un osservazione, il potassio è un noto diuretico(farmaci antipertensivi vanno proprio ad agire sull'aldosterone, aumentando il riassorbimento di potassio a scapito del sodio, con un effetto diuretico; e cmq io se lo prendo svuoto parecchio...)
come fa quindi a gonfiare i muscoli, se aumenta l'escrezione di liquidi corporei?

Quando non c'è abbastanza sodio nella dieta l'aldosterone aumenta, l'aumento di questo porta a maggior perdita di potassio, magnesio, e probabilmente calcio. Ray Peat.
Il sale quindi aiuta a non perdere potassio, giusto per la cronaca.

Si estremizza sempre tutto, eh?XD Ma chi ha detto che non bisogna assumere il cloruro di sodio o assumere farmaci antipertensivi? Io le pietanze continuo a insaporirle con il sale e non soffro di malattie cardiache. Bisogna sempre cercare di bilanciare i due sali, ma come è noto, nella dieta occidentale, la bilancia tende sull'eccedenza di sodio con annessi e connessi. Al di la di tutto, comunque, si parla di bicarbonato di potassio e non del sale da solo. Ma tu, Nataku, assumi bircabonato di potassio o cosa? Poi, per la cronaca, io non ho notato nessun aumento della frequenza del bisogno di svuotate la mia vescica; anzi, mi sembra che urino meno spesso.
Al momento mi sto attenendo scrupolosamente alle dosi di bicarbonato di potassio utilizzate nello studio di Ceglia.Non so se sia merito del bicarbonato ma, confrontato a un paio di mesi fa, sto molto meglio. In futuro, come ho sempre fatto, vi saprò dire di più!

Be' qui non è solo il potassio ma anche la presenza dei bicarbonati ad aver un ruolo specifico quindi tutto può essere...
Sulle sensazioni bisogna però valutare nella lunga distanza, mi è capitato diverse volte di voler iniziare un integratore, ma poi non l'ho fatto, in concomitanza i giorni seguenti mi è capitato di sentirmi particolarmente bene, e dentro di me mi son detto: "se avessi iniziato con quell'integrazione sicuramente avrei dato il merito a quello"... quindi l'esperimento fai da te è affetto da troppe variabili, e per quanto mi riguarda il giudizio verso una sostanza diventa più affidabile nel tempo, soprattutto se l'integrazione è a cicli e si valuta alla fine di ogni periodo.

Penso che, allora, sia inutile che io continui a condividividere le mie impressioni: non ho i mezzi necessari per valutare scientificamente gli effetti di tale supplementazione sulla mia persona. Quindi, per chi vorrà cimentarsi, si dovrà accontentare dei risultati dello studio della dr.ssa Ceglia.

No, noi non abbiamo altro che la sperimentazione personale, ma ho detto che il giudizio iniziale va confermato alla distanza, perché nel breve termine può capitare che il caso possa inficiare la valutazione, tutto qui.
Se fra un mese noti ancora buone sensazioni allora il giudizio è più utile sia a te che a noi.
Ricordo bene anche le mie valutazioni iniziali sulla vit. c, affievolitesi nel tempo... fino a ridimensionarsi completamente, per questo secondo me la sperimentazione su un arco di tempo più lungo è migliore.

Pensavo che il potassio fosse un elemento disponibile e di facile raggiungimento del fabbisogno, anche perché i fertilizzanti in agricoltura hanno molto potassio.
Eppure con diete più o meno restrittive si sta a malapena alla quota minima, nell'ultimo articolo del blog ho visto che con alcune diete come la Atkins si arriva al 64%.
E anche mangiando a sazietà con certe diete non si potrebbe mai arrivare a colmare tutte le deficienze.

Il bicarbonato di potassio, nelle dosi e modalità consigliate dalla Celia, sembrerebbe che ancora non mi ha causato problemi. Non so se sia merito dell'integrazione ma anche nell'attività aerobica non ho problemi di accumulo e/o smaltimento dell'acido lattico.
N.B. Il bicarbonato di potassio bisogna assumerlo a stomaco pieno (dopo un pasto abbondante): a stomaco vuoto non è piacevole la sensazione che si prova durante la reazione chimica con l'acido cloridrico.

Iperkaliemia a rischio mortale da integratori alimentari: non comune o non diagnosticata?
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21075579
traduz.google

Cloruro di potassio e di altri composti di potassio sono utilizzati dal grande pubblico come sostituti del sale, integratori per costruzione muscolare, e come panacea. Iperkaliemia grave da potassio orale è estremamente rara, se la funzione renale è normale a causa di adattamento potassio. La dose orale di potassio deve essere abbastanza grande da superare le normali meccanismi di escrezione renale a causare grave iperkaliemia. Ciò si verifica più comunemente nei pazienti con insufficienza renale o coloro che assumono diuretici risparmiatori di potassio, bloccanti il ​​recettore dell'angiotensina, o inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina. Presentiamo due casi unici di iperkaliemia quasi fatale di integratori alimentari contenenti potassio. Il primo caso è stato a causa di assunzione di sale-sostituto, mentre il secondo caso è stato da un supplemento per la costruzione muscolare. Entrambi i pazienti hanno subito un arresto cardiaco, ma sono stati rianimati con successo e sono sopravvissuti. L'acutezza di aspirazione e di eccessiva quantità sopraffatto la capacità dei reni di adattamento. Tossicità potassio colpisce vari organi e si manifesta in caratteristici cambiamenti cardiovascolari, acuta con anomalie elettrocardiografiche. Manifestazioni neuromuscolari comprendono debolezza muscolare generale e paralisi ascendente può verificarsi, mentre i sintomi gastrointestinali si manifestano come nausea, vomito, ileo paralitico, e necrosi della mucosa locale che può portare alla perforazione. Una volta che una situazione di urgenza è stato trattato con iniezione endovenosa di un sale di calcio del 10%, misure a breve termine deve essere iniziato con agenti che causano uno spostamento transcellulare di potassio, vale a dire, l'insulina con glucosio, β2-agonisti, e bicarbonato di sodio NaHCO (3). I pazienti non sono consapevoli di questi effetti collaterali potenzialmente gravi, e non ci sono avvisi di consumo inadeguate. I medici devono essere vigili nel controllare l'assunzione di potassio da integratori senza prescrizione.

@fabietto giusto per fare il punto, continui a prendere il bicarbonato di potassio?

Sì, non ho mai smesso di prenderlo, sempre nelle dosi indicate nello studio che postai all'inizio del thread. Nessun effetto avverso da segnalare. Dovrei farmi le analisi del sangue ma, sinceramente, non ho voglia di farmi pungere per il momento.

Ok bene, quindi confermi il boost atletico?

Sinceramente non saprei più valutare: lo sto prendendo da molto tempo. Dovrei fare uno scarico per vedere se fa la differenza non assumerlo.