Se scorri le altre risposte c'è scritto cosa uso, comunque uso il set da 5 pezzi della Corning Visions in vetro. Eccezionale
Ho visto sul sito prima menzionato da rational la moka GHA in alluminio anodizzato (con solfato argento), questo è il brevetto http://www.google.com/patents/EP1207220A1?cl=en
C'è anche il video della recensione (non saprei quanto imparziale) https://www.youtube.com/watch?v=8ApiIsr2CEk ma sinceramente io una caffettiera di alluminio standard in quelle condizioni non l'ho mai vista, ti credo che il caffè facesse schifo.
Inoltre credo che se il paragone venisse fatto con una caffettiera inox la differenza non ci sarebbe, o almeno non così netta.
Altra cosa, la guarnizione che usano nelle caffettiere GHA non è soggetta a muffa e batteri? Quindi inutile decantare la sterilità ad opera dell'argento, poi tanto l'acqua bolle e buona parte dei batteri muoiono.
Se non altro asseriscono che c'è certificazione di mancanza di cessione di metallo nel caffè.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
Scusate se rispondo solo ora ma come al solito hanno smesso di arrivarmi le notifiche.
Comunque sulla sous vide i grandi esperti della cucina sottovuoto e a basse teperature non ne parlano benissimo (ma è la soluzione casalinga più economica che esista e con una buona qualità).
Persone che ce l'hanno e non fanno gli esperimenti di astrofisica in cucina me ne hanno parlato bene.
Io penso di acquistare queste cose a Marzo - Maggio (ora ancora non ho la possibilità di usarla), poi in caso quando ho finito di documentarmi ti posso dare altre info.
Le pentole GHA non le conoscevo, mi ha incuriosito la cosa, ma bocciate pure queste.
Motivo numero uno: il prezzo.
Motivo numero 2: sponsorizzate nell'ambiente bio e vegan.
Comunque a parte le cavolate del punto 2 il punto 3 è il più importante: l'opinione di chi le usa.
Vedo che non si trovano grosse esperienze in rete.
Io ho trovato questo che per me basta e avanza. Basta e avanza perchè se leggi nel sito tutte le caratteristiche del loro trattamento queste non si dovrebbero verificare, soprattutto in relazione al punto uno.
"Ciao a tutti i cercatori della padella manco foss eil santo graal. Rieccomi a comunicarvi che le padelle della salute (quelle della GHA in alluminio anodizzato e trattato con ioni d’argento) in effetti sono un po’ più antiaderenti del’acciaio però a distanza di un anno circa una si è scrotata sui bordi rivelando il metallo nudo (alluminio temo). Scriverò all’azienda, visto anche il costo affrontato considerevole."
Opinione 2: "Alla fine ho creduto alle pentole della salute GHA, pur avendo grossi problermi con l’alluminio (il piccolo è in cura disintossicante perciò non ci possiami permettere neanche di prendere la pasta al pomodoro acido in un ristorante, come saprete gli acidi rendono il neurotossico alluminio biodisponibile al 99%)perché parlano di ‘trattamento’ e non rivestimento, anticessione etc..ebbene si sono svcalfite anche quelle nonostante il costo elevato etc. ed ho letto che comunque l’anodizzazione non garantisce la non migrazionbe nei cibi…quindi sono
punto a capo e con molti sildo in meno."
Se scorri le altre risposte c'è scritto cosa uso, comunque uso il set da 5 pezzi della Corning Visions in vetro. Eccezionale
Si ma con queste pentole alla fine sei limitato nel cucinare.
Nel senso vanno bene per la bollitura dei cibi, per preparare un sugo, ma ad esempio come ti ci trovi nel cucinare una fettina, frittate o comunque facendo cotture che appiccicano e c'è il pericolo che brucino?
Comunque tutto è pericoloso, forse queste pentole in alcuni casi possono esserlo ancora di più: http://www.streetdirectory.com/food_editorials/cooking/cooking_appliances/the_dangers_of_vision_cookware.html
No, nella padella faccio cotture di vari tipi utilizzando il burro, e non si attacca nulla, te lo posso assicurare. Cucino fegato, varie carni, funghi, gamberi, etc.
