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ripartizione macronutrienti in base alla % di bf

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(@andrea)
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Registrato: 12 anni fa
Post: 708
Topic starter  

Questo è un quesito molto interessante. Premetto che questo è riferito a persone perlopiù sedentarie (cosi ci capiamo meglio e non viene fuori il solito problema che tutto dipende da quanto e da che tipo di attività si fa).
Attraverso consigli e letture sulla rete mi pare di aver capito che un approccio dietetico in stile very low carb high fat come la metabolica funziona solo per le persone che hanno un alta percentuale di grasso corporeo.
Principalmente con la diminuzione della bf l'organismo tende a bruciare meglio i carbo preservando cosi il poco grasso endogeno rimasto.
Quindi piu il sottocutaneo è scarso e più si dovrà aumentare la percentuale di carboidrati a discapito dei grassi.
Però questa cosa non mi torna, non era l'ectomorfo il bruciagrassi per eccellenza?
e poi se anche avessimo una bassa percentuale di tessuto adiposo non è sufficiente il grasso introdotto con l'alimentazione? certo un pò verra accumulato, ma il restante non viene bruciato?
se questo è giusto si può dedurre che sotto una certa percentuale di bf non si possa andare tanto facilmente perche semplicemente non è fisiologico e neanche salutare

Posto qui un intervento fatto in un forum riguardo alle strategie dietetiche nelle fasi di definizione

Salve a tutti quale dieta utilizzate in definizione? Avete mai provato la metabolica?

Devi andare a tentativi, la dieta deve essere riportata al soggetto ed al suo personale tipo metabolico.
La metabolica è ottima,ma è impostata su chi nn tollera bene i carboidrati.
Devi vedere se la tua tolleranza al glucosio è buona, se dopo un pasto ricco di chos (diciamo sul grammo x kg di massa magra) provi letargia, stanchezza o ti senti energico, attivo. Nel primo caso la tua tolleranza è scarsa, nel secondo è ottima.
Devi anche vedere l'ora del giorno in cui la tua tolleranza è migliore. Molti hanno una scarsa tolleranza nelle prime ore del mattino a causa dell'alto livello di ACTH ( e quindi di cortisolo), basta spostare il maggior introito di chos nelle pre serali (dopo le 6 PM) è si risolve..
Anche il tipo di allenamento fa da padrone, un allenamento ad alta intensità (3/6 reps x set) incentrato sulla forza abbassa la tolleranza al glucosio, quindi in tale fase è meglio seguire una dieta metabolica o cmq low carbs e molto alta in grassi e protidi per velocizare la riparazione tissutale...
Se si segue un allenamento lattacido meglio tenere i carboidrati + alti per evitare l'incapacità durante il wo...
L'unica cosa importante, se devi perdere grasso, è tenere le calorie + basse rispetto al prorio fabbisogno, per preservare la massa magra meglio tenere i protidi sui 2 o 3 gr x kg di massa magra e nn scendere sotto il 20% dell'introito calorico dai grassi...il resto del fabbisogno verrà coperto dai carboidrati. Per una low carbs basta abassare i glicidi ed alzare grassi e proteine.


   
Citazione
Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 12 anni fa
Post: 9890
 

MangiaConsapevole ha scritto:
Principalmente con la
diminuzione della bf l'organismo tende a bruciare meglio i carbo preservando
cosi il poco grasso endogeno rimasto.

Bisognerebbe
capire a quale % di bodyfat corrisponde ciò, potrebbe comunque essere plausibile
in quanto spesso nella dieta c'è un adattamento metabolico per il quale risulta
difficile perdere altra massa grassa.
A questo punto uno che dovrebbe fare
raggiunto lo stallo?
Io stesso mi sono asciugato e poi mi sono
stabilizzato,il pannicolo adiposo sugli addominali non ha intenzione di andare
via.
Visto che si bruciano meglio i carboidrati raggiunto un tale livello
sembrerebbe quasi logico cambiare...e alzare dunque i carboidrati...facendo il
parallelo con il mondo del ferro c'è una forte analogia dell'adattamento
fisico,per cui una volta raggiunto lo stallo bisogna cambiare routine di
esercizi.

MangiaConsapevole ha scritto:
Quindi piu il sottocutaneo è
scarso e più si dovrà aumentare la percentuale di carboidrati a discapito dei
grassi.
Però questa cosa non mi torna, non era l'ectomorfo il bruciagrassi
per eccellenza?

Salvio diceva così, che l'ectomorfo è
un bruciagrassi, a vedere Muso (che ha una base ectomorfa) non si direbbe, cioè
lui mi sembra un ottimo brucia carboidrati, ma se guardiamo Biker del forum la
zona libera che mangia quintali di grasso sembrerebbe avvalorare la tesi di
Salvio.

MangiaConsapevole ha scritto:
se questo è giusto si può
dedurre che sotto una certa percentuale di bf non si possa andare tanto
facilmente perche semplicemente non è fisiologico e neanche
salutare

Oltre una certa percentuale è difficile,vuoi
per l'adattamento, vuoi perchè richiede sacrificio, vuoi perchè gli adipociti si
svuotano soltanto ed è molto più facile riprendere peso... ma salutare non
credo, se si rispettano i macronutrienti di una dieta bilanciata no
problem.
Non è salutare dimagrire con settimane di digiuno,con uso di bombe
di caffeina ed efedrina...etc...

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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OneLovePeace
(@onelovepeace)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 1342
 

Tropico ha scritto:Salvio diceva così, che l'ectomorfo è un
bruciagrassi, a vedere Muso (che ha una base ectomorfa) non si direbbe, cioè lui
mi sembra un ottimo brucia carboidrati, ma se guardiamo Biker del forum la zona
libera che mangia quintali di grasso sembrerebbe avvalorare la tesi di
Salvio.

Duranti mi ha detto che persone con la mia
costituzione (fortemente ectomorfo) dovrebbero assumere almeno il 50% da carbo.
Io però mi trovo benissimo con circa 70% da grassi e le analisi del sangue
perfette confermano le mie sensazioni. Forse anche in questo caso non si
dovrebbe generalizzare ma ognuno dovrebbe provere, sperimentare e trovare ciò
che funziona meglio su sè stesso. Poi comunque il clima ha la sua parte: in
estate mangio molta più frutta e meno grassi mentre d'inverno muoio di freddo se
mangio troppa frutta e pochi grassi animali.

Riguardo a Biker, non
prendete la sua alimentazione come esempio a meno che non vi allenate con il suo
stesso volume e frequenza. Leggete bene il suo diario di allenamento e provate
ad immaginare quanta energia brucia durante i suoi allenamenti (ore e ore di
allenamenti quotidiani).


La natura non fa nulla di inutile.


   
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Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 2088
 

Ottima osservazione.

.. è facile dire "io mi riempio da mattina a
sera di grassi e sono magro come un fringuello" quando ci si massacra da mattina
a sera per divertimento ...


   
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OneLovePeace
(@onelovepeace)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 1342
 

Adesso come adesso non ho idea. Non conto più nulla, come detto
precedentemente mangio a istinto e sazietà. Ti posso dire come mangiavo lo
scorso autunno quando ho monitorato tutto prima di fare le analisi del sangue,
stavo di media sulle 2200/2400 cal al giorno, 70% da grassi, 15% da proteine e
15% da carbo. Ora a occhio credo di aver aumentato i carbo perchè mangio spesso
riso e patate però tieni conto che spesso rimango fuori al freddo -15°/-20° e
l'unico sistema per non morire di freddo è mangiare come un porco. E comunque
non mi limito mai sui grassi, li aggiungo sempre in abbondanza ad ogni
pasto.


La natura non fa nulla di inutile.


   
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Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 2088
 

Ciao, spero di aver azzeccato il topic giusto in cui chiedere
questo:

è possibile fare uno schema breve e facile sui tre tipi di
costituizione metabolica e ripartizione dei macronutrienti più o meno precisa o
eventualmente quella che si presenta in maggiore % sulla
popolazione?

Sappiamo che le costituzioni metaboliche
sono:

ectomorfe

endomorfe

mesomorfe

che mi
dite per ognuna la ripartizione più adatta e opportuna di macrunutrienti
(carboidrati - proteine - grassi) ?


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 12 anni fa
Post: 9890
 

Era una cosa a cui avevo già pensato qualche tempo fa, sembra una cosa
banale ma non è facile fare uno schema del genere, tenendo in considerazione le
molte variabili e individualità biochimiche non correlabili al morfotipo. Ci
vuole diverso studio dietro, anche solo per valutare l'attendibilità di una cosa
simile, metterò in agenda...

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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