A volte credo che Peat non sia di questo pianeta:-P : il sale mi provoca forte insonnia, sete e agitazione per tutta la notte; idem per gli zuccheri semplici (MIELE ESCLUSO). Invece con le proteine e pochi amidi integrali tutto ok.

Ho sofferto di insonnia quasi di 20 anni, introducendo più sale e lo zucchero, ho risolto il problema, qualche volta che mi sveglio di notte (ho notato che questo accade solo dopo allenamento in palestra ) prendo miele, mi addormento fra 3 min . con un sonno profondissimo. Prima di dormire - latte caldo strazuccherato con sale. Sonno perfetto, senza risvegli. Anche mangiare tanto (2800 - 3000 Kcal al giorno) mi aiutato tantissimo. Mi sento molto più calma, rilassata... Sale aiuta anche trattenere liquidi , per questo motivo non mi sveglio di notte per andare a bagno. Però , certo non siamo uguali...

....Aumento della temperatura corporea migliora il sonno, soprattutto il sonno ad onde lente profondo. Un bagno caldo, o anche il riscaldamento dei piedi, ha lo stesso effetto della tiroide nel migliorare il sonno. Cibi salati e zuccherati presi al momento di coricarsi, o durante la notte, contribuiscono a migliorare la qualità e la durata del sonno. Sia sale e zucchero abbassano il livello di adrenalina, ed entrambi tendono ad aumentare la temperatura corporea.
L'ipotiroidismo tende a causare il sangue e altri fluidi corporei di essere carente in entrambi sodio e glucosio. Consumare cibi ricchi di carboidrati salati rende momentaneamente fino a una certa misura per la mancanza della tiroide.........RP

Quindi il discorso aumento del sale è più rivolto alla relazione che c'è con un possibile ipotiroidismo, più che direttamente al aumento del cortisolo?

Nel post scritto da salvio, mi sembra di capire qualcosa di diverso, lui non faceva riferimento a RP.

Il cortisolo alto si ha anche in presenza di valori tiroidei perfetti, magari semplicemente per un eccesso di stress fisico.

La sindrome di menierè non mi permette di mangiare cibi salati e questo cozza con gli sport di endurance e l'ho pagato più volte sulla mia pelle, visto che pur bevendo molto, senza reintegrare il sodio perso (ovviamente anche gli altri elettroliti) si ha una forte disidratazione, anzi più si beve e più si ha l'effetto opposto.

Io seguo un'alimentazione che è a sodio quasi zero, sono sotto i 500mg, almeno stando ai miei calcoli, non uso mai sale in niente, utilizzo solo il sodio presente di natura negli alimenti.

Le mie analisi di sodio e potassio sono sempre perfetti, quindi non credo di avere carenze.

Ma questo da riposato!

Ma dopo un intenso sforzo fisico in bici,credo che i miei valori di sodio, scendessero sotto limiti preoccupanti, ne sono quasi certo perchè finchè non faceva caldo, l'idrope endolinfatico non mi creava alcun problema, pur allenandomi 12h a settimana, spesso ad intensità molto elevate, ma appena è iniziato il caldo, pur bevendo molto, mi disidratavo, questo perchè non usavo sodio neanche dopo, aumentava la produzione di urina per ridurre la diluizione del sodio.

Quindi l'effetto diretto, nelle ore successive (diciamo circa 24-36h) dove la vasopressina (ormone antidiuretico) aumenta, si crea una forte ritenzione idrica, che si riflette sul sistema endolinfatico dell'orecchio interno, che porta ad avere, nel mio caso, vertigini per diversi giorni.

Ecco perchè chiedevo la relazione col sodio, per vedere se c'era una relazione, visto che il cortisolo (ormone dello stress) è strettamente correlato alla vasopressina.

Queste cose non le dice nessun vestibologo, ci sono arrivato io con i miei studi e la mia esperienza, che voglio riportare qui e altrove per aiutare chi come me, vuole continuare a fare sport di endurance, anche se sò bene che fatto a certi livelli, và più danni che altro al fisico, ma questo è un altro discorso.

Gli sport di endurance, cozzano fortemente con la meniere, proprio perchè si ha un eccesso di cortisolo (quindi stress, uno dei fattori più importanti in questa malattia) e mantenere bassi i livelli di ritenzione idrica (allo stato attuale delle cose, questo è il miglior modo di controllare la malattia, quindi diete povere di sodio e ottima idratazione) non è affatto facile, proprio per i problemi sopra esposti.

Il discorso è ancora più ampio e complesso, sicuramente ci tornerò sopra, magari in una discussione apposita.

Ma il controllo dello stress e del cortisolo, hanno un ruolo fondamentale nel controllo dell'idrope endolinfatico, quindi devo assolutamente capire questo discorso sul sodio, se qualcuno riesce ad essere più specifico, gliene sarei grato.

Ho sofferto di insonnia quasi di 20 anni, introducendo più sale e lo zucchero, ho risolto il problema, qualche volta che mi sveglio di notte (ho notato che questo accade solo dopo allenamento in palestra ) prendo miele, mi addormento fra 3 min . con un sonno profondissimo. Prima di dormire - latte caldo strazuccherato con sale. Sonno perfetto, senza risvegli. Anche mangiare tanto (2800 - 3000 Kcal al giorno) mi aiutato tantissimo. Mi sento molto più calma, rilassata... Sale aiuta anche trattenere liquidi , per questo motivo non mi sveglio di notte per andare a bagno. Però , certo non siamo uguali...

Da qundo ho eliminato il sale dalla mia alimentazione, dormo nettamente peggio

Ho sofferto di insonnia quasi di 20 anni, introducendo più sale e lo zucchero, ho risolto il problema, qualche volta che mi sveglio di notte (ho notato che questo accade solo dopo allenamento in palestra ) prendo miele, mi addormento fra 3 min . con un sonno profondissimo. Prima di dormire - latte caldo strazuccherato con sale. Sonno perfetto, senza risvegli. Anche mangiare tanto (2800 - 3000 Kcal al giorno) mi aiutato tantissimo. Mi sento molto più calma, rilassata... Sale aiuta anche trattenere liquidi , per questo motivo non mi sveglio di notte per andare a bagno. Però , certo non siamo uguali...

Col miele dormo bene pure io; con il sale e lo zucchero bianco, invece, non ci sono santi.... Con loro la cosa peggiore è la sete notturna.

Da quando ho eliminato il sale dalla mia alimentazione, dormo nettamente peggio

Quindi confermi quanto riportato da Kisa su Peat? Potresti allora provare a reinserirlo il sale.

P.S. Allora sono io di un altro pianeta! XD

sisi confermo anche io, miele sale e anche qualche proteina prima di andare a dormire, sono mani sante per il sonno; soprattutto quando vengo da giornate stressanti che devo correre a 110% a lavoro....

Ci stò pensando da un pò, devo decidere anche in base a quello che voglio fare sportivamente parlando.
Per ora ho smesso di andare in bici, ma corro e vado in balestra.
Sono ad un bivio, visto che tutto non si può fare, non avrebbe senso e porterebbe solo ad un eccesso di stress, devo decidere a cosa dare priorità.
Se fosse la palestra, no c'è necessità di aumentare il sodio, visto che non si perdono molti sali nell'allenamento coi pesi, basterebbe usare l'ascorbato di sodio (io integro quotidianamente la vitamina C da anni) invece dell'acido ascorbico, ma se dessi la priorità alla corsa, per poi tornare in bici, dopo aver riassettato il mio organismo, allora dovrei farlo assolutamente.

Ecco perchè non apro ancora un diario XD, non sò ancora cosa voglio fare, sono abbastanza condizionato da sta cacchio di patologia, ora che ho smesso di andare in bici, stò nettamente meglio, ma è dura mollare qualcosa che amavi tanto.

........L'aumento di adrenalina, f causata da una carenza di sodio, è uno dei fattori che possono aumentare la pressione sanguigna; se le riserve di glicogeno dei tessuti sono esaurite, l'adrenalina mobiliterà gli acidi grassi liberi dai tessuti, che tende a inibire la produzione di energia dal glucosio, e di aumentare la permeabilità. Dopo aver letto il lavoro di Tom Brewer sulla prevenzione o di cura preeclampsia con aggiunta di sale, mi sono reso conto che la sindrome premestruale ha coinvolto alcune delle caratteristiche di preeclampsia (edema, insonnia, crampi, ipertensione, brama sale), così ho suggerito ad un amico che lei potrebbe provare a salatura il suo cibo al gusto, invece di cercare di limitare il sale per "prevenire l'edema." Ha subito notato che ha impedito il suo problema edema mensile. Per diversi anni, tutte le donne che aveva provato parimenti buoni risultati, e spesso detto che il loro sonno è migliorata. Ne ho parlato con diverse persone con problemi di sonno, e senza distinzione di età, il loro sonno migliorato quando hanno mangiato tanto sale come volevano. In quel periodo, diversi studi avevano dimostrato che la restrizione sale aumenta l'adrenalina, e uno studio ha dimostrato che la maggior parte delle persone anziane che seguono una dieta povera di sodio sofferto di insonnia, e aveva insolitamente alta adrenalina. Quando hanno mangiato una normale quantità di sale, la loro adrenalina era normalizzata, e hanno dormito meglio........RP

Nataku hai mai provato il miele da solo? Non per fare il bastian contrario però veramente mi suona male che il sale preso prima di dormire aiuti il sonno. Del miele sono sicuro che aiuta il sonno ma è da quando ero bambino che sento dire a tutti di non mangiare salato la notte per evitare l'insonnia e infatti a me e familiari capita proprio di passare la notte in bianco con una sete paurosa con il sale... boh... veramente sono veramente stupefatto... persino dopo una rapida ricerca in rete si trova che il sale è associato all'insonnia...

P.S. La mia dieta non è povera di sodio: lo uso normalmente per insaporire le pietanze. Però non esagero: non ne sento la necessità. La notte evito alimenti troppo salati per il motivo spiegato nei post precedenti. Ho una zia che spalma il sale con il coltello su tutto quello che mangia ma non è sicuramente il ritratto della salute...

........L'aumento di adrenalina, f causata da una carenza di sodio, è uno dei fattori che possono aumentare la pressione sanguigna; se le riserve di glicogeno dei tessuti sono esaurite, l'adrenalina mobiliterà gli acidi grassi liberi dai tessuti, che tende a inibire la produzione di energia dal glucosio, e di aumentare la permeabilità. Dopo aver letto il lavoro di Tom Brewer sulla prevenzione o di cura preeclampsia con aggiunta di sale, mi sono reso conto che la sindrome premestruale ha coinvolto alcune delle caratteristiche di preeclampsia (edema, insonnia, crampi, ipertensione, brama sale), così ho suggerito ad un amico che lei potrebbe provare a salatura il suo cibo al gusto, invece di cercare di limitare il sale per "prevenire l'edema." Ha subito notato che ha impedito il suo problema edema mensile. Per diversi anni, tutte le donne che aveva provato parimenti buoni risultati, e spesso detto che il loro sonno è migliorata. Ne ho parlato con diverse persone con problemi di sonno, e senza distinzione di età, il loro sonno migliorato quando hanno mangiato tanto sale come volevano. In quel periodo, diversi studi avevano dimostrato che la restrizione sale aumenta l'adrenalina, e uno studio ha dimostrato che la maggior parte delle persone anziane che seguono una dieta povera di sodio sofferto di insonnia, e aveva insolitamente alta adrenalina. Quando hanno mangiato una normale quantità di sale, la loro adrenalina era normalizzata, e hanno dormito meglio........RP

Davvero molto interessante, grazie mille kisa

Nataku hai mai provato il miele da solo? Non per fare il bastian contrario però veramente mi suona male che il sale preso prima di dormire aiuti il sonno. Del miele sono sicuro che aiuta il sonno ma è da quando ero bambino che sento dire a tutti di non mangiare salato la notte per evitare l'insonnia e infatti a me e familiari capita proprio di passare la notte in bianco con una sete paurosa con il sale... boh... veramente sono veramente stupefatto... persino dopo una rapida ricerca in rete si trova che il sale è associato all'insonnia...

---

P.S. La mia dieta non è povera di sodio: lo uso normalmente per insaporire le pietanze. Però non esagero: non ne sento la necessità. La notte evito alimenti troppo salati per il motivo spiegato nei post precedenti.

Fabietto, credo che il problema sia nell'eccesso di sale, se si esagera, ti alzi la notte con una sete a bestia XD.

Ma credo che in giuste quantità, passando da zero, il discorso di kisa, abbia davvero senso, sono molto tentato dal provare.
Chiaramente sarebberò quantità limitate

Non lo metto in dubbio che ha senso, ma si deve andare a tentativi! Come si fa a dosare il sale da usare come sonnifero? Che calcoli bisogna fare per sapere quanto sodio si ha assunto con la dieta e di quanto se ne ha bisogno per avere una buona risposta a livello surrenale e allo stesso tempo non avere gli spiacevoli effetti collaterali che noi tutti conosciamo? Comunque io di sale prima di dormire non ne ho bisogno: dormo abbastanza bene. Come al solito il discorso "sale e buon riposo" trova conferma in casi clinici ma non in persone in salute.

si infatti, mica mi mangio cucchiai di sale, una puntina nell'acqua col miele saranno 2-300 mg si e no...

Non lo metto in dubbio che ha senso, ma si deve andare a tentativi! Come si fa a dosare il sale da usare come sonnifero? Che calcoli bisogna fare per sapere quanto sodio si ha assunto con la dieta e di quanto se ne ha bisogno per avere una buona risposta a livello surrenale e allo stesso tempo non avere gli spiacevoli effetti collaterali che noi tutti conosciamo? Comunque io di sale prima di dormire non ne ho bisogno: dormo abbastanza bene. Come al solito il discorso "sale e buon riposo" trova conferma in casi clinici ma non in persone in salute.

Considera che io, sono a 500mg al giorno, visto che uso zero sale, quindi calcolo solo quello degli alimenti che uso, oltretutto parte del sodio contenuto nella carne, pesce e uova, sottoposte a cottura, viene perso, quindi sono davvero a livelli minimi.

Quindi mi basterebbe aggiungerne qualche mg di sodio ad ogni pasto, mica solo alla sera, arrivando a un massimo di 1000-1500mg per iniziare e vedere cosa succede.

Per calcolarlo, basta considerare che con la sola alimentazione, usando cibi puliti, quindi zero roba confezionate, parlo di uno stile simile paleo, con aggiunta di riso e yogurt come me, non si arriva a 1000mg di sodio manco esagerando con le quantità.

Aggiungendo il sale, considera che 1gr di sodio sono 2.5gr di sale, quindi prendi un bilancino e fai le tue prove, tieni un quantitativo per tot settimane e valuti, non è complicato.

Non che debbano farlo tutti, ovvio, ma chi come me, deve stare attento, si pesa la sua quantità di sale alla mattina e lo dilaziona nei vari pasti, semplice.

Poi ovviamente per chi come te ne usa e non ne abusa, è inutile farsi ste menate, sono convinto che non noteresti nessun cambiamento.

Ma io adesso provo, voglio proprio vedere cosa succede.

Considerate che io sono in cura da un vestibologo di fama mondiale e un luminare nelle patologie simili alla mia, lui stesso mi ha detto di stare attento agli eccessi, non di eliminarlo; ma io, visto che erano già anni che mangiavo senza sale, ho continuato nelle mie abitudini e mi sà che ho commesso un grave sbaglio!

All'epoca della paleo, feci già la prova reinserendo il sale, dopo 2-3 giorni sentii la differenza in positivo sull'umore, questo è l'unico effetto tangibile da me provato.
Per tornare a dormire bene ci sono inizialmente volute badilate di zuccheri semplici da succhi di frutta e miele.
L'unico effetto negativo riscontrato, da me, del troppo sale prima di andare a dormire è stato quello di alzarsi per bere, mi è capitato mangiando prosciutto casereccio veramente ipersalato.
Comunque, visto che è in italiano ma forse qualcuno non lo ha letto vi segnalo questo http://raypeat.com/articles/articles/italian-salt.shtml

È sempre una questione di equilibri: poco o troppo = male; il giusto (la parte più difficile della nostra avventura è trovarlo:-D ) = bene.

All'epoca della paleo, feci già la prova reinserendo il sale, dopo 2-3 giorni sentii la differenza in positivo sull'umore, questo è l'unico effetto tangibile da me provato.
Per tornare a dormire bene ci sono inizialmente volute badilate di zuccheri semplici da succhi di frutta e miele.
L'unico effetto negativo riscontrato, da me, del troppo sale prima di andare a dormire è stato quello di alzarsi per bere, mi è capitato mangiando prosciutto casereccio veramente ipersalato.
Comunque, visto che è in italiano ma forse qualcuno non lo ha letto vi segnalo questo http://raypeat.com/articles/articles/italian-salt.shtml

Io non l'avevo mai letto, sono abbastanza sconcertato, anche perchè riconosco diversi sintomi da carenza di sodio, se penso che facevo uno sport dove oltretutto vi era un consumo elevato, mi vengono i brividi e non scherzo.

Sono tornato sul vostro forum, proprio perchè avevo trovato articoli che mi servivano per capire determinate cose e sapevo che ne avrei trovati altri, grazie mille Tropico :like:

È sempre una questione di equilibri: poco o troppo = male; il giusto (la parte più difficile della nostra avventura è trovarlo:-D ) = bene.

Se poi ci aggiungi che per colpa di determinate patologie, il poco o troppo, assume aspetti ancora più complessi, si capisce che più che un'avventura, diventa un'odissea XD

Felice di arricchire la tua ricerca personale 🙂