Stasera approfondivo il discorso triptofano e vedo che Ray-Peat consiglia la coppa di testa.
E' un affettato poco diffuso che mangio raramente, ma ora approfondendo e informandomi su come lo fanno mi sa che mi devo mettere alla ricerca di qualche buona coppa da mangiare.
http://www.mangiotipico.it/2012/news/come-fatta-coppa-di-testa/

Veramente la tirai fuori anche io diverso tempo fa, come fonte di collagene.
Avevo però sollevato dei dubbi per la presenza di grassi omega 3 e omega 6, che indubbiamente ci sono.
Allora ripeto qui, i rischi bilanciano i pregi di questo alimento?

Bè Ray Peat ammette che finché si rimane sotto una certa soglia di grassi omega3/6 al giorno non ci sono rischi concreti se il resto della dieta è consona.
Onestamente non so la composizione della coppa di testa, benché sia abbastanza vicino alle zone maceratesi da dove origina, non l'ho mai sentita.
Ci vorrebbe una analisi con i valori nutrizionali, la quantità di collagene e la composizione lipidica, ma essendo lui favorevole al consumo degli organi, anche del cervello, penso possa andare bene, tirando un giudizio per sommi capi. Ma forse la testa del maiale è già senza cervello, rimane solo la lingua, quindi è cotenna e gelatina dalle cartilagini e dalle ossa.
http://www.youtube.com/watch?v=FEWvgGjPC_c

Io mangio con piacere le zampe degli animali. Quelle di capretto e quelle del maialetto sono le mie preferite. Anche le zampe, tra derma e nervetti, sono ricche di collagene.
Io, comunque, dagli insaccati e il loro conservanti e colesterolo ossidato/grassi rancidi ne starei alla larga!

Mi si erano disattivate le notifiche e non avevo letto che c'erano delle risposte.
Sul discorso della coppa l'ho letto direttamente nel sito di Ray Peat, nell'articolo sulla gelatina.
La mia ragazza l'ha presa ma era piena di nitrati. Ora voglio cercarne una fatta come si deve. Comunque anche a Roma non è semplicissimo trovarla, non tutti i supermercati ce l'hanno.
Più leggo Ray Peat e più mi affascina e mi ci ritrovo con il suo pensiero.
Mi sta dando molte conferme su alcuni dubbi che avevo e soprattutto ha un modo di ragionare molto lineare.
Su alcune cose ho dei dubbi e penso mi servirà qualche annetto per trovare qualche risposta, mentre su certi punti non mi ci trovo in pieno e la risposta "vera" non so se riuscirò mai a trovarla. Parlo degli omega 3. Sui PUFA in generale sono pienamente d'accordo (e mi piace molto il discorso che fa sull'olio di cocco e del diluire e proteggere i pufa), ma sugli omega 3 a considerarli tossici a qualsiasi concentrazione non riesco a spiegarmelo in pieno. Il discorso che mi sono fatto è complesso e contorto, quindi non sto qui a postarlo, ma anche posto che siano tossici e pericolosi, in alcune circostanze possono risultare sempre di una grande utilità (parlo su alcune malattie) almeno per un primo periodo che potremmo definire di disintossicazione.
Poi da quando ho scoperto Buteyko per me si è chiuso un cerchio e vedere che anche Ray Peat punta molto su questa cosa per me è un mito solo per questo.
Purtroppo io con l'inglese non sono un granchè. 🙁 Riesco a capire le parole, parte del discorso ma non tutto perfettamente.
Vi posto con dispiacere il video che pagherei per comprendere in pieno: http://www.youtube.com/watch?v=AZkGxrntmTE&feature=youtu.be
spero qualcuno di vuoi riesca a comprenderlo e se magari fa un bel sunto gliene sarei veramente grato.
In questa discussione ci si domandava come stesse fisicamente. Questo video è stato girato nel 2010, mi sembra che stia in forma.

