"I processi "epigenetici" dello sviluppo sono sempre presenti, e le interazioni col nostro ambiente possono limitare o espandere la nostra capacità di svilupparci. Gli eventi di ogni giorno possono muoverci verso l'"impotenza acquisita" o verso la "produttività creativa". Quando i disagi ricorrenti possono essere visti come passi significativi verso un obiettivo, la nostra fisiologia si adatta, aumentando le competenze che facilitano quei compiti, ma l'adattamento ad un ambiente sfavorevole ha un costo biologico. Nel momento in cui le attività ordinarie vanno in conflitto col nostro senso d'esistere, esse possono causare il degrado delle nostra capacità funzionale.
Una cosa buona della coscienza è che a volte può allontanarci da percorsi d'azione nocivi, o di sviluppo, riducendo la loro influenza, rendendo le altre cose più interessanti." Ray Peat
peat fa mai riferimento a quanto carbonato di calcio o gusci di uova, bisogna prendere per 100 gr di carne?
devi calcolare quanto fosforo mangi in un giorno, solitamente anche quantitativi piccoli di carne sono abbastanza per rovinare il bilancio. ad esempio se mangi 150gr di bistecca che ha 290gr di fosforo e 10g di calcio, dovresti riuscire ad assumere un 300gr di calcio supplementare, per avere un ratio almeno alla pari, certo anche 100 o 150gr per avvicinarti non sarebbero male se gli altri cibi sono ricchi di calcio e poveri in fosforo, perchè molto dipende anche dal resto della dieta. se bevi 2-3 litri di latte al giorno probabilmente anche con una bistecca al giorno non ne hai bisogno. solitamente il fegato rovina il bilancio di parecchio, contenendo per 120gr 400-500gr di fosforo, e quasi 0 calcio. questo rapporto è molto importante nel lungo termine per rallentare l'invecchiamento, e tenere l'ormone paratiroideo sotto controllo, visto che il calcio (e la vitamina D, aumentando il suo assorbimento) lo abbassa.
ci sono anche altri fattori da considerare. il fruttosio, e la niacinamide, ad esempio, incentivano il consumo di fosfati, quindi possono favorire il rapporto tra calcio e fosforo. quindi se si consumano amidi al posto di zuccheri semplici, forse c'è bisogno di piu' calcio. la carne destabilizza un pò tutto, a mio parere è bene limitarla o almeno non dovrebbe essere la principale fonte proteica (anche per altri motivi). io ho avuto benefici rimpiazzando carne con latte e formaggi.
Bloom, tu a quanti grammi di formaggio arrivi al giorno? Li mangi tutti i giorni?
Ora sto a 1-1,5 litri di latte p.scremato e formaggi vari tutti i giorni (solitamente fiocchi di latte, certosa light, parmiggiano, etc.) uno complementa l'altro insomma... a volte ho meno voglia di liquidi... però il latte è comodo per i carboidrati, altrimenti devo comprare piu' frutta/succhi. quindi dipende
Ray peat indicativamente quanti grammi di proteine giornaliere consiglia?
dipende dal metabolismo, e dal singolo (peso, altezza) comunque un minimo di 80grammi. lui mangia 150
io non bevo latte...
cmq ho visto che 1 gr di carbonato di calcio contiene 400 mg di calcio elementare.
anche i formaggi hanno un rapporto calcio/fosforo sicuro e abbastanza alto, ma meno del latte
cmq il calcio andrebbe preso coi pasti, può irritare l'intestino
Quantità di latte per bilanciare 250 g di fegato? Latte+fegato , non verrà la diarea?
http://www.carcinomaepatico.it/Finestra/Frutta-acida-alcalina.asp
rilinko qui l'articolo postato in un altra discussione; sarebbe molto interessante capire questo fatto, se non altro xche peat consiglia galloni di succo di arancia...
http://www.carcinomaepatico.it/Finestra/Frutta-acida-alcalina.asp
rilinko qui l'articolo postato in un altra discussione; sarebbe molto interessante capire questo fatto, se non altro xche peat consiglia galloni di succo di arancia...
Partiamo dal presupposto che sia Peat che il tipo del blog sono pur sempre due persone (vedi non siamo tutti uguali). Il primo è uno "studioso" mentre l'altra è una persona che si è affidata alle conoscenze raccolte in giro e poi le ha testate su stesso in un momento di "difficoltà". C'è da dire che il protocollo che ha seguito è stato nel tempo variato a piu riprese, non so se le arance ci fossero già prima o meno. Tecnicamente, per quanto ne sappia, lui ha dovuto sospenderle perchè contengono una sostanza che funge da fattore di crescita per il suo male ... ciò non vuol dire che fanno male, ma che in quelle condizioni è meglio non assumerle o limitarne l'utilizzo. 😉
ci sono migliaia di persone che soffrono le arancie, e sicuramente anche tra vegani vegetariani fruttariani e demenziani, quindi la storia del potere ripulente non la vedo affatto adatta a spiegare (anche olio di ricino ha un ampio potere ripulente, ma è una nota tossina irritante le pareti intestinali)
e secondo me neanche il fattore metabolismo alto è cosi giusto (io ho tutti i parametri metabolici piu o meno in linea con i diktat di peat eppure.....)
PS: sia chiaro un arancia ogni tanto non mi fa niente, ma se le inserisco costantemente iniziano i sintomi di non tolleranza.
[offtopic]EDIT
Discussione sul carcinoma epatico spostata qui https://www.mangiaconsapevole.com/forum/T-Esperienze-Carcinoma-Epatico.html?pid=31263#pid31263 [/offtopic]
La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.
volevo comunicarvi che Peat è divenuto fan dei funghi, visto che hanno una azione antistaminica e possono praticamente rimuovere alcune tossine un pò come la carota o il bamboo. cotti 45 minuti in padella con burro, veramente ottimi, con un pò di mozzarella sciolta e sale sono il top... lui ha detto che li ha provati e funzionano "quasi come gli antistaminici"
Mai provata un'azione simile con i funghi, certo non li ho mangiati tutti i giorni, poi funghi quali, di che tipo?
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga