Eva, basta fare una deduzione logica, le proteine non posso essere accumulate tal quali quindi se in eccesso vengono trasformate in glucidi o lipidi, e grassi e zuccheri se in eccesso ingrassano.

le proteine non posso essere accumulate tal quali quindi se in eccesso vengono trasformate in glucidi o lipidi.

Dillo anche a Cianti che sostiene fermamente che il corpo non spreca proteine, e le immagazzina tutte come muscoli....invece ora capisco il perchè non perdevo peso nel periodo in cui seguivo la evo stretta. Con 3,5 gr di pro al giorno più almeno 100 gr di frutta....et voilà...:asd:

e Teo lo scrisse anche nel mio diario :shame:

Lo so bene che Cianti sostiene l' Amino Tank Theory e la Protein deposition, ma se uno vuole dimagrire come te, vedrai che è più come scritto nei testi universitari che come dice lui. Sicuramente lui darà la colpa alla frutta. Considera poi che lui non ama nemmeno i grassi, e si è visto che troppe proteine senza grassi portano all'inedia da coniglio. Della sua Evo Diet mi piace più la ciclizzazione del resto.
Considera che se levi ancora carboidrati oltre ad abbassare la tiroide ed il metabolismo sei meno efficiente a metabolizzare i grassi, l' acetilCoA formato dall'ossidazione degli acidi grassi entra nel ciclo di Krebs solo se la degradazione dei grassi e quella dei carboidrati sono bilanciate adeguatamente, insomma la massima "il grasso brucia alla fiamma dei carboidrati" rimane ancora valida.

Per quanto riguarda il discorso digiuno e bodybuilding potresti vedere il -digiuno modificato- che Claudio Tozzi ha provato sui suoi atleti https://www.mangiaconsapevole.com/forum/T-Muscle-detox-digiuno-modificato.html

Agli ordini! 😉
Io ho dato una lettura superficiale all'articolo, ormai è tardi e voglio andare a nanna.
Io avevo già letto un altro articolo di questo Tozzi e non mi era piaciuto per niente, si crede chissàcchi criticando tutti e poi le spara grosse.
Anche questo articolo ha un errore grosso e il bello che l'ha pure messo in neretto:
il cervello è dotato di enzimi in grado di metabolizzare i corpi chetonici. In particolare, è stato dimostrato che il cervello, durante un digiuno, è in grado di utilizzare proprio i corpi chetonici per produrre gli zuccheri necessari.

Tralasciando il discorso simpatia di Tozzi che va a genio sempre a meno persone, ma anche io so che il cervello utilizza direttamente i corpi chetonici, anzi da un corpo chetonico in particolare, il D-beta-idrossibutirrato si ricava più ATP che dal glucosio.
Cosa c'è secondo te di sbagliato?

Leggo dal libro di "Dainese Cozzani - Biochimica degli alimenti e della nutrizione"
In condizioni di digiuno prolungato, prima che la glicemia scenda sotto 40 mg/dl, (riducendo pericolosamente l'apporto glicidico alle cellule nervose), il cervello si adatta ad utilizzare i corpi chetonici. Questi provengono dal metabolismo lipidico, ma possono attraversare la barriera ematoencefalica data la loro idrosolubilità e diffusibilità nei fluidi biologici; ciò che non è possibile, invece, per gli acidi grassi.

Per quanto riguarda il discorso digiuno e bodybuilding potresti vedere il -digiuno modificato- che Claudio Tozzi ha provato sui suoi atleti https://www.mangiaconsapevole.com/forum/T-Muscle-detox-digiuno-modificato.html

Agli ordini! 😉
Io ho dato una lettura superficiale all'articolo, ormai è tardi e voglio andare a nanna.
Io avevo già letto un altro articolo di questo Tozzi e non mi era piaciuto per niente, si crede chissàcchi criticando tutti e poi le spara grosse.
Anche questo articolo ha un errore grosso e il bello che l'ha pure messo in neretto:
il cervello è dotato di enzimi in grado di metabolizzare i corpi chetonici. In particolare, è stato dimostrato che il cervello, durante un digiuno, è in grado di utilizzare proprio i corpi chetonici per produrre gli zuccheri necessari.

Tralasciando il discorso simpatia di Tozzi che va a genio sempre a meno persone, ma anche io so che il cervello utilizza direttamente i corpi chetonici, anzi da un corpo chetonico in particolare, il D-beta-idrossibutirrato si ricava più ATP che dal glucosio.
Cosa c'è secondo te di sbagliato?

Leggo dal libro di "Dainese Cozzani - Biochimica degli alimenti e della nutrizione"
In condizioni di digiuno prolungato, prima che la glicemia scenda sotto 40 mg/dl, (riducendo pericolosamente l'apporto glicidico alle cellule nervose), il cervello si adatta ad utilizzare i corpi chetonici. Questi provengono dal metabolismo lipidico, ma possono attraversare la barriera ematoencefalica data la loro idrosolubilità e diffusibilità nei fluidi biologici; ciò che non è possibile, invece, per gli acidi grassi.

Forse ti è sfuggito quello che ha scritto.
Lui afferma ed è l'unica cosa che ha messo in neretto che il cervello dai corpi chetonici origina i carboidrati.
Anche se uno non prende un libro di biochimica basta wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Ketone_bodies
dai corpi chetonici ottieni l'Acetil CoA e questo lo trasformi in ATP nel ciclo di Krebs, ma non puoi trasformarlo in glucosio, non abbiamo gli enzimi.
Se uno vuole parlare di biochimica almeno prima se la studiasse.

In realtà in prima battuta avevo fatto la tua stessa osservazione, quasi volesse far passare il concetto che dai chetoni si ricavasse glucosio, ma non parla espressamente di glucosio ma di zuccheri, secondo me ha fatto un altro errore ancora, ovvero dire zuccheri intendendo ATP visto che uno zucchero lo contiene, il ribosio, non so cosa sia peggio.

In realtà in prima battuta avevo fatto la tua stessa osservazione, quasi volesse far passare il concetto che dai chetoni si ricavasse glucosio, ma non parla espressamente di glucosio ma di zuccheri, secondo me ha fatto un altro errore ancora, ovvero dire zuccheri intendendo ATP visto che uno zucchero lo contiene, il ribosio, non so cosa sia peggio.

Ho dato una letta in 2 minuti di orologio all'articolo.
Questa cosa mi ha colpito tantissimo.
Veramente se sai la biochimica certe cose non le scrivi perchè ti viene contro natura un discorso del genere.
Lessi un suo altro articolo in cui insultava i nutrizionisti e via dicendo e anche li fece diversi errori di biochimica.
Purtroppo questi personaggi hanno un bel seguito.
Io non ho letto tutto l'articolo, però mi sa che si è preso il protocollo blackburn e l'ha rivisitato, un po' come fanno in molti, ha fatto la scoperta dell'acqua calda.

Ti ho invitato appunto perchè pareri di peso come il tuo ci servono. 🙂
Tozzi ha discreto seguito commerciale, ma altrettanti detrattori, i nemici come gli amici fanno pubblicità e gioco alla sua diffusione.
C'è disaccordo anche tra i nutrizionisti, ma almeno le basi di biochimica le sanno.
Dal canto mio io sono un semplice appassionato, e di cavolate potrei dirle, non mi spaccio per guru, se dico inesattezze e me le si fa notare lo accetto senza troppi problemi di autostima.

Anch'io spesso ho visto Tozzi scrivere castronerie su temi riguardanti la biochimica degli alimenti, quindi spezzo una lancia in vostro favore su questo tema.
Già che siamo in argomento l'ho visto parecchio impreparato anche in alcuni video in cui parla di allenamento.

Ti ho invitato appunto perchè pareri di peso come il tuo ci servono. 🙂
Tozzi ha discreto seguito commerciale, ma altrettanti detrattori, farsi dei nemici, che siano quelli accademici o che siano altri atleti che non seguono il suo metodo serve per vendere. Lo ha capito bene.
C'è disaccordo anche tra i nutrizionisti, ma almeno le basi di biochimica le sanno.
Dal canto mio io sono un semplice appassionato, e di cavolate potrei dirle, non mi spaccio per guru, se dico inesattezze e me le si fa notare mantengo un profilo basso.

