è che dal glicogeno epatico viene rilasciato glucosio che può essere ricaptato dai muscoli, quindi mediante una traformazione del fegato del fruttosio si possono ricaricare i muscoli.

Infatti c'è un'altra distinione tra i due glicogeni:

http://www.my-personaltrainer.it/il_glICOGENO.htm

Quello dei muscoli è usato per la glicolisi interna degli stessi, mentre quello epatico funge da riserva per l'intero corpo...

Inoltre tieni presente questo:

http://www.abodybuilding.com/RegolZuccheri.htm

Durante uno sforzo muscolare (ad esempio durante gli esercizi in palestra) i muscoli utilizzano la loro riserva di glicogeno. Ecco allora che il fegato smobilita parte del suo, che viene trasformato in glucosio. Questo nuovo glucosio passa nel sangue e compensando l'abbassamento dovuto allo sforzo muscolare permette ai muscoli di ricostituire la loro riserve di glicogeno

Però è un bel post, in teoria possiamo trattare di un pò di cose.

Ad esempio dopo un allenamento intensissimo si può usare il malto di riso, essendo tutto glucosio, bypassa il fegato e va direttamente ai muscoli.

In natura purtroppo il meccanismo prevede una conversione di fruttosio in glucosio, il riempimento dei depositi del fegato per poi la ricarica con quest'organo di quello dei muscoli.

Però si può andare da un estremo all'altro.

Con il malto di riso, quindi le destrine, si può raggiungere una ricarica dei muscoli velocissima, non a caso il malto ha un ig altissimo di circa 150.

Con mieli di varia composiione si può aumentare la quota di fruttosio, fino a mieli ricchissimi di fruttosio che risultano cristallini a basso ig, che caricheranno il fegato più velocemente.

Questo per quello che riguarda i carbo ad alta densità.

Comunque se proprio vuoi qualcosa base di glucosio puro o vai sui malti o sugli sciroppi che so malti dove gli enzimi non sono stati fermati e hanno prodotto catene monomeriche.

Io resto sempre della mia idea, ovvero meglio ricaricare i musscoli più a lungo riposandosi di più che bypassare il riposo e caricandoli con un uso smodato dell'insulina.

Però devo riconoscere che durante una prestazione dove si richiede un alto livello, evitare lo svuotamento delle riserve muscolari, alla luce che il trasporto è insulino-indipendente, può essere utile per mantenere una certa intensità...

Però ripetocon il fruttosio il fegato decide lui con quale modalità rilasciare glucosio per i muscoli, quindi decide in todo il sistema se è il caso o meno di rilasciare altro glucosio, mentre con le destrine no....


   
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(@andrea)
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interessante! salvio come li vedi nell immediato post wo un mix di carboidrati diversi tipo destrosio e maltodestrine che dovrebbero modulare la curva glicemica rispetto al solo destrosio. ci sono pareri discordanti, alcuni dicono che è meglio creare un picco glicemico solo con destrosio altri preferiscono le maltodestrine in aggiunta magari con una destrosio equivalenza medio alta

certi consigliano di metterci anche un piccola percentuale di fruttosio che :

anche se non è indispensabile(perchè anche gli altri carbo funzionano) , ti fa guadagnare tempo
Prima si riportano le scorte di glicogeno epatico a livelli di sicurezza e prima parte la risintesi/accumulo di glicogeno muscolare e l'anabolismo proteico.

allora io la vedo così 5 gr come dice Guru vanno bene ma alcuni sostengono che il fruttosio essendo insulino indipendente possa a volte passare dallo stomaco al grasso come per magia...io non credo...

Usiamo certo parte dei glicogeno epatico anche se non moltissimo dopotutto per questo ho scelto un valore medio come 3 gr tutto qui

Gli altri zuccheri già fanno e il fruttosio da solo una mano per veicolare gli zuccheri ai muscoli diciamo "senza passare per il fegato

Volete un altro motivo per usare il fruttosio nel post wo?
Ebbene, aggiunto al destrosio provoca un maggiore rilascio insulico totale, più elevato di quello che si sarebbe verificato con solo glucosio.

http://www.bodyweb.com/forums/massa/39586-destrosio-maltodestrine-2.html


   
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(@salvio)
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http://www.bodyweb.com/forums/dieta-low-carb/19194-2-trucchetti-per-la-cheto.html

I livelli di conversione di T4 in T3 nel fegato precipitano quando viene a mancare il glicogeno epatico.Inoltre il suddewtto glicogeno epatico è un ottimo aiuto per il fegato(Viene usato per produrre glutatione tra le altre cose,potente disintossicante).
Il glicogeno epatico è in prevalenza formato da fruttosio.La differenza la noterete se siete solo NON ricaricare ogni 5gg.
Non Natural:usare T3 se si fa la cheto senza ricarica per periodi protratti.

Tutti puntano il dito contro questo zucchero, dicendo che per ricaricare il glciogeno epatico è meglio il glucosio, mah...

Il glucosio è necessario per ricaricare i muscoli che non effettuano trafrormazioni dei carboidrati metaboliche, ma il fruttosio come il grasso caricando il glicogeno epatico evita la caduta della glicemia e questo gli ha fatto guadagnare come i grassi il temuto titolo di zucchero che porta all'insulino-resistenza ovvero al diabete 2.

Più giù si legge:

Il fruttosio è lo zucchero che per eccellenza si deposita nel fegato.E' ovvio che se fai la ricarica mangiando 500gr di carboidrati il problema si risolve,anche se secondo me il fruttosio per ricaricare il fegato è la soluzione ideale.

IL problema dei trigliceridi è come al solito legato alla serialità dell'alimentazione. Se il glicogeno epatico non è completo quetso non causerà mai trigliceridi, se si carica allora avendo il fegato un eccesso di glucosio, sintetizzerà i trigliceridi.

Il problema è sempre quello..


   
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Tropico
(@tropico)
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Lo sforzo anaerobico consuma il glicogeno nei muscoli e nel fegato.
Dopo lo sforzo se si assume il fruttosio si riempiono le scorte nel fegato che a sua volta riempirà le scorte nei muscoli con i suoi dovuti tempi.
Si parla tanto di finestra anabolica,che dura circa 2 ore e poi si chiude, ma io mi chiedo, in 2 ore il fegato non riesce a mandare glicogeno nei muscoli?
Giusto per capire perchè bisogna prendere queste maltodestrine/glucosio etc per sfruttare l'impennata di insulina che trasporta glicogeno nei muscoli.

Cioè mi sembra una via naturale che dopo lo sforzo uno si prende del miele,ricarica il glicogeno del fegato che provvede poi a quello muscolare, senza intrugli di Vitargo e similari... scusate ma tanti prodotti sono solo per vendere e fare profitto, non mi fido tanto delle presunte ricerche perchè tanto ognuno dice la sua per vendere il prodotto X.

Adesso cerco di studiarmi per bene la resintesi del glicogeno una volta per tutte così ci metto una bella pietra sopra .

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@andrea)
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ancora sul fruttosio:

per rispondere al fatto che il fruttosio va diretto negli adipociti...
potrebbe essere vero in quanto non è insulino-dipendente e puo quindi attraversare le membrane cellulari senza insulina...
un altro problema che crea il fruttosio e quello di ritardare la conversione dell'ormone tiroideo T4(inativo)
in T3(attivo), con conseguente calo dell'attivita della tiroide e di conseguenza del metabolismo

fonte: http://www.bodyweb.com/forums/dieta-ed-alimentazione/11989-fruttosio-2.html


   
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Tropico
(@tropico)
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ancora sul fruttosio:

per rispondere al fatto che il fruttosio va diretto negli adipociti...
potrebbe essere vero in quanto non è insulino-dipendente e puo quindi attraversare le membrane cellulari senza insulina...
un altro problema che crea il fruttosio e quello di ritardare la conversione dell'ormone tiroideo T4(inativo)
in T3(attivo), con conseguente calo dell'attivita della tiroide e di conseguenza del metabolismo

fonte: http://www.bodyweb.com/forums/dieta-ed-alimentazione/11989-fruttosio-2.html

Stessa cosa che avevo letto in un articolo, ma in un sito dove si vendono integratori

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@salvio)
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Percorsi metabolici del fruttosio
Glucosio e fruttosio, nonostante le strette analogie chimiche e la partecipazione
alla stessa via metabolica fondamentale, la glicolisi, differiscono per i diversi meccanismi
di trasporto (capitolo 8) e per il ruolo nel metabolismo energetico. Il glucosio
è utilizzato, a fini energetici, dal muscolo che lo assume mediante un trasportatore
specifico, GLUT-4, attivato da insulina figura 8.9). Il fruttosio, invece, viene
assunto sopratutto dal fegato, che non possiede sistemi di trasporto sensibili agli
ormoni (tabella 8.3). Nell'uomo è stato osservato che il fruttosio, somministrato per
infusione endovenosa, viene convertito quasi totalmente in glicogeno nel fegato.
Pertanto, dal punto di vista delle riserve energetiche (tabella 9.1), il fruttosio ed il
glucosio contribuiscono a due riserve ben distinte: glicogeno epatico il primo, glicogeno
muscolare il secondo.

