Un'altra possibile differenza è l'adattamento all'acido fitico da parte dei ratti, aumentando la fitasi interna.
Acido fitico alimentare e crusca di frumento migliorano l'attività della fitasi nella mucosa del piccolo intestino del ratto.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10917919
Quindi, l'assunzione di pura PA (acido fitico) da ratti migliora fitasi nelle parti superiori del piccolo intestino (duodeno e digiuno), mentre la dieta WB (crusca di grano) attiva fitasi ileale. Inoltre, l'induzione di attività di fitasi è maggiore entità in ratti alimentati sintetico PA quello osservato nei ratti alimentati con dieta WB. Il miglioramento della fitasi migliora l'assorbimento intestinale di Calcio, mostrando quindi la capacità del piccolo intestino per adattarsi a diete ricche in PA e poveri in Ca.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
Ho trovato lo studio della differenza della fitasi tra ratto (non topo, è diverso ancora) e essere umano.
Attività della fitasi nell'uomo e nel ratto nel piccolo intestino
Phytase activity in the human and rat small intestine Gut 1994; 35: 1233-1236
Fitati è la principale forma di riserva fophosphorus nel settore delle sementi e così è un comune costituente dietetico. L'ingestione eccessiva di fitati alterate possono causare minerale carenze nell'uomo. Inoltre, acido fitico è antineoplastico in animali modelli di colon e della mammella carcinoma. Non ci sono stati precedenti studi di quantificazione attività della fitasi in piccolo intestino umano sebbene è presente negli animali. Piccolo intestinale fosfatasi alcalina e attività di fitasi e distribuzione è stata misurata in vitro in omogenati mucosa da due umana piccoli campioni intestinali ottenuti da trapianto donatori. Intestino Rat è stato anche studiato per il confronto. fitasi attività è stato trovato nel piccolo intestino umano a valori bassi (30 volte inferiore a quella in ratto tessuti e 1000 volte inferiore alcalina fosfatasi nel tessuto stesso). il attività è stata più grande nel duodeno e più bassa nel ileo. In conclusione, il piccolo intestino umano normale ha molto limitata capacità di digerire degradata fitati. Anche se questo può avere effetti negativi conseguenze nutrizionali rispetto cationi di squilibri metabolici, la presenza di fitato indigerito nel colon può proteggere contro lo sviluppo del carcinoma del colon.
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Messa così preferisco avere più fitati nella mia dieta.
Io sono quel che sono e questo è tutto quel che sono
Popeye the sailor man
Bé se fosse confermata la capacità di prevenire quelle patologie non sono poi così dannosi, è difficile evitarli, sono quasi ovunque, una basso introito non desta preoccupazione per l'assorbimento minerale però volerli addirittura aumentare... lo dice anche lo studio stesso che a dispetto di un possibile effetto anticancro gli effetti negativi sono pure possibili squilibri metabolici.
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Ma agli squilibri metabolici si arriva più facilmente con una paleo o una low carb abbiamo visto, quindi di cosa dovrei preoccuparmi?
Io sono quel che sono e questo è tutto quel che sono
Popeye the sailor man
Non so le tue intenzioni, da myprotein vendono anche il fitato in polvere, se uno si mette in testa che è anticancro potrebbe avere la malsana idea, a mio parere, di integrarlo.
Problemi di fitati si sono verificati in popolazioni che fanno largo ma quasi esclusivo uso di cereali integrali.
In altre condizioni non ci si dovrebbe preoccupare.
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Ma con un'alimentazione normocalorica o ipercalorica è molto difficile avere problemi con i fitati. Non ne ho avuto io in 3 anni da vegano che ero in overdose di legumi e cereali integrali (base della mia alimentazione del periodo). Quando mi sono fratturato il polso cadendo dal cassone del camioncino nelle radiografie le mie ossa non avevano segni di demineralizzazione. Ho avuto un po' di normalissima osteoporosi da immobilizzazione alla mano rientrata in poco tempo. Comunque il mio scafoide è guarito benissimo senza l'intervento chirurgico che mi avevano auspicato all'ospedale; senza nessun integratore di calcio e vitamina d al di fuori che un mesetto di 3 capsule al giorno di equiseto consigliatomi dal mio erborista di fiducia e il sole dell'estate e senza latticini. Sicuramente problemi di rachitismo si possono avere in diete, per esempio, vegane ma ipocaloriche. Credo proprio che un regime ipocalorico a base di cereali e legumi integrali ma povero di carne e frutta... diciamo ipocalorico da fame tipo anoressico del 3° mondo, i fitati qualche scompenso riescono a farlo...
Però è tutto soggettivo: a me i fitati fanno un baffo mentre ad un altro lo distruggono! C'est la vie...
Arrivare ad assumerli concentrati e incapsulati, però, mi sembra sbagliato anche a me: creano sicuramente degli squilibri perché non bilanciati/mitigati dalle altre sostanze normalmente presenti negli alimenti nei quali sono di solito, in natura, contenuti (legumi, cereali integrali, etc.)
La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.
Non ho intenzione di assumere nessun integratore, anche perché ultimamente ho eliminato anche i pochi che prendevo senza notare cambiamenti se non in positivo (sopratutto la cefalea da vit c è sparita).
Aumenterò solo il numero di cibi integrali, tornando ai vecchi standard anche se ho imparato che con il latte posso affrontare la mancanza di fibre senza problema per quel che riguarda l'evacuazione.
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Popeye the sailor man
Piccolo OT: Ricordo ancora quando l'utente genfranco (noto personaggio divulgante mega assunzioni di acido ascorbico) mi diede del disinformatore e si accanì contro di me per aver detto che mia sorella se prendeva acido ascorbico (vitamina C) aveva dei gran mal di testa. Scoprì in seguito (mia sorella) che aveva livelli di ferritina al limite massimo. In queste condizioni è da evitare assolutamente la vitamina C, il ferro quando è troppo alto diventa pericoloso, e sappiamo tutti che la vitamina C aumenta l'assorbimento del ferro. Ed è uno dei motivi per cui non consiglierei dosi giornaliere sopra il grammo, anche se l'acido ascorbico diminuisce l'effetto dei fitati.
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Salve, mi sono appena iscritto appositamente per seguire questa discussione...avrei bisogno del pdf postato da tropico. Il file infatti non è più disponibile, potete aiutarmi?
Salve, mi sono appena iscritto appositamente per seguire questa discussione...avrei bisogno del pdf postato da tropico. Il file infatti non è più disponibile, potete aiutarmi?
http://www.fedoa.unina.it/1661/1/Anastasio_Scienze_Tecnologie.pdf
p.s. benvenuto... anche se temo non ti rivedremo da queste parti.
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Ciao Tropico, grazie. Beh non è detto 🙂
Nome di battaglia:Tropico. Nato nel 1982. Da molti anni appassionato e sperimentatore (folle), sono partito come semplice curioso nel mondo del benessere per poi essere travolto da scelte e ideologie sbagliate. Per questo la voglia di recuperare e diventare autonomo nella ricerca della propria salute mi ha spinto a creare una comunità di confronto tra appassionati, forse l’ennesima nel mondo web, ma certamente anticonformista e piuttosto interessante, non trovi? 🙂