Ok Angelo sono d'accordo, ma non mi sembrano comunque risultati eclatanti se consideriamo che ha ridotto i carbo praticamente a zero. Sappiamo come le very low carb possano incidere molto positivamente, in un primo periodo, sui parametri fisiologici. Poi per carità, le persone in questione devono solamente ringraziare per aver potuto usufruire del sostegno di un esperto come Cianti.
One avevo inteso il tuo punto di vista, ho ribadito il tuo pensiero per rendere più comprensibile il mio post.

Non mi sembra di aver scritto da nessuna parte che siano risultati eclatanti.
In ogni caso non credo che con una dieta qualsiasi si riescano a migliorare i valori di TG in modo così netto. E soprattutto in sole 6 settimane!
Ciao.

Non l'hai scritto tu, ma lo lascia intendere Cianti pubblicando con aria trionfale questi documenti. Inoltre a leggerli pare che in un primo momento siano stati limitati anche carne e pesce, infatti dice: nei giorni successivi più carne, pollame, pesce azzurro e verdura a sazietà, pure la verdura inizialmente ha limitato!!
Non nomina la carne rossa nè altri tipi di grasso come ad esempio strutto, cocco, olio di cocco, burro....secondo me vista la dieta super restrittiva e a zero carbs sono risultati normali. Bisogna poi vedere per quanto tempo riescono a mantenere questo tipo di alimentazione e se i valori rimangono ottimali a distanza di tempo.

i pazienti in questione sono stati seguiti da Alfonso Bellone, non da Cianti.
Lui pubblica i risultati.
Anche se non si sono allenati è stata impostata un'alimentazione in stile H-PO, 2 giorni di fila con poca carne più grassi e carbo, 5 giorni successivi con carne.

Ripeto, i risultati sono buoni, ma su soggetti in pesante sovrappeso tutto potrebbe funzionare.
E con questo non critico la Evo, anzi... Sono un sostenitore di Giovanni, seppur a volte sia estremista
e faccia palesemente marketing...

Per discostarsi dai vari Duranti, Ongaro, e dai nutrizionisti moderati, Cianti deve offrire un approccio diverso, che poi se si va a vedere non è categorico e si rende conto che una certa malleabilità è richiesta, per questo a volte sembra incongruente, ma non lo è.
Poi la sua strutturazione H-PO con lo scarico dalle proteine rispetto agli altri giorni mi è sempre piaciuta, nonostante per me la dieta debba essere perlopiù istintiva e senza troppi calcoli.

La ciclicità fa tanto, non mangiare sempre le stesse cose è importante. E sono convinto anche io che bisognerebbe andare più ad istinto. Sempre rigurado gli alimenti "buoni" ovviamente.
Ed anche se ogni tanto si mangia qualcosa di non prettamente salutare non penso sia una catastrofe 🙂

La Dolce Catastrofe semmai :asd:

Mah io penso che all'inizio seguire uno schema sia d'aiuto.
Poi, una volta "ricostruito" l'istinto...
Saluti.

http://www.youtube.com/watch?v=SM_JYqT7d2s&feature=share
Una lezioncina semplice semplice.
Qualcuno di voi sa perchè sconsiglia la pancetta ed in generale la carne di maiale?

Saluti.

Grazie della segnalazione, sempre un piacere ascoltarlo, poi si vede che ha padronanza e di conseguenza sintesi e semplicità, di quello che dice.
Per la pancetta onestamente non saprei...ma non credo per i riferimenti dei conservanti che fa ai salami e prosciutti successivamente.

In LZL un utente che lo conosce bene ha risposto che è per via dell'alimentazione innaturale che si da normalmente al maiale. Effettivamente il sapore della carne del maiale rispetto al cinghiale è completamente diversa e tendente al dolciastro.
Ciao.

Il maiale in effetti ha subìto un destino simile a quello dell'uomo, in natura mangerebbe come il cinghiale invece è nutrito perlopiù con i nostri scarti alimentari, ricordo ancora l'articoletto di uno zootecnico che diceva che il lievito di birra rende meno nervosi i maiali rispetto al siero del latte. Senza contare che quelli della grande distribuzione mangiano queste sbobbe
[video=youtube] http://youtu.be/QFSrPpIVkfE [/video]

Comunque, anche le mucche mangiano pastoni di soia e spesso solo fieno secco, è sempre difficile trovare animali grass-fed.
A proposito di maiali, gira la leggenda che la coda riccia venga a quelli che non mangiano in conformità della loro natura, altrimenti l'avrebbero liscia, ma appunto mi suona molto come una leggenda.

esatto, sconsiglia fortemente la carne di maiale per il modo in cui viene nutrito.
Famose sono le sue vignette dove mostra un maiale ed un cinghiale a confronto affermando che l'alimentazione sia la differenza tra i due animali.
Per il gusto non saprei, personalmente noto differenza nella carne comprata in macelleria e quella al supermercato. Più dura e "gustosa" la prima.
Di recente ho avuto modo di ricontattare Giovanni il quale mi ha incitato ad avere pazienza perchè i risultati arrivano.

Mi sembra te l'abbia detto anch'io più' volte...
Anni di stravizi non si possono cancellare con 1 o 2 mesi di dieta paleo. Bisogna aver pazienza.
Ciao.

Per Cianti l'alimentazione è tutto o quasi tanto che afferma che non servirebbe manco l'aerobica, però questo potrebbe interessargli.

IRISINA, L’ORMONE ANTI-OBESITÀ CHE TRASFORMA IL GRASSO
Un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Nature ha scoperto il ruolo fondamentale ricoperto da un particolare ormone contro l’obesità.
L’ irisina sarebbe infatti in grado di trasformare il tessuto adiposo cosiddetto bianco, cioè quello che fa accumulare le cellule di grasso, in tessuto bruno, invece capace di bruciare queste cellule.
La ricerca è stata condotta da alcuni scienziati dell’ Harvard Medical School, guidati dal dottor Bruce Spiegelman, tra i quali anche l’italiano Saverio Cinti, dell’Università Politecnica delle Marche.
I ricercatori, come detto, si sono concentrati sull’irisina, proteina che viene prodotta nel sangue quando si pratica attività fisica. Eseguendo degli esperimenti su topi in laboratorio e inoculando la proteina tramite un virus reso innocuo, hanno assistito alla trasformazione delle cellule adipose da bianche a brune.
“Negli esperimenti che abbiamo condotto nei topi – ha dichiarato Cinti – abbiamo osservato che l’interruttore si attiva in modo fisiologico quando i muscoli sono influenzati dall’esercizio fisico”.
Il test eseguito dimostra per la prima volta in modo empirico quanto gli scienziati da anni ipotizzavano. Ora il passo successivo sarà quello di sperimentare le conclusioni a cui sono arrivati anche sugli esseri umani, per iniziare a scrivere una nuova pagina nella storia della lotta contro l’obesità. Fonte

segnalo l'ebook EVO4EVER di Cianti, nulla di nuovo ma molto chiaro e specifico. Unica pecca:

Dice no alla carne di maiale, ma nel capitolo delle ricette inserisce pancetta e burro....:susp: