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Le autopsie rivelano che i tumori…

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fabio meloni
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Cancro: è italiana l’alternativa alla chemio

La dott.ssa Roberta Benetti
È grazie alla dottoressa Roberta Benetti, e ai suoi colleghi dell’Università di Udine, che sono state scoperte delle molecole che bloccano la proliferazione del tumore. Grazie a queste si potrebbero attaccare in modo mirato le cellule maligne, in modo da garantire una cura, con meno effetti collaterali, in sostituzione della chemio o della radioterapia.

Il risultato della ricerca italiana rivela come queste molecole impediscano il proliferare del cancro aggredendo direttamente solo le cellule tumorali dando, così, la possibilità di una cura mirata. La cosa più interessante è, però, un’altra. Le molecole sono prodotte direttamente dal corpo, essendo quindi di origine naturale divengono un’alternativa efficace e priva di effetti collaterali.

Come spiega la dott.ssa Benetti, lo studio, pubblicato mercoledì scorso sulla rivista Cancer Research dell’American Association for Cancer Research, «ha per la prima volta dimostrato che una delle molecole microRna, precisamente la miR-335, è direttamente responsabile nel controllo, della generazione e delle funzioni dell’oncosoppressore Rb, gene coinvolto nella protezione dello sviluppo dei tumori – si legge nel comunicato dell’Università di Udine – Inoltre, nello studio si evince che l’espressione della miR-335 influisce in modo diretto nel bilanciare il delicato equilibrio di protezione contro lo sviluppo tumorale, perché intacca attraverso l’indiretta influenza anche sull’oncosoppressore p53, gli effetti di due fondamentali proteine note per essere deregolate nella genesi dei tumori».

Ovviamente lo studio è solo alle prime fasi e si tratta ora di andare avanti e approfondire come queste molecole controllino il tumore e come attacchino le cellule maligne. Il risultato della ricerca, condotta con il sostegno dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), evidenzia comunque come a volte sia meglio cercare dentro il nostro corpo le cure per i mali che esso stesso produce. Da macchina perfetta quale siamo ci facciamo ‘domande’ ma ci diamo anche ‘risposte’.

Fonte: http://www.controcampus.it/2012/09/cancro-e-italiana-lalternativa-alla-chemio/

Ovviamente lo studio è solo alle prime fasi e si tratta ora di andare avanti e approfondire come queste molecole controllino il tumore e come attacchino le cellule maligne.

Certo, non poteva essere altrimenti! Forse, ma dico forse, ne usufruiranno i nostri pro, pro, pro nipoti... Mi sa che la chemioterapia, con gli immensi interessi in gioco, ce la dovremmo sorbire ancora per molti secoli avvenire.... Nel frattempo ci spilleranno un'altro po' di soldi per finanziare l'ennesima e inconcludente ricerca... bravi, bravissimi...:clap::clap: Tanto di cappello alla dr.ssa Benetti per lo sforzo ma credo che le sue intuizioni verranno prese in considerazione, forse e con molto ottimismo, quando avrà i capelli bianchi... :hi-bye:

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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[...]I ricercatori hanno scoperto che le cellule tumorali hanno prodotto 3-5 volte lattato più velocemente rispetto alle cellule non tumorali. "L'alto tasso di produzione di lattato nella cellula del cancro è il segno distintivo del metabolismo del cancro", ha sottolineato Frommer. "Questo risultato apre la strada per la comprensione delle sfumature del metabolismo del cancro in diversi tipi di cancro e per lo sviluppo di nuove tecniche per combattere questo flagello."[...]

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Displasia fibrosa in Neandertal (più di 120.000anni fa) da Krapina, Croazia
http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0064539 2013
Descriviamo il primo caso definitivo di una neoplasia displasia fibrosa in una costola Neandertal (120.71) dal sito di Krapina in Croazia oggi. Il tumore precede altre prove di questo tipo di tumore da oltre 100.000 anni. I tumori di qualsiasi tipo sono un evento raro in questi ultimi periodi archeologici o nei primati viventi, ma soprattutto nei reperti fossili umani. Diversi studi hanno esaminato le malattie delle ossa in passato le popolazioni umane e di primati viventi e displasie fibrose si verificano in una bassa incidenza. All'interno della classe di tumori ossei della nervatura, displasia fibrosa è presente nell'uomo abitano a una frequenza superiore altri tumori ossei. Le caratteristiche ossee che portano alla nostra diagnosi sono descritte in dettaglio. In effetti gli esseri umani che vivono della neoplasia presentare un ampio spettro di sintomi, da asintomatici a debilitanti. Dato il carattere incompleto di questa costola e la mancanza di elementi scheletrici associati, resistiamo commentando gli effetti sulla salute del tumore era sull'individuo. Tuttavia, il verificarsi di questa neoplasia mostra che almeno un Neandertal subito un comune tumore osseo trovato in esseri umani moderni.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Gli scienziati hanno capito perché ratti-talpa nudi non si ammalano di cancro
http://io9.com/scientists-have-figured-out-why-naked-mole-rats-don-t-g-516957485

In tutti gli anni che i biologi hanno studiato la talpa senza pelo, hanno ancora da individuare una singola incidenza di cancro. Questo è incredibile. E dannatamente importante da capire. Un recente esperimento ha offerto un importante indizio di come questo straordinario roditore tira fuori questa impresa - e ha a che fare con la sua propensione per la nudità.
Basta guardare queste cose che sai talpe nude non sono come gli altri mammiferi.

Freakishly è vissuto a lungo
Come il loro aspetto e il comportamento suggerisce, queste creature senza peli non riesco a capire se sono roditori, insetti e lucertole. Essi trascorrono tutta la loro vita sotterranea impegnati in un tipo di esistenza insettoidi, è una specie che è adattato alla vita coloniale. La regina è l'unica femmina che le razze, e la sua stirpe passano le giornate o proteggere la colonia o scavando tane con i loro potenti incisivi. E perché non riescono a mantenere una temperatura corporea costante, possono così essere considerati un mammifero a sangue freddo.

Ma non solo, sono eccezionalmente lungo vissuto. Come ridicolmente lunga vita - soprattutto per un animale con una piccola massa corporea . differenza di topi, che vivono circa tre-quattro anni, ratti talpa nudo può vivere un sorprendente 30 anni!

Il motivo di notevole longevità della talpa nuda del ratto può avere qualcosa a che fare con la sua insolita resistenza al cancro - e potrebbe essere a causa del suo unico stile di vita sotterranea.

O almeno, un particolare adattamento è dovuto fare per vivere una vita sotterranea.

Essere nudi ha i suoi vantaggi
In particolare, i ratti talpa nudo hanno cellule della pelle che sono ad alto contenuto di una sostanza zuccherina naturale che blocca i tumori in via di sviluppo. Si chiama acido ialuronico (HMW-HA), e produce una versione di questo zucchero che è più di cinque volte più grande del nostro - e alla quantità significative.

Acido ialuronico funziona come una specie di agente addensante, ed è comune nella pelle, cartilagine e altri tessuti connettivi. Le sue qualità anti-cancro possono avere qualcosa a che fare con il modo in cui esso impedisce alle cellule di liberarsi e in crescita in tumori. Può anche impedire alle cellule di dividersi quando diventano troppo affollate (un processo chiamato inibizione da contatto).

Gli esperimenti condotti da ricercatori dell'Università di Rochester, New York, hanno dimostrato che quando acido ialuronico viene rimosso dalle cellule di ratto talpa nudo, diventano suscettibili ai tumori.

I ricercatori ipotizzano che i ratti talpa nudo evoluti più alte concentrazioni di HA nella pelle per fornire l'elasticità della pelle, per la vita nei tunnel sotterranei. E 'solo una coincidenza che avviene anche per essere un agente anticancro potente.

Il passo successivo è quello di testare la sostanza chimica nei topi, e poi gli umani. Piombo scienziato Andrei Seluanov dice che non c'è prova diretta che HMW-HA funzionerebbe nelle persone, anche.

Interessante, una versione simile della sostanza chimica viene impiegata come farmaco per trattare l'artrite e colpi antirughe.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Ha inventato la macchina che vede i tumori: lo accusano di stregoneria
Clarbruno Vedruccio costruisce una sonda contro le mine antiuomo e scopre che interagisce col suo corpo. Merito di un panino ingurgitato in treno e della gastrite.
http://www.ilgiornale.it/news/ha-inventato-macchina-che-vede-i-tumori-accusano-stregoneria.html

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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