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Aiuto.. sto diventando stupido..?

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Antonioz
(@antonioz)
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.. non so neanche da dove cominciare..
Intanto vi chiedo venia per eventuali errori/orrori di grammatica, ma sto scrivendo tutto di getto...

Nell'ultimo periodo, diciamo ultimi 4-5 mesi, mi sto sentendo stupido.. non riesco più a concentrarmi, non riesco più a ragionare, ho una bassa lucidità mentale, anche la memoria sembra che stia peggiorando.. non riesco a ricordare vari termini.. e tante altre cose.. qualche settimana fa, ad esempio, non ricordavo più come si operasse col minimo comune multiplo! vi rendete conto? Il minimo comune multiplo! Okay che ormai non faccio un esercizio di matematica da due anni, ma non mi sembra normale.. (ho 20 anni..)

Come vi ho già detto in un altro post, ho livelli di cortisolo bassi, idem per quanto riguarda il testo.. ho un T pari a 0.9ng/ml.. un livello estremamente basso, neanche un 70 enne di andropausa ha questi livelli di T.. e non riesco a capire se la causa di tutto ciò sia questo o se ci sia anche dell'altro..

Circa un anno fa mi mollai con la mia ragazza, l'unica ragazza per il quale provavo davvero amore.. e la cosa mi distrusse. Prima di essere la mia ragazza è stata la mia migliore amica, l'unica persona con cui parlavo di tutto, mi sfogavo tranquillamente con lei, potevo anche dirle quanti peli avevo sul pene, insomma, parlavamo di tutto. Poi ci fidanzammo, ma la cosa durò poco meno di 5 mesi. Dopo un anno e mezzo che ci conoscevamo, abbiamo troncato del tutto il rapporto.
Ho perso così la mia ragazza e anche l'unica persona con cui mi confidavo. Non solo, lei faceva parte del mio gruppo di amici, e per non vederla ho deciso di non uscire più con loro.. risultato? Ho perso tutti i miei amici.
Cosa ha comportato ciò?
Da luglio 2014 sino a ottobre circa, sono uscito con un amico che cercava di sollevarmi su il morale. Poi questo mio amico si è trasferito, e sono rimasto solo, coi miei pensieri del cazzo.
Da ottobre 2014 ad adesso, agosto 2015, quasi un anno.. sono uscito di casa al massimo una decina di volte.
Da maggio 2015 ad oggi, sono uscito di casa soltanto 3 volte, da solo. Non vedo un amico da mesi..
Tutto ciò che ho fatto in questi mesi è stato approfondire l'argomento 'alimentazione', e ho imparato sì tante cose, ma allo stesso tempo adesso mi sento molto più stupido.. come se il mio quoziente intellettivo si fosse notevolmente abbassato.. e non riesco a capire il motivo.. o meglio, credo che i motivi siano più di uno..
Provo ad elencarveli, ma vorrei anche sapere cosa ne pensate voi.. e soprattutto se questi 'danni' siano ormai permanenti.. non nego che sto anche pensando al suicidio.. non posso continuare ad essere così "stupido", con una memoria così scarsa.. io, che mi son sempre 'vantato' della mia intelligenza e delle abilità logiche.. adesso mi ritrovo con la testa che mi scoppia, forse dai troppi pensieri.. non riesco più a 'collegare', quando parlo devo sconnettere il cervello altrimenti inizio a balbettare e a bloccarmi..

Comunque.. secondo me le cause di tutto ciò sono:

- Testosterone estremamente basso
- Cortisolo basso
- Tutto questo stress (dovuto anche al testo basso.. ed è un circolo vizioso..)
- L'isolamento da tutto e da tutti.. in pratica in questi mesi ho parlato pochissimo con altre persone.. ho soltanto scritto sui vari siti..
- I pensieri della mia ex che tutt'ora mi tormentano.. ogni giorno penso a lei, a cosa facevamo, e se non mi ricordo qualcosa cerco tutto il giorno di ricordare quella cosa..

E boh.. non so cos'altro pensare.. e se non fosse nulla di tutto questo? e se avessi qualcosa di più grave..? Tumore, alzheimer giovanile.. mi vien da piangere..


Comunque, dal lato alimentazione / integrazione, da circa 1 settimana sto integrando il magnesio (magnesio e potassio), ho aumentato l'apporto di sodio, dato che 1 anno fa, subito dopo che mi mollai con la mia ex, adottai una dieta molto strong, persi 15-20kg in 3 mesi (mangiavo praticamente solo frutta, verdura, uova e legumi) ed eliminai del tutto il sale. Da 6 mesi l'ho reintrodotto, ma facendone un uso sporadico. Adesso vedo di assumere almeno 2gr di sale al giorno, così arrivo a 800mg di sodio. Inoltre sto integrando la vitamina D (anche se non ce l'ho bassa, è a 31ng/ml se non ricordo male), Omega 3 dato che mangio pochissimo pesce (negli ultimi due mesi soltanto una volta), vitamina C + E, e sto mangiando almeno 20gr di cioccolato fondente 90% al giorno..
é passata una settimana ma per ora 0 miglioramenti, anzi. Sto sempre peggio... vedremo..

Ah, una cosa che avevo dimenticato: ad inizio mese pensavo ai miei compagni di due anni fa, e non riuscivo a ricordare il nome di 4 di loro.. (su 19).. boh, magari sono solo mie fissazioni, fatto sta che tutto ciò mi fa deprimere ancora di più..


   
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AndreaS
(@andreas)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 103
 

Caro @"Antonioz" posso capirti (almeno un pochino credo). La scorsa primavera ho "perso" i miei migliori amici, quelli con cui stavo a contatto ogni singolo giorno, con cui parlavo di qualsiasi cosa, con cui ho condiviso ogni istante più bello perchè si sono trasferiti per un anno in Australia. All'inizio non mi sono buttato giù (sono uno che ha sempre avuto tanti amici, evidentemente ispiro amicizia perchè non so cosa altro trovi la gente in me xD), complici forse l'estate ed il fatto di essermi fidanzato con la mia ragazza proprio in quel periodo. Purtroppo alla distanza questa mancanza si è fatta sentire: al ritorno dalle vacanze, alla ripresa degli studi (con esami particolarmente impegnativi) è iniziato quel circolo vizioso che conosci molto bene. Non mi trovavo con le persone con cui ero solito uscire, i discorsi mi sembravano vuoti, iniziai ad uscire solo con la mia ragazza (a cui sarò eternamente grato per avermi sopportato) o a stare solo coi miei pensieri. Dallo scorso autunno mi è venuta una brutta dermatite seborroica, la quale ha esacerbato la latente depressione dovuta alla perdita del mio "nucleo" probabilmente. Ho passato mesi infernali girando per dermatologi, sono diventato ipocondriaco (brutta bestia), mi sono venuti attacchi d'ansia, bruciori strani alla pelle (al punto di non poter indossare un paio di jeans) addirittura per un periodo piuttosto lungo ho perso ogni stimolo sessuale. Voglio far notare che tutte queste cose si sommano l'un l'altra ingigantendosi a vicenda.
Obbligato dai miei genitori ho iniziato a frequentare uno psicologo, poi su consiglio di un'amica medica ho sperimentato una terapia chiamata "psicoterapia dinamica breve" (consiglio vivamente) per provare a scoprire cosa ci fosse sotto tutto questo malessere. Probabilmente la partenza dei miei amici ha fatto riaffiorare mancanze di affetto di cui ho sempre sofferto ma che la mia coscienza non ha mai voluto accettare (o almeno è la conclusione a cui, per ora, siamo giunti).
Ad un certo punto però la vita mi era divenuta insopportabile e mi sono detto che così non poteva più andare avanti (quello era un surrogato di vita cavolo): ho reiniziato gradualmente ad uscire con i pochi amici rimasti, ho cambiato alimentazione (ora seguo più o meno una paleo), ho ripreso a uscire di casa di giorno perlomeno per fare passeggiate (lunghe passeggiate sono molto rilassanti) senza vergognarmi troppo per il mio aspetto (mio dio, scusami per questa vena patetica). Ad oggi non mi sento ancora lontanamente il ragazzo che ero un anno abbondante fa ma non sono nemmeno più il derelitto di qualche mese fa, e spero di non tornare ad esserlo mai più. A quanto ho capito più sei giù, più il tuo corpo lo è, non produce abbastanza ormoni (quelli buoni), il tuo sistema immunitario diventa debole...Quello che ti posso consigliare è: cerca di non precluderti nulla nella vita, anche se (ti capisco benissimo) in questo periodo ti sembra di odiarla o pensi che non valga la pena di viverla. Se ami la vita, o perlomeno ci provi, vedrai che anche lei ti amerà un pò di più 🙂

Down on my knees can you hear me when I pray?


   
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(@luca40)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 912
 

un dato di fatto, nel leggere le vostre storie e ricordando i mie vent'anni, è che non è un'età facile. Io ne ho 41 ed ho una figlia di 13, sono sempre molto atteno alla sua sfera emotiva, molto di più di quella "nutritiva".
Quando perdiamo i nostri punti di riferimento, sentiamo la vita sfuggirci di mano e possiamo essere tentati di concentrarci su qualcosa che pensiamo di poter controllare, come l'alimentazione. Mi concentrerei di meno su questo, anzi mi concentrerei di meno su tutto. Può sembrare una cretinata, ma probabilmente il tuo problema è un eccesso di concentrazione su questioni poco piacevoli che ti induce all'esaurimento nervoso.
Ti consiglio due cose: una terapia psicologica, trova un bravo psicologo che ti sarà di aiuto sicuramente e poi fai sport, magari sport di gruppo come un'arte marziale, anche questo ti aiuterà.
Poi ti volevo chiedere, ma tu studi? Hai uno scopo per il futuro? Avere uno scopo è importante, qualcosa di realizzabile, se non sei iscritto all'università, potresti farlo. In un bellissimo libro, "l'insostenibile leggerezza dell'essere", Milan Kundera ci spiega questo concetto: la vita è sostanzialmente effimera, evanescente, insostenibilmente leggera e noi per renderla sopportabile cerchiamo qualcosa di pesante (un amore, una famiglia, uno scopo) affinché dia un senso al vivere..." L'ho scritta a modo mio, ma il senso era questo, tu, ed a vent'anni è normale, stai cercando la tua ancora! Non sei stupido, sei solo giovane, e la vita non è affatto facile 😉


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Potrei sbagliarmi ma, secondo me, dipende tutto dal testosterone basso. Quando si hanno livelli alti ci si sente capaci di far tutto e anche di più. Di possibili nuovi amici e fidanzate è pieno il mondo; solo che, siccome sei giù di tono, hai il prosciutto negli occhi e non li vedi. Devi trovare un bravo andrologo. Quelli anziani sarebbero da preferire a quelli giovani perchè dovrebbero avere più esperienza.

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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kisa
 kisa
(@kisa)
Membro
Registrato: 11 anni fa
Post: 1390
 

Psicologi non servono a niente....è soldi buttati ... Serve un bravo medico.


   
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(@luca40)
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Registrato: 9 anni fa
Post: 912
 

Potrei sbagliarmi ma, secondo me, dipende tutto dal testosterone basso. Quando si hanno livelli alti ci si sente capaci di far tutto e anche di più. Di possibili nuovi amici e fidanzate è pieno il mondo; solo che, siccome sei giù di tono, hai il prosciutto negli occhi e non li vedi. Devi trovare un bravo andrologo. Quelli anziani sarebbero da preferire a quelli giovani perchè dovrebbero avere più esperienza.

secondo me, magari sbaglio, il testosterone basso non è una causa ma una conseguenza. La delusione amorosa, lo stress che ne consegue, l'isolamento, non tromba (scusate la brutalità), il testosterone si abbassa.
Mai come in questo caso, secondo me l'appetito vien mangiando.


Psicologi non servono a niente....è soldi buttati ... Serve un bravo medico.

il suo problema non è medico, lui sta semplicemente attraversando un periodo difficile, che a vent'anni è normale. un sostegno psicologico, può aiutare a superare il momento.


   
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nataku
(@nataku)
Membro
Registrato: 11 anni fa
Post: 2354
 

forse, e dico forse, ti sei distrutto con la dieta a frutta verdura e niente altro

a 20 anni bisogna magna a roppe, non fare diete invalidanti...
poi il problema con la ex e con gli amici hanno messo su un quadro depressivo e ora te ne stai rendendo conto...

rinizia a magna come dio comanda, lascia perde schemi e stili: MAGNA (no merd donald), e continua integrazione; prendi pregnenolone su internet e inizia ad assumerne.
e trovati una ragazza, vedi come risale il testo...


   
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AndreaS
(@andreas)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 103
 

@"Luca40" io la vedo esattamente come te! Cambiando abitudini alimentari comunque mi ha dato una mano ed ha attenuato parecchio alcuni problemi (ad es. la mia dermatite é molto più blanda). Poi si può anche andare da un bravo medico per carità ma se uno è depresso secondo me appena "curi" un problema te ne viene subito un altro (e lo sperimento da mesi sulla mia pelle)...
@"kisa" se mi parli di psicologia "classica" posso essere d'accordo, anche se secondo me in un periodo come quello che sta passando @"Antonioz" è sempre utile avere qualcuno a cui confidarsi, anche a pagamento. Invece secondo me ci sono delle terapie d'urto (come la psicoterapia dinamica breve) che sono più soddisfacenti, sono più pesanti emotivamente ma ti fanno comprendere molte cose che la tua coscienza pensa di reprimere per farti sentire bene. Sul fatto che costano molto possiamo concordare tutti ed é una decisione personale se spendere quei soldi ne valga la pena o meno! Se uno può permetterselo farei tutti e due: consultazione andrologo e inizio di un percorso psicologico.


Il succo sta in una massima di Smiles: "Chi si aiuta Dio l'aiuta"

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(@luca40)
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@"Luca40" io la vedo esattamente come te! Cambiando abitudini alimentari comunque mi ha dato una mano ed ha attenuato parecchio alcuni problemi (ad es. la mia dermatite é molto più blanda). Poi si può anche andare da un bravo medico per carità ma se uno è depresso secondo me appena "curi" un problema te ne viene subito un altro (e lo sperimento da mesi sulla mia pelle)...
@"kisa" se mi parli di psicologia "classica" posso essere d'accordo, anche se secondo me in un periodo come quello che sta passando @"Antonioz" è sempre utile avere qualcuno a cui confidarsi, anche a pagamento. Invece secondo me ci sono delle terapie d'urto (come la psicoterapia dinamica breve) che sono più soddisfacenti, sono più pesanti emotivamente ma ti fanno comprendere molte cose che la tua coscienza pensa di reprimere per farti sentire bene. Sul fatto che costano molto possiamo concordare tutti ed é una decisione personale se spendere quei soldi ne valga la pena o meno! Se uno può permetterselo farei tutti e due: consultazione andrologo e inizio di un percorso psicologico.

infatti Andrea, io non sostengo che un cambiamento di alimentazione, un po' di integratori ed una visita con un andrologo non possa essere utile. Però, quando si è fragili, tutto questo può essere anche rischioso. Rischia di entrare in un circolo vizioso. Ad oggi, il suo problema è più emotivo che fisico, anzi io credo che quello fisico sia una conseguenza del disagio emotivo. Ripeto, una buona dieta è utile, qualche integratore anche, ma se diventa il centro della sua attenzione, sono cavoli amari.


   
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AndreaS
(@andreas)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 103
 

@"Luca40" d'accordissimo anche su questo, anche se in situazioni simili ti aggrappi a tutto ed è più facile dirlo che farlo

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(@luca40)
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Registrato: 9 anni fa
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forse, e dico forse, ti sei distrutto con la dieta a frutta verdura e niente altro

a 20 anni bisogna magna a roppe, non fare diete invalidanti...
poi il problema con la ex e con gli amici hanno messo su un quadro depressivo e ora te ne stai rendendo conto...

rinizia a magna come dio comanda, lascia perde schemi e stili: MAGNA (no merd donald), e continua integrazione; prendi pregnenolone su internet e inizia ad assumerne.
e trovati una ragazza, vedi come risale il testo...

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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 13 anni fa
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Ok, ma è necessario accertarsi che non ci sia una causa organica alla base del calo del testosterone. Poi ci si potrà concentrare sul fronte oscuro e complesso della psiche umana. Intanto il maschio, al contrario delle donne (a parte le androgine) è un animale istintivo e meno sentimentale; dove il testosterone è importantissimo e fa la differenza. Avete mai visto come diventano cani e gatti castrati?

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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(@luca40)
Membro
Registrato: 9 anni fa
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Ok, ma è necessario accertarsi che non ci sia una causa organica alla base del calo del testosterone. Poi ci si potrà concentrare sul fronte oscuro e complesso della psiche umana. Intanto il maschio, al contrario delle donne (a parte le androgine) è un animale istintivo e meno sentimentale; dove il testosterone è importantissimo e fa la differenza. Avete mai visto come diventano cani e gatti castrati?

se prima che si lasciasse con la ragazza stava bene, può essere quello l'evento castrante. Quindi più emotivo che fisico. Poi, ripeto, fare qualche indagine non è sbagliato, l'importante è che non cada in ossessioni ti tipo ipocondriaco, come emergevano nel suo post.


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Ma se con la ragazza aveva un rapporto dove il pilastro era lei! Infatti tolto il pilastro è crollato l'edificio. Quindi secondo me il problema c'era anche prima.


Per sdramatizzare ti consiglio la visione del film con Jim Carrey (Yes man)
http://youtu.be/vsB3wbgNodU

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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Tropico
(@tropico)
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Post: 9900
 

Non sottovaluto assolutamente la componente psicologica ma almeno per me è stata sempre secondaria allo stato fisico, nel senso che se sto bene fisicamente e mi sento vitale la mente ne risente in positivo, ma pensare positivo o avere approcci positivi quando stavo di merda fisicamente non serviva a nulla, vinceva sempre il fisico, quindi per me rimane la base.
Detto questo devi pensare a curare quei problemi riscontrati, il testosterone basso comporta depressione, il cortisolo basso poca lucidità mentale.
Devi fare tutti gli esami del caso e vedere se hai ipogonadismo oppure scongiurare il Morbo di Addison per il cortisolo basso.
Io non è che ci creda molto ma rientreresti secondo i sintomi nella fatica surrenale http://drvergini.it/stanchezza-surrenale/

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@luca40)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 912
 

Non sottovaluto assolutamente la componente psicologica ma almeno per me è stata sempre secondaria allo stato fisico, nel senso che se sto bene fisicamente e mi sento vitale la mente ne risente in positivo, ma pensare positivo o avere approcci positivi quando stavo di merda fisicamente non serviva a nulla, vinceva sempre il fisico, quindi per me rimane la base.
Detto questo devi pensare a curare quei problemi riscontrati, il testosterone basso comporta depressione, il cortisolo basso poca lucidità mentale.
Devi fare tutti gli esami del caso e vedere se hai ipogonadismo oppure scongiurare il Morbo di Addison per il cortisolo basso.
Io non è che ci creda molto ma rientreresti secondo i sintomi nella fatica surrenale http://drvergini.it/stanchezza-surrenale/

oggi la chiamano stanchezza surrenale o surreale XD ai miei tempi si dice esaurimento nervoso. Il problema è che gli esami per la diagnosi non sono così a portata di mano, a volte sono delle vere e proprie rotture di balle, la cui attendibilità non è certa. Il pericolo è alimentare il circolo vizioso. In ogni caso, io da Vergini ci sono stato, mi sembra bravo, razionale mi sembra anche preparato. Magari potrebbe essere una buona idea andare da lui, spiegargli i sintomi e portagli gli esami che chiede sul suo sito, anche quelli che riguardano la sfera ormonale. Il punto è che deve dedicare a questo non tutto il tempo, ma una piccola parte, il resto provare a vivere.


   
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