[...] Un altro punto su amminoacidi. A differenza di altri amminoacidi, non c'è L-triptofano in esso. Anche se questi prodotti effettivamente evidenziano l'uso di triptofano, ho espressamente lasciato fuori della formulazione amino per due ottime ragioni. La prima ragione riguarda il ruolo L-triptofano scoperto nell'anabolismo muscolare. Se è vero che il triptofano stimola la sintesi proteica quando è parte di un amminoacido essenziale o miscela di aminoacidi mista, i suoi effetti sono principalmente sulla sintesi proteica del fegato. In studi recenti, L-triptofano non è stato incluso nel mix di aminoacidi perché (insieme con la tirosina) ha effetti trascurabili sulla sintesi proteica del muscolo scheletrico, e in effetti, a causa dei suoi effetti sulla funzionalità della sintesi proteica epatica, è controproducente se l'obiettivo è quello di massimizzare la sintesi proteica muscolare. Aumentare la sintesi proteica del fegato è come rubare a Peter (muscolo) per pagare Paolo (fegato). L'altro motivo per cui alcune persone usano il triptofano in una AAM postexercise è che aumenta i livelli di serotonina e come tale fornisce un effetto rilassante dopo l'allenamento. Questo non è vero in quanto gli altri grandi aminoacidi neutri come i BCAA competono con il triptofano per il trasporto attraverso la barriera emato-encefalica e quindi i livelli di triptofano nel SNC non aumentano significativamente, lasciando più triptofano nell'organismo, che è esattamente ciò che non vogliamo se l'obiettivo è quello di massimizzare la sintesi proteica muscolare scheletrica. Questo, naturalmente, ci riporta al primo motivo.
Amino Acids and Proteins for the Athlete: The Anabolic Edge, Second Edition (pagina 235)
By Mauro G. Di Pasquale
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
Muscoli utilizzano 12 dei 13 gruppi di aminoacidi (non utilizzano il triptofano), che consente agli individui più muscolosi per produrre più serotonina.
Grossman, Mary H.; Hart, Cheryle R. (2008). The Feel-Good Diet. New York: McGraw-Hill. p. 64. ISBN 0-07-154849-1.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga