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Ormesi

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fabio meloni
(@fabietto)
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L'uomo moderno è rammollito: temperatura dell'ambiente controllata, lavori sedentari, non manca mai un pasto. Grazie alle comodità facciamo una vita più facile ma siamo diventati anche meno resistenti. La soluzione è dosare lo stress in modo che l'organismo si rinforzi; questa caratteristica di adattamento è conosciuta come Ormesi http://it.m.wikipedia.org/wiki/Ormesi
Sollevamento pesi, piccoli digiuni, esposizione al freddo etc. sono modi per rinforzare/temprare l'organismo.
Io l'ho proprio notata la differenza di salute, resistenza e metabolismo fra me che faccio un lavoro manuale e che mi alleno con costanza ma senza esagerare e quelli che fanno una vita sedentaria. Insomma, ridurre tutte le forme di stress, come cercano di fare anche i peatariani non mi sembra una buona idea. Noi dobbiamo cercare di allenarci a sopportare lo stress per diventare più resistenti. Anche evitare tutte le tossine, virus e batteri non mi sembra una buona idea. Se riuscissimo ad eliminare ogni forma di rischio dalle nostre vite diventeremo sicuramente fragili e vulnerabili, sicuri che vogliamo questo? Immaginatevi cosa accadrebbe se dopo un anno passato in un ambiente sterile ce ne andassimo in un bus affollato. Voi cosa ne pensate?

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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Yankee
(@yankee)
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Registrato: 10 anni fa
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io sono d'accordo, soprattutto sul fatto che stiamo troppo al caldo..
io sono super-freddoloso e glu ultimi anni, stando in abienti sempre più caldi mi ha portato a soffrire temperature esterne che prima ritenevo gradevoli.
ad esempio, si dice che fare la doccia calda non è salutare; appena la finisci senti un torpore e una sonnolenza (almeno a me)..
ho provato quando faceva più caldo a fare gli ultimi 10 secondi con acqua tiepida/freschina: risultato al momento di brividi ma poi di energia e benessere..


   
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Puccettone
(@puccettone)
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Registrato: 9 anni fa
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Per vari motivi oggigiorno c'è una quantità di stress 10 volte superiore a quella che i nostri genitori dovettero sopportare alla nostra età.Non è proprio il caso di andarsi a cercare stress supplementare...ce n'è già in abbondanza...

E infatti secondo molti, tutte le malattie sono in una certa maniera riconducibili a uno stress prolungato che non siamo riusciti a superare.

Poi ovviamente dipende dall'età...se sei un ventenne ti riprendi subito ma poi, piu' ti spremi in gioventu', piu' paghi un conto salato a partire dai 40 anni...


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 12 anni fa
Post: 7422
Topic starter  

No no, l'ormesi consiste nel dosare lo stress come si fa con le medicine. Mi ricordo che dando dosi di veleno sempre crescenti si può diventare immuni. Lo stesso dicasi per tossine, attività fisica etc. Anche il prof. Gelli è di quell'avviso riguardo l'attività fisica.
L'over dose sicuramente è deleteria, praticamente è come se ti prendi un'intera boccetta di barbiturici, per forza ci rimani secco. Noi dovremmo imparare ad usare lo stress a nostro vantaggio. Anche i vaccini per le allergie si basano sul principio dell'ormesi.
Comunque secondo me ora siamo più comodi dei nostri avi di 60 anni fa: non dobbiamo coltivarci, allevarci o cacciarci gli alimenti, abbiamo l'acqua in casa, la corrente elettrica, il gas, la fogna, la climatizzazione, non dobbiamo costruirci gli abiti e tutto il resto, il fine settimana libero, un letto comodo, la televisione, internet, etc. L'unica over dose di stress moderno è di tipo psicologico. Qui la maggior parte delle donne di un tempo ci batte: hanno sviluppato una capacità che a molti noi maschietti è preclusa "la multiprocessualità" . Molte donne moderne anche quella capacità stanno perdendo... Noi uomini invece ci basta un raffreddore e gia ci arrendiamo...


http://www.dottorstefanociappi.com/riflessioni-sullomeopatia/ormesi-metronomica/


Sito interessante http://gettingstronger.org/hormesis/
il loro motto è: "Train yourself to thrive on stress".

Tradotto da Google:
Ormesi è un fenomeno biologico per cui un effetto benefico (miglioramento della salute, tolleranza allo stress, la crescita o la longevità) deriva dalla esposizione a basse dosi di un agente che è altrimenti tossica o letale quando somministrato a dosi più elevate. La filosofia di Hormetism , sostenuto in questo blog, si basa su sfruttando questo fenomeno biologico in modo deliberato e sistematico per aumentare la resistenza e resilienza.

Il diagramma illustra come composti hormetic presentano una curva caratteristica bifasica o dose-risposta "U rovesciata", piuttosto che un effetto inibitorio che diminuisce linearmente o almeno continuo, ma rimane ancora inibitorio, come la dose diventa più diluito. Una dose risposta lineare, il cosiddetto LNT o modello "lineare senza soglia" si assume in tossicologia convenzionale. Ma si scopre che la maggior parte del tempo, ormesi è meglio il modello di LNT. Date un'occhiata da vicino la trama: a basse dosi, la risposta dell'agente "tossici" o inibitoria diventa realtà stimolante o benefico per l'organismo. Questo può davvero essere - può qualcosa che è dannoso ad alte dosi un bene per voi con una dose bassa? La risposta, sorprendentemente, è sì, e non solo in un caso isolato alcuni casi, ma in una vasta gamma di prodotti chimici, fonti di energia, e di altri agenti stressanti. Guardiamo le prove.

Dose-risposta ormesi.
Sostanze chimiche. ormesi è stata segnalata per la prima in un numero 1943 di Fitopatologia da C. Southam e J. Ehrlich, che ha descritto una corteccia di quercia composto che ha promosso la crescita fungina a basse dosi, ma la crescita fortemente inibito a dosi più elevate. Il termine deriva dalla parola greca "hormo", che significa per eccitare o stimolare. Ormesi non deve essere confuso con l'omeopatia, che pretende di curare le malattie con livelli di diluizione così estrema che neppure una molecola della sostanza può essere presente, pur postulando che la sostanza omeopatica assente lascia una "traccia di memoria" che fa scattare in qualche modo una risposta positiva nell'organismo. Per contro, ormesi è stato sottoposto a una vasta conferma empirica.

Dal momento che la carta Southam e Erlich di migliaia di altri esempi di composti che presentano effetti hormetic sono stati documentati. Alcuni di questi sono componenti ben noti della nostra dieta, tra cui metalli in tracce, alcol e caffeina, riconosciuto come essenziale o salutare a basse dosi, ma nocivo o tossico a dosi elevate. Edward Calabrese, un tossicologo presso la Scuola di sanità pubblica e Scienze della Salute presso l'Università del Massachusetts, Amherst, ha probabilmente fatto più di chiunque altro per documentare gli effetti hormetic di sostanze chimiche di molte classi (specie reattive dell'ossigeno, pro-ossidanti, antagonisti, mutageni ) in una vasta gamma di microbi, piante e animali.

Radiazione. Andando oltre ormesi chimica, entriamo acque più controversi. Mentre è noto da tempo che i livelli elevati o moderati di radiazioni ionizzanti o nucleari sono dannose o mortali, sarebbe sorprendere molte persone di apprendere che l'esposizione a bassi livelli di esempio i livelli di radiazione di fondo di radiazione-per visti a più alto altitudes- può effettivamente avere benefici effetti. Eppure, questo è ciò che l'evidenza dimostra sempre più. Ciò include studi che documentano aliquote ridotte di cancro e di morte per (a) i lavoratori industriali che maneggiano materiali radioattivi a basso livello; (B) i residenti delle regioni di alta quota come il Colorado; (C) persone esposte a livelli elevati di gas radon naturale; e (d) i sopravvissuti di esplosioni atomiche una che viveva al di fuori delle zone di scarico immediati.

La luce del sole. L'esposizione a dosi basse o moderate di altre forme di bassa energia di radiazioni, compresi i raggi gamma e raggi UV, è stato legato a benefici per la salute. Il collegamento documentato tra le radiazioni UV e il cancro della pelle ha portato ad una tendenza generale nella società di evitare l'abbronzatura non protetto e coprire con la protezione solare quando andare in spiaggia o piste da sci. Tuttavia, ci sono forti indicazioni che l'esposizione al sole, in dosi basse o moderate, ha diversi vantaggi. Ben noto è il fatto che la luce solare è uno dei modi più efficaci per generare naturale vitamina D nel corpo; meno noto è il fatto che la luce solare può effettivamente ridurre l'incidenza di cancro, come riportato nel 2 Febbraio 2005 numero del Journal of National Cancer Institute .

Diossina . Gli studi hanno anche dimostrato che una delle più infami tossine ambientali, diossina, è utile a dosi molto basse. La diossina è un correlato al defoliante in Vietnam-era Agent Orange ed è un noto cancerogeno. Contaminazione da diossina si trovano in zone residenziali ha portato a diversi molto pubblicizzate evacuazioni interi quartieri in Love Canal, New York e Times Beach, Missouri. Secondo l'EPA, non esiste un livello "sicuro" di diossina. Eppure nei ratti, basse dosi di diossina hanno dimostrato di ridurre notevolmente l'incidenza di tumori. L'analisi dei dati del National Institute of Occupational Safety and Health rivela sorprendentemente che i lavoratori dell'impianto esposti a bassi o moderati livelli di diossina avevano ridotto l'incidenza di molti tipi di cancro. E studi molecolari come diossina si lega al DNA suggeriscono che può anche indurre e inibire la carcinogenesi, a seconda della dose e del tipo di tessuto coinvolto. Così la storia non sembra essere il taglio e secca come l'EPA ha voluto che.

Altre sollecitazioni. Oltre sostanze chimiche e radiazioni, altri stress biologici hanno dimostrato di avere effetti hormetic. Alcuni dei più interessanti di queste sollecitazioni hormetic includono: la restrizione calorica , Freddo , shock termico, e ipergravità.

Un meccanismo comune? Esiste un filo conduttore che spiega come una gamma così diversificata di insulti-chimici biologici, radiazioni, temperatura, forza di gravità, e-restrizione calorica può rafforzare gli organismi, e spiega il motivo per cui questo fenomeno si verifica in tutto il mondo dei microbi, piante e gli animali? L'effetto hormetic sembra anche di coinvolgere diversi sistemi fisiologici apparentemente indipendenti, tra cui il sistema endocrino e immunitario, la riparazione dei tessuti e meccanismi di crescita, e la plasticità neurale.

L'omeostasi . Ciò che questi sistemi hanno in comune è che sono tutti sistemi adattativi "omeostatici" che aiutano a ripristinare l'organismo di funzionamento ottimale dopo "perturbazioni" di fattori di stress esterni. Il principio dell'omeostasi stato articolato più di cento anni fa, dal fisiologo Claude Bernard, e da allora è stato ben documentato in una vasta gamma di sistemi biologici. Ciò che è notevole con ormesi, tuttavia, è che gli adattamenti simili possono verificarsi a tanti fattori di stress differenti, e gli adattamenti possono essere significativi e in molti casi permanenti o di lunga durata. Mentre ben documentato, stiamo appena cominciando a comprendere i meccanismi comuni alla base ormesi.

Geni anti-stress. I ricercatori dell'Università del Massachusetts hanno proposto che le sollecitazioni hormetic funzionano inducendo adattamenti cellulari causati dalla attivazione di un "anti-stress" gene della rete di regolamentazione. Nel loro articolo "ormesi e cellulari Adaptive Control Systems" sulla rivista dose-risposta, Melvin Anderson e altri presenti la prova che i fattori di stress hormetic vengono prima rilevati da sensori molecolari che attivano "fattori di trascrizione" e aumenta l'espressione di una serie di anti- reti geniche lo stress. Questi geni a loro volta attivano una cascata di "percorsi omeostatici", cioè, risposte adattative che proteggono le cellule dagli ambienti stressanti. Un esempio è l'attivazione delle cosiddette "calore shock proteins" espressi dalle cellule dai batteri ai mammiferi come una risposta adattativa allo stress da calore, permettendo alla cellula di resistere al calore denaturazione delle proteine ​​cellulari. Tali adattamenti metabolici proteggono tossicità per le cellule o organi, ma richiedono un aumento significativo dispendio energetico dall'organismo. A seconda della concentrazione e dalla durata dell'esposizione, la cellula può passare da uno stato normale funzionamento, ad un adattativa e stato sottolineato in lieve esposizioni intermedi, o infine ad uno stato di tossicità manifesta in presenza di una schiacciante concentrazione di stress. Se questo modello è corretto, una classificazione accurata dello stato delle cellule potrebbe essere utilizzato direttamente nelle valutazioni del rischio di vari stress biologici.

Immunoterapia . Si può sostenere che il sistema immunitario è un sistema hormetic, in cui il fattore di stress è un antigene. La proliferazione delle cellule immunitarie in risposta all'esposizione all'antigene rappresenta un adattamento hormetic. Come con altri fenomeni hormetic, la dose dell'antigene è critica, come descritto in una recensione da Calabresi. ( "Hormetic relazioni dose-risposta in Immunology" ). Questa comprensione alla base del principio della vaccinazione, che si traduce in una maggiore tolleranza agli agenti estranei come agenti virali infettive. Ciò che è sempre più evidente, ed emozionante, è che il principio di immunitario "Tollerizzazione" può essere estesa a fattori di stress al di là agenti infettivi, per affrontare condizioni come malattie autoimmuni, allergie e asma. immunoterapia allergene opere con l'introduzione di dosi molto basse di un allergene e aumentando gradualmenute il dosaggi per costruire tolleranza. Secondo il Dr. Linda Cox, presidente del Comitato Immunoterapia e diagnostica della American College of Allergy, Asthma and Immunology (ACAAI), studi in Germania e negli Stati Uniti hanno mostrato un significativo miglioramento rapporto costo-efficacia di immunoterapia allergene rispetto ai convenzionali farmaci anti-allergia a trattamento della rinite allergica e asma. Ho postato una discussione più completa sulla base scientifica per immunoterapia nel mio articolo sulle Allergie e ormesi .

Ormesi progressiva. In letteratura, vi è l'assunzione implicita che la dose soglia tra l'intervallo utile e la gamma dannoso è fisso. Così la ricerca sul ormesi tenta di caratterizzare la dose soglia per ciascun composto particolare oggetto di studio rispetto a una classe di organismi. La dose soglia viene considerata costante non solo per una popolazione, ma per un individuo. Ma può variare tra gli individui all'interno di una popolazione. E se è infatti una soglia statica, ma dinamico? In tal caso, gli individui possono essere formati per adattarsi a livelli di stress nel tempo sempre più elevate?

Certo, questo è già stato riconosciuto esplicitamente in un caso sopra descritto, immunoterapia, dove i risultati Tollerizzazione da aumentare progressivamente la dose di allergene. Un altro esempio ben noto di progressiva ormesi è allenamento con i pesi. Finché non si overtrain, è generalmente previsto che la forza muscolare può essere notevolmente aumentata aumentando progressivamente l'entità dei pesi da sollevare, consentendo intervalli adeguati di riposo per consentire un'adeguata riparazione e la crescita del tessuto muscolare tessuto.

Hormetism avanza la tesi che la progressiva ormesi è un fenomeno generale che si applica a qualsiasi fattore di stress. Seguendo i principi di intensità, vincolo, oscillazioni e gradualità delineato nella prima pagina del sito, dovrebbe essere possibile per aumentare la forza e la tolleranza nei confronti di un vasta gamma, virtualmente illimitato di sfide e stress. Sarà interessante per esplorare le diverse applicazioni di questo approccio al rafforzamento.

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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OneLovePeace
(@onelovepeace)
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Registrato: 12 anni fa
Post: 1342
 

ho provato quando faceva più caldo a fare gli ultimi 10 secondi con acqua tiepida/freschina: risultato al momento di brividi ma poi di energia e benessere..

Idem! Trovo questo metodo un ottimo tonico, anche per più di 10 secondi.


La natura non fa nulla di inutile.


   
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Puccettone
(@puccettone)
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Registrato: 9 anni fa
Post: 76
 

mah ...il fatto che non dobbiamo coltivare o cacciare gli animali per mangiare ecc. è proprio il motivo per cui siamo piu' longevi e viviamo in ottimo stato anche in tarda età (i cinquantenni di un tempo erano in forma come i 70enni di oggi...)..

questo mitizzare i vecchi tempi è un ingenuo errore smascherato molto bene da Matt Stone nel suo libro nel quale confuta i miti alla base della Paleo dieta.

In realtà la nostra è stata giustamente definita l'era dello stress e crearsene di proposito è da Tafazzi...
C'è non a caso un proliferare di tecniche antistress (meditazione trascendentale, training autogeno, massaggi, ecc.) al quale non si è mai assistito prima.
Respiriamo un' aria molto piu' inquinata di quella di 50 anni fa, idem per l'acqua, frutta e verdura zeppi di pesticidi, pesce al mercurio, inquinamento magnetico e sonoro ecc. Tutto questo causa un enorme stress al nostro fisico.
Senza contare che un tempo dal momento in cui uno nasceva a quello in cui moriva il mondo era pressoché rimasto identico.Ora tutto muta in continuazione e ciò ci richiede un grande sforzo di adattamento (che comporta stress mentale).Un informatico che si prende 2 anni "sabbatici" al suo rientro a lavoro scoprirà di dover sostanzialmente reimparare da capo viste le novità che si sono succedute durante la sua inattività.Lo stesso può dirsi per un tributarista e per molte altre professioni.Stress su stress.
Non parliamo poi delle nuove tecnologie (videogames, tv, computer, cellulari. kindle,IPAD, ecc) che sovraccaricano i nostri sensi non abituati a un simile bombardamento.

Mi chiedo poi come sia possibile sottoporsi in maniera "salutare" a uno stress e dosarlo come una medicina...E' come se la mattina mi alzo per andare a lavoro in una grande città e penso "oggi voglio solo il 2% in piu' di traffico rispetto a ieri..."

In realtà Matt Stone, molto onestamente, a conclusione del suo libro sulla Vegan Diet, scrive "Remember, the battle to keep metabolism high is about beating down stress and this is rarely done with food alone" a significare l'estrema difficoltà che si incontra a mantenere lo stress entro limiti accettabili...Altro che andarselo a cercare...


   
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eric
 eric
(@eric)
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Registrato: 9 anni fa
Post: 2499
 

Dose-risposta ormesi.
Sostanze chimiche. ormesi è
stata segnalata per la prima in
un numero 1943 di Fitopatologia
da C. Southam e J. Ehrlich, che
ha descritto una corteccia di
quercia composto che ha
promosso la crescita fungina a
basse dosi, ma la crescita
fortemente inibito a dosi più
elevate. Il termine deriva dalla
parola greca "hormo", che
significa per eccitare o
stimolare. Ormesi non deve
essere confuso con l'omeopatia,
che pretende di curare le
malattie con livelli di diluizione
così estrema che neppure una
molecola della sostanza può
essere presente, pur postulando
che la sostanza omeopatica
assente lascia una "traccia di
memoria" che fa scattare in
qualche modo una risposta
positiva nell'organismo. Per
contro, ormesi è stato sottoposto
a una vasta conferma empirica

Con questo punto di vista della "memoria" allora noi sicuramente beviamo la piscia dei nostri antenati


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 12 anni fa
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Lo stress si divide in eustress e in distress. un esempio banale: l'attività fisica se ben dosata è eustress e quindi benefica, se si esagera invece diventa distress e quindi male. Le persone che ora hanno cento anni hanno vissuto tempi molto brutti. I centenari hanno avuto la fortuna che le loro disavventure non gli hanno uccisi ma fortificati. Inconsciamente la loro genetica gli ha permesso di usare lo stress a proprio vantaggio. Quelli che a cento anni non ci sono arrivati, quella fortuna non l'hanno avuta: la dose di stress è stata mal tollerata perchè esagerata nei confronti della genetica debole.
Secondo me noi siamo più cagasotto dei nostri padri e ancora più ramolliti dei nostri nonni e bisnonni. Siamo i cocchi della mamma e i più giovani se non ci fosse la pensione dei genitori o nonni sarebbero spacciati. Siamo come femminucce piagnuncolone. Ci lamentiamo per cose talmente frivole e ridicole che se mio nonno, che ha fatto la guerra, fosse ancora vivo mi riempirebbe di calci in culo. Io ho notato che se non ci fosse la medicina parecchi moderni non camperebbero oltre i cinquant'anni... altro che arrivare a cento anni... a cento anni a forza di ricoveri ospedalieri e un abbonamento vip alla farmacia...
Hai ragione quando dici che dosare certi tipi di stress è impossibile, però osservando gli utenti del forum, quelli sedentari hanno più problemi di me che sedentario non sono per nulla. Ho notato che anche quelli che si spremono come limoni e che si allenano molto e spesso alla fine hanno problemi di salute. Il mio modo di allenarmi con i pesi (breve, intenso e infrequente) ho notato che mi fa sentire bene e mi mantiene in forma e in forze. Anche quando vado a correre ho imparato a non esagerare perchè poi sono dolori inutili. Allenandomi in maniera progressiva ho ottenuto risultati per me inpensabili da deallenato. Lo stress psicologico del lavoro sto riuscendo a dissiparlo per la maggior parte scaricandolo con l'attività fisica e il resto, quando è veramente tanto, assumendo della damiana. Nel mio piccolo posso dire che la tesi dell' ormesi su di me funge.


@eric ho notato che nel web si confonde spesso ormesi con omeopatia. Sono due cose estremamente diverse. Comunque senza stress e troppo stress fanno male entrambi e come al solito la virtù sta nel mezzo:-P
Anche l'ormesi, come il resto delle teorie, è per pochi eletti e ovviamente non per tutti... la bacchetta magica ancora non l'hanno inventata... anche la salute bisogna meritarsela sudando 😀

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eric
 eric
(@eric)
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Registrato: 9 anni fa
Post: 2499
 

io credo che di stress ne abbiamo in abbondanza..
Dai ritmi lavorativi, alle ore di sonno spesso insufficenti, traffico, cibo spazzatura che ci stressa l organismo ecc.
trovo folle andarselo a cercare a meno che si sia un monaco buddista dell himalaya..
Basta pensare gli africani (in africa), come vivono più tranquilli con ritmi piú naturali


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Non cogliete il vero significato dell' ormesi, mi sembra, senza offesa, che avete due fette di salame negli occhi.:-D Come viene curata l'allergia ai pollini? Somministrando delle dosi di allergene sempre più grandi. Se la dose più grande venisse somministrata per prima ci sarebbe di sicuro uno shock anafilattico. Come si riacquista, visto che qui molti stanno riassumendo latticini dopo anni di astinenza, la tolleranza al lattosio? Ovviamendo assumendo ogni giorno dosi da piccole a sempre più crescenti: assumendone una dose massiccia da subito causerebbe uno squaraquaus con i controfiocchi. Se sollevi un peso gestibile il muscolo si ingrossa e diventa più forte, dopo mesi di piccole aggiunte progressive si riuscirebbe a sollevare pesi che cercati di sollevare da principiante avrebbero come minimo causato qualche strappo o fuoriuscita di qualche ernia. Esponendosi a temperature via via più basse, alla fine, si diventerebbe resistenti a temperature prima mal tollerate. Esporsi al sole in manira progressiva crea una bella abbronzatura protettiva, mentre esporsi direttamente molto provoca una bella ustione. Questi esempi sono Ormesi. In pratica si allena la resilienza con piccole dosi di stress crescenti, dove alla fine si dovrebbe diventare più resistenti allo stesso stress che da deallenati crea problemi... tutto qui! È difficile da accettare ma non mi pare difficile da capire: è di una logica disarmante...


@eric io penso che la vita degli africani sia per niente facile e gente come noi, messa li di punto in bianco, non camperebbe una settimana in mezzo a quell'ambiente ostile dove persino le formiche tenterebbero mangiarci nel sonno...:-D Invece se prima frequentassimo un corso di sopravvivenza (sempre di Ormesi si tratta: ci si allena in maniera progressiva) saremmo in grado di sopravvivere anche in mezzo alle belve feroci e con scarsità di cibo... cose impensabili da deallenati!


Adesso ci manca solo una sfilza di articoli da "guerrieri di pubmed" a supporto delle tesi pro e contro... Tanto alla fine ci sono persone brillanti in entrambi le fazioni e come al solito non si arriva mai a un accordo...:-P

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eric
 eric
(@eric)
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@eric io penso che la vita degli africani sia per niente facile e gente come noi, messa li di punto in bianco, non camperebbe una settimana in mezzo a quell'ambiente ostile dove persino le formiche tenterebbero mangiarci nel sonno...:-D Invece se prima frequentassimo un corso di sopravvivenza (sempre di Ormesi si tratta: ci si allena in maniera progressiva) saremmo in grado di sopravvivere anche in mezzo alle belve feroci e con scarsità di cibo... cose impensabili da deallenati!

Capisco la fase di adattamento, ma poi sono certo che i livelli di stress col loro stile di vita si abbasserebbe di brutto


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Infatti il fine ultimo dell' Ormesi è proprio il concetto che hai ora esposto: una volta che si è allenati (adattati) lo stress (target) diventa più facile da gestire. E' tutta una questione di allenamento progressivo! Ma se ti buttassero senza allenamento in quell'ambiente ostile, lo stress sarebbe talmente grande che solo se hai una genetica forte riusciresti a tollerarlo; la stessa super genetica che hanno dimostrato di possedere i nostri centenari.

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Yankee
(@yankee)
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quali sono i campi di applicazione più comuni dell' ormesi?


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Un po' di materiale c'è nei link che ho postato; a me sono venuti in mente gli esempi che mi riguardano. Per la gestione dello stress esistenziale (quando non si è capaci di autogestirsi) ci sono delle scuole di "life coaching" specializzate nell'allenare le capacità di gestione degli stressor.
Comunque sono del parere che, visto che eliminare lo stress non si può, tanto vale abituarsi ad esso. Se il nemico non puoi batterlo, meglio farselo amico.
Penso che se riuscissimo a eliminare tutti gli stressor, tossine, etc. andando a vivere dentro una campana di vetro, diventeremo talmente deboli che un non nulla ci distruggerebbe.

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eric
 eric
(@eric)
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io credo invece che la tolleranza allo stress sia inversamente proporzionale allo stress avuto


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Dipende sempre dalla dose tollerata da de-allenato. Se la dose sorpassa la tua tolleranza ti rompi e su questo non ci sono dubbi! Potrebbe essere che la stessa dose che normalmente da de-allenato ti avrebbe distrutto, che da allenato ti potrebbe fare invece il solletico.

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