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Vitamina D/D3

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benefabio
(@benefabio)
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Il problema della vitamina D non è tanto l'esposizione solare ma come mantenere il livello tra 40 e 60 ng/mL.
E' certo ormai che quasi tutti andiamo in carenza per lo stile di vita della società attuale, mangiare non biologico comporta un avvelenamento costante da pesticidi e diserbanti, come ci si avvelena con l'inquinamento e il fumo sia attivo che passivo, anche le medicine fanno la loro parte come del resto il contatto con la platica, tutti avvelenamenti che portano ad un unica condizione: l'attivazione del recettore Pregnane PXR, quando questo recettore si attiva, di cui l'agente di plastificazione BPA è un potente attivatore, entrano in azione alcuni geni della famiglia del citocromo p450 che inattivano sia la forma di stoccaggio della vitamina D, sia la forma ormonale attiva.

Quindi non ci si deve preoccupare "soltanto" di prendere il sole o fare qualche lampada ma risulta decisivo il mangiare biologico, il non fumare, evitare i detersivi aggressivi per la casa, per le stoviglie, per il bucato, cercare di evitare il più possibile il contatto con la plastica: piatti, bicchieri, bottiglie, vestiti, scarpe, conservazione cibi e soprattutto non sovraccaricarsi di medicine.

Francamente porterei il livello di sufficienza a 40 ng/mL, almeno siamo sicuri con le analisi di stare quasi sempre nella media annuale di 45 ng/mL, che dovrebbe essere il riferimento ideale: massima densità ossea e totale copertura extrarenale.


   
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Yankee
(@yankee)
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Se il sole vi fa tanto schifo, perchè non ve ne andate a vivere in Scandinavia? Io sto benissimo quando in estate mi faccio le mie 7-8 ore sotto il sole, logicamente facendo anche i bagni e le nuotate....Quest'anno a fine giugno con 37° di massima sono stato al mare dalle 8,30 del mattino fino alle 20,30!! Chiaramente sempre sotto il sole!!! Stavo benissimo!!! E' così bello il sole e il caldo!! Tra le altre cose abito nel sud Sardegna dove il sole, in estate, picchia che è una bellezza....

il problema si chiama LAVORO.
potendo molti starebbero al sole per diverso tempo al giorno..


   
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(@uomomagro)
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Se il sole vi fa tanto schifo, perchè non ve ne andate a vivere in Scandinavia? Io sto benissimo quando in estate mi faccio le mie 7-8 ore sotto il sole, logicamente facendo anche i bagni e le nuotate....Quest'anno a fine giugno con 37° di massima sono stato al mare dalle 8,30 del mattino fino alle 20,30!! Chiaramente sempre sotto il sole!!! Stavo benissimo!!! E' così bello il sole e il caldo!! Tra le altre cose abito nel sud Sardegna dove il sole, in estate, picchia che è una bellezza....

il problema si chiama LAVORO.
potendo molti starebbero al sole per diverso tempo al giorno..

Finalmente una risposta intelligente dopo tante stronzate anti sole...oltre ad inesattezze come quella secondo cui perché si formi la vitamina D al sole il sole deve essere a 50° di altezza...35-° è l'altezza minima...controllare nei manuali...


   
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benefabio
(@benefabio)
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Finalmente una risposta intelligente dopo tante stronzate anti sole...oltre ad inesattezze come quella secondo cui perché si formi la vitamina D al sole il sole deve essere a 50° di altezza...35-° è l'altezza minima...controllare nei manuali...

A 35° perdi tempo, primo perché dovresti stare molto più tempo esposto prendendo molti più raggi UVA, secondo perché difficilmente raggiungi il livello di calore idoneo alla trasformazione, terzo rischi di esporti con lo spettro eritemale superiore allo spettro della vitamina D, praticamente invece di formarla la consumi inutilmente, fenomeno di deplezione della vitamina D.

Anzi ti dirò l'ideale è il 60° di altezza, come del resto è impostato nei calcolatori degli scienziati norvegesi, il fatto che a 35° inizia la conversione non significa che è il momento migliore, peraltro non è affermato da nessun esperto, le uniche informazioni che ho in merito da scienziati autorevoli, è che la conversione in previtamina D inizia fra i 2 e i 3 di indice UV, messaggiato direttamente con la Dott.ssa Ann Webb, ma nemmeno lì riescono ad essere esattamente precisi,  con il 50° e ancora meglio con il 60° si va sul sicuro, proprio perché si riduce il tempo di esposizione riducendo l'esposizione prolungata ai raggi UVA, ma da uno che sta 8 ore al sole non è che mi aspetto risposte sensate.

