Sì, certo, è evidente che la chimica ha potere sulla psiche (vedi droghe etc). Però io ho provato stati d'animo, influenzati dall'ambiente esterno, che molte volte mi hanno scombussolato l'intero organismo (malessere generale, diarrea, mal di pacia, insonnia,inappetenza); quindi per me è evidente che anche la psiche ha notevole potere sulla chimica del corpo. Questo mio punto di vista trova conferma sul modo di reagire ai litigi di Luiss. Ecco, in questi casi si dovrebbe pensare di trovare il giusto cibo per la mente che non per forza deve essere roba da mangiare. Per esempio, il training autogeno per me è cibo per la mente, come lo sono anche le coccole, una bella chiacchierata con gli amici, un bel film comico, un buon libro, etc.

Condivido molto questo pensiero.
Per come la vedo io, spesso, si dà troppo peso al cibo in senso stretto e si cercano stili alimentari estremi nella convinzione di raggiungere uno stato di benessere che viene invece allontanato, proprio da questa ricerca estrema.

E' vero che la chimica ha potere sulla psiche, ma è altrettanto vero il contrario, la mente può portare cambiamenti chimici nel corpo molto importanti e se uno stile alimentare vine vissuto come una castrazione, così come uno sport, se ne perde ogni beneficio.

La mia esperienza mi dice che il corpo (parlo in generale e in assenza di patologie particolari) ha una grande capacità di adattamento, ma ha noi stà capire se questo adattamento è favorevole al nostro stile di vita e quindi alla nostra salute o è solo una compensazione che fà più danni che altro.

Più passa il tempo e più mi rendo conto che sia l'alimentazione, che l'allenamento siano molto più semplice di quanto qualcuno foglia far credere, ma che siano molto più importanti altri fattori, in primis la psiche ad esempio, il controllo dello stress, il sonno e il riposo.

Questo non significa non curare l'alimentazione, ma semplicemente di farlo in maniera più "consapevole" XD

io provo sulla mia pelle quasi ogni giorno, purtroppo, il collegamento tra intestino e mente..
se ho la pancia gonfia, meteorismo o non ho digerito sono irritabile, intrattabile e vedo tuto nero..

viceversa quei pochi giorni in cui la pancia si sgonfia e ho digerito sono pieno di iniziativa e di idee..

facile essere sereni psicologicamente quando si sta bene

La psiche ed il fisico sono i lati della stessa medaglia, lo sappiamo, però parlando per esperienza diretta penso che prima venga la parte fisica, mente sana in corpo sano.
Spiego perché, da Ehretista curavo molto il mio lato psicologico ed emotivo ma ero così stanco ed irascibile che mi era praticamente impossibile, in più avevo pensieri cupi, volti al pessimismo.
Quando sono tornato a stare al 100% e ti svegli la mattina pieno di vitalità e buonumore poi affronti lo stress e le avversità quotidiane in maniera diversa, per questo dico che la parte fisica è la base.
Ciò non toglie che la parte psichica influenzi il corpo, lo vediamo bene quando si hanno attacchi di gastrite dopo giornate a litigare con il prossimo o quando vedi pensionati trasferirsi in paesi tropicali che d'improvviso non hanno più la pressione alta.

Secondo me qui, sul forum siamo tutti denutriti , e per questo motivo abbiamo un sacco di problemi. Per avere una buona digestione, sonno ristoratore, la capacità di combattere stress, dobbiamo mangiare tanto.... ma proprio tanto, tipo 2500 -3500 cKal al giorno. E una impresa molto difficile, pero ho notato se io mi sforzo di mangiare oltre 2500 cKal al giorno, divento molto rilassata, sonno profondo senza risveglio, digestione perfetta.. i niente stipsi. Solo quando comincio a scendere a 1800 cKal per paura che corpo non può gestire tutti questi calorie, diventa un incubo: insonnia , stipsi, digestione faticosa , gonfiore, nervosismo è incapacità di rilassarmi. Questo e solo la mia esperienza.

concordo in pieno, però per mangiare tanto ci vuole un fisico in ordine
è un cane che si morde la coda purtroppo

ps.
Sono anche più che convinto che il nostro intestino sia il nostro secondo cervello

Kisa questo è sicuramente vero per chi proviene da diete restrittive, vegane, macrobiotiche e simili.
A volte non basta inserire calorie, bisogna vedere la ripartizione dei macro-nutrienti, in paleo mangiavo quasi sempre a scoppiare, con i grassi saturi compensavo sicuramente le calorie eppure... eppure senza una dose massiccia di carboidrati semplici io non sarei tornato a stare bene.
Molti si preoccupano di avere ancora fame dopo aver mangiato una pesca o se gli torna fame dopo un'ora dall'aver mangiato un frutto qualsiasi e si fanno le pippe mentali, l'ipoglicemia, l'omeostasi etc etc.
Se hai fame mangia, la frutta è quasi tutta acqua porca miseria, è normale aver fame dopo poco se mangiata da sola, invece no... leggo ancora persone che si fanno questi problemi.
Poi bisogna sempre vedere come reagisce il corpo al refeeding... questo è lo scoglio più grande se hai il metabolismo a pezzi, io con i carboidrati dei succhi e della frutta ho reagito benissimo impegnando poco la digestione... ma non lo so se è per tutti uguale.
Alcuni per superare lo scoglio devono "riavviare la macchina" e prendono la tiroide, una pratica molto deprecata dalla medicina ufficiale.

facile essere sereni psicologicamente quando si sta bene

Dipende dalla prospettiva e dalla scala dei valori: tu pensi che saresti più sereno se non avessi quel problema gastrico e c'è invece chi sarebbe il più felice della terra se non fosse disoccupato, o non avesse un parente con il cancro, o se potesse avere bambini, o semplicemente non avesse quell'antiestetico bruffolo sul naso, o...
Io rimango convinto che i due piatti della bilancia devono essere perfettamente bilanciati: se uno pende più dell'altro la salute non c'è ne in un verso e ne nell'altro. Infatti esistono pure i medici della psiche (psichiatri e psicologi). Io, per esempio, fisicamente sto benissimo, eppure quando vado a lavoro o quando apro l'ennesima busta di Equitalia, ho un senso di oppressione e di tensione, che mi fa sudare freddo e non mi fa dormire, che non auguro a nessuno e che secondo me non ha niente a che vedere con la salute... ecco, io sarei la persona più sana e felice dell'universo se percepissi un buon vitalizio facendo quello che più mi piace XD

io anche se mi porti 1 mese alle maldive non mi cambia una fava
idem se mi imbottisci di psicofarmaci già provato

io ho solo bisogno di togliermi il dolore e l affaticamento dal mio corpo

io vedo i giorni che sto meglio, non bene eh, che mi torna la voglia di spaccare il mondo ma purtroppo non posso tenere certi regimi alimentari

io se stessi bene fisicamente uscirebbe la bestia che c è in me

Non concordo con quello che dice kisa.
Per me sforzarsi di mangiare o al contrario soffrire la fame sono distorsioni metaboliche senza senso.
Non conterò mai le calorie,mai e po mai. A meno che mi ammali di qualcosa e lo debba fare per forza sotto prescrizione medica.

Questa discussione sta prendendo una linea più psicologica, forse era più utile metterla nella sezione Benessere mentale spirituale https://www.mangiaconsapevole.com/forum/F-BEN-ESSERE-Mentale-e-Spirituale.html , comunque, ho trovato che il libro "Guarire la mente tornando ad abbaiare"
di Renato Trinca sia molto semplice con metodiche veloci per mettere in pace il cervello, vale la pena fare un tentativo.

Voglio dire,introducendo magari qualche piatto di riso senza esagerare non è che magari avrei una miglioria ulteriore?

Io ti posso solo dire di non farti problemi per un piatto di riso o di patate, anzi non possono che darti più energia per i tuoi giri in bici o di corsa.

X fabietto
Mi incuriosisce il fatto che tua moglie sia adattata molto meglio di te alla paleo,anche nel lungo periodo e volevo sapere se potevi soddisfare un paio di mie curiosità

1- Gruppo sanguigno di entrambi

2- Grado di borealizzazione/nordicizzazione di entrambi. Intando dire chi di voi 2 presenta più caratteri di un certo tipo quali alta statura,mento forte,pigmentazione chiara di occhi/capelli etc e chi invece può avere più southwest asian admixture,diciamo capelli ricci,ossatura sottile,bassa statura,pigmentazione scura di occhi/capelli,naso prominente,mento debole etc....

Io sono gruppo zero positivo, 162 cm di altezza, ossatura sottile, carnagione media facilmente abbronzante, capelli neri. Lei è gruppo A positivo, altezza 160 cm., ossatura sottile, carnagione chiara con molti nei sulla schiena che comunque difficilmente si scotta al sole, capelli castano chiaro tendenti al biondo d'estate.
Comunque la mia non adattabilità, riallacciandomi al discorso mentale, è di tipo psicologico. Io, fisicamente parlando, mi sono adattato a tutte le diete prive di latte (la mia criptonite è lui) che ho provato (vegana, paleolitica) tranne all'ehretismo; a quello proprio non mi sono adattato.

ci aggiorni con una tua giornata tipo?

Fabietto 162 cm di altezza con ossatura sottile e pigmentazione scura è una struttura che ad occhio parrebbe totalmente neolitica.
Tua moglie mi sembra più mescolata,dato la maggiore statura (10 cm in + di te prendendo come riferimento i 12 cm per la differenza uomo/donna)e pigmentazione più chiara.

Per quanto riguarda il gruppo invece dovrebbe essere il contrario,anche se io credo più al primo fattore e molto meno all'emodieta.

P.S. Riallcciandoci al discorso di ieri siamo così convinti che l'insostenibilità psicologica di un regime non sia la spia di un'inadeguatezza fisica,che si riflette poi anche sulla psiche?

Eva dici a me o a fabietto?