Stiamo entrando nel campo della psicosomatica.
L'ehretismo non è che l'abbia sopportato tanto bene. Ero sempre debole e a capogiri fino a quando uno di quelli mi ha steso rimediandoci una frattura. Le altre diete non mi hanno debilitato più di tanto: ho sempre mangiato e integrato molto e, tornando all'allenamento, in questi anni di prove alimentari non ho mai esagerato con lo sport. Ora posso sembrare forte, e tutto il resto, però questo è il risultato di anni di immersione nell'affascinante mondo dell'alimentazione e dell'attività fisica, fatto di prove e aggiustamenti vari. Quando ero ragazzo, fidati, ero sempre malaticcio. Non c'era anno che non mi pigliavo 2 o 3 influenze o simili, catarro, tosse, otiti e le dannatissime placche bianche nelle tonsille. Mi ricordo un anno, credo giugno del 1996, ho avuto la febbre per un mese intero per colpa delle tonsille. Per non parlare della miosite al muscolo dell'occhio sinistro, che mi venne all'età di 5 anni, della miopia e astigmatismo ad entrambi gli occhi, la carie dentale e la mia famosa allergia al polline di ulivo, parietaria e graminacee...O_o (con asma, occhi lacrimanti, naso tappato e orticaria).
Tutto sommato, nel mio caso, da distress, finalmente, il mio arrabattarmi si sta tramutando in eustress.
P.S. le privazioni alimentari sono il mio "punto debole psichico", un po' come la criptonite per Superman.

Potrà sembrare un paradosso ma è un principio base dell'allenamento moderno: per adattarsi meglio non ci si deve mai adattare.

http://www.ski-nordik.it/allenamento/preparazione_metodica/adattarsi_senza_adattarsi.htm

Che ridere! Charles Poliquin fa una suddivisione in Biotipi, nominandoli come i cinque elementi: terra, acqua, metallo, fuoco e legnaXD
http://www.olympian.it/on/74_3.pdf

I tipi "Metallo" e quelli "Acqua", poveri sfigati, lui non gli allena.XD E' facile sig. Poliquin allenare solo quelli dotati, vero?;)