Comunque un po' riesco a capirlo per fortuna.
Guardatelo tra il minuto 22 e il 26. Spiega benissimo la relazione CO2 - Calcio. Alla faccia dei miracoli del PH alcalino (libro che ho e che posso affermare tranquillamente che è scritto con i piedi. Non sono nemmeno riuscito a finire di leggerlo).

Con l'inglese parlato faccio parecchia fatica anche io, con i sottotitoli automatici qualcosa in più si capisce, comunque sul discorso omega 3, hai provato ad approfondire sull'acido mead?
Nel video dovrebbe avere 74anni, e dalle movenze sembra ancora giovane, in genere a quell'età tutti i movimenti rallentano.

Con l'inglese parlato faccio parecchia fatica anche io, comunque sul discorso omega 3, hai provato ad approfondire sull'acido mead?

No, ma c'è una cosa che mi colpisce anche in questo: i PUFA inibiscono le desaturasi e quando i PUFa iniziano a mancare i MEAD si produce a concentrazioni elevatissime.
Comunque non ho approfondito ma lo farò.
Lascio questo link per l'approfondimento che ho trovato, almeno quando mi metterò ad approfondire so dove trovarlo (qui. 🙂 ): http://www.waiworld.com/waitalk/phpBB3/viewtopic.php?f=20&t=3356

Ho dato una letta a quella discussione.
Interessantissima, me la devo studiare però con calma.
Servirà un giorno intero per analizzare il tutto. Chissà se poi le cose saranno un po' più chiare.
Quello che è certo è che il MEAD è un bell'antinfiammatorio che il corpo produce da se. Poi mi è piaciuto il discorso dell'angiogenesi, che voglio approfondire, perchè tempo fa gli omega 3 li avevano messi come prevenzione del cancro, poi li hanno tolti proprio per questo discorso.

C'entra poco con Ray Peat, ma è un convegno importante sul glutine.
E' gratis. Inizia domani.
Ci si iscrive qui

Ray Peat consiglia durante inverno usare lampade luminose... Di cosa si tratta? Dove posso acquistare ?

Kisa, per la lampada non so che dirti.

Invece volevo comunicare che sto approfondendo il pensiero di quest'uomo e mi sto innamorando.
E' di un altro pianeta per davvero.
Mi ha colpito molto il modo di ragionare, ma soprattutto le date in cui ha scritto certe cose.
Se le scriveva ora non era nulla di eccezionale, ma per quando le ha scritte lui la scienza dell'alimentazione era all'età della preistoria.
Una cosa bella è che sto frequentando una scuola di medicina chiamiamola "olistica" rivolta soprattutto a medici che ha trattato molte patologie che tratta pure Raimondo (lo chiamo così io. 🙂 ) nel suo sito e trovo molte analogie su come intendono l'origine della malattia, ma la soluzione è esattamente opposta e sono sicuro che quella di Raimondo è più corretta, perchè non fa una piega il suo discorso.
Comunque nei suoi articoli trovo qualche difficoltà in quei casi in cui fa delle affermazioni ma poi non ci mette la bibliografia e ovviamente gli studi che confermino la sua teoria non si trovano e mi resta difficile capire da dove vengono quelle sue dichiarazioni che lui oltretutto reputa scontate.
Nel frattempo leggendomi il MAD mi sto convincendo anche sugli omega 3, però io rest dell'opinione che su un soggetto "intossicato" o infiammato da una settimana a 1 anno potrebbe essere utile un'integrazione di omega 3, perchè prima che ci si disintossica ne può passare di tempo ed essere troppo sbilanciati in w6 rispetto agli w3 non la vedo una buona cosa in un primo periodo.
Inoltre sono venuto a conoscenza di uno studio di un dermatologo che si è messo a misurare i grassi delle persone.
Cellulite di terzo grado e obesità viscerali serie hanno grassi a lunga catena, il grasso "giovane invece è a catena più corta.
Se uno ragiona su questo arriva a capire che sono i pufa a fare il danno quindi e a comporre il grasso "rinvecchiato".
Inoltre ho trovato un'altra immagine sugli alimenti, questa mi sa che è una prima versione.

