Forum

Gli Igienisti e la ...
 
Notifiche
Cancella tutti

Gli Igienisti e la medicina Ortomolecolare

10 Post
4 Utenti
0 Likes
4,795 Visualizzazioni
Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9900
Topic starter  

Guardate che titoloni e frasi sensazionalistiche e da scenario apocalittico
contro le integrazioni sintetiche di vitamine e minerali.
http://www.luigiboschi.it/?q=node/18383

Poi....

C’è gente che ha preso il Nobel per la sua ricerca sulla vitamina C, come
il dr Paul Linus, e che l’ha prescritta il lungo e in largo.
Roba da
rivoltarsi nella tomba per il rimorso.
By Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica
AVA (Associazione Vegetariana Animalista) - Roma
Direzione Tecnica ABIN
(Associazione Bergamasca Igiene Naturale)

Fonte http://www.mednat.org/alimentazione/integratori.htm

Sono
andato a scovare questo benedetto articolo del Financial Time, che si son ben
guardati dal linkarlo
http://www.ft.com/cms/s/0/5fab31b2-c65c-11dd-a741-000077b07658.html?ftcamp=rss&nclick_check=1
Di
cui riporto la traduzione in Italiano:

Gli integratori vitaminici e antiossidanti sono inutili a prevenire il
cancro alla prostata, in base a due grandi studi clinici pubblicati negli Stati
Uniti la scorsa notte. Il Journal of the American Medical Association ha detto
che era rilasciando i primi risultati nella sua edizione on-line "a causa delle
implicazioni per la salute pubblica".

Il primo studio, uno dei più grandi
studi controllati di prevenzione del cancro ancora effettuato, ha coinvolto
35.500 uomini di mezza età che hanno preso la vitamina E, selenio, o placebo,
pillole per più di cinque anni. Il secondo processo esaminato l'effetto delle
vitamine C ed E su quasi 15.000 medici di sesso maschile nell'arco di otto
anni.

Entrambi gli studi hanno dimostrato che gli integratori non aveva
alcun effetto protettivo, né per il cancro alla prostata o per il cancro nel suo
complesso. Infatti, ci sono stati dei tumori della prostata un po 'più tra gli
uomini prendendo la vitamina E che in altri gruppi, anche se l'aumento è stato
troppo piccolo per escludere la possibilità che la causa.

In un
editoriale per la rivista, Peter Gann della University of Illinois, Chicago, ha
dichiarato: "I medici non dovrebbero raccomandare il selenio o la vitamina E - o
qualsiasi altri supplementi antiossidanti - ai loro pazienti per prevenire il
cancro alla prostata."

I due studi sono stati progettati per seguire gli
studi precedenti che avevano dimostrato risultati promettenti da integratori
alimentari nel 1990. Uno ha suggerito che il selenio extra - un minerale
essenziale che può essere assente in alcune diete occidentali - il cancro della
prostata ridotto del 65 per cento. Trovato un altro 35 per cento di riduzione
del cancro alla prostata negli uomini l'assunzione di integratori di vitamina
E.

Prof Gann ha detto che adesso sembrava che i risultati positivi in
precedenza era stato a causa di una combinazione di design inadeguato
sperimentazione clinica e possibilità.

Commentando i risultati più
recenti, Jodie Moffat, specialista della salute presso il Cancer Research UK, ha
dichiarato: "Questa nuova ricerca vuol dire che è ancora meno probabile di
quanto si pensasse in precedenza che gli integratori possono proteggere contro
il cancro alla prostata.

"Integratori non sostituiscono una dieta sana e
alcuni studi hanno dimostrato che essi possono effettivamente aumentare il
rischio di cancro", ha aggiunto il dottor Moffat. "Una dieta che è alta in tutti
i tipi di frutta e verdura è il modo migliore per ottenere le vitamine ei
minerali di cui abbiamo bisogno".

Ma il settore integratori nutrizionali
detto che i risultati non pregiudicare le ragioni per le persone a prendere il
selenio e vitamine. Un 12 per cento circa degli americani assunzione di vitamina
C ed E integratori.

Pamela Mason, consulente scientifico con sede a
Londra Health Supplements Information Service, ha detto: "Entrambi i processi []
rappresenta l'ultimo di una lunga serie di studi che hanno tentato di usare le
vitamine e gli oligoelementi come agenti farmacologici.

"Le vitamine e
gli oligoelementi non sono destinati ad essere utilizzati come droghe", ha detto
Mason.

Lascio a voi trarre le conclusioni...questo
sarebbe l'articolo che scardina tutte le credenze,che rivoluzionerà il mondo
dell'alimentazione etc etc...

Personalmente dico che le integrazioni sintetiche sono depotenziate in
quanto non hanno la sinergia del bilanciamento degli altri nutritivi che si
hanno in forma naturale in un frutto o in una verdura ma qui si sta esagerando,
dare addirittura contro Linus Pauling.
Linus Pauling era il primo a dare
contro i dettami mafiosi della medicina ufficiale, e spiegava anche il perchè le
sperimentazioni come quella riportata dal Financial Time non sono
valide.
Sono integrazioni troppo basse!! NON servono a nulla! le RDA sono
sottostimate e non curano!
Io onestamente non capisco questa cecità da parte
di questi illuminati dell'alimentazione e questo deformare le notizie per
peronare la propria causa.

Sappiamo tutti che un integratore non
sostituisce una dieta sana ed equilibrata,che non sostituisce la frutta ela
verdura, e soprattutto un integratore da supermercato non previene il cancro
alla prostata

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
Citazione
(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

Da uno che definisce "grande" l'america degli igienisti, di Shelton, di
Ehret, non mi aspetto nulla di buono. E' una visione veramente meschina della
grandezza. Però ricordati che Pauling non è quello che si può definire un
esponente della medicina alternativa,e che non è solo l'establishment a
criticare Pauling. Anche medici molto più "alternativi" di pauling, come il mio
medico, criticano la sua teoria sulla vitamina C e le integrazioni vitaminiche
in genere, in quanto nel lungo e anche medio termine sovraccaricano l'organismo
che le deve metabolizzare, per cui il gioco non vale la candela. Le vitamine non
sono gratis per l'organismo, soprattutto per l'organismo sano.


   
RispondiCitazione
Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9900
Topic starter  

davideleo ha scritto:. Anche medici molto più "alternativi" di
pauling, come il mio medico, criticano la sua teoria sulla vitamina C e le
integrazioni vitaminiche in genere, in quanto nel lungo e anche medio termine
sovraccaricano l'organismo che le deve metabolizzare, per cui il gioco non vale
la candela. Le vitamine non sono gratis per l'organismo, soprattutto per
l'organismo sano.

Non saprei, ma istintivamente
assumere vitamine mi sembra equivalente all'atto di nutrirsi.
Mangio,
metabolizzo, vengono scisse e assorbite le vitamine, prendendo la vitamina
direttamente faccio la stessa cosa.
Certo ci sono vitamine e vitamine, e
quelle liposolubili non sono così innocue come le idrosolubili, ed un eccesso
porta sovraccarico.Su questo sono d'accordo.
Lo sono anche gli eschimesi che
non mangiano il fegato dell'orso polare ricco di Vitamina A altrimenti muoiono
intossicati

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
RispondiCitazione
(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

Non è proprio la stessa cosa (per motivi che conosciamo bene entrambi e
quindi non sto a ripetere), ma quasi. Infatti anche la sovranutrizione tramite
l'alimentazione è un problema. Quando dico sovraccarico non mi riferisco tanto
all'effetto tossico di grandi dosi di vitamine, che - hai ragione - riguarda
soprattutto, se non esclusivamente, quelle liposolubili, bensì al dispendio
energetico che richiede la loro metabolizzazione. Non sto sostenendo questa tesi
(nè quella contraria, ancora non ho le idee chiare), volevo solo ricordare
questa opinione che ho sentito esprimere più volte da medici molto aperti, che
lavorano con le medicine alternative e soprattutto che pensano in modo olistico.
Quindi affermare che contro Pauling e la medicina ortomolecolare (che,
ribadisco, non è diversa dalla medicina ufficiale nell'impostazione di fondo,
sono solo discordi sulle dosi) c'è l'establishment della medicina accademica è
come minimo un'informazione parziale e l'informazione parziale rischia di essere
disinformazione.


   
RispondiCitazione
Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9900
Topic starter  

Nel libro di Pauling dice che una dose massiccia di vitamine può provocare
una attivazione enzimatica indotta, e dice anche che portarsi dietro (a livello
evoluzionistico) la capacità di ricavare/trasformare tutte le sostanze,comprese
le vitamine, sono un peso ed un dispendio energetico.
Per cui questa attività
enzimatica dormiente risvegliata potrebbe, ripeto potrebbe dar ragione a questa
ipotesi del tuo medico.
Anche se nel caso della Vitamina C si riscontrano
quasi solo aspetti positivi.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
RispondiCitazione
(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

Tropico ha scritto:Per cui questa attività enzimatica
dormiente risvegliata potrebbe, ripeto potrebbe dar ragione a questa ipotesi del
tuo medico.

Non è solo del mio medico, ma anche del
suo maestro (che si chiamava Luigi Oreste Speciani), e di tanti altri medici che
ho avuto come clienti quando organizzavo seminari di Cromopuntura e Diagnosi
energetica dei punti terminali (quindi non esattamente dei pecoroni).
Sarei
curioso di conoscere l'opinione in merito di Perugini Billi


   
RispondiCitazione
(@rosenz)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 184
 

Io penso che come per tutte le cose, anche quando si parla di integrazione
nutrizionale occorra esercitare l'arma del buon senso.

Le varie notizie
di ricerche che ogni tanto si leggono sui giornali sulla dannosità degli
integratori spesso, anche solo leggendole a spanne, hanno pochissima
consistenza. Tempo fa una ricerca fatta in Svizzera ha analizzato, per stabilire
la qualità di un integrazione, i prodotti più commerciali che si vendono nei
supermercati, praticamente schifezze.

Io sono per un integrazione
qualitativa e ragionata di micronutrienti (ed includo tra questi anche alcuni
fitocomplessi) per tutti i motivi esposti nel post sulla medicina ortomolecolare
al quale rimando gli eventuali interessati.
http://mangiaconsapevole.forumattivo.com/salute-e-benessere-f11/la-medicina-ortomolecolare-t155.htm

Ho
letto buona parte del libro di Pauling molto interessante ed istruttivo ma
onestamente soprattutto sui megadosaggi ci andrei molto cauto.
Il mio caro
prof. De Magistris con il quale sono in contatto e che ha scritto anche libri
sulla correlazione tra malattie e carenza di nutrienti mi ha detto più volte che
dare di tutto e di più a casaccio non è un grande affare per il nostro
organismo.
Del resto potendo lui ovviamente ricorrere al dosaggio dei
micronutrienti, in persone tra l'altro affette da patologia, mi dice che non ne
nota una carenza mostruosa, spesso invece un loro mancato utilizzo.

Quindi integrazione si ma con cervello, usando preparati possibilmente
di origine naturale. In caso di patologie senz'altro il dosaggio dovrebbe essere
maggiore ma li siamo in una situazione medica che richiederebbe sempre un
dosaggio dei micronutrienti preventivo.
Per una persona che sta bene di
salute e mangia al meglio non vedo la necessità di megadosi, compresi anche le
famosi mega dosi di vitamina C........eh già perchè qui i casi sono due:
-o
la natura ha fatto un mega errore nel corso della nostra evoluzione
-oppure
il mega errore lo fa chi promuove una simile mega integrazione.
Anche qui il
buon senso ci dovrebbe aiutare a dare una risposta.......facile facile.

Saluti.


   
RispondiCitazione
(@davideleo)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 171
 

rosenz ha scritto:in persone tra l'altro affette da patologia,
mi dice che non ne nota una carenza mostruosa, spesso invece un loro mancato
utilizzo.

Bravissimo Enzo, questo è un concetto
fondamentale. Quando dico che l'approccio "alternativo" all'integrazione non mi
pare poi così alternativo, mi riferisco soprattutto alla mancata comprensione di
questo principio. Quello che dici tu, invece, significa ragionare in modo
olistico


   
RispondiCitazione
 Muso
(@muso)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 1170
 

non posso che quotarvi e condividere quanto detto da voi


   
RispondiCitazione
(@rosenz)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 184
 

davideleo ha scritto:
......Quando dico che l'approccio
"alternativo" all'integrazione non mi pare poi così alternativo, mi riferisco
soprattutto alla mancata comprensione di questo principio...

Si Davide, io comunque abolirei anche il termine
"alternativo"....preferisco parlare di "medicine integrate" che a secondo della
situazione specifica si adopereranno per ricondurre la persona a d uno stato di
salute e benessere. In tale senso credo che in futuro la "medicina preventiva"
debba ricoprire un ruolo di primaria importanza, concetto che a tutt'oggi stenta
a diffondersi.

Ritornando per un attimo al discorso sui megadosaggi,
sabato scorso ho assistito ad un Convegno sullo stress ossidativo nel corso del
quale un biologo francese, Pierre Mantello, collaboratore di L. Montagnier, in
un laboratorio di Grenoble compie esami in grado di diagnosticare il livello di
stress ossidativo.
A tal riguardo ha riportato il caso di un atleta
professionista (calcio) che integrava con alte dosi di vitamina C al quale è
stato trovato un livello di stress ossidativo superiore rispetto a chi integrava
in modo minore.
L'atleta in questione risultava invece carente in zinco e
vitamina E.....è solo un singolo risultato e bisognerebbe conoscere meglio altri
dettagli, ma ancora attenzione quindi alle mega dosi....


   
RispondiCitazione