Controllando alcuni studi sui paesi africani è quasi certo che la conversione inizia al 40°, ma credo che qui in Italia per via dello smog nelle grandi città si debba parlare esclusivamente del 50°, forse solo fuori dalle grandi città e a campo aperto più essere valido il 40°. Per sei mesi all'anno bisogna necessariamente ricorrere alle lampade abbronzanti, ma ripeto il problema principale non è lo stoccaggio della riserva nel fegato ma nel mantenerla con lo stile di vita idoneo, perché se si viene a contatto spesso con la plastica, se si sta sempre nelle grandi città senza andare minimo una volta a settimana fuori per le gite fuori porta, se non si mangia biologico, se si prendono parecchie medicine, se si usano detersivi non biologici è un cavolo e tutt'uno, perché il livello di vitamina D difficilmente si assesterà tra i 40 e i 60 ng/mL.


   
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(@uomomagro)
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Beh certo che per stare 8 ore al sole in estate, comunque facendo anche i bagni e le nuotate in mare, ci vogliono i COGLIONI E I CONTROCOGLIONI!!! Chi dice che è insensato stare 8 ore sotto il sole in estate, è un omuncolo senza palle!!!


   
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benefabio
(@benefabio)
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Beh certo che per stare 8 ore al sole in estate, comunque facendo anche i bagni e le nuotate in mare, ci vogliono i COGLIONI E I CONTROCOGLIONI!!! Chi dice che è insensato stare 8 ore sotto il sole in estate, è un omuncolo senza palle!!!

Certo per rischiare soprattutto la salute ci vuole un bel coraggio, direi quasi incoscienza il coraggio degli sconsiderati, 8 ore al mare si possono fare tranquillamente con la crema solare protettiva senza essere dei superman, basta fare mezzora davanti e dietro senza crema protettiva dal 50° al 60° grado di altezza, il resto sono menate e pure belle grosse.


   
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 Matz
(@matz)
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Beh oddio, creme solari magari "anche no". Molte sostanze chimiche presenti nelle creme vengono ritrovate nelle urine di chi ne fa uso, non credo che siano particolarmente salutari per tutto l'apparato, specialmente quello renale che le deve processare; Piuttosto meglio usare protettori naturali come dei grassi saturi che hanno perlomeno un azione protettiva, poi io non sono un esperto di cosmesi ma come al solito la vera soluzione al problema è vivere per quello che siamo, accettare il nostro essere. L'essere umano non è predisposto per vivere 8 ore al sole al giorno, tantomeno 0, tantomeno 8 ore con crema solare. Trovare un compromesso è doveroso, non eccedere è buona cosa, poi se uno fa lo stradino e deve passare tutta l'estate a lavorare tutto il giorno a contatto con l'asfalto cocente e il sole che gli martella la nuca deve trovare una soluzione per minimizzare il danno, ma di danno si tratta, la scappatoia non esiste.


   
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benefabio
(@benefabio)
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Se parliamo di ore al mare è scientificamente provato che il sole è salutare le prime 2 ore, passate quelle l'effetto comincia ad essere non più salutare, passare 8 ore al sole senza un minimo di protezione è altamente rischioso, se per obbligo devo rimanere 8 ore al sole al mare, cercherei prima di tutto una protezione per la testa, o cappello o la visiera del lettino, dopo coprirei gli occhi con gli occhiali da sole e tolto il tempo per la vitamina D andrei di protezione totale, perché se faccio 1.5 MED per la vitamina D dopo non posso andare oltre nemmeno di un joule/m2, quindi ci vuole la 50 come protezione.

Altrimenti si decide di fare uno 0.75 MED e dedicare il rimanente 0.75 MED alle altre 7 ore e mezzo con una protezione più bassa, 30 se fototipo basso, 15 se fototipo alto.

Come al solito si cerca di risolvere i problemi esagerando, ma in questo caso l'esagerazione presenterà un conto nel lungo termine: melanoma, glaucoma, immunosoppressione a livello epidermico.


   
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(@uomomagro)
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Io ho 52 anni e godo ancora di ottima salute...sono in grado, oltreche' stare al sole fino a 12 ore (8 ore è la permanenza media in estate, non la massima...), di nuotare fino a 4,064 km, posso camminare in spiaggia fino a 15 km, faccio l'esame dei nei tutti gli anni e non ho nessun melanoma...A me non me ne frega niente di vivere fino a 100 anni...meglio 70-80 anni intensi che 100 da preti o simili...


   
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 Matz
(@matz)
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Ma nessuno mette in dubbio che tu abbia una tua idea, che tu sia in salute, che il sole faccia bene o che il nuoto e le camminate facciano bene. Ognuno decide per se, se tu ritieni che stare 8-12 ore al sole ti faccia bene è giusto che tu lo faccia. La scienza ci insegna che il sole è fonte di vita ed essenziale per tutti noi, ma troppe ore al sole per troppi giorni non fanno altrettanto bene come tutti gli eccessi di tutte le cose. Chi eccede si assume un rischio, come chi fuma sa che aumenta il rischio di cancro al polmone ma continua nonostante questo vuol dire che si assume questo tipo di rischio. Ora troppo sole ti espone ad un certo tipo di rischio per alcune patologie come l’incidenza del melanoma o l’invecchiamento precoce, non è detto che tu svilupperai certamente delle patologie ma sarai più a rischio di uno che si cautela su questo aspetto. Se tu hai deciso così non devi indurre le persone a pensarla come te, la scienza ha detto così per ora, la scienza è una materia dinamica per cui è in continuo mutamento, magari tra qualche anno verrà fuori che 8 ore di sole al giorno sono salutari, chissà. Fatto sta per ora le cose stanno così.

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benefabio
(@benefabio)
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Anche perché c'è il problema del fototipo, molto probabilmente un fototipo IV è molto più resistente di un fototipo I o II, infatti gran parte dei problemi della pelle riguardano i fototipi bassi e non quelli alti, gli alti però visto le grandi ore di sole a cui si espongono hanno più problemi di glaucoma, quindi direi che la visita ai nei te la puoi risparmiare e fare invece quella approfondita per gli occhi.


   
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(@uomomagro)
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Lo scorso anno ho avuto la rottura della retina, probabilmente l'aver preso il sole a ottobre senza occhiali da sole ha determinato il fatto e da allora, se prendo il sole a faccia in su uso gli occhiali da sole anche a ottobre. Da quando ho rotto la retina faccio due visite oculistiche l'anno e per adesso va tutto bene...
Per quanto riguarda il mio fototipo, mi è stato attribuito il fototipo 3 naturale modificato a 4 grazie all'esposizione al sole e infatti quando ho fatto la depilazione laser a inizio febbraio l'estetista ha impostato la macchina a 4.
Purtroppo o per fortuna lavoro anch'io, perciò le 8 ore di sole posso farle solo il fine settimana e quando prendo i giorni di ferie, perciò ho i giorni di riposo ed i giorni dove posso andare al mare solo di pomeriggio perché lavoro solo la mattina


   
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benefabio
(@benefabio)
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se prendo il sole a faccia in su uso gli occhiali da sole anche a ottobre.

Guarda che il sole più pericoloso per gli occhi non è tanto quello alto ma quello basso, i momenti critici sono la mattina e il pomeriggio quando i raggi sono diretti verso l'occhio, in questo senso anche il sole autunnale-primaverile-invernale è abbastanza critico dato che l'intensità dei raggi UVA rimane costante sia per quanto riguarda la stagionalità sia per quanto riguarda l'orario, credo che gli occhiali da sole conviene li porti quasi sempre a prescindere.

Fototipo III sei e fototipo III rimani, tutti con l'abbronzatura passiamo ai fototipi superiori, ma l'abbronzatura ha la durata di un mese dopo si ritorna al fototipo originario, la tua 1.5 MED d'estate a sole alto è di 52 minuti davanti e 52 dietro dopodiché protezione e ombra, anche per non stressare gli occhi, quando sei fortemente abbronzato puoi arrivare a 67 minuti davanti e 67 dietro, ma non oltre anche perché non ha senso, già così massimizzi la produzione di vitamina D, la vitamina D ad un certo punto si interrompe o quantomeno calando di parecchio la produzione il gioco non vale più la candela e i rischi superano i benefici.

Questo se con le analisi non rientri nel range di 40-60 ng/mL, ma se rientri in quel range i tempi vanno dimezzati passando ad un più tranquillo 0.75 MED.

Quindi veniamo al dunque, le analisi le hai fatte? Che valori avevi e in che mese le hai fatte? Gli occhiali da sole devi controllare se proteggono dagli UVA.


   
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Eva
 Eva
(@eva)
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Di solito se posso prendo sempre il sole.
Intensifico in estate gradualmente.
In estate dietro visto che picchia di più e che in inverno la schiena è sempre coperta.
In inverno davanti visto che picchia di meno e che senza maglia non riesco per il freddo.
Evito creme solari perché le sostanze in esse contenute non sempre sono stabili al sole.
Perciò all'inizio proteggo con burro di karite puro oppure olio di cocco.
Poi via via non metto più niente sul corpo ma continuo a proteggere il viso per evitare macchie e rughe.
Detto questo poi ognuno decide quel che è meglio per lui.


   
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(@uomomagro)
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Mai fatto l'esame della vitamina D...a me piace stare in spiaggia e al sole per abbronzarmi e perché in spiaggia c'è un clima godereccio...La spiaggia è la mia casa...


   
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benefabio
(@benefabio)
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X eva
Per te la vitamina D è l'ultimo dei problemi viste le tue analisi, molto probabilmente fai lo stile di vita giusto evitando di consumarla inutilmente sia con l'alimentazione sia con la vita lontana dalle grandi città, quindi il tuo caso è differente da chi sta in deficit cronico e deve ricorrere ad un contatto più diretto ed intensivo con il sole, comunque per quanto sia le creme solari non impediscono la produzione di vitamina D, visto che è quasi impossibile tappezzare continuamente il corpo al 100% con la crema, probabilmente quelle piccole porzioni di corpo che rimangono scoperte concorrono ad alzare il livello, praticamente chi va al mare non può avere un problema di vitamina D, semmai è sempre lo stile di vita in generale che concorre ad abbassarla, infatti quando si sta in carenza è già un campanello di cattiva salute.


   
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