Non è facile capire la questione sugli omega-3, io rimango alla finestra... la letteratura è corposa a sostegno dell'uso e delle sue funzioni, ci sono anche studi contro e indizi a sfavore, ma in proporzione sono minori, se da un lato è facile sbarazzarsi degli integratori, è sicuramente più difficile credere che se ne possa fare totalmente a meno con l'alimentazione, cosa tra l'altro quasi impossibile, anche mangiando in stile Peat.
Per fortuna non c'è da preoccuparsi, in quanto come dice Masterjohn, le quantità necessarie sono davvero piccole, e per creare una presupposta carenza deve passare molto tempo a zero omega-3.

Ray Peat consiglia integratore di tiroide secca per accelerare metabolismo. Ma e un integratore sicuro, chi lo prescrive, e veramente necessario ?

Se veramente necessario questo lo può decidere il medico, visto che sei in cura da Polimeni, potresti parlarne con lui anche se non so come valuta la cosa.
Al giorno d'oggi ci si basa quasi esclusivamente sul valore del TSH.
Per funzionare funziona, ma ovviamente se si esagera si incorre in effetti collaterali, son pur sempre ormoni e ci vuole una certa conoscenza, che appunto Polimeni ha.
L'integrazione di tiroide non è necessaria, è consigliata solo in metabolismi compromessi e non è da considerare una scorciatoia per perdere peso.

io dal mio "esperimento" personale con la tiroide secca posso dire che è utile per ripartire da diete infami (vedi crudismo veganesimo ecc...) poi, una volta che il corpo ha ripreso regime, te ne accorgi da sola che nn serve piu, a me faceva diarrea, e una fame smisurata di zucchero che nn era troppo normale; e se nn compensata mi spegnevo.
infatti ora ho smesso di prenderla.

Dopo regime di macrobiotica pensavo di accelerare...... Polimeni mi ha prescritto solo DHEA E progesterone .Mi ha detto che la tiroide sta bene, ansi e più veloce di ultimi analisi. ( TSN - 0,259 mcU/ml, / val. di referim. - 0,25 - 4.20, ) a me sembra bassa. Sinceramente ho dimenticato di chiedere Polimeni di tiroide secca. La prossima volta chiederò ....

Non è facile capire la questione sugli omega-3, io rimango alla finestra... la letteratura è corposa a sostegno dell'uso e delle sue funzioni, ci sono anche studi contro e indizi a sfavore, ma in proporzione sono minori, se da un lato è facile sbarazzarsi degli integratori, è sicuramente più difficile credere che se ne possa fare totalmente a meno con l'alimentazione, cosa tra l'altro quasi impossibile, anche mangiando in stile Peat.
Per fortuna non c'è da preoccuparsi, in quanto come dice Masterjohn, le quantità necessarie sono davvero piccole, e per creare una presupposta carenza deve passare molto tempo a zero omega-3.

Su questo hai perfettamente ragione te.
La vedo allo stesso modo.
Il mio corpo ha un suo modo di segnalarmi che vuole omega 3 e sono diversi giorni che me li sta chiedendo e io non l'ho accontentato e il problema persisteva.
Domenica ho mangiato un pezzetto di salmone (non volontariamente, ma stavo all'IKEA a pranzo con varie persone e non potevo fare a modo mio) e questi 2 giorni non ho avuto richieste.
Questa cosa la voglio approfondire, dato che la cavia la conosco bene. 🙂

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Il mio corpo ha un suo modo di segnalarmi che vuole omega 3 e sono diversi giorni che me li sta chiedendo e io non l'ho accontentato e il problema persisteva.
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Già, ,ma senza scendere nei particolari qual'è questo modo.
Non vorrei che iniziassimo a parlare di arti divinatorie.