Basta ovviamente non alzare troppo il gas o fare cotture davvero lunghe, ma in quel caso, l'olio di cocco previene qualsiasi problema. I funghi li soffriggo per un'ora ad esempio. Quella media per le salse, etc. e la grande per riso, patate e qualche altra cosa. Io sinceramente non necessito di altro, ma magari tu cucini anche altre cose e/o in diversi modi, non so.
Per quanto riguarda i "pericoli" della rottura ne abbiamo parlato nei post precedenti, ed è praticamente inesistente, è come dire che i coltelli da cucina lo sono perché potresti volutamente tagliarti una mano. l'unico tizio che ha fatto causa si vede lontano un miglio che ha fatto qualche cazzata e ora vede di racimolare qualche dindino
lunga vita al teflon http://www.ilfattoalimentare.it/altroconsumo-promuove-padelle-antiaderenti-danneggiate-non-rilasciano-teflon.html
Per quanto riguarda i "pericoli" della rottura ne abbiamo parlato nei post precedenti, ed è praticamente inesistente, è come dire che i coltelli da cucina lo sono perché potresti volutamente tagliarti una mano. l'unico tizio che ha fatto causa si vede lontano un miglio che ha fatto qualche cazzata e ora vede di racimolare qualche dindino
secondo me se è vero che il vetro è un pessimo trasmettitore termico, con le pentole in vetro consumi di piu, e comq non va bene per la mia induzione
Il vetro per me va bene nel forno. Sui fornelli a meno che uno non abbia problemi particolarissimi è meglio usare altro.
Il problema è che è difficile definire "altro". 🙂
alla fine mi faccio un bel set di padelle e pentole in teflon della ikea, spendo poco , ho una antiaderenza eccellente, non corro rischi se rispetto certe regole, e non vado a sperimentare novità tecnologiche poco sperimentate e rischiose
Anche Peat ha detto che finché integre sono sicure quelle al Teflon, però non venite a dirmi che i pezzetti non finiscono nel cibo, in passato mi è capitato di trovare qualche frammento, se però è inerte e lo si espelle senza problemi dalle feci questo non l'ho ancora capito.
Il problema maggiore per me è la durata del rivestimento, anche standoci attenti non dura più di due anni.
Per ora le padelle Ballarini con rivestimento "pietra" sembrano veramente resistenti.
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
lunga vita al teflon http://www.ilfattoalimentare.it/altroconsumo-promuove-padelle-antiaderenti-danneggiate-non-rilasciano-teflon.html
Per quanto riguarda i "pericoli" della rottura ne abbiamo parlato nei post precedenti, ed è praticamente inesistente, è come dire che i coltelli da cucina lo sono perché potresti volutamente tagliarti una mano. l'unico tizio che ha fatto causa si vede lontano un miglio che ha fatto qualche cazzata e ora vede di racimolare qualche dindino
secondo me se è vero che il vetro è un pessimo trasmettitore termico, con le pentole in vetro consumi di piu, e comq non va bene per la mia induzione
a me diventano subito roventi quelle in vetro. la conducibilita' termica che nel vetro reputi cattiva si riferisce ad altri usi in ambito industriale, ma la differenza in ambito cottura e' minima, si tratta di 1 minuto in piu' di gas, quindi "consumi in piu'" in termini di pochi centesimi al mese. il set che utilizzo si usa anche per quelle ad induzione, probabilmente li' la storia e' diversa. del teflon ho un po' di timore, sarebbe stressante per me controllare ogni volta se si e' raschiato
lunga vita al teflon http://www.ilfattoalimentare.it/altroconsumo-promuove-padelle-antiaderenti-danneggiate-non-rilasciano-teflon.html
Per quanto riguarda i "pericoli" della rottura ne abbiamo parlato nei post precedenti, ed è praticamente inesistente, è come dire che i coltelli da cucina lo sono perché potresti volutamente tagliarti una mano. l'unico tizio che ha fatto causa si vede lontano un miglio che ha fatto qualche cazzata e ora vede di racimolare qualche dindino
secondo me se è vero che il vetro è un pessimo trasmettitore termico, con le pentole in vetro consumi di piu, e comq non va bene per la mia induzione
a me diventano subito roventi quelle in vetro. la conducibilita' termica che nel vetro reputi cattiva si riferisce ad altri usi in ambito industriale, ma la differenza in ambito cottura e' minima, si tratta di 1 minuto in piu' di gas, quindi "consumi in piu'" in termini di pochi centesimi al mese. il set che utilizzo si usa anche per quelle ad induzione, probabilmente li' la storia e' diversa. del teflon ho un po' di timore, sarebbe stressante per me controllare ogni volta se si e' raschiato
se anche si raschia e lo ingerisci, lo espelli senza digerirlo, quindi non lo assimili.
