Forum

Notifiche
Cancella tutti

Alcaloidi e rigenerazione dei tessuti

1 Post
1 Utenti
0 Likes
2,686 Visualizzazioni
(@pondle)
Membro
Registrato: 13 anni fa
Post: 66
Topic starter  

Rispondo a davideleo e mangiaconsapevole sugli alcaloidi anche se siamo off...
Ebbene si, tali sostanze hanno la capacità di rigenerare i tessuti e su questo si basano molte teconiche del futuro.
Avete mai sentito parlare di George Costarelis e il progetto Follica? Si tratta della possibilità di far rinascere i capelli ma anche la pelle dopo dermoabrasione. Si è notato infatti che inseguito a traumi superficiali del cuoio capelluto, al rimarginarsi della ferita, rinascevano anche i capelli caduti da tempo. Questo ha portato allo studio del fenomeno in modo dettagliato e si è scoperto che un trauma riporta la cute ad uno "stato embrionale" prima della rigenerazione. Sfruttando questo momento (di poche settimane) si può "guidare" il processo rigenerativo a proprio piacimento. In particolare Follica ha usato una miscela di proteine WNT (stimolanti fattori di crescita) ed immunosoppressori locali (mpoediscono a sistema immunitario di intervenire) generando una ricrescita di tessuti di 400 volte superiore alla sola dermoabrasione. Se cercsate su internet di Acell rimarrete sbalorditi. Questa tecnica, usata per i soldati americani mutilati, ha dato ricrescita di dita, orecchie e piedi. Se cercate bene ci sono foto sbalorditive. Il principio è sempre lo stesso: il corpo umano ha la capacità di rigenerarsi ma per farlo ha bisogno di un violento trauma.
Nella tradizione popolare italiana c'è la cura sarda contro le affezioni della pelle ma soprattutto le ustioni. Ho un amico primario al centro ustioni di Genova, mi raccontava che i casi gravi che non riuscivano a curare e che rimanevano con la pelle danneggiata venivano mandati proprio in Sardegna da una famiglia che viveva a Nuchis. La vecchietta applicava dele lozioni segretissime, tramandate da generazioni, la prima bruciava da matti tanto che spesso il paziente piangeva, la pelle sembrava quasi fumare, poi se ne spargeva un'altra per diversi giorni e la pelle rinasceva completamnte.
Pare che la Bayern e altre case farmaceutiche abbiano offerto cifre da capogiro per soffiare il segreto d queste miscele alla famiglia sarda ma nessuno ha mai accettato...
Adesso una di questa famiglie sembra aver tradito ma senza successo....La standardizzazione del prodotto necssaria per poterlo conservare e vendere ha reso gli attivi molto meno efficaci...Tale piante vanno raccolte e usate in un periodo limitato, trattate solo di notte e ciclizzate. Anche in Brasile c'è una tradizione popolare simile che ha come protagonista l'Aloe, pianta straordinaria che ha in comune con le piante sarde i potentissimi alcaloidi...Così come per la cura sarda anche l'Aloe che tutti comprano dappertutto è pressochè inefficace mentre il succo fresco estratto dalla pianta e opportunamente trattato è tutta un'altra storia....

http://www.acell.com/

http://www.follicabio.com/news/dr-cotsarelis-interviewed-on-nbcs-today-show-34/

http://www.sos-affido.it/forums/comments.php?DiscussionID=132


   
Citazione