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[IODIO]

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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9903
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Nel database dell'agricoltura americano non c'è e non posso verificare con fonte attendibile.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@luca40)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 912
 

Nel database dell'agricoltura americano non c'è e non posso verificare con fonte attendibile.

grazie lo stesso :like:


ho trovato questo: https://www.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/167923/Nutrient_analysis_of_fish_and_fish_products_-_Analytical_Report.pdf
sembra che il merluzzo abbia più iodio della platessa, che pare non così ricco di iodio.


   
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Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 2088
 

Da una rivista avevo letto che le cozze e altri mitili molluschi e bivalve hanno il maggior contenuto di iodio .....

Ai posteri l'ardua sentenza..... 🙂


   
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rational
(@rational)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 296
 

io ho letto che lo iodo va sempre preso con del selenio o si rischia la tiroide autoimmune


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9903
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Un eccesso già da doppia dose RDA sopprime la tiroide, sia selenio che iodio, insieme penso che la cosa si amplifichi.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@luca40)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 912
 

Da una rivista avevo letto che le cozze e altri mitili molluschi e bivalve hanno il maggior contenuto di iodio .....

Ai posteri l'ardua sentenza..... 🙂

si le cozze sembrano avere parecchio iodio.


Un eccesso già da doppia dose RDA sopprime la tiroide, sia selenio che iodio, insieme penso che la cosa si amplifichi.

la faccenda è controversa, su questo forum c'è una bella discussione sullo iodio, magari può interessare.
http://www.longecity.org/forum/topic/67063-iodine-is-magical-miracle-most-underrated-supplement/


   
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rational
(@rational)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 296
 

io ho letto che lo iodo va sempre preso con del selenio o si rischia la tiroide autoimmune

quindi che supplemento consigli per stimolare davvero la tiroide?


   
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 Kle
(@kle)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 19
 

Molto interessante questo topic!

A me dissero che ero vicino alla tiroidite di Hashimoto anche se poi le analisi erano nella norma. La tiroide appariva infiammata e ingrossata e quando chiesi allo specialista quale fosse il motivo mi disse che forse avevo carenza di iodio. Ho pensato così di prendere l'Alga Kelp biologica in polvere ma poi ho letto pareri discordanti e anche qui ci sono vedo. Allora nel mio caso è proprio meglio che me ne sto alla larga???

La spirulina e la chlorella invece hanno degli effetti negativi dal punto di vista ormonale?


   
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(@luca40)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 912
 

Molto interessante questo topic!

A me dissero che ero vicino alla tiroidite di Hashimoto anche se poi le analisi erano nella norma. La tiroide appariva infiammata e ingrossata e quando chiesi allo specialista quale fosse il motivo mi disse che forse avevo carenza di iodio. Ho pensato così di prendere l'Alga Kelp biologica in polvere ma poi ho letto pareri discordanti e anche qui ci sono vedo. Allora nel mio caso è proprio meglio che me ne sto alla larga???

La spirulina e la chlorella invece hanno degli effetti negativi dal punto di vista ormonale?

da quello che ho letto meglio il lugol per lo iodio. L'ho comprato già da un po' ma ancora non l'ho utilizzato, ho anche preso il libro: "The Iodine Crisis" ma ancora non ho avuto il tempo di leggerlo, questo per dire che lo iodio per alcuni è una specie di panacea per altri invece è rischioso, quindi bisogna essere davvero consapevoli dei pro e dei contro, prima di sperimentarlo.


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9903
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Penso che usare la dose RDA sia sicura e al contempo è sufficiente per ripristinare la deficienza, a meno che le analisi dicono che si è in carenza appurata di iodio, in quel caso brevi trattamenti di iodio elevato non sono dannosi.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Antonioz
(@antonioz)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 326
 

Ragazzi alcune domande:

a) Una carenza di iodio come sappiamo può portare all'ipotiroidismo. Di recente ho letto che quest'ultimo è caratterizzato dal gozzo, ma il gozzo non è un rigonfiamento delle ghiandole tiroidee? Per cui non dovrebbe essere una caratteristica dell'IPERtiroidismo? Forse mi confondo io. (molto probabile)

b) In caso di leggero ipotiroidismo, può essere utile integrare una piccola quantità di iodio? Es. 100mcg? Se non sbaglio tale quantità è presente in un solo grammo di alga Wakame.

c) Tempo fa ho letto che una carenza di sale può portare ad una perdita di peso, ma considerando che nel sale spesso vi è aggiunto lo iodio, io direi che una carenza di sale può portare all'esatto opposto, ovvero all'accumulo di peso, dato che si rischia una carenza di iodio, con conseguente ipotiroidismo.. o mi sfugge qualcosa?


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9903
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Il gozzo viene quando il TSH stimola la ghiandola sempre di più fin quando diventa ipertrofica, si ingrossa per cercare di aumentare la produzione di ormoni tiroidei, il TSH la stimola per vari motivi, tra cui la carenza di iodio e anche selenio.

L'ipotiroidismo potrebbe esserci anche in presenza di quantità di iodio sufficienti, è utile quindi integrarlo solo se hai una carenza, o comunque rimanere sulla dose RDA, prenderne di più potrebbe portare a deprimere la tiroide allo stesso modo di averne poco, idem per il selenio che è più difficile però averne carenza rispetto allo iodio.

La "carenza" di sale è negativa su più fronti, il sale non fa ingrassare, anzi è vero il contrario dato che sostiene il metabolismo, lo iodio è relativo in questo caso, nel senso che conta solo se la dieta è povera di iodio e quindi il sale iodato tampona, anche se il sale nello iodio che io sappia si disperde velocemente.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@luca40)
Membro
Registrato: 9 anni fa
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"Within two hours of taking the 50mg of iodoral, I got a sensation some of us call "the boing". My brain cleared as if the dusty unused rooms of my brain suddenly got oxygen. My thoughts grew sharper edges. I felt a burst of energy, thought faster and felt smarter even doing everyday math. I remember getting impatient with a store clerk because he couldn't compute three times thirty two in his mind. After several tries, he pulled out a calculator. Before iodine I wouldn't have even noticed."
Dal libro iodine Crisis...

Lo iodio è uno dei più interessanti nutrienti che esistano, ma non va preso senza consapevolezza. Esempio io ho una tiroide di hashimoto, ovvero gli anticorpi attaccano la mia tiroide (forse non hanno un cazz da fare XD) in questa fase devo stare lontano dalla iodio, bisogna prima spegnere l'infiammazione, quindi niente glutine, integrazione con selenio, Nac, integratore di tiroide T3-T4, vitamina C, magnesio ecc ecc
Bisogna portare il TSH sotto 1. Quando anche gli anticorpi rientrano nel range si può iniziare l'assunzione di iodio, a piccole dosi e sempre integrando il selenio e magari la B2 e B3, cofattori ATP. Poi, si aumenta piano piano fino ad arrivare a 6mg. Quando si possono prendere 6mg senza problemi, si può pian piano portare l'integrazione a 50mg che è la dose, secondo i sostenitori dello iodio, per mantenere il corpo sano, curare le infezioni e saturando il corpo, ridurre al minimo gli alogeni tossici. Questo secondo il Dr. Haskell esperto di Hashimoto. Non tutti gli esperti di questa malattia autoimmune la pensano così, quindi è una scelta.


   
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