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Caffeina come una vitamina? Ebbene sì

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Bloomberg5593
(@bloomberg5593)
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Da qualche mese a questa parte ho finalmente capito, sul mio organismo, cosa intende Ray Peat quando dice che la caffeina è come una vitamina. Ormai sono "dipendente" dai suoi effetti benefici e dai vari meccanismi antiinfiammatori che innesca. Gli effetti collaterali vanno via una volta che nei pasti e' presente il giusto bilancio di zuccheri, proteine, sale, minerali, etc. inoltre aggiungendo un pò di crema di latte, oltre che copioso zucchero, e' veramente il top. Mi da un senso positivo di euforia, e di delizia.

Quando un cibo mi provoca questi effetti positivi, tendo a sviluppare amore per quel cibo. Mi capita anche col succo d'arancia e col formaggio per ora. Penso che questo "amore" cambi a seconda dei pattern metabolici; quando un cibo ti fa sentire estremamente bene, vuol dire che l'organismo ne aveva bisogno. Concetto che sembra banale ma e' spesso ignorato

Sulla questione "dipendenza", non è quel che pensate: Peat stesso disse che negli anni 70 prendeva diversi caffè al giorno, e ci pensava appena si alzava dal letto, ma quando inserì la tiroide come supplemento, questa voglia svanì. Quindi e' lecito pensare che il caffe' corregge il metabolismo in alcuni modi, come la tiroide, appunto, e può compensare per un deficit, o potenziare la sua azione.

Quindi la mia opinione e' che quando un cibo corregge dei patterns metabolici squilibrati tendiamo a desiderarlo molto: non a caso chi soffre di "adrenal fatigue" (leggasi ipotiroidismo) di cosa ha voglia? di patatine (cibi salati in genere) e di zuccheri, sale e zucchero, che sono le basi per il recupero della tiroide e conseguentemente delle surrenali, ma ovviamente cio' da solo non basta. Se mettiamo poi in conto che a queste persone presto verra' detto che quei cravings sono il campanello del diavolo e che non devono assecondarli per nessun motivo abbiamo un quadro completo di denutrizione, insanita' e temperature corporee da cadaveri

tornando al caffe': meglio evitarlo in deficit calorici o coi pasti non esattamente appropriati; quando mangio l'amido, non ottimale come fonte energetica, non ho lo stesso effetto, anche se nel caffe' aggiungo lo zucchero (per quanto il fruttosio sia protettivo verso il glucosio e l'iperinsulinemia, l'amido tende comunque a bloccare il metabolismo, purtroppo). stessa cosa con la carne, anch'essa non ottimale per il bilancio di minerali, anche se il caffe' con la carne ci sta bene per diminuire l'assorbimento del ferro.
Probabilmente se nel resto della dieta ci sono abbastanza nutrienti, soprattutto abbastanza calcio, questo effetto e' verificabile anche con la carne, ma il consumo di gelatina e' importante per bilanciare gli aminoacidi anti-tiroide in eccesso, gia' lo sapete

pasti contenenti fruttosio interagiscono bene col caffè, perchè il fruttosio genera glicogeno, e quando il fegato ne ha abbastanza, lascia partire i processi di eliminazione degli estrogeni e dei grassi polinsaturi; non è un caso che fruttosio e caffe' insieme facciano andare al bagno generalmente

gli effetti positivi sulla peristalsi, sul reuptake della serotonina (quindi lavora in modo opposto ai farmaci SSRI - cosa positiva), sulla diminuzione dell'ossido nitrico, sulla diminuzione degli acidi grassi liberi nel siero e l'effetto stimolante e snellente sul fegato rendono il caffe' e la caffeina dei composti che proteggono la salute sotto vari aspetti, e che bisogna smettere di demonizzare, a patto che si abbia una buona dieta. ovviamente in questo sub-forum la buona dieta si intende quella basata sui principi di RP


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
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Ebbene, dopo tante prove lo ho capito anche io, odiavo il caffè e la caffeina e mi sentivo un eletto a non prendere questi stimolanti. Una cosa però ho notato, se sto bene la caffeina amplifica il benessere senza fase down. Se ho dormito poco, mangiato pochi zuccheri, passo direttamente alla fase down, stress aggiuntivo, e a meno che non debba guidare evito Di prendere caffè in queste condizioni, basta conoscersi.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Bloomberg5593
(@bloomberg5593)
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Registrato: 10 anni fa
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Sì, col tempo si impara a percepire il momento adatto a prenderlo, o quando e' saggio evitare ...


