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[Longevità]

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Tropico
(@tropico)
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Ah certo, Ray Peat pensa che un leggero stato ipermetabolico allunghi la vita... incompatibile con una restrizione calorica.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@luca40)
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Specifica meglio: RC= RESTRIZIONE CALORICA RP=RAWPALEO.

Tutto è possibile!

intendevo Ray Peat con restrizione calorica 😉


   
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nataku
(@nataku)
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non è il solo che la pensa cosi
anche nella terapia gerson è praticamente una dieta ipercalorica (a occhio e croce ho calcolato almeno 2500 kcal seguendo il minimo) anche se diversa da quella peat (neanche troppo nelle linee guida)

rimane sempre questo dubbio, chi sta bene e vive con poche calorie e chi no...siamo in 6miliardi, e non siamo nessuno uguale all'altro...(persino i gemelli se alimentati diversamente crescono diversi)


   
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kisa
 kisa
(@kisa)
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Tropico
(@tropico)
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95 anni e la barba ancora nera? O_O
Da giovane era notevole comunque

https://www.facebook.com/yogikazimgurbuz/photos_stream

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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Eva
 Eva
(@eva)
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95 anni li avrà suo padre e non lui 🙂


   
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Tropico
(@tropico)
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[...]Poi, c'è un ragazzo presso l'Università della California, San Francisco. Questo ragazzo ha scritto diversi libri sulla longevità, dieta dei 125 anni, si può vivere fino a 125 anni di età, lui dice sempre che se si mangia meno si vive più a lungo. E questo è venuto da questi vecchi studi del 1947, dove hanno limitato le calorie, e hanno preso i ratti facendo loro mangiare a libera scelta e hanno scoperto quanto un topo avrebbe mangiato quando lo si lascia mangiare quello che voleva.
Allora hanno limitato le calorie del 30% e in un altro gruppo hanno limitato le calorie del 60% e han detto che i topi col 30% in meno di calorie rispetto al gruppo originario sono vissuti il 50% in più, e quelli che avevano una limitazione del 60% delle calorie vissero fino a due volte più di quelli che erano su dieta libera.
Tutti si entusiasmarono nel limitare le calorie.
Ma ciò che l'articolo originale ha detto nel 1947 era che non si doveva limitare solo le calorie ma che si doveva tenere le vitamine ed i minerali e gli oligoelementi allo stesso livello, anche se si stanno tagliando le calorie.

Ora che cosa significa, che anche se avete limitato le calorie, le calorie che erano lì erano più dense di nutrienti. Ci sono più minerali, più vitamine, più oligoelementi per caloria nella dieta ristretta, perché non c'era la stessa quantità nella dieta ipocalorica di vitamine e minerali e tracce di minerali come c'era nella dieta di libera scelta.

Ora, quando un essere umano taglia le sue calorie del 60% e non integra, qualsiasi alimentazione sia, sta in realtà limitando minerali e vitamine.
Beh, c'era un articolo onesto nel febbraio di quest'anno, mangiare meno può portare a una maggiore longevità. [...] poi hanno detto, entrambi i gruppi di scimmie Reese hanno ricevuto le stesse vitamine e minerali. Come una sorta di un piccolo ripensamento in questo articolo.

Dr. Joel D. Wallach, B.S., D.V.M., N.D. "Dead Doctors Don't Lie"

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Tropico
(@tropico)
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Perché i supercentenari muoiono
https://www.fightaging.org/archives/2010/03/why-supercentenarians-die.php
Il quotidiano Bruin guarda il lavoro del Gerontology Research Group e supercentenario Research Foundation: "Dipartimento di Patologia e Medicina di Laboratorio UCLA recentemente autopsia 115 anni Gertrude Baines, già la persona più anziana del mondo Baines era uno degli attuali 77. vita convalidati supercentenari nel mondo, un gruppo di cui ogni persona di età compresa tra 110 anni o più. Morì 11 SETTEMBRE 2009 da senili sistemici Amiloidosi ... supercentenari sembrano sfuggire alle malattie comuni che uccidono la gente comune, come le malattie cardiache, cancro, ictus e diabete, ma c'è un'altra forma del Grim Reaper attesa dietro le quinte ... senile sistemica amiloidosi è una comune causa di morte tra i supercentenari. Il meccanismo comporta un processo lento, in cui una proteina nativo chiamato Transthyretin, che trasporta tiroide ormoni al corpo, diventa sempre più instabile. Come gli esseri umani di età, la proteina carrier comincia a svelare e misfold, attaccare all'interno dei vasi sanguigni e limitare il flusso di sangue. Come risultato, il cuore subisce ipertrofia, crescere e lavorare di più nel tentativo di compensare ... La conseguenza di questo processo comprende i sintomi di insufficienza cardiaca congestizia, ma senza l'autopsia, il medico curante dovrebbe mai conoscere la causa sottostante. ... Ora che abbiamo iniziato questa ricerca, siamo in grado di attirare l'attenzione su Senile sistemica Amiloidosi e possiamo cercare di trovare una cura per questa malattia. Forse supercentenari potevano vivere sano anche di più. "

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Tropico
(@tropico)
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If you're alive in 30 years, chances are good you may also be alive in 1000 years
http://haakonsk.blogg.no/1456259429_if_youre_alive_in_30_.html

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Tropico
(@tropico)
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Prolungamento della durata della vita dei ratti con somministrazione orale ripetuta di [60] fullerene
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0142961212003237

Innumerevoli studi hanno dimostrato che [60] fullerene (C60) e derivati potrebbero avere molte potenziali applicazioni biomediche. Tuttavia, mentre alcuni gruppi di ricerca indipendenti hanno dimostrato che C60 ha una tossicità acuta o sub-acuta in diversi modelli sperimentali, più di 25 anni dopo la sua scoperta il destino in vivo e gli effetti cronici del fullerene rimangono sconosciuti. Se il potenziale di C60 e derivati in campo biomedico devono essere soddisfatte tali questioni devono essere affrontate. Qui mostriamo che la somministrazione orale di C60 disciolto in olio d'oliva (0,8 mg / ml) a dosi ripetute (1,7 mg / kg di peso corporeo) ai ratti non solo non comportino una tossicità cronica, ma quasi raddoppia la loro durata di vita. Gli effetti di soluzioni oleose C60-olivo in un modello sperimentale di CCl4 intossicazione nel ratto suggeriscono fortemente che l'effetto sulla durata di vita è dovuta principalmente alla attenuazione aumenta associato all'età stress ossidativo. Studi farmacocinetici mostrano che disciolto C60 viene assorbito dal tratto gastrointestinale ed eliminato in poche decine di ore. Questi risultati di rilievo nel campo della medicina e della tossicologia dovrebbero aprire la strada per i tanti possibili -e attese applicazioni biomediche for- di C60 compresa la terapia del cancro, malattie neurodegenerative, e l'invecchiamento.


E pensare che il C60 lo prendevo in considerazione solo per l'olio della moto!
Da oggi mischio il Bardhal nell'olio di oliva B-)

Fullerene e l'origine della vita.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23193780
Il ruolo del carbonio nello sviluppo della vita e come la spina dorsale strutturale di tutti gli organismi è universalmente accettata e una parte essenziale di evoluzione. Tuttavia, la base molecolare è in gran parte sconosciuto e le interazioni di carbonio con azoto e l'ossigeno nello spazio sono enigmatico. Nel 1985, la forma finora sconosciuta di carbonio, fullerene coniato, è stato scoperto. Noi ipotizziamo che in virtù delle proprietà uniche di fullerene, questo,, grande, puramente molecola di carbonio ultra-robusto cavo è stato il primo progenitore della vita. Ha agito come modello biologico universale stabile su cui piccole molecole spontaneamente assemblati e poi formate, da ulteriori assemblaggio, un manto di superficie (qui definito rosasome) di molecole più grandi. Sottoponiamo che questo processo, per sua intrinseca flessibilità, avviato evoluzione, permettendo l'emergere di diverse linee parallele rosasome rispondono selettivamente a vari ambienti spaziali. Ad esempio, le linee rosasomal ammantate con strati di nucleotidi e peptidi sono concepiti come precursori primordiali del ribosoma onnipresente. Inoltre, il parallelo evoluzione indipendente ed interdipendente linee rosasome sarebbe più rapida rispetto sviluppo sequenziale, rifiutare precedenza di una DNA o RNA, e spiegare l'evoluzione di integrazione di due subunità con diverse strutture e funzioni in ribosomi e della natura tripletta del codone. Sulla base di recenti dati astronomici, questa ipotesi supporta il concetto che la vita non è una singolarità. Questo concetto suggerisce anche un potenziale veicolo per terapie, biotecnologia e dell'ingegneria genetica.


Fullerene è un potente antiossidante in vivo con alcuna tossicità acuta o subacuta.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16351219
Nel presente lavoro, si riportano gli effetti del C (60) -pretreatments il tetracloruro di carbonio acuta intossicazione nei ratti, un modello classico per lo studio di danno epatico radicali liberi-mediata. I nostri risultati mostrano che acquosa C (60) le sospensioni preparate senza usare alcun solvente organico polare non solo hanno alcuna tossicità acuta o subacuta nei roditori ma anche proteggere il fegato in modo dose-dipendente contro danno da radicali liberi. Per essere sicuri, secondo esami istopatologici e test biologici, incontaminata C (60) può essere considerata come un potente agente fegato-protettivo.

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nataku
(@nataku)
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si sa in che modo lo fa?
(ma si trova il c60 in commercio?)


   
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Tropico
(@tropico)
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Sì qualcosa si trova, alcuni prodotti anche a costi esagerati.
In che modo allunga la vita intendi? Hanno una azione antivirale ma soprattutto essendo il migliore spazzino esistente sembra che ripulisca la cellula dai radicali liberi a livello dei mitocondri, è soprannominato spugna dei radicali perché li neutralizza.

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(@luca40)
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Tropico
(@tropico)
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Come si fa a valutare un prodotto sulla longevità?
Ho trovato qualche parere farlocco su pagine di vendita che dichiaravano effetti a breve termine... ma per l'effetto principe cioè la longevità sull'uomo non possiamo saperlo.
Altresì ho letto uno studio per uso cosmetico dove si evince che funziona sul ringiovanimento cutaneo dopo circa 2 mesi, anche se di entità modesta. Magari su un arco temporale maggiore poteva fare di più, non saprei.
Mi preoccuperei soprattutto della provenienza e della purezza della materia prima.

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nataku
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cmq in quel prodotto linkato danno un titolo di 99.5% che nn è affatto male...


   
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Tropico
(@tropico)
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A me ispira molto l'EPITALON dato che dà effetti ringiovanenti anche a breve termine ma visto che è brevetto russo la reperibilità è bassa, alcuni prodotti sono sottobanco e di dubbia provenienza, le cifre sono elevate quindi buttare soldi è facile.
Ho il sospetto che tutte le cose che funzionano davvero sono fuori portata, sia per il prezzo sia per la reperibilità.
Il C60 è usato come additivo antiattrito per olio motore e affini e lo si produce anche in Cina quindi il costo è abbordabile, altri prodotti C60 però sono molto costosi e non capisco il divario di prezzo.
Ad esempio questo a 190€ direi che in pochi possono permetterselo per un uso a vita.

Anche l'EPITALON non scherza a 180€

Poi se ci si rivolge a prodotti fuori UE si può spuntare un prezzo molto migliore, ma la dogana...

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