Sinceramente io mi sento un grande ignorante in materia.
Non mi credo migliore di nessuno anche perchè può esserci sempre qualche pincopallino che ne sa 10 vole più di me su tutto.
Mi sono fatto almeno 7 - 8 esami di chimica e biochimica ed in biochimica ho 2 30 con Rotilio e Arienti, ma comunque non voglio insegnarla a nessuno, anche se il mio sogno è di andarmene in Australia a farmi un dottorato in biochimica e restarci a vivere.
Ho dato un'occhiata a qualche vostro commento, ho visto che conoscete ed usate l'olio di canapa e di cocco e questo vi fa onore, la maggior parte dei nutrizionisti non sanno nemmeno di cosa si tratti.
Comunque ritornando al discorso proteine oggi mi è venuta una persona che dopo 20 giorni di digiuno proteico con 1,4g di proteine x kg MM al giorno si è presa 0,5 kg di muscolo ed è una che non fa sport.
Questo per dire che quel Tozzi non si è inventato nulla di nuovo, ha solo rivisitato protocolli degli anni 70/80 e proposti a chi non ne sapeva nulla e venduti come innovativi.
Purtroppo in palestra se ci sai fare riesci a spacciare di tutto, il livello culturale medio è molto basso.

Il libro di Arienti sulla biochimica degli alimenti lo comprai l'anno scorso e ho studiato lì quello che so, certo io non mi sono fatto esaminare e valutare come te però 🙂
In Australia ci vive e lavora una mia ex amica di università, pare che laggiù la crisi non sia sentita come da quest'altra parte del mondo.
Tornando alla ciclizzazione delle proteine, 20 giorni sono comunque tanti di privazione proteica, inoltre vorrei ben capire cosa intendi, perchè io per digiuno proteico intendo il restare sotto i 20g/die che sono quelli suggeriti qui http://proteincyclingdiet.wordpress.com/article/protein-cycling-diet-2s3nmvrwklbxs-1/

Finalmente ho letto tutto il muscle detox.
Personalmente a me non piace come programma.
A parte la biochimica e i soliti insulti alla comunità scientifica di cui fanno parte anche quelli che hanno fatto gli studi di cui lui parla, al posto dell'acqua alcalina io metterei un'alcalinizzante e poi troppa frutta e troppi integratori.
Comunque da una parte è da ammirarlo: alla fine ha capito una cosa, che il diabete non è una malattia incurabile come tutti credono e che la medicina non ammette che l'alimentazione possa curare.
Poi ottimo il discorso dei grassi e l'accoppiamento EVO e omega 3.
Poi pessima trovata il lassativo al mattino, specialmente in questa dieta.
Mi piace anche il discorso del GH e dei 5 giorni, sinceramente non lo sapevo, comunque mi devo andare a vedere lo studio, sono come San Tommaso.
Questa cosa dei 5 giorni mi sta dando degli spunti, vorrei provarla; ora seleziono qualche cavia!
Ma alla fine mi deve spiegare con tutti quei succhi di frutta come fa a stimolare il GH e ad ottenere quei picchi. Io farei fare le analisi ai suoi atleti, secondo me il GH rimane poco più che inchiodato.
Lo studio che lui riporta sul GH e i 5 giorni dice una cosa, lui fa l'opposto, come può pretendere di ottenere lo stesso risultato?
Ancora una volta si crede maestro di biochimica e poi toppa alla grande.
Il GH e l'insulina non vanno d'accordo. Ma quanto gli ci vuole per capirlo?
Veramente questi guru a me fanno paura.

Il libro di Arienti sulla biochimica degli alimenti lo comprai l'anno scorso e ho studiato lì quello che so, certo io non mi sono fatto esaminare e valutare come te però 🙂
In Australia ci vive e lavora una mia ex amica di università, pare che laggiù la crisi non sia sentita come da quest'altra parte del mondo.
Tornando alla ciclizzazione delle proteine, 20 giorni sono comunque tanti di privazione proteica, inoltre vorrei ben capire cosa intendi, perchè io per digiuno proteico intendo il restare sotto i 20g/die che sono quelli suggeriti qui http://proteincyclingdiet.wordpress.com/article/protein-cycling-diet-2s3nmvrwklbxs-1/

Quello di cui ti parlo io è un digiuno proteico, è quello che anche Tozzi cita con le VLCD.
E' un'altra cosa.
Comunque ti dico che i risultai ci sono e si vedono e soprattutto la gente se li sente.
Comunque come quantità proteica in questi casi sto sempre sopra i 40g.
C'è gente che queste diete le porta avanti per mesi, ma non sono fatte per i muscoli, ma per il dimagrimento.