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cibi benefici

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fabio meloni
(@fabietto)
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Ho trovato un film "Padre padrone" ambientato nella Sardegna degli anni 50 che rende bene l'idea di come se la passavano i pastori e agricoltori sardi. https://www.youtube.com/watch?v=yNvF0aNry14 Ascoltate bene quello che dice il padre di Gavino alla maestra sul latte etc.
Stavano di cacca negli anni 40/50, riflettete su come se la passavano quelli nati negli anni 10/20...

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 13 anni fa
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Comunque nel film "Padre padrone" c'è qualche cosa attinente a Peat: al minuto 56 con il latte ghiacciato e lo sciroppo ci fanno la colazione a mo di gelato; al minuto 39:24 la punizione di Gavino consiste nel non mangiare formaggio, zucchero e di mettere il sale nel latte: secondo il padre fortifica.

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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Tropico
(@tropico)
Membro Admin
Registrato: 13 anni fa
Post: 9903
 

Che film crudo :-S mi ha messo l'angoscia.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 13 anni fa
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Tutte le persone anziane con cui ho avuto a che fare mi hanno raccontato storie simili. Anche mio padre a 5 anni doveva badare al bestiame tutto solo in montagna. Il padre di mio nonno materno era soprannominato "S'orcu de Goni" (l'orco di Goni) da quanto era severo. Figurati che quando mio nonno decise di sposarsi all'età di 30 anni e emigrare in Germania andò su tutte le furie: gli serviva per badare al bestiame. La cosa più comica che mi raccontò mio nonno è che quando decise di costruire il tetto per il bagno gli disse che non era la casa di una regina per avere il cesso coperto...:-S


La nonna materna di mia moglie da bambina quasi venne ammazzata di botte il giorno che un lupo uccise un agnello. Quando era sola in montagna per non annoiarsi si toglieva i pidocchi dalla testa e infilzandoli con un ago e filo si faceva una collana...

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
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P.s. Entrambi i genitori di Gavino Ledda sono morti a 99 anni http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2013/10/30/morta_la_mamma_di_gavino_ledda_moglie_di_abramo_padre_padrone-6-337909.html

http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2007/02/13/Cronaca/SASSARI-E-MORTO-ABRAMO-LEDDA-IL-PADRE-PADRONE_120421.php

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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fabio meloni
(@fabietto)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Ho trovato anche il libro in pdf. http://www.sardegnacultura.it/documenti/7_87_20060717172941.pdf

Le seguenti frasi rafforzano quanto da me appreso parlando con i vecchi del mio paese:

Come vede da solo non posso fare tutte queste cose stando dietro alle pecore. Incustodite, potrebbero assalirmi la vigna o il grano, e non possiamo stare un anno senza pane...

Io non ne ho di soldi per comprare loro i mezzi di sussistenza. I liquidi che ricavo dal latte delle pecore bastano a stento per comprare i vestiti e altre cose che noi pastori non possiamo produrre. Le patate, il grano, le cipolle, le fave le debbo produrre io stesso...

Pensi che noi pastori contrariamente a quanto si dice, siamo condannati dalla povertà a non mangiare carne d’agnello...
Quelli che ne mangiano molta la rubano. Con un agnello trasformato in denaro posso sfamare la famiglia dieci giorni con pane e pasta...

L’unico imprevisto per la nostra salute erano le zanzare
(sa thìnthula).
Il babbo era sempre provvisto di chinino e la sera il
più delle volte me lo somministrava al tramonto dopo
la nostra cena con pane e pere rosse e mature.

La mia attenzione fu attratta, spontaneamente, dal diverso
colore del pane: candido quello del padrone, cruschello-
orzo quello dei servi, crusca pura quello dei cani.

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Nel libro si parla spesso dell'accoppiata latte e sale. In casa di Gavino il latte si beveva con il sale. Il latte zuccherato molto raramente, come un premio e/o quando si stava male.

E come un gigante, padrone della natura, divorai la solita
zuppa di latte e sale
. Sullo spiazzo uscii forte come
un leone. Pronto a sbranare il lavoro.

Non appena mi rivoltai, le ferite
strisciando sul guanciale mi richiamarono alla realtà e
mi piombarono sull’aia della sera prima. Mia madre si
avvicinò al letto con una tazza di latte zuccherato.

I primi freddi di quel terribile febbraio mi regalarono
un tremendo raffreddore che mi accese di febbre. Per
qualche giorno, acceso dal male, mio padre mi lasciò
disteso sulla stuoia al coperto, a pancia a fuoco, in attesa
di segni di miglioramento sotto le sue cure con cui miaveva guarito l’autunno precedente. Anche in tale circostanza
mi somministrò i rimedi che conosceva: latte
caldo zuccherato, un po’ di chinino.

Il furbacchione di mio fratello (che era sempre il secondo
ad essere intervistato) se non lo aveva fatto già da
prima, incominciava a rantolare, a raschiarsi la gola l’avesse
o non l’avesse infiammata. Emetteva suoni strani
espirando l’aria forzatamente. Era molto abile nel farlo.
[...]
Con questo sotterfugio tracheale, mio fratello, oltre a
farsi prescrivere il latte zuccherato (noi lo si prendeva
con il sale
) evitava vento pioggia e gelo.

i vecchi che conosco non mi hanno mai parlato di questa associazione di gusti. Certo che latte di pecora con sale è tutto un programma...
Sicuramente sono la prima persona che legge il libro in chiave alimentare...XD

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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fabio meloni
(@fabietto)
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Registrato: 13 anni fa
Post: 7422
 

Ho fatto la domanda a mio padre (lui è del 1946) e mi ha confermato che era usanza, prima di uscire a lavorare nei campi, di bere latte con sale. Lui mi ha detto che con quella bevanda non si soffriva la sete e dava molta energia.

La forma è anche sostanza. Chi veicola un messaggio non può essere estraneo al suo contenuto. Tropico - Chi è musone e triste non riesce a tener lontano la malattia. Tonegawa - Le testimonianze vere di gente normale valgono più di tante elucubrazioni teoriche. Francesca F.C.


   
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Ambrosiana
(@ambrosiana)
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Registrato: 10 anni fa
Post: 96
 

In Turchia bevono un ottimo intruglio di jogurt e sale, si chiama Ayran... credo che nei paesi mediterranei sia abbastanza comune l'accoppiata latte o jogurt con sale


   
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Eva
 Eva
(@eva)
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è tipo il lassi ayurvedico?


   
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eric
 eric
(@eric)
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Post: 2499
 

che schifo il lassi fi.. 🙂

l ho bevuto india qualche volta, non vi dico il reflusso che mi è degenerato


   
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Ambrosiana
(@ambrosiana)
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Post: 96
 

Mai bevuto il lassi, non saprei dire!

A proposito di cibi benefici, non faccio che sentir parlare bene dell'avocado, che io tra l'altro mangio quasi tutti i giorni, eppure ricordo che qui da qualche parte non avevo letto pareri favorevoli; qualcuno ha voglia di dirmi come mai?
Grazie!!


   
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eric
 eric
(@eric)
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a me l avocado piace, ma è bello pesantino da digerire


   
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Eva
 Eva
(@eva)
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Post: 2088
 

prova ad aprirlo a metà, togliere il nocciolo e cospargerlo di succo di limone e un pizzico di sale o bicarbonato di sodio.
molto gustoso e in poco tempo si digerisce!!


   
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eric
 eric
(@eric)
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ok grazie proverò, ma quanto ne mangi tu?
io 3 o 4 cucchiaini non di piú


   
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Tropico
(@tropico)
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Post: 9903
 

Sull'avocado continuare di qua così non disperdiamo info www.mangiaconsapevole.com/forum/T-Avocado.html

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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