Forum

Notifiche
Cancella tutti

Vitamina D/D3

869 Post
38 Utenti
13 Likes
258.4 K Visualizzazioni
(@maverick)
Membro
Registrato: 7 anni fa
Post: 13
 

Adesso che ci penso, io l'avevo eradicato con gli antibiotici, ma credo di averlo ripreso perchè se il sistema immunitario rimane quello di prima (e con gli antibiotici non si può che indebolire), il terreno fertile resta invariato.
Cosa fare per debellarlo oltre all'alimentazione (paleolitica nel mio caso)? Mi verrebbe da pensare: Aumentiamo il livello di vitamnina D! Ma come in questo periodo e imprigionati negli uffici? Gli integratodi di D3 pare siano dannosi a lungo termine... Rimarrebbe la lampada...


   
RispondiCitazione
Yankee
(@yankee)
Membro
Registrato: 11 anni fa
Post: 1011
 

Stavo pe riniziare ad integrare 10000 ui al giorno di D3, ma adesso ho molti dubbi a riguardo...
Ho de i volri di vitamina D bassi (18 ng/mL), dite che posso evitare l'olio di pesce e aumentare la vitamina d tramite la la efbe schott 912?
- 38 anni
- Fototipo abbastanza chiaro
- Dieta paleolitica

Nota: fino a 10 anni fa non mi scottavo mai al sole, poi sono iniziate le extrasistoli, la prostatite cronica abatterica, le mani screpolate tutto inverno (oltre a meni e piedi freddi) e gli eritemi solari....

per te fototipo 2? dimmi se sei 1 però tipo i rosci con la pelle bianca perché sul manuale della efbe schott è scritto che non possono usarla ma dosando i minuti in funzione della vitamina d credo si possa fare calcolando che i fototipi 1 ne producono tanta in poco tempo, 11 minuti al giorno al 50% del corpo esposto da un metro per 1800 unità internazionali, 18 è la partenza più i 18 della lampada dovresti arrivare in tre mesi a 36, se vuoi esagerare e salire più rapidamente 11 minuti davanti e 11 dietro, non sono un dottore ma da quello che ho letto la vitamina D per bocca è vitamina D solforato e aumenta il trasporto del calcio nelle vene, vi viene in mente niente? tipo una calcificazione o indurimento delle vene? infatti servirebbe anche la vitamina K2 per impedire questo, quella che serve a noi è vitamina D solfato che si fa o con il sole o con la lampada.

Ricordate sempre che il vostro è un problema di esposizione solare, ossia vi mal esponete o non vi esponete per niente, considerate che in autunno e in inverno bisognerebbe prediligere le ore centrali dalle 11 alle 13, la mezzora stretta 11.45/12.15 è la migliore come intensità, cercare un luogo riparato dove non tira vento e dove magari i raggi vengono amplificati da qualcosa, meglio le pareti bianche.

Il giorno che si fa la lampada però bisognerebbe evitare l'esposizione solare e viceversa, la lampada l'ho fatta per i miei genitori anziani che non escono di casa, ma ragazzi di 38 e 41 anni anziché pensare alla lampada dovrebbero pensare ad uscire all'aria aperta e stare minimo mezzora al giorno al sole.

Grazie per le informazioni. In realtà non ho la carnagione molto chiara, diciamo che sono una via di mezzo (capelli scuri, occhi marroni, pelle nella media). Fino a 20 anni sono sempre stato al sole al mare senza protezione per tempo indefinito e non mi sono MAI neanche lontanamente scottato.
Purtroppo c'è stato qualcosa che è avvenuto attorno ai 25 anni... prostatite cronica, mani e piedi freddi (tiroide), pelle delle mani che si secca d'inverno (fino a tagliarsi), extrasistoli, stipsi. Ah.. avevo l'elicobacter che dovrei aver eradicato tramite cura antibiotica, ma si parla di 15 anni fa...

mi ci rivedo in queste problematiche..


   
RispondiCitazione
benefabio
(@benefabio)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 297
 

Adesso che ci penso, io l'avevo eradicato con gli antibiotici, ma credo di averlo ripreso perchè se il sistema immunitario rimane quello di prima (e con gli antibiotici non si può che indebolire), il terreno fertile resta invariato.
Cosa fare per debellarlo oltre all'alimentazione (paleolitica nel mio caso)? Mi verrebbe da pensare: Aumentiamo il livello di vitamnina D! Ma come in questo periodo e imprigionati negli uffici? Gli integratodi di D3 pare siano dannosi a lungo termine... Rimarrebbe la lampada...

Non è che con la lampada debelli l'helicobacter, come prima cosa a te che già l'hai avuto conviene prenotare il breath test, con la risposta di quello hai la certezza se ce l'hai o no, senza stare a fare la gastroscopia, se però ce l'hai a quel punto dovrebbe scattare la gastroscopia per vedere il livello dell'infezione e se si possono usare gli antibiotici, dopo bisognerebbe fare la cura, ho sentito parlare molto bene come efficacia della cura che fanno al Gemelli di Roma http://www.repubblica.it/salute/medicina/2010/08/05/news/stop_al_batterio_dell_ulcera-6086376/ , che prevede prima l'utilizzo di un antimucolitico, l'n-acetilcisteina per andare a distruggere la barriera dove si copre l'helicobacter e dopo fare la terapia antibiotica.

L'aumento della vitamina D è un elemento a favore contro l'helicobacter ma va sistemato anche il sistema immunitario intestinale, i primi lactobacillus che mi vengono in mente sono l'acidophilus e il reuteri, purtroppo il fai da te risulta quasi sempre inefficace, serve il gastroenterologo e cambiare abitudini alimentari anche in merito al lavaggio della frutta e della verdura, sempre con acqua e bicarbonato da 15 a 30 minuti, il tonno in scatola per esempio andrebbe sempre lavato sotto l'acqua corrente con un passino e massima attenzione bisognerebbe avere nel manipolare il pollo, meglio sempre con i guantini di lattice e sciacquarlo sempre sotto l'acqua corrente, stranamente sia il tonno che il pollo risultano ai primi posti come causa di infezione da helicobacter, forse per il modo in cui vengono manipolati prima che arrivano a noi.

la dieta deve essere ricca di crocifere, vitamina C e carote crude, il concetto è questo: mano a mano che togli l'helicobacter dallo stomaco sotto però esce l'infiammazione data dall'adesione dell'helicobacter, quindi bisogna cercare di guarire quel tipo di lesioni con 3 cose: una spremuta d'arancia al giorno (vitamina C), carote nell'insalata (betacarotene) e crocifere (soprattutto verza e cavolfiore) per cercare di sfiammare e ricostruire la mucosa in tempi accettabili, ma non è detto che le lesioni da helicobacter possano regredire, in quanto se hanno già modificato la loro struttura possono rimanere come lesioni pre-cancerose, ciò non toglie che seguire un regime alimentare biologico soprattutto ricco di quelle tre cose che ho elencato, affiancare i lactobacillus acidophilus e reuteri e seguire le indicazioni per la pulizia degli alimenti possa portare comunque ad un miglioramento tangibile della situazione ed anche ad una possibile regressione delle lesioni.


   
RispondiCitazione
rational
(@rational)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 296
 

prima di farmi la sessione di efbe schott cosa è bene mangiare e cosa no?


   
RispondiCitazione
benefabio
(@benefabio)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 297
 

La lampada è sempre meglio farla a stomaco vuoto, direi mai dopo mangiato, secondo le loro istruzioni bisogna stare a 120 cm, secondo quello che ho misurato è abbastanza sicuro stare a 80 cm. (logicamente riducendo il tempo di esposizione infatti indico 10 minuti) dove il solarmater 6.4 mi rileva un 55 che calcola è la punta massima rilevata in estate, sull'utilizzo consiglio 10 minuti 2 volte a settimana, magari fatta di schiena (evitando l'esposizione agli occhi) visto che la schiena è una delle parti più grasse del corpo insieme alla pancia, dico 10 minuti 2 volte a settimana perché la vitamina D si continua a produrre per 72 ore.

Secondo la propria sensibilità ci si può avvicinare anche di più, l'avvicinamento credo dipenda dal tipo di pelle, per i fototipi III e IV è quasi logico stare più vicino, i fototipi bassi I e II invece devono stare più lontani, rimane sempre importante non guardare la luce della lampada se non protetti dagli occhialini in dotazione.

Il mio concetto è questo: a differenza di quello che indicano i produttori della lampada con i loro programmi di abbronzatura basati sui 120 cm. di distanza è meglio stare più vicino e ridurre il tempo di esposizione, il fattore importante è che comunque bisognerebbe sentire un certo calore, fattore importante per la produzione di vitamina D, cosa un po' complicata visto che la lampada rimane freddina e bisogna avvicinarsi per trovare un po' di calore, quindi più ci si avvicina e più va ridotto il tempo di esposizione.

Ma se ci si avvicina e al tempo stesso si fa la lampada di fronte e non di schiena si stressano troppo gli occhi anche se protetti dagli occhialini in dotazione, ecco il motivo per cui consiglio di stare di schiena che è un po' il modus operandi che ho adottato con i miei genitori.


   
RispondiCitazione
Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 2088
 

Sono molto scettica.
Perché bisogna farla a stomaco vuoto?
Non penso proprio che la lampada produca vitamina D.


   
RispondiCitazione
benefabio
(@benefabio)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 297
 

Il fatto dello stomaco vuoto lo metto come preferibile, certo che vuoi che succeda, ma per l'uso che ne faccio io cioè destinata a persone anziane con altri problemi preferisco farla in quel modo.

Se la lampada produca o no vitamina D certo è un'incognita perché non nasce come lampada specifica per la produzione di vitamina D, come per esempio la sperti, https://www.sperti.com/, ma misurando con il solarmeter 6.4 che è un oggetto specifico che misura quanta vitamina D si produce sia al sole che con le lampade escono risultati di tutto rispetto equiparabili ad una lampada a banda stretta di piccole dimensioni, per esempio questa dove c'è la prova con il solarmeter 6.4. https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=it&prev=search&rurl=translate.google.it&sl=en&u=http://www.vitamindwiki.com/Vitamin%2BD%2Bfrom%2Blow-cost%2BUVB%2Blamps&usg=ALkJrhhYN67QyghEfJTQKIWZbhzIBUrFGg

Vedi i risultati? da 30 cm (1 foot) legge 200 e da 60 cm (2 foot) legge 50, la efbe schott da 80 cm legge 55.


   
RispondiCitazione
Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 2088
 

Ok, grazie per le informazioni.
Personalmente mi limito a prendere il sole.


   
RispondiCitazione
benefabio
(@benefabio)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 297
 

Si anche io preferisco il sole ma ha chi ha una carenza, soprattutto in questo periodo, al posto del DBase preferisco fargli fare 2 lampade a settimana, visto che attualmente causa freddo è quasi impossibile produrre vitamina D, forse a mezzogiorno in un luogo riparato con la netta sensazione di caldo ancora qualcosa si produce, ma al di fuori di quell'orario e di quella condizione la produzione è pressoché nulla, salva solo il fatto di aver fatto d'estate un buon pieno.

Ultimamente ho ritirato il referto e stavo a 33,7 ng/ml, quindi mi ritengo abbastanza soddisfatto se considero che non ho preso una goccia di DBase.


   
RispondiCitazione
Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 2088
 

Le mie ultime analisi del sangue fatte davano 54,30!

I range sono i seguenti:

100 tossicità

Mi reputo soddisfatta.


   
RispondiCitazione
burc
 burc
(@burc)
Membro
Registrato: 10 anni fa
Post: 146
 

Visto l'insistenza di Benefabio sto facendo un carico di vitamina D con doccie solari una ogni 10 giorni le caratteristiche che ho trovato sono:
n. lamps per watt 24x500 oppure 26x500 o 30x500 non so che significa e non so neppure quale di queste è quella che uso
kw 12,4 oppure 13,4 o 15,4 anche di questa non so quale sto usando
Ampere 3x22 A oppure 3x24 A o 3x28 A idem come sopra le addette al centro abbronzatura non sanno una mazza
Power 3x400V.+N +T 50Hz
tuboflex 500 mm
Ora vorrei sapere da Benefabio se quello che sto facendo non fa danni


   
RispondiCitazione
Eva
 Eva
(@eva)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 2088
 

Ho una lampada solare ma sono scettica.
Non credo che sia utile per la vitamina D.


   
RispondiCitazione
benefabio
(@benefabio)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 297
 

Ora vorrei sapere da Benefabio se quello che sto facendo non fa danni

Dipende, primo dal tipo di pelle e secondo dal minutaggio, le doccie solari coprono la totalità del corpo e quindi andrebbe anche valutato il livello di partenza della vitamina D circolante, se sei fototipo I o II oltre a dover utilizzare la lampada meno potente kw 12,4 o Ampere 3x22 , dovresti farne una ogni 15/20 giorni avendo sempre l'accortezza di proteggere sempre e comunque la faccia e le mani con la crema solare protettiva e indossare i soliti occhialetti di plastica per gli occhi.

Se sei fototipo III o IV nessun problema per una ogni 10 giorni, ma sempre crema solare protettiva per faccia e mani e soliti occhialetti di plastica per gli occhi.

Ricordo però che il sistema migliore è il sole di mezzogiorno in autunno e inverno e quello dell'una in primavera e estate, se uno si abitua a fare da 10 a 20 minuti un paio di volte a settimana (ogni 72 ore, il tempo in cui la vitamina D continua a prodursi dopo l'esposizione solare) non serve nessuna lampada e nessuna integrazione.

Le mie ultime analisi del sangue fatte davano 54,30!

Senza integrazione? Nel tuo caso non c'è bisogno di niente, né di lampade né di integrazione visto che già viaggi divinamente, anzi andresti presa come modello di imitazione in tutti i sensi: alimentazione, stile di vita, esposizione solare.


   
RispondiCitazione
burc
 burc
(@burc)
Membro
Registrato: 10 anni fa
Post: 146
 

Grazie Benefabio, sinceramente non so che fototipo sono, comunque mi proteggo come da te descritto, il colorito si vede di più uno/due giorni dopo la doccia.
Prendere il sole d'inverno e in autunno non mi è proprio possibile.

Per il commento su Eva, non è da imitare in tutti i sensi, dalle foto pare sul'anoressico andante


   
RispondiCitazione
benefabio
(@benefabio)
Membro
Registrato: 9 anni fa
Post: 297
 

sinceramente non so che fototipo sono

E' importante stabilirlo fai questo piccolo test, sono 4 domande alle sezione "trova il tuo fototipo" a destra sotto il punto 6 http://www.sar.sardegna.it/servizi/bio/esposizioneuv.asp#results

Per il commento su Eva, non è da imitare in tutti i sensi, dalle foto pare sul'anoressico andante

Sicuramente starà nel peso forma con pochissima massa grassa, più è alto il girovita rispetto al valore ideale personale e più si compromette il metabolismo della vitamina D, la tendenza al sovrappeso è uno degli elementi contro, come lo sono la mancata esposizione solare, la vita sedentaria, l'alimentazione troppo a carico acido non controbilanciata dal giusto apporto di verdure, l'eccesso di latticini e di fibre integrali (fitati), l'eccesso di ossalati, il fumo, ecc. ecc..
Mentre fra gli elementi a favore, la corretta esposizione solare, vita all'aria aperta con una corretta ossigenazione, attività fisica, alimentazione controbilanciata dal giusto apporto di verdure, latticini massimo 100 gr. al giorno, cibi integrali massimo uno al giorno, olio d'oliva d.o.p., uova biologiche, formaggi di capra e pecora stagionati (massimo 50 gr. al giorno 2 volte a settimana).


   
RispondiCitazione
burc
 burc
(@burc)
Membro
Registrato: 10 anni fa
Post: 146
 

fatto il piccolo test da li risulto 3 quindi se faccio 6 minuti ogni 10 giorni può andare..........

Grazie


   
RispondiCitazione
Pagina 28 / 55