Tratto da: Biochimica Degli Alimenti E Della Nutrizione - Ivo Cozzani pagina 175..

----

Altro spunto:

http://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/fruttosio.htm

Il fruttosio viene assorbito dall'apparato digerente più lentamente rispetto al saccarosio. Inoltre, una volta assorbito, non entra in circolo nel sangue come il glucosio, ma viene portato al fegato che lo trasforma in glucosio.
Qui può seguire due vie: o viene trasformato in glicogeno epatico, oppure in trigliceridi che poi vengono immessi nel sangue. Per questo motivo ha un indice glicemico così basso: non viene utilizzato, se non in minima parte, per innalzare la glicemia (il tasso di glucosio circolante).
Questo è un vantaggio finché il fegato non inizia a produrre trigliceridi, che vengono immessi nel sangue innalzando la trigliceridemia, che rappresenta uno dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Morale delle favola: un basso indice glicemico non basta, bisogna comunque non eccedere per non ritrovarsi un eccesso di grassi in circolo nel sangue. Quindi è sempre bene non assumere più di 30-40 g di fruttosio nello stesso pasto.

Morale della favola? Se fate 5 pasti con 50 grammi di carboidrati, quindi assumete 250 grammi di carbidrati, finchè le riserve epatiche so vuote non avrete produzione di grasso, se invece le riempite il fruttosio produce trigliceridi direttamente utilizzabili (notare che in previsione di ritorno a uno stato di parziale chetosi questo non è un problema, visto che sti trigliceridi saranno captati e riutilizzati, quindi anche se si sfora una volta non capita niente di grave), quindi anche il demone fruttosio sembra non essere così pericoloso.

Inoltre non è vero che l'insulina è sempre dannosa: per esempio, è un importante segnale di sazietà (insieme alla leptina) che con il fruttosio viene a mancare, come dimostrato da uno studio condotto da Karen L. Teff, pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, determinando una maggiore propensione a mangiare ancora dopo l'assunzione.
In parole povere, il fruttosio toglierebbe la voglia di dolce meno del saccarosio, sebbene sia più dolce del saccarosio!
L'ennesima dimostrazione che non ha senso basare un modello alimentare sull'indice glicemico!

Concordo, se la natura li mette praticamente sempre insieme, e pare che accada anche nei germogli, qualche motivo ci deve essere....


   
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(@andrea)
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oggi mi sono allenato, come pre ho mangiato una banana mezz'ora prima avendo glicemia 76 cominciando il wo con 110 di glic., fine wo 95. ho preso 3 cucchiaini di miele subito dopo, bè 45 minuti piu tardi glicemia a 138
come maiii?.

---

aggiornamento: passata mezz'ora dall ultima misurazione (135) cioe un ora e 15 min dopo l'assunzione del miele avevo 68!! allora ho mangiatoo!!
secondo voi dove sono andati gli zuccheri? nei muscoli o nella panza?.


   
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Tropico
(@tropico)
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Per il glicogeno basta anche il fast food 🙂
Post-exercise Glycogen Recovery and Exercise Performance is Not Significantly Different Between Fast Food and Sport Supplements
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25811308

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Bloomberg5593
(@bloomberg5593)
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ci credo, la cocacola è meglio della banana e del riso che gli "esperti" del bodiBBilding usano per il glicogeno XD


   
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Yankee
(@yankee)
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Sarebbe interessante capire quanto glicogeno è presente nel fegato in un dato momento..
Penso non ci sia nessun test che può dirlo, o sbaglio?


   
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(@bluedevil)
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il fruttosio é subdolo ed il peggiore di tutti per causare a lungo andare NAFLD.
il punto é che i carboidrati sono sintetizzabili dal corpo umano quindi non occorre ripristinarli assumendo carb esogeni, come ha scritto un utente sopra.
importante é avere una corretta sensibilitá insulinica imo.


   
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Tropico
(@tropico)
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Cosa che comunque rimane confutabile... potrebbe essere vero se ad una dieta con molto fruttosio sono associati molti grassi.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Yankee
(@yankee)
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Volendo testare una dieta di 3 settimane - 1 mese senza carbo per ripristinare un pò fermentazione e simili, quali consigli
avete per evitare problemi tipo stanchezza, mal di testa, insonnia, ecc.?
Assumerei solo verdura come carbo (frutta e miele non li tollera il mio stomaco/intestino).


   
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