   
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rational
(@rational)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 296
 

anche per me è un vero tonico, ma il suo effetto svanisce se la uso ogni giorno.
invece se la uso una o due volte a settimana mi da un boost notevole , anzi devo stare attento a bere non più di mezzo caffè se no poi non dormo la notte.
cmq non è ua vitamina ma uno stimolante, e come tale ha i sui sides, ad esempio a me disturba lo stomaco.


1) Il caffè è una droga caustica che causa assuefazione e forti crisi di astinenza. Anche chi prende un solo caffè al giorno trova oltremodo difficile liberarsi da tale schiavitù. Il caffè può essere considerato una versione legale della cocaina.

2) Il caffè è teratogeno, per cui causa difetti genetici alla futura prole. Molti esperimenti dimostrano che è troppo spesso causa di malformazioni e difetti agli arti dei neonati.

3) Il caffè è mutageno. Una tazzina contiene 250 mg di acido clorenico, di actractylasides (estremamente tossico) e di glutathione transferase inducers (cafestol palmitates).

4) Il caffè è cancerogeno per il suo materiale combusto e per il contenuto in methilglyoxal (mutagenic pyrolisis product), ed è associato a tumori alle ovaie, alla vescica, al pancreas, allo stomaco e all’intestino.

5) Il caffè contiene caffeina, uno tra i 20 veleni più pericolosi del pianeta, un alcaloide tossico che irrita il sistema nervoso, sbilancia il sistema simpatico e causa aritmie cardiache.

6) Il caffè e torrefatto ed amaro. Corrompe l’alito, ingiallisce i denti, irrita lo stomaco e danneggia pesantemente il fegato. Come se non bastasse, ha effetti distruttivi sul sistema renale. Una tazza di caffè mette 21 ore per passare attraverso i reni e il sistema urinario. Bastano 8 tazzine al giorno per fare di una persona sana un cliente probabile alla dialisi e al trapianto.

7) Il caffè è carico di acido ossalico che vincola e sequestra il calcio, e causa calcoli ai reni e in altre parti del corpo.

8) Il caffè è carico di acido urico. Acidifica il corpo e causa osteoporosi. Sovverte la digestione e il sonno. E’ causa di emicrania, di fiacchezza e di depressione nelle inevitabili fasi di carenza.

9) Il caffè produce una restrizione dei vasi sanguigni, alta pressione, irregolare circolazione coronarica, insufficienza renale, ulcere gastriche, ronzio alle orecchie, tremito muscolare, irrequietezza, sonni agitati, diabete nei neonati, irritazioni gastrointestinali, sconvolgimenti nel glucosio del sangue (spinge il pancreas a secernere più insulina).

10) Il caffè, sia a pasto che dopo pasto, fa da innaturale acceleratore digestivo in quanto obbliga il cibo a lasciare lo stomaco, ed anche l’intestino, troppo rapidamente, causando malassorbimento degli alimenti e rallentamento della peristalsi intestinale. Il latte nel caffè è un ulteriore errore alimentare, col tannino del caffè che va in fermentazione e causa irritazioni intestinali.

Se proprio non volete rinunciare, potete sostituirlo con altri: cicoria, carrube, orzo ecc. ecc.


   
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Bloomberg5593
(@bloomberg5593)
Membro
Registrato: 10 anni fa
Post: 1356
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la mia citazione era riferita all'articolo di Ray Peat sulla caffeina che evidentemente non hai letto:

http://raypeat.com/articles/articles/caffeine.shtml

prima di fare i professorini in questo subforum dedicato a lui accertiamoci di aver letto almeno gli articoli, poi si può non essere d'accordo per carita', pero' se io scrivo qui e mi trovo gente che mi copiaincolla le robe da google non e' il top

se non avete voglia di leggere ci sono le altre sezioni


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9892
 

In effetti... c'è una sezione apposita per il caffé/caffeina https://www.mangiaconsapevole.com/forum/T-Caffè-Caffeina.html dove c'è un approccio un pò diverso che in questa sede dove il caffè/caffeina è in relazione a quanto asserisce Ray Peat, il che implica conoscere il personaggio ed i suoi articoli/pensiero.
Se uno conosce Ray Peat può ancora vederla diversamente sul caffè ma il piglio del discorso è sicuramente più scientifico che emotivo come quello riportato da Aldo Vaccaro... (tra l'altro è bene riportare sempre la fonte).

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@nutritionvalley)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 347
 

Ragazzi come voi io sono molto Ray Peat inspired però quella della caffeina è una cosa che mi ha sempre lasciato perplesso.
Anch'io come lo era Alessio sono "un eletto" e non prendo caffè. A me non piace, l'unica volta che lo presi (avevo 18 anni) mi diede un gran mal di pancia e la volta in cui ci riprovai lo feci mettendo pochissimo caffè nel latte ed ebbi serissimi problemi per dormire.
Tenete presente che anche il cioccolato fondente mi agita e non mi fa dormire. Tè idem. A volte anche la nutella se ne mangio più di 300g.
Io lo proverei volentieri il caffè, ma penso che passerei delle settimane bruttissime prima di abituarmi e poi bisogna vedere se riuscirò ad abituarmi.
A parte questo vorrei riportare anche io un po' di fatti oggettivi.
Ho diverse storie da raccontare, vi parlerò di 3.
Premessa: ai miei pazienti faccio mangiare Peat style, ma con ovvi aggiustamenti. Questa è un'alimentazione che si fa solo se si comprende, non per imposizione. Quindi le alimentazioni che vi riporterò sono un po' "sporche".
1 - Mia moglie. Testimonianza come voi sopra. Caffè con giusto nutrimento e zucchero tutto perfetto. Aveva solo un problema con il glutine abbastanza serio. In gravidanza il corpo le ha detto di lasciare il caffè (ne era dipendente): è migliorata tantissimo e tollera il glutine. Ora per la prima volta nella sua vita non beve più caffè da vari mesi e sta benissimo.
2 - Donna di 35 anni in cura al centro cefalee. Lavorava solo la mattina, il pomeriggio a casa con le avvolgibili delle finestre chiuse perchè non tollerava nemmeno la luce. Prendeva farmaci belli tosti. Tolto il caffè sparito il problema. Ora sa che con 2 sta bene, a 3 le vengono i problemi. La caffeina si usa per curare i mal di testa. A lei la tolsi e questo è stato il risultato. Non ha più fatto ricette per i farmaci e credetemi che era un caso molto grave, non viveva.
3 - Uomo di 50 anni. Seri problemi allo stomaco. Difficile gestirlo dal punto di vista nutrizionale. Tolti i caffè spariti i problemi allo stomaco.
Io non prendo caffè e non ho mai avuto pregiudizi sulla caffeina, da quando conosco Raimondo anche se non ne avevo la considero in maniera positiva, ma questa è la mia esperienza che è fatta di molti casi. Questi sono i più eclatanti.


   
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Yankee
(@yankee)
Membro
Registrato: 11 anni fa
Post: 1011
 

Se proprio non volete rinunciare, potete sostituirlo con altri: cicoria, carrube, orzo ecc. ecc.

bè non c'è paragone con questi surrogati..
il gusto è solo vagamente simile..

io lo adoro il caffè ma mi mette in subbuglio stomaco e intestino..
mah.. chissà perchè..


   
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nataku
(@nataku)
Membro
Registrato: 11 anni fa
Post: 2354
 

xche stimola la bile
piu bile fa seflusso nello stomaco e da acidita e fastidi
piu bile nell'intestino tende ad allentare le feci
poi agisce cmq sulla peristalsi il caffe


   
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