StarTac sei libero di fare come vuoi ci mancherebbe, ma sembra che devi convincere più te stesso che noi di quello che stai facendo.
Gli omega-3 sono antinfiammatori perché interferiscono con le prostaglandine, da qui una serie di mirabolanti proprietà protettive, ma se ciò può andar bene nel breve termine, nel lungo ho seri dubbi che sia salutare per lo stress ossidativo.
Puoi ottenere le stesse cose con un uso ragionato dell'aspirina in modi e tempi consoni, ma anche questa non scevra da controindicazioni se ad alte dosi.
Ora di certo a tutte le menti mediche illuminate che hai consultato se dirai loro di sostituire gli omega-3 con l'aspirina ti diranno che ti verrà l'ulcera... e che non sarà la stessa cosa.
Alla fine tutti siamo medici di noi stessi, anche lo scegliere un medico piuttosto che un altro fa parte dell'esser medici di sé stessi... le informazioni ci sono, valuta e decidi... anche se la scelta tu sembra l'abbia già fatta quindi non ha senso dirti altro 😉

Io mi attengo alla ricerca scientifica, non devo convincere nessuno (cosa mi frega poi! Mah!), e guardo i fatti sulla esperienza personale. Il resto sono sciocchezze come chi dice che è immunosoppressore, allora non mangiate nemmeno pesce! Ma che sciocchezza! 🙂

Mio padre ha 86 anni, e integra omega 3 da 40 anni! Nonostante la famigliarità (mamma persa per ictus e padre per infarto) e vivo e vegeto e si fa ancora delle belle e lunghe nuotate che molti giovani nemmeno riescono a pensare di fare.

Ora pensate pure quel che più vi aggrada, ma la realtà scientifica e oggettiva dice altro. Certo poi se uno non ha alcun problema sono il primo a dire che basta una sana alimentazione, sarebbero solo soldi buttati quelli per gli integratori.

Nessuno ha detto che gli omega3 sono il male assoluto!
Il tuo si chiama bias: Tu prendi in considerazione solo gli studi scientifici che rafforzano le tue convinzioni, definendo sciocchezze quelli che dicono il contrario. Secondo me non è un comportamento che fa evolvere l'umanità: ancora la terra si crederebbe piatta...
Hai presente l'esempio della montagna di monnezza con i topi che banchettano tutt'intorno? Secondo te cosa è meglio fra uccidere i topi o eliminare la montagna di monnezza?
Assumere gli omega 3, per me, è uccidere soltanto i topi; fare una dieta sana equivale, invece, ad eliminare la montagna di monnezza. Eliminata la montagna di spazzatura, i topi se ne vanno da soli: non hanno di che mangiare.
Se non elimini la spazzatura, la montagna crescerà a dismisura!

I tuoi nonni facevano attività fisica come tuo padre? Chi ti dice che non sia proprio l'attività fisica e una dieta controllata (di solito gli sportivi danno attenzione a quel che mangiano) che fungono da prevenzione, mantenendo in forma e in salute il tuo papà?

Il tuo si chiama bias. Tu prendi in considerazione solo gli studi scientifici che rafforzano le tue convinzioni, definendo sciocchezze quelli che dicono il contrario.

Confirmatory bias

I tuoi nonni facevano attività fisica come tuo padre? Chi ti dice che non sia proprio l'attività fisica e una dieta controllata (di solito gli sportivi danno attenzione a quel che mangiano) che fungendo da prevenzione, mantengono in forma e in salute il tuo papà?

Illusory correlation bias
praticamente le fondamenta del 90% della scienza della nutrizione XD

I tuoi nonni facevano attività fisica come tuo padre? Chi ti dice che non sia proprio l'attività fisica e una dieta controllata (di solito gli sportivi danno attenzione a quel che mangiano) che fungendo da prevenzione, mantengono in forma e in salute il tuo papà?

Illusory correlation bias
praticamente le fondamenta del 90% della scienza della nutrizione XD

Anche io, ovviamente, anche se frequentando questo forum ho raggiunto una certa consapevolezza, non sono esente da bias! 🙂

Quello lo siamo tutti, perché è condizionato dall'esperienza personale, io mi sono trovato male in Paleo e ho il bias in un certo modo, tu l'opposto... per me sono coerenti gli studi di biologia e fisiologia di Peat perché mi hanno permesso di uscire dallo stallo... finché non succede l'opposto non cambieremo idea (temo, cit :-D).
Così sugli oemga-3 finché non succede qualcosa e lo si mette in relazione... non si cambia idea e comunque la nostra idea, quella che scegliamo è sempre la più giusta quindi non se ne esce.

per quanto mi riguarda se prendo una capsula di omega3 mi viene gastrite molto forte pesci grassi neanche posso mangiarne (o piccole quantita)

ora posso capire assumerne dal cibo, tipo i pesci, ma oli standardizzati sono troppo forti e sconvolgono equilibri molto delicati

i medici generici nn capiscono nulla di alimentazione, e pochi specialisti riescono ancora; quindi mi fido poco di cio che dicono. Le varianti uomocibo sono enormi, gli studi smentiscono e confermano; rimane solo pesare il rischio beneficio, e negli omega3 è piu rischio a fronte di benefici specifici e per periodi limitati altrimenti si incorrere nei rischi.

I tuoi nonni facevano attività fisica come tuo padre? Chi ti dice che non sia proprio l'attività fisica e una dieta controllata (di solito gli sportivi danno attenzione a quel che mangiano) che fungono da prevenzione, mantenendo in forma e in salute il tuo papà?

I miei nonni hanno vissuto la guerra e zappavano quindi possiamo dire che si muovevano abbastanza. Mio padre non ha mai fatto sport (che considerava inutile anche per noi figli che dovevamo pensare solo allo studio) era un sedentario ma d'estate, come quasi tutti, va al mare e nuota ( ma non fa mica un ora di vasche tutto l'anno).

Io invece ho inziato a 9 anni e non ho mai smesso (sono quasi 42 anni che faccio sport in modo costante sono stato anche atleta agonista) ma nonostante cura dell'alimentazione, dell'integrazione e quant'altro la mia sindorme metabolica me la sono sempre portata dietro.

Una cosa è certa... siamo tutti esseri unici e non si può generalizzare.

I miei nonni hanno vissuto la guerra e zappavano quindi possiamo dire che si muovevano abbastanza. Mio padre non ha mai fatto sport (che considerava inutile anche per noi figli che dovevamo pensare solo allo studio) era un sedentario ma d'estate, come quasi tutti, va al mare e nuota ( ma non fa mica un ora di vasche tutto l'anno).

Mi viene in mente l'osservazione di tipo epigenetico fatta sui nati in Olanda nel 1944/45 da genitori che ebbero patito la fame per via della carestia.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/04/09/epigenetica-cosi-cibo-stress-alterano-geni-ma.html
Potrebbe essere che parte dei tuoi problemi derivi dai tuoi avi. Il dr. Filippo Ongaro ebbe scritto un libro, Mangia che ti passa, che puntava proprio sulla riprogrammazione dei nostri geni tramite l'alimentazione (nutrigenomica).

Io invece ho iniziato a 9 anni e non ho mai smesso (sono quasi 42 anni che faccio sport in modo costante sono stato anche atleta agonista) ma nonostante cura dell'alimentazione, dell'integrazione e quant'altro la mia sindrome metabolica me la sono sempre portata dietro.

Lo sport non è sinonimo di salute! L'agonismo, specialmente di tipo aerobico, è deleterio per la salute! Come dice il prof. Alessandro Gelli, scusate se mi ripeto pure qui, l'attività fisica va dosata come una medicina, tenendo in considerazione dell'anamnesi del soggetto.
Potresti aprirti, se non ti arreca disturbo, un diario nella sezione apposita e butti giù una tua giornata alimentare e sportiva?

Una cosa è certa... siamo tutti esseri unici e non si può generalizzare.

Sono d'accordo con te, è una cosa che sostengo da sempre!