Bene, il tuo apparato digerente è molto migliorato! Neanche lieve flatulenza ti prende a fine giornata? A me, mia moglie e mia figlia, anche il latte crudo del mattino, quando lo bevevamo, verso le 8 del pomeriggio iniziavamo con le flatulenze.

Mi capita leggera flatulenza quando supero abbondantemente il litro e contemporaneamente lo mischio con frutta.
L'intestino si abitua, la flora si modifica ed i batteri iniziano a fermentare bene il lattosio e le altri componenti.
D'altra parte sono stati costretti con tutte quelle quantità di latte che prendo, ci sarà stata una forte selezione 🙂
Tu fabietto fai delle pause e ne bevi sicuramente meno di me, quindi non c'è un ambiente che costringe fortemente ad un adattamento, senza considerare poi che i sardi sono una nicchia storicamente poco adattata al latte, se non erro il 90% non ha l'enzima lattasi.
In generale comunque sono molto migliorato rispetto al passato.

(ma i sardi nnhanno sempre vissuto di pastorizia? o è una mia malsana idea?)

Lessi da qualche parte che nei sardi c'è una grande diffusione della mancanza della persistenza alla lattasi.
Anche se è risaputo che fanno largo uso di latticini ovini.

Come è possibile vedere qui https://www.mangiaconsapevole.com/forum/T-LATTE-animale-alimento-killer-o-bevanda-salutifera.html?pid=7678#pid7678, nella Sardegna l'adattamento è quasi il minimo, mentre dove sono io, la fascia centrale dell'Italia, è quasi al massimo (Marche-Umbria), ed anche qui è risaputo il largo uso di latticini ovini.

si infatti a me nn hanno mai dato problemi i latticini, ne il latte (anche se è molto che nn lo bevo quindi nn saprei)
solo una volta qualche mese fa mi sono magnato 350gr di burrata e ho crepato per qualche giorno 🙁

Tropico ma 750 ml tutti di botto?? ammazza... Io ne bevo 1 litro al giorno, quando faccio allenamento anche 1,5. Ma passerò al fresco credo, magari parzialmente scremato, l'intero è troppo calorico

Sì tutti insieme, al mattino, mi prendo i miei 10 minuti e bevo con calma.
Il resto della giornata altri formaggi.

Il latte è veramente poliedrico: ho appena appreso che con le caseine si produce una fibra tessile chiamata "Lanital" (fibra di latte). http://blog.ulaola.com/2012/10/09/la-fibra-del-latte-buona-da-indossare/

Come non so dove trovare il latte crudo, posso usare kefir? E uguale? Da noi si usa tantissimo panna acida e kefir..... Dopo allenamento va bene kefir o meglio latte? Quanto zucchero devo aggiungere ? Bianco o quello di canna?

Non so se l'avete riportata questa review, è abbastanza recente, ve la linko: http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S095671351200535X

Latticini e prevenzione del diabete tipo 2: implicazioni per la ricerca e la pratica
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3719038/ 2013

Un crescente corpo di evidenze scientifiche ha collegato l'assunzione di prodotti lattiero-caseari per un tipo ridotto 2 diabete (diabete tipo 2) rischio. Utilizzando un approccio basato sull'evidenza, abbiamo esaminato la prova più recente e più forte sul rapporto tra assunzione di latticini e il rischio di diabete tipo 2. Le prove indicano che l'assunzione di latte è significativamente associato con un ridotto rischio di diabete tipo 2, e probabilmente in modo dose-risposta. L'associazione tra latticini a basso contenuto di grassi e la riduzione del rischio di diabete tipo 2 appare coerente. Un impatto positivo è consigliato per prodotti lattiero-caseari regolare di grassi. Il ruolo dei prodotti lattiero-caseari specifici deve essere chiarito. I potenziali meccanismi di base comprendono il ruolo dei prodotti lattiero-caseari a obesità e la sindrome metabolica, così come diverse componenti lattiero-caseari, come il calcio, la vitamina D, grassi prodotti lattiero-caseari, e in particolare l'acido trans-palmitoleico. Per concludere, è forte, coerente, e accumulando prove che assunzione di latticini riduce il rischio di T2D. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio il ruolo dei prodotti lattiero-caseari regolare di grassi e specifici. Sono necessari studi randomizzati controllati ben disegnati e studi meccanicistici per sostenere questi risultati. Sono necessari sforzi per tradurre queste evidenze nella pratica clinica e di orientamento di sanità pubblica.

Non so se l'avete riportata questa review, è abbastanza recente, ve la linko: http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S095671351200535X

Una via di mezzo accettabile sarebbe quindi latte fresco con pastorizzazione a 70°C, mette al riparo da contaminazioni e non altera troppo la qualità del latte.
E' sempre più difficile trovare latte fresco che non abbia subito omogenizzazione e microfiltrazione.

Non riesco superare la paura di mangiare latticini . Mi sento molto bene inserendo nella mia dieta burro, ricotta..... però con un senso di colpa. Tutti dicono di limitare latticini (macrobiotica, naturopatia , Mozzi, paleodieta......ec) Come si fa purificare la mente da questa "verita"?:-(

Ma se sono di animali allo stato brado non dovrebbero essere 'alimento killer'

per renderteli più nutritivi potresti trasformarli in yogurt
tramite la fermentazione casalinga così diventano non solosalutiferi ma superalimenti

Guarda, se c'è una cosa che mette in comune la quasi totalità delle diete alternative, è togliere i latticini.
Forse una base di verità può esserci, è un dato di fatto che se l'intestino non è in ordine qualche problema di troppo si verifica.
Considerando poi che è cibo di elezione per persone che hanno mantenuto acceso l'enzima lattasi...
Ti posso dire solamente che è meno fondato il fatto che acidifichi o faccia venire l'osteoporosi, spesso è un cavallo di battaglia di tante diete alternative, addirittura pure delle diete ad alto contenuto proteico di carne, quando si sa bene che poco calcio e tante proteine portano veramente ad un riassorbimento intestinale di calcio elevato perché il corpo ne ha più bisogno ma manca nella dieta.

Dicono che crea parecchio muco e da questo vengono tutti problemi ( tumori al seno, all'utero e all'ovaio) . .... 🙁