L’uso meno utile che se ne può fare, è fumarla.

By | 10 Gennaio 2012

Introduco questo articolo sulle proprietà nutritive (dei semi) della canapa con un aforisma di Beppe Grillo.
“Alla fine, l’uso più stupido che se ne può fare, è fumarla.”
Semi di canapa, tra mito e realtà.

Su forum e blog è un cibo molto chiacchierato, cercando hemp seed o hemp protein si troveranno diversi pareri, alcuni interessanti, alcuni meno, alcuni ripetuti a pappagallo.Oltre alla salubrità in generale, si spinge sul contenuto proteico e sul profilo aminoacidico che avrebbe qualcosa di speciale. La frazione proteica è composta per la maggior parte da una sorta di legumina esamerica, l’Edestina.
(1)Le Legumine assieme alle Viciline sono le due sottoclassi delle Globuline. Le Legumine sono globuline con una massa molecolare maggiore (11S) che può superare i 400KDa (kilodalton) al contrario delle Viciline che sono più piccole(7S) 200KDa. S è un’unità di velocità di sedimentazione per unità di forza centrifuga in una ultracentrifugazione.
Le legumine sono formate da sei subunità diseguali, ognuna delle quali è formata da un polipeptide acido e uno basico, legati insieme da ponti disolfuro, questi legami rendono la solubilità in acqua del prodotto scarsa a ph inferiore a 8 (11). Le legumine devono il nome alla diffusa presenza nelle leguminose, ma sono anche presenti nelle monocotiledoni come l’avena ed il frumento.
Si comprende quindi che l’Edestina non ha molto di diverso dalle proteine di legumi e cereali.
Il plus dei semi di canapa semmai deriva da un altro fattore, l‘assenza degli inibitori della tripsina(2),ossia inibitori enzimatici che rallentano la proteolisi, cioè la digestione delle proteine. Alimenti come la soia, la fava, il lupino,piselli,fagioli, al contrario hanno questi fattori antinutrizionali che possono portare ad una ipertrofia pancreatica se consumati tal quali.
Per quel che concerne gli altri antinutrienti, come le lectine, fitati e tannini che riguardano il mondo vegetale, nei semi di canapa non ci sono studi. Ad ogni modo l‘uso dei semi di canapa è fatto prevalentemente crudo, mentre l’uso degli altri legumi menzionati va fatto cotto o previo trattamento (ammollo,fermentazione etc), ad esempio il calore elimina lectine e inibitori della tripsina nei fagioli, in soli 10min di cottura si abbassano drasticamente questi fattori, in cotture più lunghe il contenuto diventa assolutamente trascurabile o assente(3) . Nelle arachidi la tostatura classica elimina del tutto l’ anti-tripsina(3).
Questo approfondimento servirà per valutare successivamente le proteine isolate delle canapa con le proteine isolate della soia, che apparentemente mostravano valori per me non plausibili, per via dei fattori antinutrienti molto elevati della soia, ma questa nel punteggio PDCAAS si guadagnava posti da primato.

Per comprendere bene il discorso sul profilo proteico è necessaria una premessa.
Il Protein Digestibility Corrected Amino Acid Score tiene conto del fattore di assorbimento delle proteine nell’organismo umano e di una correzione calcolata sull’aminoacido limitante di una data proteina. Il PDCAAS, è stato adottato dalla FDA e dalla FAO/WHO, utilizza come riferimento l’apporto aminoacidico ottimale in bambini di 2-5 anni, in questa fascia di età la richiesta è massima.
Come anticipato prima, essendo l’edestina una sorta di legumina era lecito aspettarsi valori di PDCAAS simili ai legumi e certi cereali.

Valore Biologico Proteine CanapaIl fattore limitante dagli studi eseguiti è la carenza dell’aminoacido Lisina. I semi sgusciati aumentano la digeribilità e il contenuto proteico e quindi un maggiore punteggio PDCAAS. Altresì l’alto contenuto di Metionina è utile per integrare il profilo aminoacidico di altri vegetali, completandosi a vicenda.(4)
Il punteggio aminoacidico di una proteina riflette la misura nella quale una proteina soddisfa le esigenze di un individuo per un particolare aminoacido nella dieta. Un punteggio di 1.0 o maggiore indica che questo aminoacido non è limitante. Il punteggio più basso di tutta la gamma degli aminoacidi è preso come punteggio per l’intera fonte proteica, qualunque sia il contributo relativo degli altri aminoacidi.
Questo significa che i semi di canapa hanno un punteggio complessivo che è dato dal solo valore della Lisina, ovvero l’aminoacido più carente. Secondo una media di molte fonti di canapa di zone diverse(4) si ha che i semi interi hanno un punteggio di 0.62, i semi decorticati(sgusciati) 0.61, la farina di semi 0,58 e i gusci 0,50. Variabilmente alla provenienza dei semi di canapa, la leucina è il secondo aminoacido limitante, e il Triptofano il terzo.

Aminoacidi Semi Canapa

N.B.: le sigle HS1,HS2… sono i nomi dei prodotti di canapa presi a campione da diversi fornitori.

Poichè il punteggio aminoacidico fornisce solo una delle misure delle qualità di proteine, per quantificare meglio la qualità di una proteina alimentare deve essere considerato quanto questa proteina venga assimilata e digerita bene dal corpo. Questo è il concetto che sta dietro alla correzione del punteggio secondo la digeribilità degli aminoacidi. Il calore danneggia la digeribilità delle proteine. La stima di efficienza proteica netta (PER) è simile per i semi e per la farina di semi e riflette la capacità del soggetto di prova (topo in crescita), a depositare nel corpo le proteine. Segue una tabella di confronto in comparazione alle caseine che hanno una alta digeribilità.

PDCAAS Proteine Semi Canapa

Pertanto la digeribilità delle proteine viene abbassata a seconda della fibra presente,( leggere le etichette quando si acquistano i semi o la farina di canapa), dal calore e dalle condizioni ossidanti. Purtroppo la limitazione della Lisina abbassa il punteggio PDCAAS per una eventuale esigenza da parte di un bambino di 2-5 anni che ne ha più bisogno, ma non dice le altre potenzialità della proteina, ovvero la ricca presenza di arginina, anche 130mg per grammo, l’arginina è precursore dell’ossido nitrico, promuove una salute cardiovascolare, immunitaria e muscolo riparativa(5), quindi le pro di canapa sono una ottima fonte digeribile di arginina, forse da qui nascerà il mito di alcuni bodybuilders con l’equazione hemp protein=muscoli. Prima di passare allo studio delle Protiene Isolate di canapa (HPI) segnalo uno studio in cui è stata approfondita la sequenza aminoacidica delle hemp protein dove il 20% della mole degli aminoacidi conteneva zolfo. Questa proteina è stata la più simile alle proteine ricche di metionina come le noci del brasile e la proteina dolce ricavata dal mabinlang, una pianta della Cina.(2)

 

HPI vs SPI
Tra le fonti vegetali le proteine di soia isolata(SPI) sono considerate il top, vediamo come si comportano a confronto delle proteine isolate della canapa(HPI).Proteine Soia vs Proteine Semi Canapa

Per la tabella qui sopra Moisture si intende l’umidità e per Ash le ceneri, per Other si intendono principalmente i carboidrati.

I risultati hanno indicato che le HPI hanno avuto buoni profili di amminoacidi essenziali necessari anche per i neonati, simili a quelli della caseina e SPI. Per alcuni aspetti, la nutrizione con HPI è superiore a quella di SPI. I neonati hanno esigenze nutrizionali molto critiche a causa della rapida crescita e immaturità della funzione gastrointestinale, e nove amminoacidi sono stati individuati come essenziali per i bambini:
treonina, valina, leucina, isoleucina, lisina, triptofano, fenilalanina, metionina e istidina. Arginina e cistina sono essenziali anche per i neonati a basso peso alla nascita. In accordo con la FAO / OMS che ha suggerito i requisiti per i bambini di 1 anno di età.
HPI ha alto contenuto di istidina (29,3 mg / g di proteine), amminoacidi aromatici acidi (tra cui fenilalanina e tirosina, 87,8 mg / g di proteine), e treonina (47,6 mg / g di proteine), e simili contenuti di isoleucina e valina (Tabella qui sopra). In confronto, solo gli aminoacidi lisina e contenenti zolfo (metionina e cistina) nelle HPI sono amminoacidi limitanti per bambini di 1-5 anni. Per i bambini di 10-12 anni, tutti i requisiti essenziali di amminoacidi in HPI sono sufficienti per la FAO che ha suggerito i requisiti, ad eccezione del contenuto di aminoacidi acidi contenenti zolfo che è leggermente inferiore (11). Ad oggi, non c’è una relazione sui limiti di aminoacidi delle proteine di canapa per il consumo umano. Nella prima letteratura, l’edestina come unica proteina nella dieta dei ratti giovani è risultata inadeguata per la crescita, cistina e lisina sono almeno i due aminoacidi responsabili di questa deficienza qualitativa (6).
Rimando a questo Link per un approfondimento sul processo d’isolamento delle proteine di canapa.

Conclusioni
Le proteine dei semi di canapa come unica fonte perfettamente assimilabile e bilanciata è un mito, mi spiace per i vegani che spingono molto su questo fattore, ma dati alla mano, l’edestina ha un profilo aminoacidico come i legumi e certi cereali, ci sono tuttavia spunti interessanti, ad esempio l’alto contenuto di arginina può essere sfruttato dagli sportivi, e a mio parere il contenuto di aminoacidi può essere bilanciato -ma soprattutto elevato in valore biologico/PDCAAS- con lievito di birra (ad esempio), che ha un’alta concentrazione di lisina, fattore limitante in tutti gli studi presi a riferimento. Ma sempre ad uso sportivo è meglio prendere in considerazione le proteine isolate (HPI) al 70% o al 50% altrimenti la fibra abbassa la digeribilità e la disponibilità delle proteine stesse. L’edestina denatura a circa 95°. Ci sono alcuni studi che comunque sono positivi dove viene evidenziata la proprietà anti-fatica e immunostimolante dei semi di canapa riducendo l’acido lattico nel sangue e aumentando il glicogeno epatico, questi fattori credo siano riconducibili all’Arginina abbondante nei semi(7). Come alimento consumato tal quale è da notare che la fibra aiuta nella costipazione funzionale(8.) e nella riduzione dell’aggregazione piastrinica (9).
Una nota sul THC, un consumo consistente e regolare dei semi può portare a risultati positivi ai test antidroga(10)

Per eventuali dubbi, domande o semplici curiosità la discussione nel forum relativa a questo articolo la trovate qui .


1. Biochimica Vegetale – Massimo Maffei
2. Isolation and primary structure of a methionine- and cystine-rich seed protein of Cannabis sativa – Odani S. 1998 Apr;62(4):650-4
3. http://www.iss.it/binary/cnra/cont/boniglia convegno ISS FOCUS.1137421731.pdf
4. Evaluating the quality of protein from hemp seed (Cannabis sativa L.) products through the use of the protein digestibility-corrected amino acid score method – House JD, Neufeld J, Leson G. 2010 Nov 24;58(22):11801-7. Epub 2010 Oct 26.
5. Archer, J. D.; Vargas, C. C.; Anderson, J. E. Persistent and improved functional gain in mdx dystrophic mice after treatment with L-arginine and deflazacort. FASEB J. 2006, 20, 738-740.
6. Sure, B. Amino acids in nutrition. V. Nutritive value of edestin (globulin from hemp seed): cystine and lysine as growth-limiting factors in that protein. Am. J. Physiol. 1922, 61,1-13
7. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18589601
8. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21045817
9. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17155962
10. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14598006http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11765026http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11043660http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10390703http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9491976http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9323528http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9248953http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9248945
11. J Agric Food Chem. 2006 Nov 15;54(23):8945-50. Physicochemical and functional properties of hemp (Cannabis sativa L.) protein isolate

Author: Tropico

Nato nel 1982. Da molti anni appassionato e sperimentatore (folle), sono partito come semplice curioso nel mondo del benessere per poi essere travolto da scelte e ideologie sbagliate. Per questo la voglia di recuperare e diventare indipendente nella ricerca della propria salute mi ha spinto a creare una comunità di confronto tra appassionati, forse l'ennesima nel mondo web, ma certamente anticonformista e piuttosto interessante, non trovi? :-)

3 thoughts on “L’uso meno utile che se ne può fare, è fumarla.

  1. Tropico Post author

    Il siero può provocare disturbi intestinali, specialmente quelle con residui di lattosio, considera che il latte è termolabile, quando subisce tutti i processi industriali per diventare polvere essiccata di siero perde diverse proprietà nutritive, a me faceva venire alito cattivo e tendenza alla diarrea. Quindi è facile che essendo male assorbito in certi soggetti non dia risultati. Mentre i semi di canapa non danno problemi intestinali, anzi. Resta il fatto che non sono un alimento completo, ma per l’alto contenuto di arginina aiuta lo sportivo in una dieta già equilibrata dal punto di vista proteico.

  2. Carletto

    Non saranno complete come profilo proteico ma le trovo migliori del siero in polvere!

  3. Spencer

    I translated the article and it’s really great! Thanks

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