Al di la della scienza, e di tutto quello che ci gira in torno, le patate senza olio e sale le trovo immangiabili!:-D

É assurdo che ancora oggi si continua a far confusione tra GI e II. I primi studi sulla questione risalgono agli anni '90 e dopo quasi 30 anni c'é ancora gente che continua ad aggiungere grassi alle patate ad esempio per avere chissaquale vantaggio metabolico. Soprattutto chi ci tiene un attimo all'alimentazione finisce in queste trappole di disinformazione (compiaciuto nel frattempo della propria cultura alimentare).

Comunque a proposito di patate....vi risulta che siano comuni problemi con le patate? Io in generale non vado d'accordo con gli amidi, ma le patate in assoluto sono l'alimento piú devastante, peggio del glutine.
Mi chiedevo se dipendesse dal tipo di amido o da qualche micronutriente, di sicuro non la solanina, perché anche chili di pomodori o melanzane non mi fanno nulla.

Credo che per te siano devastanti per la grande quantità di amilopectina, amido più complesso dell amilosio contenuto in grande quantità ad esempio nel riso

Al di la della scienza, e di tutto quello che ci gira in torno, le patate senza olio e sale le trovo immangiabili!:-D

ecco per fortuna qualcuno con un po di lungimiranza >_<

ma quali trappole ahah aggiungere grassi alle patate aiuta con la digestione e la glicemia, prova a mangiarle senza niente e vedi come ti senti spossato.

Ho sempre visto nel mio piccolo che le patate bollite sono ben tollerate come amidi eppure apprendo da molti di voi che vi danno effetti avversi, la stessa risposta negativa che aveva L.Cordain quando ci faceva colazione tanto da farle uscire dagli alimenti paleo.
Vi sorprenderò ma le patate bollite ancora calde senza nessun condimento mi piacciono e le mangio volentieri senza effetti secondari, mentre fredde e del giorno prima mi fanno schifo senza condimento, con la retrogradazione dell'amido non mi piacciono più scondite.

Non è questo il punto. Si possono pure mangiare annegate nell'olio perché più digeribili o più buone o perché nonna le faceva così, niente da obiettare. Mi riferivo invece a chi lo fa ancora convinto che abbassare l'indice glicemico implichi un rilascio minore/più graduale di insulina

ma guarda che è quello che avviene. i grassi rendono il rilascio di insulina più graduale, non so dove tu abbia letto che questo non sia vero (tanto da esserne così convinta!), ma è facilmente dimostrabile che è cosi'.
e non sto parlando nemmeno di sapori, e nemmeno di "immergerle nell'olio"... io sinceramente le mangiavo con un po' di burro o olio di cocco, che funzionano anche meglio in quel senso.

I grassi saturi stimolano molto l'insulina e aggiungerli agli amidi non può che aumentare la risposta complessiva.
Il fatto è che puoi sentire l'effetto dell'altalena glicemica ma non puoi sentire l'effetto del pancreas che secerne più o meno insulina, quindi va da sé che se aggiungere grasso alle patate stabilizza l'assorbimento e quindi la glicemia quello che si riscontra è una sensazione di benessere maggiore anche se ci vuole più insulina.
Poi c'è il discorso del GIP... che spiega una parte dell'effetto ingrassante oltre a quello ovvio calorico.

ma guarda che è quello che avviene. i grassi rendono il rilascio di insulina più graduale, non so dove tu abbia letto che questo non sia vero (tanto da esserne così convinta!)

http://link.springer.com/article/10.1007%2FBF00252263
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8440816
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9356547
http://care.diabetesjournals.org/content/14/9/824

Giusto qualcuno, se non dovessero essere sufficienti per "esserne cosí convinta" ce ne sono ancora a decine (tra cui l'articolo postato ieri da Tropico)

è facilmente dimostrabile che è cosi'.

É facilmente dimostrabile che é cosí: i grassi amplificano la risposta insulinica.

la risposta definitiva l'ha data tropico

patate calde senza un grasso (anche poco) a me e a moltissima gente in meno di 15 minuti mi rendono cadavere (sbalzo glicemico spaventoso)

che poi l'insulina che il pancreas secerne è di piu col grasso siamo tutti daccordo; ma se devo mangiare patate e stare male preferisco mangiarne 50 gr in meno con un grasso, bilanciare per quanto possibile le 2 cose e stare bene, sazio e senza problemi.

(sta cosa dell'insulina è cmq una menata paranoica tutta paleo, se stai nel tuo range calorico e nn hai patologie di base nn ti succede niente; tant'è che io le mangio e anzi il grasso in un amido ce lo metto sempre, nn solo nn ingrasso ma il mio valore di insulina e emoglobina glicata è normalissimo...)

la risposta definitiva l'ha data tropico

patate calde senza un grasso (anche poco) a me e a moltissima gente in meno di 15 minuti mi rendono cadavere (sbalzo glicemico spaventoso)

guarda che tropico e' in disaccordo con questa cosa 😀 rileggi meglio... sei d'accordo con me non con lui

la risposta definitiva l'ha data tropico

patate calde senza un grasso (anche poco) a me e a moltissima gente in meno di 15 minuti mi rendono cadavere (sbalzo glicemico spaventoso)

guarda che tropico e' in disaccordo con questa cosa 😀 rileggi meglio... sei d'accordo con me non con lui

Continui a confondere glicemia e insulinemia.
Sia Nataku che Tropico che io siamo d'accordo che:
- patate senza grasso = glicemia piú alta, insulinemia piú bassa
- patate con grasso = glicemia piú bassa, insulinemia piú alta

Lo sbalzo glicemico ti da una sensazione soggettiva (ti senti cadavere), mentre non abbiamo nessuna sensazione associata allo sbalzo insulinico.
I due meccanismi sono ampiamente documentati, quale dei due sia piú dannoso é un altra questione, tuttora irrisolta

"- patate senza grasso = glicemia piú alta, insulinemia piú bassa
- patate con grasso = glicemia piú bassa, insulinemia piú alta"

A parte che la seconda ipotesi è falsa (ed anche la prima), ma anche se fosse vera, l'insulina viene rilasciata automaticamente quando la glicemia è alta più del dovuto, quindi non ha alcun senso ciò che è scritto
L'amido tende a far rilasciare molta più insulina dello zucchero, quindi tende a causare ipoglicemia prima dello zucchero, dopo i pasti, favorendo il rilascio di cortisolo e di acidi grassi nel sangue

l'insulina viene rilasciata automaticamente quando la glicemia è alta più del dovuto,

Si, ma anche in altre circostanze. Contrariamente a quanto si pensava il rilascio di insulina non é strettamente dipendente dalla glicemia, viene attivato anche in presenza di altri macro.

A parte che la seconda ipotesi è falsa (ed anche la prima

A parte che non sono ipotesi. Ma gli hai letti i link? Sono rilevazioni plasmatiche, c'é ben poco da ipotizzare. Esempio (molto schematizzato e con numeri a caso):
Patate + niente: Glicemia = 100 insulina = 20
Patate + grasso: Glicemia = 80 insulina = 30

Ora, che 100 > 80 e 20 < 30 non credo possa essere messo in discussione.
I due meccanismi sono dati di fatto non ipotesi, a meno di non voler clamorosamente negare l'evidenza. Il mondo delle ipotesi poi si apre sul perché, sul come questo avvenga, su quale dei due sia piú dannoso (secondo me nessuno dei due, ma questo é un altro discorso).

L'amido tende a far rilasciare molta più insulina dello zucchero, quindi tende a causare ipoglicemia prima dello zucchero, dopo i pasti, favorendo il rilascio di cortisolo e di acidi grassi nel sangue

E questo cosa c'entra ora? -_-

Comunque non portiamola avanti per l'eternitá, ognuno é libero di credere a fate e unicorni che preferisce

https://www.diabeteshealth.com/junk-food-is-replacing-potatoes-and-leading-to-type-2-diabetes-in-peru/

I peruviani mangiavano moltissime patate con tasso di diabete piuttosto modesto. Il junk food lo sta facendo aumentare.

Questi giorni ho consumato Patate Novelle (Bollite) notando un aumento della sonnolenza dopo il pasto.