il teflon è ottimo se usato correttamente.
Per ora le padelle Ballarini con rivestimento "pietra" sembrano veramente resistenti.
Ne ho ordinate anch'io un paio per provare.
La natura non fa nulla di inutile.
Ma quella "roba nera" intorno ai granelli non è teflon?
E voi le lavate in lavastoviglie le varie padelle antiaderenti? Da me è impossibile evitare la lavastoviglie...è gia tanto se riesco a convincere gli altri a nn grattarle con posate in metallo 😀
ti consiglio le pentole rivestite in Silargan
Il Silargan, è un materiale antiaderente privo di nichel, igenico ed antibatterico, inoltre ha un ottima capacità conduttiva che non permette solo di cuocere e friggere in modo perfetto, ma permette anche un notevole risparmio energetico.c'è il rischio piombo credo per la ceramica... che materiale e' per l'esattezza? so che sono costose.
sulla tossicita' del titanio c'e' poco da dire, queste stesse persone dicevano lo stesso per l'amianto, se una roba la usi tutti i giorni il rischio accumuli c'e'...
Ho letto ora. Fanno impianti su impianti in titanio. Con cosa lo sostituiresti?
Anche perchè la roba dell'accumulo vale tutto: ceramica, titanio, vetro ecc ecc
ma le epntole in titanio sono valide?
la antiaderenza è buona?
Ma quella "roba nera" intorno ai granelli non è teflon?
E voi le lavate in lavastoviglie le varie padelle antiaderenti? Da me è impossibile evitare la lavastoviglie...è gia tanto se riesco a convincere gli altri a nn grattarle con posate in metallo 😀
ti consiglio le pentole rivestite in Silargan
Il Silargan, è un materiale antiaderente privo di nichel, igenico ed antibatterico, inoltre ha un ottima capacità conduttiva che non permette solo di cuocere e friggere in modo perfetto, ma permette anche un notevole risparmio energetico.c'è il rischio piombo credo per la ceramica... che materiale e' per l'esattezza? so che sono costose.
sulla tossicita' del titanio c'e' poco da dire, queste stesse persone dicevano lo stesso per l'amianto, se una roba la usi tutti i giorni il rischio accumuli c'e'...
Ho letto ora. Fanno impianti su impianti in titanio. Con cosa lo sostituiresti?
Anche perchè la roba dell'accumulo vale tutto: ceramica, titanio, vetro ecc ecc
no, il vetro e' privo di metalli pesanti.
per quanto l'antiaderenza possa essere efficace, i cibi acidi (come ad esempio le salse al pomodoro, il caffe', etc.) tendono a generare particelle nel prodotto cucinato in quasi la totalita' dei materiali
se il vetro non è una opzione per voi, farei uno sforzo per trovare acciaio senza nichel, credo sia disponibile in commercio
La medicina ha fatto così tanti progressi che ormai più nessuno è sano. Huxley | La persona intelligente è quella, e solo quella, che riesce a mettere insieme più aspetti della realtà ed è capace di trovare tra di essi una correlazione. C.Malanga
Nome di battaglia:Tropico. Nato nel 1982. Da molti anni appassionato e sperimentatore (folle), sono partito come semplice curioso nel mondo del benessere per poi essere travolto da scelte e ideologie sbagliate. Per questo la voglia di recuperare e diventare autonomo nella ricerca della propria salute mi ha spinto a creare una comunità di confronto tra appassionati, forse l’ennesima nel mondo web, ma certamente anticonformista e piuttosto interessante, non trovi? 🙂