Ragazzi attenzione..
https://indigostargate.com/2018/04/27/gluten-brain/amp/
Io da anni ormai, come sapete, ho effetti strani col glutine legato agli oppiodi e vado in paradiso appena lo mangio.
Ma nemmeno molto tempo fa ne parlavo con Fabietto che sentivo una strana sensazione alla testa, sopra la fronte e subito dopo quella sensazione si partiva per il viaggio da glutine, tutto più calmo, la luce più bassa il paradiso all'improvviso insomma.
Gli raccontavo che avevo imparato una tecnica, da lui chiamata autogena, per neutralizzare questa sensazione e non subire i danni poi.. ovvero avevo capito come controllare la mente tramite una tecnica dove "alzavo" la fronte svuotavo la mente "assentandola" e annullavo l'effetto difficile da spiegare.Questa tecnica mi dava la sensazione dell' antipsicotico che prendevo tralaltro, anzi mi sentirei di dire che l ho "appresa" da lui.
Tecnica comunque un po' dispendiosa e stressante e infatti è stata solo per capire con gli enzimi del glutine avevo lo stesso effetto senza sforzo.Ognimodo mi chiedo, sarà come scritto nel link che nella corteccia frontale, dove io sento succede qualcosa col glutine, si crea ipoperfusione?
Ho letto articoli NCBi dove invece dicono che quando si toglie il glutine dopo anni, per un sistema di ricompensa si crea ipoperfusione frontale.
Son più per la seconda ipotesi, in quanto senza glutine mi sento più assente e spesso si annebbia la vista.
Boh comunque pazzesco..
Forse è qui che si spiega il benessere all'utilizzo di Acido lipoico, NAC e Glutatione
Secondo me, la vedrei da un altro punto di vista, c'è qualcosa, qualche molecola, non digerita, non scomposta, tipo il glutine, che passa la barriera intestinale e ti dà quegli effetti.
Magari agendo a livello intestinale il problema regredisce o scompare...
Anche la tua ricerca di succedanei del glutine per avere quella sensazione di benessere, mi sembra non centrare la situazione.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
La sensazione di maggior azione diretta sul problema infatti l'ho coi probiotici o comunque agendo sull'intestino.
Antiossidanti, lipoico ecc aiutano sul metabolismo glucosio, lucidità, fatica ecc, ma sono più "sintomatici" a sensazione.
Ho letto di uno studio mirato a problemi psichiatrici, legati alla permeabilità intestinale e livelli infiammatori.
L'esperimento era:
Gruppo 1, senza glutine+placebo
Gruppo 2, senza glutine+probiotici (Longum/helveticus)
Gruppo 3, con glutine+ placebo
Gruppo 4, con glutine+probiotici (Longum/Helveticus).
Per farla breve, ha vinto il gruppo 2
Il fatto è che rimuovere il glutine ha delle conseguenze fisiche, altrimenti sarebbe semplice e senza tante balle si potrebbe rimuovere essendo una proteina non essenziale.
Senza glutine innanzitutto peggiora l'omeostasi del glucosio per la mancata inibizione delle DppIV (stesso discorso vale per le caseine guardacaso), quindi aumentano ipertensione e disturbi cardiovascolari, pare che pure la vita media diminuisca.
Quindi non è così scontato come potrebbe parre a primo impatto, anch'io credevo fosse solo un discorso mentale e di forza di volontà, ma non è così.