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Non è tutto cloro quel che luccica

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Tropico
(@tropico)
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Registrato: 12 anni fa
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Non è tutto cloro quel che luccica

Dopo aver parlato del cloro soprattutto in chiave negativa, (per via dell'alta reattività del cloro nelle tubature dell'acqua che forma sostanze dannose) ho voluto vederne anche i lati positivi.
Incuriosito dalle proprietà antimicrobiche del cloruro di magnesio ho constatato che l'agente effettivo è il cloruro ovvero una sostanza necessaria a quasi tutte le forme di vita.
Il cloruro è un atomo di cloro carico negativamente con un elettrone, ma per la grande reattività, il cloro in natura non si trova sotto forma di gas, ma soprattutto come cloruro appunto. Esso si forma normalmente sciogliendo acido cloridrico (succhi gastrici dello stomaco) in acqua e favorisce la distruzione dei germi.
Il sale da cucina è ad esempio cloruro di sodio ed è la maggior fonte di cloro nella nostra dieta, insieme al cloruro di potassio.
Questo minerale, il cloruro, fa parte del sistema del metabolismo acido-base dell'organismo e dell'osmosi dei liquidi cellulari e anche del trasporto dell'anidride carbonica.
Ci sono 600 mg di cloruro ogni 100 ml di sangue e la concentrazione maggiore si trova negli eritrociti (i globuli rossi).
Questa sostanza stimola la produzione di acido cloridrico dello stomaco favorendo la digestione di proteine e di certe fibre, stimola il fegato e aiuta a smistare gli ormoni.
E' assorbito dall'intestino ed eliminato tramite sudorazione ed urine, vomito e diarrea, mi chiedo quindi quanto extra di cloruro possa dare il cloruro di magnesio visto che nella maggior parte dei casi fa correre sulla tavoletta del wc.
Gli effetti da carenza sono piuttosto gravi ma anche rari, pertanto il fabbisogno minimo di un adulto è di 750 mg e quello consigliato di 1,5 gr pari a 5 gr di sale da cucina, studi sugli animali hanno mostrato che una carenza ritarda la crescita ed il cloro viene di fatto aggiunto nel latte in polvere per i neonati per non andare incontro a severe complicanze.
Se siete dei tipi particolarmente stressati il cloro vi è fondamentale in quanto è basilare per la giusta attività delle surreni, ghiandole che producono ormoni quali cortisolo e adrenalina.
Morale della favola, un po' di sale fa bene.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@Anonimo)
Registrato: 1 secondo fa
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Quindi quando si sente il "richiamo" del sale, di mangiare e aver voglia di cose particolarmente salate, è possibile una maggiore richiesta da parte delle surrenali?


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 12 anni fa
Post: 9884
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https://www.mangiaconsapevole.com/forum/T-SALE-Troppo-causa-il-morbo-di-Alzheimer.html?pid=5823#pid5823

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Dodo
 Dodo
(@dodo)
Membro
Registrato: 12 anni fa
Post: 106
 

Sul sito della SINU c'è una completa esposizione delle funzioni, delle fonti alimentari e altre notizie sul cloro.

Brevemente riporto che il 90% del cloro che assumiamo deriva dal sale da cucina (è pur vero che mediamente si abbonda con il sale da cucina). Le acque clorate non rappresentano un problema per il cloro in sé, ma per l'interazione con sostanze organiche che producono prodotti cancerogeni. Si dice (ed effettivamente ho visto che è così) che nelle tabelle di composizione degli alimenti il cloro non viene riportato. Però qui si danno alcuni valori:

[contenuto di cloro]: meno di 20 mg/100 g nella frutta, da 20 a 80 mg/100 g nelle verdure fresche, da 50 a 100 mg/100 g nelle carni fresche e fino a 2 g/100 g nei formaggi e negli insaccati (Souci et al. , 1987)

Relativamente ai valori consigliati non ci sono dati definitivi, ci si basa soprattutto sui valori medi di cloruro di sodio assunto e si considera la quantità di cloro da assumere equiparabile a quella di sodio. Si presenta un range da 900 mg a 5300 mg, però i valori sono basati sull'assunzione di sale che è noto essere eccessiva.

Sempre sul sito della SINU c'era scritto che per un adulto bastano 0,115 mg di sodio al giorno, tenendo conto della variabilità individuale si suggerisce un 0,575 mg al giorno.

Si potrebbe dunque considerare sui 500 mg di sodio e di cloro, entrambi presi con 1 g di sale da cucina. Più precisamente con 1 g di sale si prendono 400 mg di sodio e 600 mg di cloro. Tenendo conto che verdure e carne sono altre non indifferenti fonti di sodio e cloro, oltre non serve andare.


   
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