L’omocisteina rappresenta un fattore di rischio per le patologie cardiovascolari. La Supplementazione dietetica con acido folico, vitamina B12 e vitamina B6 è in grado di ridurre i livelli plasmatici di omocisteina, ma ciò non si traduce in una diminuzione del rischio.
NFI ha dedicato una monografia dal titolo “Acido folico e omocisteina: una teoria da rivedere” all’esposizione e al commento dei risultati di due studi recentemente pubblicati sul New England Journal of Medicine e che confermano l’inefficacia di questo tipo di terapia.
Lo studio intero: http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa055227
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga