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Rimedi antiparassitari intestinali

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(@bobbioebabbo)
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Non devi prendere i semi interi, ma l'estratto, in un negozio bio dubito che lo trovi, mentre in farmacia puoi trovarlo facilmente della ditta GSE (in gocce o capsule)

L'effetto dei semi di pompelmo è simile a quello di un antibiotico anche se credo sia meno potente.
L'ho preso solo quando avevo avuto qualche malanno stagionale, siccome non ne ho più avuti non ha senso prenderlo, non lo considero in chiave preventiva.

comunque ho avuto una devastante salmonella(più di 18 volte al bagno in un giorno,febbre a 40) più di 5 anni fa e da allora nelle mie analisi i linfociti sono sempre stati più alti dei neutrofili ma fino a che non ho cominciato la dieta non avevo mai dato peso anche perhè non ne capivo niente(il medico l'ultima volta mi ha detto che quando è cosi è probabile che ci sia una infezione,eh ma da quanto dura) e che bisognerà indagare,quindi farò varie analisi,io credo che ci sia ancora quella salmonella curata male a farmi avere tanti problemi intestinali potrebbe essere?

ecco perchè sto chiedendo per un antiparassitario naturale

ma quando dici che i semi di pompelmo sono simili ad un antibiotico in quanto a potenza intendi solo gli aspetti positivi o anche quelli negativi propri dell'antibiotico?


   
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Tropico
(@tropico)
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Intendo quello positivi, negativi per fortuna parrebbero non esserci.
Indaga allora, ti ricordo che però i semi di pompelmo potrebbero interferire con alcuni farmaci, inibendone l'azione.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@bobbioebabbo)
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Intendo quello positivi, negativi per fortuna parrebbero non esserci.
Indaga allora, ti ricordo che però i semi di pompelmo potrebbero interferire con alcuni farmaci, inibendone l'azione.

no ma farmaci non ne uso più da tanto e non ho intenzione di prenderli

spero solo che il mio intestino non sia irreparabilmente compromesso da tutti questi anni dovuti alla salmonella curata male


   
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energy
(@energy)
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Puoi valutare questo prodotto, dovrebbe essere più specifico per l'uso che intendi farne:
http://medicinanaturale.pro/prodotti-oti/medicina_naturale/fitoterapia/linee%20prod/mix/OTITRINUX.htm

La differenza fra muscolo e grasso è che il grasso non si mette al servizio della volontà. Per questo deve sparire. [Sven Lindqvist, Il sogno del corpo, Ponte alle Grazie]


   
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(@bobbioebabbo)
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Puoi valutare questo prodotto, dovrebbe essere più specifico per l'uso che intendi farne:
http://medicinanaturale.pro/prodotti-oti/medicina_naturale/fitoterapia/linee%20prod/mix/OTITRINUX.htm

interessante,avevo già letto qualcosa della dott. clark

1)lo hai già provato? se si che impressioni hai avuto
2)non esiste una formula in gocce?
3)anche se non vengono rilevati parassiti può essere utilizzato giusto? tanto dice che non ci sono controindicazioni,in forma preventiva ad esempio
4)dove è possibile acquistarlo?
5) non è un farmaco vero?

comunque prenderò anche le gocce di estratto di semi di pompelmo consigliati da tropico
:shutup: 😀


   
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energy
(@energy)
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interessante,avevo già letto qualcosa della dott. clark

1)lo hai già provato? se si che impressioni hai avuto
2)non esiste una formula in gocce?
3)anche se non vengono rilevati parassiti può essere utilizzato giusto? tanto dice che non ci sono controindicazioni,in forma preventiva ad esempio
4)dove è possibile acquistarlo?
5) non è un farmaco vero?

comunque prenderò anche le gocce di estratto di semi di pompelmo consigliati da tropico
:shutup: 😀

1) no, anche se in futuro voglio testarlo su me stesso
2) non credo, prova a dare un'occhiata sul sito della Oti: http://www.otiomeopatici.com/
3) il fatto che non vengano riportate controindicazioni non significa che possa essere assunto quando e come lo si voglia (anche se devo dire che io sono il primo a testare/provare svariate forme di vitamine, minerali e prodotti fitoterapici su me stesso). Bisognerebbe assumerlo per avere effetti mirati una volta riscontrata una determinata condizione patologica. Tuttavia, potrebbe essere utile una sua assunzione per debellare eventuali parassiti, fermo restando che ognuno ha una propria tolleranza e/o reazione riguardo le sostanze contenute nel prodotto, quindi è bene monitorare le sensazioni generate dalla sua assunzione. Rivolgersi ad un medico competente e conoscitore del prodotto sarebbe sempre preferibile.
4) sicuramente in qualunque farmacia o erboristeria
5) credo venga classificato come integratore

Personalmente eviterei l'assunzione dei due prodotti contemporaneamente, è sempre preferibile verificare l'efficacia dei prodotti assunti singolarmente.

I miei pareri/consigli vanno logicamente intesi come chiacchiere da bar...

La differenza fra muscolo e grasso è che il grasso non si mette al servizio della volontà. Per questo deve sparire. [Sven Lindqvist, Il sogno del corpo, Ponte alle Grazie]


   
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(@bobbioebabbo)
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Non devi prendere i semi interi, ma l'estratto, in un negozio bio dubito che lo trovi, mentre in farmacia puoi trovarlo facilmente della ditta GSE (in gocce o capsule)

L'effetto dei semi di pompelmo è simile a quello di un antibiotico anche se credo sia meno potente.
L'ho preso solo quando avevo avuto qualche malanno stagionale, siccome non ne ho più avuti non ha senso prenderlo, non lo considero in chiave preventiva.

ho ordinato il prodotto e dovrebbe arrivare domani, tropico le gocce vanno prese con l'acqua? e quante ne servono?


interessante,avevo già letto qualcosa della dott. clark

1)lo hai già provato? se si che impressioni hai avuto
2)non esiste una formula in gocce?
3)anche se non vengono rilevati parassiti può essere utilizzato giusto? tanto dice che non ci sono controindicazioni,in forma preventiva ad esempio
4)dove è possibile acquistarlo?
5) non è un farmaco vero?

comunque prenderò anche le gocce di estratto di semi di pompelmo consigliati da tropico
:shutup: 😀

1) no, anche se in futuro voglio testarlo su me stesso
2) non credo, prova a dare un'occhiata sul sito della Oti: http://www.otiomeopatici.com/
3) il fatto che non vengano riportate controindicazioni non significa che possa essere assunto quando e come lo si voglia (anche se devo dire che io sono il primo a testare/provare svariate forme di vitamine, minerali e prodotti fitoterapici su me stesso). Bisognerebbe assumerlo per avere effetti mirati una volta riscontrata una determinata condizione patologica. Tuttavia, potrebbe essere utile una sua assunzione per debellare eventuali parassiti, fermo restando che ognuno ha una propria tolleranza e/o reazione riguardo le sostanze contenute nel prodotto, quindi è bene monitorare le sensazioni generate dalla sua assunzione. Rivolgersi ad un medico competente e conoscitore del prodotto sarebbe sempre preferibile.
4) sicuramente in qualunque farmacia o erboristeria
5) credo venga classificato come integratore

Personalmente eviterei l'assunzione dei due prodotti contemporaneamente, è sempre preferibile verificare l'efficacia dei prodotti assunti singolarmente.

I miei pareri/consigli vanno logicamente intesi come chiacchiere da bar...

leggendo gli ingredienti ci sono estratti di erbe e vitamina C,non c'è altro giusto? ,quindi credo che non dovrebbe darmi particolari fastidi,poi come hai detto ognuno ha un livello di tollerabilità differente


   
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Tropico
(@tropico)
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Consigli per l’uso: Al bisogno, diluire da 2 a 8 gocce in 100 ml di acqua, da una a tre volte al dì.
http://www.prodecopharma.com/prodotti/prodotto.php?idP=88

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@bobbioebabbo)
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Puoi valutare questo prodotto, dovrebbe essere più specifico per l'uso che intendi farne:
http://medicinanaturale.pro/prodotti-oti/medicina_naturale/fitoterapia/linee%20prod/mix/OTITRINUX.htm

che differenza c'è tra questo prodotto e mico plus erbe clark?

tra l'altro ho letto da chi non crede alle terapie clark che la dottoressa sarebbe morta di tumore curandosi con le metodologie della medicina tradizionale come a dire che colei che parlava e predicava quelle teorie su di lei non hanno funzionato

su questa cosa chiedo un parere anche a tropico


Consigli per l’uso: Al bisogno, diluire da 2 a 8 gocce in 100 ml di acqua, da una a tre volte al dì.
http://www.prodecopharma.com/prodotti/prodotto.php?idP=88

grazie,ma con quell'aroma non intendono aroma naturale? lo xilitolo fa male? e la glicerina naturale cos'è e può dare problemi? domande da ignorante in materia:D


   
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(@bobbioebabbo)
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riguardo all'estratto di semi di pompelmo ho trovato questo che onestamente mi fa desistere dall'utilizzarlo...

di Marco Valussi, laureato in Scienze Forestali e fitoterapeuta:

Il marketing pressante e l'utilizzo generalizzato nel campo della medicina naturale dell'estratto di semi e polpa secca di pompelmo (d'ora in poi GSE, per Grapefruit Seed Extract), conosciuto commercialmente tra gli altri come citridal, è fonte di preoccupazione. Il GSE viene infatti proposto non solo come conservante “naturale” ma anche come “antibiotico naturale” per combattere problemi infettivi (come la candida), e quindi proposto per l'assunzione orale.
Tutto ciò è preoccupante per varie ragioni.

Sakamoto et al. (1996) sono stati i primi ad analizzare GSE commerciali. Fino a quel momento infatti gli studi in vitro si erano concentrati sul tipo ed il meccanismo di attività antimicrobica. In questo studio gli autori hanno comparato la compostizione chimica di un GSE commerciale ed di uno “fatto in casa” con estrazione etanolica, mediante HPLC e LC/MS. Il cromatogramma HPLC del GSE commerciale si è rivelato alquanto differente da quello dell'estratto preparato in laboratorio. Sono stati identificati tre picchi anomali, due dei quali sono stati ascritti al metil-p-idrossibenzoato e al 2,4,4'-tricloro-2'-idrossidifeniletere (triclosano). La presenza del triclosano è stata confermata anche col metodo LC/MS.

I risultati di Sakamoto et al sono stati confermati tre anni più tardi da von Woedtke et al. (1999). Gli autori hanno analizzato sei tipi di GSE.
L'analisi voleva chiarire l'effetto degli estratti su vari batteri, ed il contenuto degli estratti stessi. Cinque degli estratti hanno mostrato una forte attività di inibizione della crescita dei seguenti patogeni: Bacillus subtilis, Micrococcus flavus, Staphylococcus aureus, Serratia marcescens, Escherichia coli, Proteus mirabilis, e Candida maltosa. L'analisi dei sei estratti ha rivelato che nei cinque estratti attivi era presente un conservante sintetico, il benzetonio cloruro, e che tre degli estratti (sempre sui cinque attivi) contenevano anche altri due conservanti: metil parabene e triclosano. Solo uno degli estratti commerciali non ha mostrato la presenza di conservanti, ma in questo, come nei vari estratti preparati in laboratorio come termine di paragone, non è stata rilevata alcuna attività antimicrobica. Gli autori concludono che la potente e quasi universale attività antimicrobica attribuita al GSE è dovuta meramente alla presenza di conservanti di sintesi.

Uno studio molto recente contribuisce ad una maggiore chiarezza. Cvetnic e Vladimir-Knezevic (2004) partono infatti con il dichiarato proposito di fare luce sull'efficacia degli estratti di pompelmo. Per fare questo, piuttosto che da uno studio comparativo come i precedenti, partono dall'analisi e valutazione di estratti fatti in laboratorio, testati su 20 ceppi batterici e 10 fungini. A differenza dello studio di von Woedtke et al. (1999), che non aveva mostrato alcuna efficacia degli estratti etanolici in laboratorio, gli autori mostrano che l'estratto è attivo su Gram +, poco o nulla su Gram -, poco attivo su lieviti. L'effetto più interessante è quello su Salmonella enteritidis, con una MIC di 2.06%, m/V, in tutti gli altri casi le MIV sono superiori, dal 4.13% al 16.50%. Anche se i risultati sono migliori di quelli che si poteva aspettare dallo studio di von Woedtke et al. (1999), essi sono ancora lontani da quelli vantati dai GSE commerciali. Gli autori concludono che l'attività antimicrobica dei GSE commerciali potrebbe non derivare solamente dai conservanti sintetici, ma che sono necessari ulteriori studi per poter supportare l'utilizzo medico del GSE.

Rimane comunque un problema: anche in questo lavoro, negli estratti fatti in casa, non sono stati rilevati composti quaternari (quat) come il benzetonio cloruro, contrariamente a quanto dichiarato dalla casa produttrice che vorrebbe che i composti identificati come conservanti da von Woedtke et al. (1999) e Sakamoto et al. (1996) null'altro fossero che composti quat naturalmente sviluppati nel processo di estrazione e non tossici.
Inoltre la letteratura recente ha chiarito in parte i meccanismi di azione del GSE: l'estratto agirebbe mediante la distruzione della membrana batterica ed il riversamento del citoplasma all'esterno in 15 minuti (Reagor et al 2002; Heggers et al 2002). Se il meccanismo è questo, allora vanno moderate di molto anche le dichiarazioni che il GSE sarebbe un antipatogeno selettivo che non danneggia la flora batterica. Il meccanismo di distruzione della membrana batterica non permette infatti alcuna distinzione tra batteri amici e nemici.

Questi dati impongono due serie di considerazioni: la prima riguarda l'aspetto ciarlatanesco (al limite della frode) della proposta GSE, che approfitta della diffusa e acritica propensione di molti consumatori per i prodotti targati “naturale” per propinargli un prodotto adulterato (tra l'altro vale la pena ricordare che il processo di produzione del GSE, come spiegato nei tanti libretti che lo pubblicizzano, non è una estrazione, come il nome vorrebbe indurre a pensare, bensì un processo molto più complesso, con molti passaggi fermentativi e di semisintesi, per cui parlare di prodotto naturale pare abbastanza forzato).

Il secondo, molto più preoccupante, riguarda gli effetti a lungo termine dell'ingestione dei composti di adulterazione; vediamoli più da vicino.

1. Benzetonio cloruro: usato comunemente come disinfettante nei prodotti cosmetici, classificato in UE come veleno di classe 2 a causa della sua teratogenicità e causticità. La percentuale ritrovata in alcuni GSE arriva all'8% (Takeoka et al 2001), molto più della normale percentuale usata nei cosmetici. Lo Environmental Defense Fund lo descrive come un “sospetto intossicante endocrino” che manca di “dati necessari ad una valutazione di sicurezza” (scorecard.org). Secondo il National Institute for Occupational Health and Safety l'ingestione della sostanza potrebbe portare a “diarrea, nausea, vomito, collasso, convulsioni e coma” (cdc.gov).
Viene proposto da alcune fonti che il benzetonio cloruro rilevato nelle analisi sarebbe in realtà un quat simile al benzetonio cloruro, un sottoprodotto del processo produttivo del GSE, e che non sarebbe tossico. Questa affermazione presuppone che i laboratori di analisi non siano stati in grado di distinguere tra questo quat ed il benzetonio, cosa che sembra difficile. Inoltre la produzione di questo quat attraverso una ammoniazione dei flavonoidi è “poco probabile” (Takeoka et al 2001).

2. Triclosano: strutturalmente legato a vari composti bis-fenil policlorinati e e bis-fenil clorofenoli che sembrano sospetti dal punto di vista della salute umana. La Environmental Protection Agency mette il triclosano nell'elenco dei pesticidi (epa.gov). Viene ampiamente usato in cosmesi e nei saponi antibiotici. E'approvato per uso topico e sulle mucose ma non per uso orale.

Bibliografia
[cdc.gov 07-04-05] http://www.cdc.gov/niosh/ipcsneng/neng0387.html
[epa.gov 07-04-05] http://www.epa.gov/opppmsd1/foia/reviews/054901.htm
[scorecard.org 07-04-05] http://www.scorecard.org/chemical-profi ... d=121-54-0
Cvetnic Z, Vladimir-Knezevic S (2004) Antimicrobial activity of grapefruit seed and pulp ethanolic extractActa Pharm. 54,. 243-250
grapefruit-seed extract as an antibacterial agent: I. An in vitro agar assay, J. Altern. Complement.
Heggers J. P. , Cottingham J. , Gusman J. , Reagor L. , McCoy L. , Carino E. , Cox R. e Zhao J. G. (2002)
Med. 8 325-332.
of action and in vitro toxicity, J. Altern. Complement. Med. 8 333-340.
Reagor L., Gusman J., McCoy L. , Carino E. e Heggers J. P. (2002) The effectiveness of processed
Sakamoto S, Sato K, Maitani T, Yamada T. (1996) [Analysis of components in natural food additive "grapefruit seed extract" by HPLC and LC/MS] Eisei Shikenjo Hokoku.;(114):38-42
Takeoka GR, Dao LT, Wong RY, Lundin RE, Mahoney NE (2001) Identification of benzethoium chloride in commercial Grapefruit seed Extracts. J Agric. Food Chem. 49,: 3316-20
The effectiveness of processed grapefruit-seed extract as an antibacterial agent: II. Mechanism
von Woedtke T, Schluter B, Pflegel P, Lindequist U, Julich WD. (1999)Aspects of the antimicrobial efficacy of grapefruit seed extract and its relation to preservative substances contained. Pharmazie; 54(6):452-6.

E ancora il buon Marco Valussi che con piena cognizione di causa riflette sulla naturalità degli estratti ed in particolare del GSE:
Mi spiego brevemente: l'estratto di stevia (o l'estratto di iperico, o di cimicifuga) sono estratti secondo tutte le definizioni di estratti. Alcuni sono estratti liquidi, altri più concentrati, alcuni più selettivi, alcuni meno. Ma non intervengono in questi processi dei meccanismi attraverso i quali la natura del materiale di origine venga fortemente stravolta. Intendiamoci, ogni estrazione comporta una modifica del materiale di partenza, alcune volte, come per gli OE, molto pesante. Ma si rimane comunque in ambito ragionevole per poter dire che l'estratto finale ha indubbie e preponderanti relazioni con quello di partenza.
Ora, l'estratto di semi di pompelmo NON risponde a questi standard. Se vai a rileggerti il libro di TN, o meglio se vai a leggerti i protocolli di produzione (disponibili in letteratura) vedrai che il processo produttivo è estremamente complesso e violento, con molto passaggi fermentativi e di trasformazione, il che indica che in realtà stiamo parlando di un processo di semisintesi, cioè si parte da un prodotto vegetale come mero substrato per sintetizzare nuove molecole. Questo certamente non può essere descritto come un estratto, e certamente non è "naturale" nel senso comune del termine. Se lo fosse, come ho avuto già a dire in altre occasioni, allora sarebbe un estratto naturale anche la pillola anticoncezionale, e moltissimi prodotti sintetici che hanno come iniziale punto i terpeni dell'arancio.
Quindi, fuori uno, il GSE NON è un estratto naturale. Se vuoi un estratto naturale di semi di pompelmo è facile farlo a casa, segui le indicazioni sulle tinture nel mio forum ed otterrai un liquido amarissimo con buone attività antiossidanti ma con ridottissime attività antibatteriche, e comunque non sarebbe GSE, che è prodotto in tutt'altra maniera.
Fuori due: la presenza di benzetonio ed altri antisettici non è una evenienza saltuaria, tutte le analisi fatte da dieci anni a questa parte hanno riscontrato questi composti nei vari prodotti commerciali. E' quindi del tutto logico supporre, vista la bassa o nulla attività antibatterica dell'estratto normale, che ogni o buona parte dell'attività del GSE sia da attribuirsi ai "contaminanti".
Terzo: oltretutto il GSE non ha nessuna storia di utilizzo tradizionale, per cui, a differenza delle piante medicinali, non può giovarsi di questo bagaglio storico su sicurezza ed efficacia, e se quindi viene venduto come rimedio da assumersi per bocca io come consumatore pretenderei che seguisse la trafila del farmaco.

aggiungo che l'efficacia dei semi di pompelmo pare sia dovuta alla presenza di benzetonio cloruro, e la sua inefficacia in assenza dello stesso.

il benzetonio cloruro è altamente tossico e qualche anno fa i NAS hanno fatto ritirare dal mercato l'estratto dei semi pompelmo di molte marche commerciali che presentavano una importante componente di benzetonio cloruro nei suddetti prodotti

non si può mai stare tranquilli...:(


   
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Tropico
(@tropico)
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Con la glicerina (glicerolo al 95%) e xilitolo, vai tranquillo, soprattutto in quelle dosi, per l'aroma... non saprei, non sarà quello che ti ammazzerà 🙂
Per la Clark, le miscele che propone sono fattibili anche da bravi erboristi, non c'è nulla di innovativo, le erbe antiparassitarie non le ha scoperte lei, ma se funzionano, della Clark o di chicchessia, va bene così. Per il resto delle sue teorie dico che onestamente mi sembrano ciarlatanerie.
Per lo studio che hai postato ne avevamo già parlato mi pare sul thread apposito del GSE, ci sono studi positivi e negativi, fai la tara e decidi te a cosa dar retta.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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(@bobbioebabbo)
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Con la glicerina (glicerolo al 95%) e xilitolo, vai tranquillo, soprattutto in quelle dosi, per l'aroma... non saprei, non sarà quello che ti ammazzerà 🙂
Per la Clark, le miscele che propone sono fattibili anche da bravi erboristi, non c'è nulla di innovativo, le erbe antiparassitarie non le ha scoperte lei, ma se funzionano, della Clark o di chicchessia, va bene così. Per il resto delle sue teorie dico che onestamente mi sembrano ciarlatanerie.
Per lo studio che hai postato ne avevamo già parlato mi pare sul thread apposito del GSE, ci sono studi positivi e negativi, fai la tara e decidi te a cosa dar retta.

quel benzetonio cloruro mi spaventa e non poco,prima di utilizzarlo eri a conoscenza della presenze di quella robaccia e del blitz dei nas? se non lo sapevi ora dopo aver letto queste cose lo riutilizzeresti?


   
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Tropico
(@tropico)
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Se pensi che non ne valga la pena provarlo perchè hai paura di come viene prodotto o non credi negli effetti nessuno ti obbliga, processi produttivi a parte, la letteratura medica è discordante, come al solito. Poi mi rimane difficile credere alla storia dei contaminanti tossici a fare il lavoro al posto del GSE. Se avessi qualche affezione da trattare con antibiotici lo proverei al loro posto, anche oggi sì.

La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga


   
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kisa
 kisa
(@kisa)
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http://medicinanaturale.pro/prodotti-oti/medicina_naturale/fitoterapia/linee%20prod/mix/OTITRINUX.htm Come vi sembra questo integratore? Secondo voi ingredienti sono sicuri?


   
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(@lawero)
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Imho come la dieta a frutta e verdura distrugge il cancro tanto quanto la persona che la segue anche antiparassitari e simili fanno male a parassiti e alla persona stessa. In piu c'è la difficoltà a distinguere la differenza fra effetti collaterali e die off.
Tanto per farti un esempio va abbastanza forte in certe cerchie l'olio di trementina. Ha probabilmente effetti tossici su di noi ma su parassiti, batteri e anche muffe sembra avere effetti miracolosi.
Detto questo io li proverò a breve insieme ad una pulizia di funghi e batteri.


   
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(@luca40)
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@lawero poi facci sapere come ti sei trovato


   
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